venerdì 29 dicembre 2017

UNA SERATA PER MAGIONE

Mengoni al completo per l’iniziativa “Una serata per Magione”
L’incasso verrà utilizzato per l’acquisto di un defibrillatore da collocare nel centro storico di Magione. Grande soddisfazione del promotore Gianluca Cancelloni

MAGIONE  – Un teatro Mengoni al completo è stata la positiva risposta all’iniziativa “Una serata per Magione” concerto a scopo di beneficenza per l’acquisto di un defibrillatore da collocare nel centro storico di Magione.

IL PROGETTO
“L’idea di una serata che mettesse in campo competenze presenti nel territorio a scopo benefico – ha spiegato nel suo intervento Gianluca Cancelloni, promotore dell’iniziativa – è nata per caso parlando con Marco Cesarini, presidente della Corale polifonica che ha accettato di realizzarla in sinergia con un’altra importante realtà che ha come suo fine specifico la musica: l’associazione Doremilla”. Magionesi anche tutti i collaboratori come l’artista Giorgio Lupattelli che ha realizzato il manifesto della serata




LA CORALE
Come ha ricordato anche il presidente del Doremilla, Giovanni Tarquini: “la Corale di Magione ha, fin dalla sua costituzione, realizzato progetti finalizzati alla raccolta di fondi da destinare alla comunità magionese”.

COLLOCAZIONE DEFIBRILLATORE
Il defibrillatore, che verrà collocato nel centro storico di Magione in un locale messo a disposizione dalla farmacia Falini è, come ha ricordato il sindaco Giacomo Chiodini, il secondo apparecchio, dopo quello di San Feliciano, a cui si può accedere da un luogo pubblico.

ARTISTI
Per Doremilla si è esibita la Scotch & the band composta da Virginia Cancelloni, tastiere; Enrico Scocciolini, chitarra elettrica; Luca Berioli (chitarra acustica), Paolo Nuotatori (batteria), Jacopo Cancelloni (basso), Cristina Cavallerin (voce solista) sotto la guida dei maestri Matteo Parretta e Lorenzo Biscardini.

Per la Corale polifonica di Magione, diretta dal maestro Gianni Bagnoli, si sono esibiti Laura Sebastiani, Marta Casagrande, Francoise L’Eplattenier, Ulrika Elfstrom, Liana Carpanoni, Petra Lipparoni e Anna Rita Miccio (soprani); Vanessa Mezzetti, Giuseppina Poggioni, Fabiola Granturchelli, Donatella Pignattini, Sara Belvedere e Elide Ciaffoloni (contralti); Marco Cesarini, Celestino Sebastiani, Sandro Mezzetti, Sauro Chierico, Lorenzo Morlupi, Isolina Cardellini e Liliana Lupattelli (tenori); Sandro Panari, Francesco Grilli, Filippo Ragni, Gabriele Rinchi, Sandro Tiberini e Giuseppe Musto (bassi).

VIDEO DELLA SERATA


I 20 ANNI DELLA PROLOCO DI SANT'ARCANGELO

La proloco di Sant’Arcangelo festeggia i 20 anni di attività e va al rinnovo del consiglio
Ricordata l’importanza della partecipazione di tutte le associazioni e realtà economiche presenti nel territorio soprattutto dei più giovani.

MAGIONE  – Festeggiati con un concerto i venti anni della proloco di Sant’Arcangelo di Magione che ha visto, accanto all’attuale presidente, Fausto Cerquaglia, molti dei soci fondatori a cui l’attuale consiglio ha voluto rendere omaggio con la consegna di una pergamena ricordo. Ad esibirsi nella locale chiesa parrocchiale, la Corale polifonica di Magione e il coro Young Voices di Sinalunga diretti dal maestro Gianni Bagnoli.

GIANCARLA SORDI consigliere comunale della frazione lacustre, nonché componente del consiglio della proloco
«La proloco nasce nel 1997 – ricorda il consigliere comunale della frazione lacustre, nonché componente del consiglio della proloco, Giancarla Sordiper volontà di tutte le associazioni del paese come Avis, Aido, la Sportiva, Arcicaccia, Federcaccia e la Parrocchia allo scopo di promuoverlo dal punto di vista paesaggistico storico culturale e gastronomico. Una collaborazione nata dall’organizzazione della tradizionale Sagra del pesce sfilettato che si tiene da ben trentacinque anni».

I FONDATORI
Durante i festeggiamenti sono stati ricordati proprio i nomi dei fondatori che furono: Giampaolo Montagnoli, Mario Stortini, Fausto Chiappini, Fausto Cerquaglia, Franco Sisani, Bruno Peglia, Renato Cecchetti, Patrizia Novello, Eolo Fuso, Maurilio Brugiati, Luca Cecchetti, Stefano Mezzasoma, Caterina Truffarelli e Aldo Chiappini.

LE INIZIATIVE
Da allora la proloco ha svolto importanti iniziative volte al miglioramento della frazione lacustre a conferma della volontà espressa in occasione della sua fondazione. Tra i progetti più rilevanti si ricordano la struttura polivalente realizzata in sinergia con Comune e Regione e l’U.S. Sant’Arcangelo; il restauro del monumento ai caduti, la ristrutturazione della fontanella dei borghi Baldoni e Mafucci, l’illuminazione del campo sportivo.
«Le attività della proloco – prosegue Giancarla Sordi – non finiscono con la sagra. Durante tutto l’anno vengono organizzate iniziative per promuovere l’aggregazione tra gli abitanti. A breve scade il mandato dell’attuale consiglio, quello che ci auguriamo è una grande partecipazione, in occasione del rinnovo, di tutte le associazioni e realtà economiche presenti nel territorio affinché vi sia una larga rappresentanza anche dal punto di vista anagrafico». Un appello rivolto soprattutto ai più giovani con un invito ad essere sempre più presenti. «Ragazzi – esclama – la vostra partecipazione è preziosa».
Alla serata sono intervenuti Giacomo Chiodini e Vanni Ruggeri, rispettivamente sindaco e presidente del consiglio comunale con delega alla cultura di Magione.

ALCUNI MOMENTI DELLA SERATA

 



 

 

 

 

UN MOMENTO DEL CONCERTO



PASTICCERI IN SCENA AL MENGONI DI MAGIONE

AL TEATRO MENGONI LO SPASSOSO SPETTACOLO "PASTICCERI"

Al teatro Mengoni di Magione, giovedì 4 gennaio, alle 21 in scena PASTICCERI Io e mio fratello Roberto, con gli irresistibili Roberto Abbiati e Leonardo Capuano.

