venerdì 29 aprile 2022

LORENZO ARROTINI RINGRAZIA LA MISERICORDIA DI MAGIONE: “UN SERVIZIO CIVILE INDIMENTICABILE”

Una lettera per raccontare la bellissima esperienza vissuta con una dedica alla nonna Giuseppina

 “Un anno pieno di emozioni, di soddisfazioni, di insegnamenti, di socializzazione, di fatiche e di tanto divertimento”. Con queste parole scritte al consiglio della Misericordia di Magione Lorenzo Arrotini ha ringraziato i componenti della Confraternita a conclusione del suo anno di servizio civile

“Un anno – scrive – che non dimenticherò mai nella vita perché tante sono state le cose che ho imparato e le terrò strette a me: manovrare la sedia meccanica per le scale, usare attentamente i ganci dei mezzi per fissare una carrozzina che all'apparenza può essere semplice ma invece non lo è, rispondere alle telefonate in sede e prendere appuntamenti, gestire tra noi ragazzi la situazione dei servizi e tanto altro.”

“Aiutare le persone che hanno bisogno – spiega - è sempre stato un mio desiderio e per questo ho deciso di fare la domanda un anno fa per il servizio civile in questa meravigliosa famiglia della Misericordia di Magione con il progetto "Mettiamoci in Moto". Ed io mi sono messo in moto con tanto impegno e serietà. All'inizio agitazione e tanta ansia perché praticamente è stato il mio primo lavoro dopo la fine della scuola, ma poi col passare dei mesi mi sono sciolto e sono andato come un treno. Veder sorridere i pazienti dopo aver svolto con cura il servizio dicendomi "grazie mille" e mettersi a piangere sulla mia mano, sono le immagini più belle della mia vita che di certo non si possono scordare.”

Tanti i ringraziamenti ai volontari con cui ha lavorato tra cui Fabrizio Alunni, presidente della Misericordia, Claudio Pellegrini, responsabile dei servizi; Carlo Valeri, operatore locale di progetto del servizio.
“Una grande famiglia, sempre disponibile ad aiutare e insegnare. Poi, un ringraziamento speciale va ai miei compagni di viaggio, Giulio, Tatiana e Camilla. Tornerò quando posso alla Misericordia come volontario, perché mi ci sono trovato molto bene e perché ho capito che la gente malata è tanta e ha bisogno di noi. Concludo scrivendo una frase che mia nonna Giuseppina diceva sempre: "aiuta i bisognosi e te ne sarà riconosciuto". E spero veramente sia così. A lei dedico con il cuore questo servizio civile.”
La squadra in cui ha lavorato Lorenzo Arrotini era composta da Tatiana Bocciolini, Camilla Pagliai, Giulio Locchi.

ECO SPORTELLO: ATTIVATO NELLA SEDE COMUNALE DI MAGIONE

Il servizio a garanzia dell’utente che può trovare qui tutte le informazioni per una corretta gestione dello smaltimento dei rifiuti.

 Attivato a Magione, nella sede comunale di piazza Carpine, l’Eco sportello della Trasimeno servizi ambientali allo scopo di offrire un servizio sempre più capillare nel territorio.

 

Lo sportello, aperto il lunedì, dalle 15 alle 17.30, e il mercoledì dalle 8.30 alle 14, garantirà la corretta gestione informatizzata delle attrezzature per la raccolta rifiuti, la sottoscrizione/voltura o cessazione dei contratti in comodato d’uso gratuito, la distribuzione del materiale informativo, l’aggiornamento anagrafico e la fornitura dei sacchi per la raccolta della plastica o qualsiasi altro servizio richiesto dall’Amministrazione comunale.