LA TRAMA

Due fratelli gemelli. Uno ha i baffi l’altro no, uno balbetta l’altro no, parla bello sciolto. Uno crede che la crema pasticcera sia delicata, meravigliosa e bionda come una donna, l’altro conosce la poesia, i poeti, i loro versi e li dice come chi non ha altro modo per parlare. Uno è convinto che le bignoline siano esseri viventi fragili e indifesi, l’altro crede che le bignoline vadano vendute, sennò non si può tirare avanti. Il laboratorio di pasticceria è la loro casa. Un mondo che si è fermato alle quattro di mattina, il loro mondo: cioccolata fusa, pasta sfoglia leggera come piuma, pan di Spagna, meringhe come neve, frittura araba, torta russa, biscotto alle mandorle e bavarese: tutto si muove, vola, danza e la notte si infila dappertutto. Due fratelli gemelli che, come Cyrano e Cristiano, aspettano la loro Rossana, e dove la vuoi aspettare se non in pasticceria? Due fratelli pasticceri, se li vedi abbracciati, sembrano un albicocca. Profumano di dolci e ascoltano la radio: musica, molta musica.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere telefonicamente, fino al giorno precedente lo spettacolo, presso il Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria, tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 20, al n°075/57542222.

È possibile acquistare i biglietti on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.




CONCERTO PER ORATORIO PARROCCHIA VILLANTRIA



Venerdì 5 gennaio, teatro Mengoni “Concerto dell’Epifania. Testimonianza in musica” con il pianista don Carlo Josè Seno
Concerto di raccolta fondi per il progetto “Insieme per costruire l’oratorio”
Proseguono i lavori per la realizzazione della nuova struttura denominata “Mosaico” voluta dalla parrocchia di Villantria

MAGIONE  – Proseguono le iniziative della parrocchia di San Valentino in Villantria, Magione, per la realizzazione del progetto “Insieme per costruire l’oratorio” che ha visto impegnato in prima persona il parroco don Idilio, e tanti cittadini, nell’organizzazione di eventi per la raccolta dei fondi necessari alla costruzione del nuovo edificio da destinare alle attività parrocchiali.

CONCERTO PER L'EPIFANIA
Una grande partecipazione ha caratterizzato tutti gli eventi che proseguono con il “Concerto dell’Epifania. Testimonianza in musica” in programma venerdì 5 gennaio, al teatro Mengoni di Magione, ore 21, in cui il pianista don Carlo Josè Seno alternerà musiche del compositore Frederic Chopin a racconti del suo percorso di vita e di fede.

pianista don Carlo Josè Seno














IL CARDINALE BASSETTI METTE LA PRIMA PIETRA
Dopo la benedizione della prima pietra, avvenuta alla presenza del cardinale Bassetti a maggio del 2015, i lavori per il nuovo oratorio, fortemente voluto dalla comunità della diocesi, sono proceduti arrivando a circa il 60% della loro realizzazione. «Dato l’aumento demografico della zona Soccorso Villa Sole pineta Antria e Collesanto – spiegano i promotori – si è reso necessario in primis un luogo dove accogliere i bambini per fare catechismo perché quelli che abbiamo non sono più sufficienti; un luogo di aggregazione per i piccoli, i ragazzi e anche gli adulti, utile a tutta la zona pastorale».

Deposizione prima pietra
















IL PROGETTO
Il progetto prevede la realizzazione di otto locali, un’area relax e una zona passeggiata a servizio delle comunità parrocchiali della zona per un costo di 700mila euro coperti per il 75% dai contributi per la chiesa. I lavori potrebbero essere terminati per la prossima estate. Tra le ultime attività per la raccolta fondi, la cena organizzata i primi di dicembre da don Idilio nel ristorante dell’azienda agricola Pucciarella a cui hanno dato l’adesione centinaia di persone a dimostrazione del grande interesse di tutta la comunità per il progetto.
In occasione della cena è stato reso noto anche il nome che verrà dato alla struttura. «In questa opera – fanno sapere – ognuno ha messo un piccolo tassello, per questo la denominazione che ci è sembrata più appropriata è “Mosaico”».

Il futuro oratorio


INFORMAZIONI E PREVENDITE CONCERTO
Informazioni e prevendite per i concerto: don Idilio 338 4305211, Silvia S. 340 5912506

Un'esibizione del pianista don Carlo Josè Seno


sabato 23 dicembre 2017

AUGURI CASA SERENA

Auguri a Casa Serena ma gli ospiti si preparano per il teatro
Domenica 7 dicembre, teatro Mengoni, gli ospiti della casa protetta portano in scena lo spettacolo “Odissea a Casa Serena”

MAGIONE  – Un anno che si chiude con importanti novità quello che è stato ricordato in occasione dei tradizionali auguri agli ospiti della casa di accoglienza per anziani “Casa Serena Zeffirino Rinaldi” di Magione da parte delle associazioni del territorio. 

ADRIANO SORCI presidente della fondazione Casa Serena Zeffirino Rinaldi
«Un anno che ha visto il raggiungimento di un traguardo importante con l’ampliamento di Casa Serena che vede l’aggiunta di cinque posti per anziani non autosufficienti appena saranno conclusi i lavori di ristrutturazione. Un passaggio fondamentale perché il numero di ospiti attualmente presenti non sarebbero sufficienti a garantire il pareggio di bilancio della residenza protetta» spiega Adriano Sorci presidente della fondazione che gestisce la struttura.
SERGIO BROZZI segretario della fondazione Casa Serena Zeffirino Rinaldi
«L’adesione a questo pomeriggio da parte di tanti rappresentanti delle associazioni del territorio, oltre che del sindaco Giacomo Chiodini – commenta il segretario della Fondazione, Sergio Brozzi - è testimonianza del legame tra gli ospiti della residenza e il territorio. Un aspetto che rappresenta un importante valore aggiunto che si unisce all’alta qualità e professionalità degli operatori che vi lavorano a cui fa riscontro la soddisfazione delle persone che vi abitano».
SPETTACOLO TEATRALE
Tra le attività proposte agli ospiti anche corsi di teatro realizzati con l’associazione teatrale Il carro che hanno portato alla realizzazione dello spettacolo “Odissea a casa Serena” che sarà portato in scena al teatro Mengoni di Magione domenica 7 gennaio, alle ore 16.30.

AUGURI NIDO PAPERINO

Festa al nido comunale Paperino
Gli auguri dell’amministrazione comunale a bambini genitori e operatrici del nido comunale Paperino
Genitori e educatrici in scena con canti e letture e giochi per augurare buone feste.

MAGIONE – Applausi a scena aperta per genitori ed educatrici dei bambini e delle bambine che frequentano l’asilo nido comunale Paperino che, in occasione della festa organizzata per i tradizionali auguri, hanno proposto letture e canti e giochi. La mattina, invece, a portare gli auguri ai bambini è stato lo stesso Babbo Natale.
“Un modo semplice ma sempre efficace di far partecipi le famiglie alle tante attività che vengono organizzate nella struttura” è il commento di Eleonora Maghini, assessore alle politiche sociali del comune di Magione presente all’iniziativa. “A nome di tutta l’amministrazione comunale auguro a tutti i bambini e le bambine, alle loro famiglie e alle operatrici del nido, buone feste e un sereno Anno nuovo”.

venerdì 22 dicembre 2017

LIBRO SIMONE SIGNORINI

Un viaggio tra i labirinti della mente con il libro di Simone Signorini
Il testo, superando le barriere dei generi letterari, crea “universi di potente e irrisolta ricerca sui grandi temi del tempo, del doppio, dell’amore impossibile, del dolore del quotidiano, della funzione catartica dell’arte”

MAGIONE – Prima presentazione in Umbria al teatro “La Piazzetta” di Magione, il libro “Labirinti di viaggio” scritto da Simone Signorini. A presentare l’autore Vanni Ruggeri, presidente del consiglio comunale di Magione con delega alla cultura.
«Non è certo comune imbattersi in un libro come questo – ha spiegato Ruggeri –, dove la sorpresa inizia fin dall’aspetto grafico di una scrittura in grado di superare disinvoltamente qualsiasi barriera imposta da generi letterari ed espressivi codificati e reciprocamente impermeabili. Senza apparente soluzione di continuità, e con un’inusuale densità di sensi e di significati, prosa e poesia, narrazione e teatro, monologo interiore e trattato filosofico si fondono in flusso di coscienza a tratti straniante, ma intriso di un realismo magico capace di creare universi di potente e irrisolta ricerca sui grandi temi del tempo, del doppio, dell’amore impossibile, del dolore del quotidiano, della funzione catartica dell’arte. Una rivoluzione della “parola che dà senso” grazie alla forza dell’intuizione letteraria, condotta lungo i meandri di un labirinto all’interno del quale il lettore è naturalmente invitato a smarrirsi, sulle orme di un moderno Ulisse, incapace di qualsiasi approdo definitivo e destinato ad un’irrequieta ricerca senza fine. Un viaggio narrativo che si può percorrere lungo le differenti e opposte direttrici di una focalizzazione che resta tuttavia eminentemente soggettiva, e la cui unica, grande pretesa, secondo le stesse parole dell’autore, è quella di essere simbolicamente e metafisicamente sincero».
In mostra anche le opere che illustrano il testo. Ad affiancare l’autore nella presentazione l’attore Andrea Brugnera e la lettrice Maria Pia Cricco.

L'AUTORE
Simone Signorini è nato a Perugia nel 1966. Laureato in lettere, ha costantemente coltivato l’amore per i libri e la scrittura. Poeta e drammaturgo, appassionato di cinema e di teatro, ha collaborato attivamente alla formazione dell’associazione culturale “Kamina” di Orvieto, di cui è vicepresidente. Si definisce “scrittore e libraio per vocazione”. Svolge l’attività di libraio antiquario da oltre vent’anni, spostandosi in diverse città d’Italia per partecipare a fiere antiquarie e mostre della stampa antica. Ha già pubblicato il romanzo La materia del libraio (2016) con un discreto successo di pubblico e di critica.



I POETI DEL JUDO

Un successo la prima volta del trofeo “I Poeti del Judo” a Magione
La manifestazione con oltre 1000 presenze si è tenuta al Palasport sabato 16 e domenica 17 dicembre

MAGIONE – Grande successo per prima volta del trofeo “I Poeti del judo” a Magione nello splendido Palasport che ha offerto uno spazio assolutamente all’altezza ad una manifestazione che si rinnova e migliore anno dopo anno. Giunti da ogni parte d’Italia i judoka hanno riempito le tre aree di combattimento predisposte, fin dal sabato mattina dove hanno gareggiato le categorie juniores e seniores, differenziati per grado di cintura per permettere agli atleti in gara di confrontarsi con pari livello.
Si è proseguito il sabato pomeriggio con la classe Cadetti e la domenica mattina con le classi Esordienti A e B in gara anche loro con suddivisione di cintura a scopo propedeutico.

Il clou della manifestazione però si è avuto la domenica pomeriggio dove il Gran Prix Giovanissimi ha fornito numeri da record: 41 società partecipanti, più di 400 bambini iscritti divisi tra le categorie bambini, fanciulli e ragazzi, più di 100 pool di combattimento, più di 1000 presenze in un palasport gremito in ogni ordine di posti.
Numeri straordinari per una manifestazione che si sta affermando sempre di più nel panorama nazionale hanno reso magico un pomeriggio straordinario riempiendo il Palasport di Magione.


INTERVENUTI
Non è mancato il sostegno degli organi di governo e del mondo sportivo, con l’intervento, all’apertura della due giorni, del sindaco di Magione Giacomo Chiodini, che ha affermato con forza l’importanza di queste manifestazioni per il messaggio di aggregazione che danno e che sono un mezzo efficacissimo per promuovere i territori.
Anche i vertici dello sport regionale hanno voluto portare il loro sostegno e messaggio al trofeo, con la presenza del generale Domenico Ignozza, presidente del Coni regionale, che ha ribadito ai ragazzi l’importanza di sport come il judo in cui contano lealtà e del rispetto dell’avversario.
Sono intervenuti anche il presidente della Fijlkam Umbria Andrea Arena che ha fatto i complimenti a tutta l’associazione I Poeti del Judo per la macchina organizzativa e il vice presidente Leonardo Perini, che è rimasto per tutti i due giorni di gara a testimoniare la presenza del comitato regionale della Fijlkam. È stato lo stesso vice presidente Perini a presentare un judoka umbro di spicco Luca Poeta attualmente tecnico del gruppo sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato e collaboratore tecnico della nazionale italiana.