“Riteniamo l’apertura di questo sportello – commenta Silvia Burzigotti, assessore all’ambiente del Comune di Magione – un grande passo avanti nella creazione di quel rapporto di trasparenza tra amministrazione e utente, soprattutto in questa fase di passaggio nella modalità di raccolta dei rifiuti. Ci aspetta una grande sfida, una partita da giocare insieme per fare sempre più dei rifiuti un’opportunità e non un problema.”

mercoledì 27 aprile 2022

UN DIPLOMA PER GIORGIA PANCIAROLA: CONSEGNATO IL DIPLOMA AI GENITORI DELLA GIOVANE STUDENTESSA PREMATURAMENTE SCOMPARSA AD UN PASSO DALLA MATURITÀ

Una cerimonia organizzata a Perugia dall’Istituto Paritario Leonardi alla presenza anche dei suoi compagni di classe, dei professori, degli studenti di tutta la scuola, delle Istituzioni e del Comitato gli "Amici di Giorgia" che ha annunciato le sue attività come la corsa podistica Giorgissima (15 maggio) e la raccolta fondi per bambini e ragazzi con difficoltà, che scappano dalla guerra in Ucraina, accolti al Serafico di Assisi

Una cerimonia per ricordare una studentessa che non c’è più e che è scomparsa ad un passo dalla Maturità. È così che l’Istituto Paritario Leonardi di Perugia ha voluto ricordare Giorgia Panciarola, morta a fine maggio dell'anno scorso, a pochi giorni dagli esami di maturità. Un tragico incidente stradale ha portato via la giovane studentessa, lasciando un vuoto incolmabile in tutta la scuola.

E la scuola ha voluto ricordare la creatività della ragazza, il suo sguardo curioso e attento, la sua capacità di trasmettere emozioni, la sua voglia di raccontare il mondo come lo vedevano i suoi bellissimi occhi.

«Giorgia aveva 19 anni - questo il commento dell’Istituto - e la maturità, intesa come conoscenza di sé e capacità di esprimere la propria visione e la propria opinione, l'aveva raggiunta. Possiamo aggiungere che le sue capacità erano uniche, perché riusciva sempre ad esprimere la sua immensa dolcezza senza mai perdere la sua grande grinta. È per questo che il Diploma le è stato riconosciuto anche se ci ha lasciato prima di affrontare l'esame di Stato».

Per questo motivo, mercoledì 27 aprile, l’Istituto Paritario Leonardi ha deciso di celebrare la maturità di Giorgia consegnando nella sede della scuola a Perugia il Diploma che ha conquistato e meritato ai suoi genitori, alla presenza dei suoi compagni di classe, dei professori, degli studenti di tutta la scuola, delle Istituzioni e del Comitato gli "Amici di Giorgia".

Ad aprire la cerimonia la direttrice dell'Istituto Leonardi Nicoletta Utzeri che ha ricordato Giorgia e ringraziato il Ministero dell'Istruzione e l'Ufficio Scolastico Regionale per aver riconosciuto il Diploma e fornito una copia originale da consegnare alla famiglia.

È intervenuto il preside dell'Istituto Leonardi Lucio Raspa, che ha spiegato come la scuola si sia impegnata per ottenere questo riconoscimento dovuto per la famiglia di Giorgia. Ed ha annunciato che da questa giornata l'aula di Informatica dell'Istituto è intestata a Giorgia Panciarola. Nell'aula di informatica è stato realizzato un murales, in omaggio alle doti artistiche di Giorgia, ad opera dell'artista Daniele Pulcinelli (ig @daniele.pulcinelli_art; fb www.facebook.com/daniele.pulcinelli.9).

È intervenuta anche la professoressa di psicologia di Giorgia che le ha parlato a nome del corpo docente:
"Oggi ti vogliamo lodare Giorgia. Ti rivolgiamo un plauso e ti ringraziamo per aver percorso un tratto di strada insieme a noi, per averci fatto conoscere le tue insicurezze e i tuoi punti di forza. Giorgia, fortino di ricchezze, ti consegniamo questo meritato diploma con l'inconfutabile certezza che in questo momento tu ci stia rivolgendo un sorriso pieno di affabile orgoglio. Perché anche noi siamo orgogliosi di te. I tuoi docenti".
A seguire pure gli interventi dei compagni di classe di Giorgia con messaggi pieni di affetto e di meravigliosi ricordi dei momenti passati insieme a scuola.