Hanno contribuito alla buona riuscita del trofeo la Regione Umbria che, con la concessione del patrocinio, ha ribadito che lo sport può essere un buon veicolo attrattivo per dare un impulso diverso alla ricettività dei nostri territori; gli sponsor che con il loro sostegno hanno permesso all’organizzazione di elevare il livello qualitativo dell’evento.
Un ringraziamento va alla Junior Calcio Magione con il suo presidente Claudio Bellavita che, anch’esso dopo il benvenuto iniziale assieme al sindaco, ha presenziato la manifestazione facendo da supporto per tutte le esigenze necessarie.

CLASSIFICA SOCIETÀ
La classifica per società dei due giorni di gara degli agonisti ha visto posizionarsi al primo posto la rappresentativa Umbria guidata dal C.T. M° Dario Dionisi e i suoi collaboratori tecnici Roberto Colombini e Michael Balzana.

mercoledì 20 dicembre 2017

CASA ALLOGGIO I TULIPANI

Andrea_Bongusto_Carlo_Cremona
Con l’arte di Andrea Bongusto la casa alloggio I Tulipani si apre al territorio
La mostra “Incroci” è stata allestita presso l’oratorio della parrocchia di Magione

MAGIONE - L’aspetto di Andrea Bongusto è quello di un signore d’altri tempi: foulard al collo e un parlare lento da cui emergono ricordi fiorentini, luogo dove ha trascorso parte della sua infanzia pur essendo originario di Palermo. “Dipingo da quindici anni – spiega in occasione della piccola mostra allestita nei locali dell’oratorio della parrocchia di Magione –. È un’attività che mi aiuta molto. Proprio il gesto del dipingere, soprattutto quando posso scaricare il colore direttamente sulla tela. Forse per questo amo Pollock e lo imito in alcuni miei quadri”. Il percorso artistico di Andrea si è incrociato con scelte di vita non sempre facili che lo hanno portato a fare uso di droghe e in carcere. Oggi è ospite della casa Tulipani per malati di Aids a Montebuono di Magione.

ANDREA BONGUSTO
«Una struttura di questo tipo – afferma – dovrebbe essere un vanto per una comunità perché è un profondo segno di civiltà». «Il mio – racconta – è stato un percorso di vita certamente da non prendere come esempio. In venti anni da drogato ho fatto uso di ogni sostanza stupefacente. Sono stato in carcere e lì ho capito il valore della libertà che non vuol dire fare ciò che si vuole. Le regole servono e avessi oggi un figlio non gli darei il telefonino senza controllo. Si dovrebbe, inoltre, reintrodurre a scuola educazione civica per riscoprire le regole di una società più civile. Mi rendo conto con la mia esperienza dell’importanza di non consentire a un figlio di fare tutto quello che vuole e, quando ci sono dei problemi, non illudersi di potercela fare da soli, come non basta l’aiuto della sola famiglia».

CARLO CREMONA, responsabile della casa alloggio I Tulipani
«Questa mostra – spiega Carlo Cremona, responsabile della casa alloggio I Tulipani – è un piccolo mattone che vogliamo mettere sulla strada che vuole condurre ad un’apertura della nostra struttura al territorio. Lo scambio tra gli ospiti e la comunità è fondamentale anche se, purtroppo, molto complesso per la difficoltà delle persone a rapportarsi con un malato di Aids. Quello che noi vogliamo fare è proprio far capire l’importanza di un colloquio che aiuti anche a comprendere cosa è oggi questa malattia, come è cambiata, magari anche aiutando i più giovani a prevenirla. Per questo ringraziamo la parrocchia di Magione e il Ser.T per averci dato questa opportunità».

Nel salutare Andrea esprime un piccolo desiderio: «sarebbe bello che per Natale il sindaco venisse a farci gli auguri».

lunedì 18 dicembre 2017

PROGETTO PANCHINE LETTERARIE

gruppo di lavoro e partecipanti presentazione Panchine letterarie
Al Trasimeno parte il progetto per le Panchine letterarie,
L’idea, promossa da Vivi il paese, è stata realizzata con la collaborazione degli studenti dell’Accademia di belle arti di Perugia

MAGIONE  – Presentati al teatro Mengoni di Magione i dodici progetti degli studenti dell’Accademia di belle arti di Perugia per la realizzazione di panchine letterarie da collocare in punti di particolare interesse turistico del Trasimeno.

FRANCESCA LA ROCCA presidente proloco Vivi il Paee
“L'idea delle panchine letterarie – fa sapere Francesca La Rocca, presidente della proloco Vivi il Paese che si è fatta promotrice dell’iniziativa – nasce dalla curiosità di osservare il mondo circostante. Così allungando l'occhio oltremanica ho preso spunto da un progetto per riqualificare la periferia londinese e pensato che potessimo contestualizzarlo al nostro territorio per valorizzarlo ulteriormente. Per la sua realizzazione abbiamo chiesto il sostegno dell'Accademia di belle arti di Perugia e tutto ciò che era un'idea si è concretizzata in un esercizio didattico inserito nel corso di Metodologia della progettazione. Per questo dobbiamo ringraziare il direttore Paolo Belardi e i due professori che hanno condotto il corso Luca Martini e Simone Bori”   
“Il concetto della panchina letteraria – spiega La Rocca – ha diverse finalità: arrivare all'attuazione dell'oggetto in se e collocarlo nel territorio del Comune di Magione, coinvolgere le proloco e i Comuni che gravitano intorno al Trasimeno, considerare la panchina un valore aggiunto dal punto di vista turistico perché collocate in più punti che possono diventare un itinerario da seguire come fosse una caccia al tesoro per chi viene da fuori infine, mettere al centro di attività culturali (come letture, recitazioni teatrali, etc) un oggetto che già è frutto di un pensiero artistico”.
VANNI RUGGERI presidente del consiglio comunale di Magione con delega alla cultura
Un’idea creativa – commenta Vanni Ruggeri presidente del consiglio comunale di Magione con delega alla cultura – che stupisce per semplicità, ma che racchiude un elevato potenziale in termini sociali, culturali e turistici, capace di costituire un concreto incentivo alle buone pratiche di condivisione della lettura e di trasformarsi in un elemento identitario e originale di arredo urbano, legato alla cultura del territorio. I progetti per panchine letterarie e biblioteche xxs elaborati dagli studenti dell’Accademia, istituzione con cui il Comune di Magione consolida una partnership di lungo corso in tante iniziative didattiche e non, non si esauriscono nei limiti di un’esercitazione accademica, ma partendo dalle suggestioni dell’ambiente lacustre e delle sue tipicità, disegnano un percorso ideale di grande interesse, in grado di offrire una didascalia letteraria unificante a quel palinsesto culturale costituito dallo spazio del lago Trasimeno nella sua interezza. Nell’epoca del digitale e del virtuale, sembrano suggerire i giovani designer citando Umberto Eco, non sperate di liberarvi dei libri”.
PROLOCO TERRITORIO MAGIONE
Il progetto ha trovato l’interesse delle proloco de comune di Magione che hanno anche organizzato il rinfresco che si è tenuto presso la Sala Carpine dove erano presenti i piatti cucinati da tutte le proloco del territorio. Le idee create dagli studenti possono esser visionate ancora nella sala Carpine fino al 30 dicembre tramite prenotazioni contattando la Pro loco Vivi il Paese.

giovedì 14 dicembre 2017

BENEDETTA DI GIUSEPPE MISS MONDO UMBRIA

Benedetta_Di_Giuseppe_Giacomo_Chiodini
Benedetta punta al titolo di Miss Mondo
Salita sulle passerelle a sedici anni, già richiesta per sfilate a Milano, sarà anche in gara a Miss Italia

MAGIONE – Saranno in sei a contendersi nel mese di maggio, nel suggestivo scenario di Gallipoli, la possibilità di rappresentare l’Italia a Miss Mondo, uno dei concorsi di bellezza più famosi e importanti al mondo. Tra le candidate anche la magionese Benedetta Di Giuseppe che ha voluto condividere questo momento di successo anche con il sindaco di Magione, Giacomo Chiodini. Diciannove anni, occhi profondi, lunghi capelli nerie le idee già chiare.
“Al momento questo è soprattutto un divertimento” – spiega Benedetta che, diplomatasi lo scorso anno all’Istituto Giordano Bruno di Perugia, frequenta attualmente il corso di laurea in Lingua e cultura italiana all’università per stranieri.
“Ho iniziato a fare qualche piccola sfilata a sedici anni – racconta – poi, lo scorso anno la mia agenzia, la Space for model di Perugia, mi ha proposto per la selezione di miss Mondo dove sono arrivata alle semifinali”.

Come ci insegnano molte modelle famosissime la bellezza non è l’unico requisito. “A mio favore – spiega Benedetta – giocano soprattutto, come ha spiegato anche il mio agente, il portamento e il modo di muovermi sulla passerella”. 

Proprio la sua eleganza ne ha già fatto oggetto di richieste da parte di agenzie di Milano. 
“Si – afferma – mi stanno chiamando per lavorare fuori ma mio padre è un po’ restio a mandarmi”. “Per me deve studiare” commenta il papà Valter, originario di Sellano, ma residente da anni a Sole Pineta, preoccupato dalla carriera intrapresa dalla figlia che sarà anche, per diritto, nelle semifinali di Miss Italia.
“Si tratta in realtà di un lavoro impegnativo e di grande sacrificio – conclude Benedetta – ma per ora, come ho detto, mi sto divertendo, per cui sono ben felice di impegnarmi per fare al meglio questo lavoro”.
Un inizio di carriera che potrebbe portarla lontano come accaduto a un’altra famosa magionese, l’attrice Laura Chiatti vincitrice del concorso miss teenager Europa, oggi anche mamma e moglie felice.

martedì 12 dicembre 2017

I POETI DEL JUDO

900 judoka al palasport di Magione per l’8° edizione del trofeo “I poeti del Judo”Il torneo che vede la partecipazione di atleti provenienti da tutta Italia si terrà sabato 16 e domenica 17 dicembre. L’ingresso è gratuito

MAGIONE  – Si terrà sabato 16 e domenica 17 dicembre al palasport di Magione l’ottava edizione del trofeo “I poeti del Judo” organizzata dall’omonima associazione sportiva dilettantistica. La gara vedrà sfidarsi circa 900 atleti provenienti da tutta Italia e di tutte le fasce d’età tesserati della Federazione italiana judo lotta karate arti marziali e/o a qualsiasi ente di promozione riconosciuto dal Coni; e la partecipazione di circa novanta società sportive.

Nella giornata di sabato saranno in gara, la mattina, le classi juniores e seniores; il pomeriggio le classi cadetti. La domenica mattina sarà la volta delle classi esordienti A e esordienti B, nel pomeriggio le classi bambini, fanciulli e ragazzi.

“La manifestazione giunta all’8° edizione – affermano gli organizzatori quasi tutti volontari – si conferma un tassello importante nel quadro nazionale delle gare di judo e di forte attrazione nel panorama delle manifestazioni della Regione Umbria con continua crescita per l’interesse delle strutture turistiche e ricettive del territorio”. “Inutile – proseguono – esprimere l’impegno organizzativo ed economico necessario per la buona riuscita della manifestazione ma, come ogni edizione, tutto sarà curato per il miglior risultato tecnico e organizzativo allo scopo di divulgare la disciplina nei principi promozionali, sportivi, agonistici, ludici e educativi.”.

L’ingresso del pubblico alla manifestazione è gratuito.


PROGETTI PANCHINE LETTERARIE

“Panchine letterarie” esposti al Mengoni idee e progetti per la loro realizzazione
Giovedì 15 dicembre presentazione dei progetti a cura dei docenti e degli studenti dell’Accademia di Belle arti di Perugia

MAGIONE  – Verrà presenta giovedì 15 dicembre al teatro Mengoni di Magione, ore 17, il convegno su “Idee e progetti per una panchina letteraria e una biblioteca XXS per il territorio del Trasimeno”.

L’iniziativa presenta una selezione degli esiti finali dell’esercitazione di didattica a carattere progettuale svolta nell’anno accademico 2016/2017 dagli studenti di “Metodologia della progettazione” tenuta dai docenti Luca Martini e Simone Bari nell’ambito design-progettazione artistica per l’impresa, pittura, scenografia e scultura dell’Accademia di belle arti d “P.Vannucci” di Perugia.

Per l’occasione verrà allestita un’esposizione, a cura delle proloco Vivi il paese, in cui sarà possibile scoprire il percorso seguito dagli studenti nell’elaborazione dell’idea progettuale, dodici i progetti selezionati, e un modello plastico che ne mostra la realizzazione.

BELLO E BUONO AL CASTELLO CAVALIERI DI MALTA


Castello_cavalieri_di_Malta_Magione
Castello di Magione e FAI invitano ad un evento... Bello e buono
Appuntamento domenica 17 dicembre all'insegna delle bellezze storiche dell’antico maniero e della bontà degli oli DOP abbinati ai vini del castello e ai legumi tipici.

MAGIONE  – Due territori a confronto attraverso il loro olio extravergine d'oliva e i loro legumi, tutto in abbinamento con i vini del Castello di Magione, nell’iniziativa “Bello e buono” promossa a Magione dal Castello dei cavalieri di Malta e dal Fai Trasimeno, in collaborazione con Assoprol Umbria, per domenica 17 dicembre.
Protagonisti il Trasimeno e la Tuscia, con l'olio Trasimeno DOP e l'olio Canino DOP che saranno abbinati rispettivamente alla fagiolina del Trasimeno e al fagiolo del Purgatorio.
L'assaggio dell'olio sarà guidato dall’agronomo Angela Canale, capo panel di Assoprol Umbria.


PROGRAMMA DELL'INIZIATIVA
Il programma dell’iniziativa prevede, alle 16, la visita guidata del Castello dei Cavalieri di Malta a cura del FAI: bellezza storica la cui nascita è datata nel XII secolo come hospitium per pellegrini e la cui evoluzione architettonica arriva fino al XVI secolo. Sarà possibile ammirare la cappella affrescata dalla scuola del Pinturicchio la Sala degli stemmi, l'antica barriccaia e la torre circolare. A seguire degustazione dei vini Monterone Grechetto 2016 ed il soave Nero Cavalieri 2015, Pinot Nero in purezza prodotti dal Castello di Magione.



INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
La visita e la degustazione sono solo su prenotazione ed hanno costo di €12 a persona. L’evento è a numero chiuso, massimo 50 partecipanti.

Orari
Ritrovo ore 15.45; ora inizio visita: ore 16; ora inizio degustazione: ore 17; durata complessiva: 2 h circa. 

Info e prenotazioni:
Rosanna Milone cell 348 2300768 - eventi.castellodimagione@sagrivit.it – www.castellodimagione.it – FB Castello di Magione


INFO TECNICHE ASSOPROL UMBRIA
Assoprol Umbria nasce nel 1978, in qualità di associazione che riunisce i produttori locali. Nel gennaio 2006 si trasforma in “Organizzazione dei produttori Olivicoli dell’Umbria Società Cooperativa Agricola”. Attualmente Assoprol conta una base associativa di oltre 2500 associati, rappresentando una significativa percentuale della produzione di olio d’oliva della Regione. Assoprol nasce con l’intento di tutelare la qualità dell’olio extravergine umbro, individuando nella produzione olearia del territorio e nella gamma delle sue proprietà, oltre ad una risorsa culturale ed economica per la regione, che merita di essere valorizzata; un valore di qualità, che deve essere tutelato.

NOTE SUI PRODOTTI
OLIO DOP TRASIMENO
Giallo dorato con riflessi verdognoli, fruttato di media intensità mostra note vegetali di ortaggi freschi e di erbe selvatiche. Amaro e piccante presenti ed evidenti chiudono in finale con pregevoli note mandorlate che richiamano il frutto acerbo. Ottimo sul pane è ideale su zuppe di legumi, carne alla griglia, pesce e verdura sia cruda che cotta.

OLIO DOP CANINO
Olio dalle grandi qualità organolettiche, dal colore verde intenso, si offre un buon equilibrio tra amaro e piccante con note finali di erbe aromatiche. Al naso è avvolgente con un odore do frutto fresco.
È un olio inconfondibile, robusto, leggermente piccante, apprezzabile su qualsiasi piatto dalla semplice bruschetta ai piatti tradizionali a quelli ricercati della cucina internazionale.

FAGIOLO DEL PURGATORIO
Il fagiolo del Purgatorio è una varietà locale, seminata da tempo immemorabile nel viterbese. Già gli Etruschi, antichi abitanti della zona a cavallo fra Lazio e Toscana, coltivavano fagioli e li usavano spesso. Questo fagiolo è piccolo, bianco e rotondo, simile al cannellino ma con un sapore molto delicato e la buccia sottile. La sua peculiarità derivano sia dalle tecniche tradizionali di coltura, che non prevedono l’uso di prodotti chimici, sia dal terreno vulcanico. Sia la semina che la raccolta vengono ancora oggi eseguite a mano.

FAGIOLINA DEL TRASIMENO
Coltivata da sempre sui terreni attorno al lago Trasimeno e diffusa fino agli anni Cinquanta del Novecento, in seguito la fagiolina è quasi scomparsa. Colpa, anche, di una coltivazione lunga, faticosa e ancora tutta manuale: dalla semina alla raccolta fino alla battitura. È un fagiolo con forma ovale e minuscola e può essere di vari colori: dal crema al nero passando per il salmone e per tutte le tonalità del marrone, anche screziato. In bocca è tenero, burroso e particolarmente saporito.

SERATA PER MAGIONE

29 dicembre Corale polifonica e Doremilla in concerto per l’acquisto di un defibrillatore
La strumentazione troverà collocazione nel centro storico di Magione, negli spazi di proprietà della farmacia Falini

MAGIONE  – Grazie alla generosità di associazioni e privati crescono donazioni e volontari per l’installazioni di defibrillatori, strumenti che possono fare la differenza tra la vita e la morte, nei luoghi più sensibili del territorio di Magione quali: strutture sportive, luoghi turistici, scuole, spazi culturali facendone sempre più un Comune cardioprotetto.

APPUNTAMENTO 29 DICEMBRE TEATRO MENGONI ORE 21

Ultima iniziativa finalizzata a questo scopo il concerto in programma al Teatro Mengoni il prossimo 29 dicembre, ore 21, organizzato dalla Corale polifonica magionese in collaborazione con la scuola di musica Doremilla. 

MARCO CESARINI presidente Corale polifonica di Magione

«Già da alcuni anni la nostra associazione – spiega Marco Cesarini, presidente della Corale – organizza una rappresentazione in occasione delle festività natalizie il cui ricavato è devoluto in beneficenza. Quest’anno, su proposta del nostro concittadino Gianluca Cancelloni, porteremo in scena al Teatro Mengoni uno spettacolo musicale con un repertorio che prevede molti brani famosi del repertorio soul presentati in collaborazione con Doremilla. Il ricavato verrà devoluto per l’acquisto di un defibrillatore da posizionare nel centro del paese. Al riguardo – prosegue – è intervenuto anche il sindaco Giacomo Chiodini che ha trovato nella Farmacia Falini la disponibilità a collocare la strumentazione negli spazi di sua proprietà».
DEFIBRILLATORI INSTALLATI
Attualmente, nel Comune di Magione, sono stati installati defibrillatori grazie a varie donazioni: scuole primarie (Ritmica Magione), medie (Lions Club e Croce rossa italiana) e superiori (Avis Magione) del capoluogo; il centro sportivo e scolastico di Ventinella (Ventinella calcio); sede ed alcuni automezzi della Misericordia (Misericordia); su un mezzo della Polizia municipale (Umbra Pompe); Teatro Giuseppe Mengoni (Rotary); locali chiesa di Sant’Arcangelo (Misericordia); palestra a copertura anche della vicina scuola elementare (Avis Magione) e farmacia Afas di San Feliciano (Afas Perugia); area sportiva Sant’Arcangelo (Usd Sant'Arcangelo); campo sportivo di San Feliciano (La Marra); Palazzetto dello Sport e stadio Magione (Junior Calcio Magione); sedi comunali.
 Nella sola Misericordia di Magione vi sono oltre ottanta persone formate per l’utilizzo del dispositivo.

lunedì 11 dicembre 2017

SCRITTE VANDALICHE AL MUSEO DELLA PESCA

Graffiti e scritte danneggiano l’insegna del Museo della pesca

MAGIONE  – Vandali hanno imbrattato questa notte con scritte e graffiti il pannello informativo posto all’ingresso del Museo della pesca e i muri dell’edificio adiacente. Il danno colpisce di nuovo uno dei luoghi simbolo della cultura lacustre dove solo alcuni mesi fa fu distrutto, in un incendio doloso, una delle imbarcazioni storiche del lago noto come “barchetto” del Trasimeno”.
"Sul Museo della pesca – commenta Vanni Ruggeri, presidente del consiglio comunale con delega alla cultura – sono in atto significativi investimenti pubblici, oltre ad una importante sinergia strategica con le associazioni del territorio. Questi atti scriteriati, oltre a rappresentare un oggettivo aggravio di spesa per tutti i cittadini, colpiscono direttamente il luogo che più di ogni altro custodisce e valorizza l’identità del Trasimeno, presidio di memoria per i pescatori e per un’intera comunità".

sabato 9 dicembre 2017

FEDERCACCIA - RUOTA DELLA FORTUNA

Federcaccia Magione premia il lavoro di Caritas e Misericordia 
Consegnato alle due associazioni magionesi il ricavato del gioco organizzato dall'associazione venatoria nell’ambito della Settimana Magionese.

MAGIONE – Un momento di solidarietà che si ripete da nove anni quello organizzato dalla sezione Federcaccia di Magione per la consegna del ricavato della Ruota della fortuna che l’associazione venatoria gestisce in occasione della Settimana Magionese. Un appuntamento che è diventato anche occasione, per le associazioni presenti, di fare il punto dell’attività svolta durante l’anno.

I SALUTI DELL'AMMINISTRAZIONE
A portare il saluto dell’amministrazione il sindaco Giacomo Chiodini e l’assessore Cristina Tufo che hanno ricordato l’importante lavoro svolto dall’associazionismo per dare risposta alle esigenze delle 400 persone arrivate a Magione a seguito del terremoto in Valnerina. Un impegno che ha visto in prima linea Misericordia e Caritas e cui Federcaccia ha deciso di destinare il contributo.

MASSIMO VALERI segretario di Federcaccia Magione

«Anche quest’anno – ha commentato Massimo Valeri segretario di Federcaccia e promotore dell’iniziativa, nell’effettuare la consegna – abbiamo voluto destinare gran parte del ricavato a favore di quelle attività nelle quali c’è qualcuno che tutti i giorni mette il suo impegno al servizio degli altri, sia nel campo sanitario, di protezione civile e soprattutto in quello sociale, rappresentando un punto di riferimento per tutta la cittadinanza».
ASSOCIAZIONI PRESENTI
Ringraziamenti all’iniziativa di Federcaccia sono venuti da Luigi Bufoli, presidente della proloco di Magione che organizza la Settimana Magionese, e dai presidenti e rappresentanti delle associazioni magionesi intervenute: Roberto Dolciami, Fraternita Misericordia; Adriano Sorci, Casa Serena Zefferino Rinaldi; Francesca Panico, CARITAS; Roberto Taborchi, AVIS; Gabriele Rondini, AIDO; Raffaella Chiotti, associazione commercianti del centro storico VIVI MAGIONE; Enrico Cosci, Filarmonica Biancalana; Mario Mariuccini, centro anziani – CISA – Università della terza età, Confraternita del Buon Gesù; Mauro Focaia, Confraternita di Sant’Antonio; Sonia Simonetti proloco Vivi il Paese di Villa-Soccorso.

Erano inoltre presenti Vanni Ruggeri, presidente del consiglio comunale con delega alla cultura; Paolo Baldassarri, capogruppo Progetto Magione e don Giorgio, parrocchia san Giovanni Battista.

giovedì 7 dicembre 2017

PROGETTO PREVENZIONE OBESITÀ INFANTILE

Obesità infantile, a Magione parte un progetto per la prevenzione
I dati raccolti nella ricerca fatta tra gli alunni del Circolo didattico evidenziano l'uso di troppo "cibo spazzatura"

MAGIONE – Dalla collaborazione tra centro salute, Comune e circolo didattico di Magione ha preso il via un progetto innovativo per prevenire l’obesità tra i più giovani con la costituzione di un gruppo di lavoro formato da rappresentanti di scuola, Usl, Comune, gestore mensa e genitori per monitorare la situazione.

PROGRAMMA
Il programma delle attività ha visto lo svolgimento di una ricerca effettuata dal centro di salute di Magione e dalla direzione didattica su un campione di 290 studenti, su 720 totali, delle classi seconde e quarte per valutarne gli stili di vita e il livello di rischio obesità mediante il rilevamento di dati tramite i parametri di crescita e la somministrazione di un questionario anonimo su comportamenti alimentari e attività motoria settimanale.
I dati raccolti hanno fornito un quadro generale da cui emerge la necessità di un maggior controllo sulle abitudini alimentari e di vita degli studenti da attuare anche in collaborazione con le famiglie. 

DOTT.GIORGIO FUSO responsabile centro salute di Magione
«Di comune accordo con la scuola – spiega Giorgio Fuso, responsabile del centro di salute di Magione – si è deciso, sulla scorta dell'esperienza più che decennale del progetto sulla prevenzione delle malattie e delle malformazioni dentali di bambini della scuola primaria (classi quarte), di riproporre tale metodo alle 2° e 4° classi per l'anno scolastico 2016-2017 caratterizzato dall'incontro degli alunni con gli operatori sanitari della prevenzione presso il centro salute di Magione, trasportati dal servizio scuolabus del Comune. I dati raccolti mettono in evidenza il consumo di alimenti di bassa qualità nutritiva il cosiddetto “cibo spazzatura”. Anche con la collaborazione delle famiglie si cercherà di indirizzare verso una più corretta alimentazione con modifiche nella pratica della attività motoria e sportiva». «Si tratta di un progetto innovativo in cui il Comune segue direttamente un problema di sanità pubblica dei suoi cittadini e la relativa azione preventiva».
GRUPPO DI LAVORO
Parte del progetto è la costituzione di un gruppo di lavoro formato da rappresentanti di scuola, Usl, Comune, gestore mensa e genitori. A questo spetterà il compito di monitorare la situazione ed avviare iniziative di controllo sull’alimentazione e lo stile di vita degli studenti del circolo didattico di Magione al fine di prevenire forme di obesità ritenute uno dei maggiori fattori di rischio, in età adulta, per malattie cardiocircolatorie e diabete. L’esperimento nasce anche a supporto del progetto educativo sul comportamento alimentare tramite strumenti didattici con esperienze dirette di conoscenza della produzione di alimenti a filiera corta presso le fattorie didattiche del Trasimeno.

martedì 5 dicembre 2017

FATTORIE DIDATTICHE E SCUOLA

"Che buoni i legumi". La scuola di Magione va alla scoperta dei sani stili di vita
Un progetto che vede coinvolto il Circolo didattico di Magione e le Fattorie didattiche del Trasimeno

MAGIONE  – Riscoprire storia e proprietà nutritive dei legumi, comprese qualità di cui non si faceva più uso come il cece nero, far conoscere i sistemi di produzione degli stessi, valorizzare il lavoro delle fattorie didattiche, conoscere l’arte e il passato dei territori in cui vengono effettuate le coltivazioni. 
Questo e tanto altro lo scopo del progetto “Trasimeno verso la consapevolezza alimentare sano stile di vita e turismo creativo rurale” che vede coinvolti in queste settimane le materne e sei classi seconde del Circolo didattico di Magione. Conoscenza che si fa gioco, attraverso laboratori che stimolano i bambini al riconoscimento dei diversi legumi, alla conoscenza di proprietà proteiche che li rendono degni sostituti della carne, all’esperienza diretta delle attività necessarie per la loro produzione, come la semina in campo effettuata direttamente dai bambini.


Il progetto coinvolge oltre alle Fattorie didattiche del Trasimeno gli otto comuni lacustri, scuole e associazioni con il fine di migliorare la sicurezza alimentare e preservare le risorse naturali, basi fondamentali per promuovere e guadagnare salute e benessere.
«Dal mondo rurale - spiegano i promotori - parte il messaggio che il ruolo fondamentale del cibo, dei sapori e dei prodotti del territorio sono valori culturali di enorme rilievo, legati soprattutto ad un insieme di aspetti riconducibili alle tecniche di coltivazione, all’artigianato tipico, alle tecniche architettoniche e costruttive, alle produzioni agroalimentari (tradizionali e non), alle forme di controllo e di gestione ambientale, alla cultura e alle tradizioni delle aree rurali. In parallelo con la piena tutela degli ambiti a vocazione naturalistica integrale, la salvaguardia dell’azienda agricola diventa un presupposto essenziale della tutela dell’ambiente e del paesaggio, in quanto, attraverso di essa, si preservano sia gli aspetti organizzativi che le risorse naturali ed ambientali».
Il progetto è finanziato dal Piano di sviluppo rurale della Regione Umbria in partenariato con le aziende agricole del territorio misura 16.4.2.

CAMBIO TOPONOMASTICA AGELLO

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Si parte con Agello: vademecum informativo arriverà via posta
Magione dice addio al vocabolo "case sparse"
Circa 350 lettere in partenza con il certificato di cambio di via

MAGIONE – Ad Agello oltre cinquanta nuove denominazioni di via per sostituire il vocabolo "case sparse", al centro di sistematici errori nei moderni sistemi di geolocalizzazione del territorio. Terminata la fase di denominazione delle nuove strade – a cura della Commissione toponomastica – e la revisione della numerazione civica: l’Amministrazione comunale di Magione si appresta ora ad inviare ai residente delle aree rurali di Agello, prima frazione a veder completato l'iter, le comunicazioni anagrafiche del nuovo indirizzo.

Per ridurre il disagio dei cittadini, legato al cambio di residenza, il Comune attiverà le procedure d’ufficio per aggiornare le registrazioni amministrative più importanti: agenzia delle entrate, catasto, Inps, Asl Umbria 1. Aziende e persone giuridiche dovranno invece provvedere autonomamente a queste variazioni.
Il certificato di residenza, allegato alla lettera, dovrà essere conservato insieme alla carta d’identità, alla patente di guida e alla carta di circolazione fino al rinnovo di tutti i documenti essendo l’unico atto ufficiale che attesta la modifica dell’indirizzo.

«Il cambio di indirizzo conseguente alla variazione toponomastica – spiega Cristina Tufo, assessore comunale di Magione – comporterà inevitabilmente qualche disagio temporaneo agli abitanti interessati. La sostituzione delle "case sparse" non era però più rinviabile perché incompatibili con il corretto funzionamento degli strumenti di navigazione satellitare e la logistica dei corrieri espressi. Si è trattato – prosegue – di un lavoro lungo che ha visto impegnati, accanto agli uffici comunali, studiosi che consentissero la ricerca di nomi che avessero attinenza con le località che venivano rinominate». «Se le indicazioni date nella lettera non fossero sufficienti – conclude – gli uffici comunali sono a disposizione per la soluzione di eventuali problemi che dovessero nascere in conseguenza di questi cambiamenti».