A prendere la parola anche il sindaco di Magione Giacomo Chiodini, città nella quale Giorgia viveva. Ha ringraziato la scuola per essere riuscita ad ottenere questo riconoscimento, senza mai scoraggiarsi di fronte alle mille difficoltà burocratiche. Ha ricordato l'importanza dell'attività svolta dall'associazione gli “Amici di Giorgia”, a sostegno dei giovani più in difficoltà, a cui Giorgia era vicina.

Dopo la consegna del diploma al papà di Giorgia, Fabio Panciarola, presidente del comitato “Amici di Giorgia”, ha ringraziato la scuola e la grande partecipazione: "Da padre ci si immagina sempre il momento del Diploma del proprio figlio o della propria figlia. Mai avrei immaginato di avere tante persone come oggi a celebrare questo momento. Rabbia e dolore per quello che è accaduto ci sono, ma mi sento fortunato per avere tante persone che mi sono vicine".

Fabio Panciarola ha invitato tutti a partecipare alla Giorgissima il 15 maggio, corsa podistica e passeggiata in ricordo di Giorgia.

Il comitato gli Amici di Giorgia sta raccogliendo anche fondi in favore del Serafico di Assisi, che accoglie bambini e ragazzi con difficoltà, che scappano dalla guerra in Ucraina. Per donare è possibile fare un versamento sul conto IT7000200838505000106354411 intestato al Comitato "Amici di Giorgia".

In tanti quindi si sono ritrovati nella sede dell’Istituto Paritario Leonardi per ricordare Giorgia, la studentessa grintosa, dolce, creativa ed encomiabile, per esprimere, insieme alla sua scuola, l'affetto e la vicinanza alla sua famiglia in occasione di questo importante traguardo.

PRIMO MAGGIO AL MUSEO DELLA PESCA LA MOSTRA “LA RIVOLUZIONE DELLA FANTASIA. MUNARI, RODARI E GLI ALTRI TRA PUNTI E LINEE”

Tanti i prestatori e i partenariati per la sua realizzazione, primo tassello operativo del Patto locale per la lettura del Trasimeno da poco sottoscritto
Una esposizione permanente e sei temporanee racconteranno i due creativi con iniziative fino al 31 dicembre 2022. Nell’occasione letture e performance legate al tema del lavoro


Si apre domenica primo maggio, inaugurazione alle ore 16 al Museo della pesca e del lago Trasimeno, San Feliciano di Magione, la mostra “La rivoluzione della fantasia. Munari, Rodari e gli altri tra punti e linee” organizzata dall’assessorato alla cultura del Comune di Magione in collaborazione con Comunicareleditoria e Sistema Museo. Una mostra permanente e sei mostre temporanee racconteranno i due creativi con iniziative fino al 31 dicembre 2022.

Tanti i prestatori e i partenariati per la sua realizzazione a conferma della poliedricità della tematica. La mostra è anche il primo tassello operativo del Patto locale per la lettura del Trasimeno da poco sottoscritto oltre a rappresentare l’avvio delle iniziative per il Maggio dei libri nel Comune di Magione

In occasione dell’inaugurazione, realizzata in collaborazione con le proloco di San Feliciano e San Savino, verranno lette poesie di Rodari legate al tema del lavoro con performance dell’Associazione La Strada.

Il percorso espositivo è strutturato in tre sezioni con una mostra permanente in cui una prima sezione, realizzata in collaborazione con le biblioteche comunali Augusta di Perugia, Gianni Rodari di Corciano, Vittoria Aganoor Pompilj di Magione e il Museo del gioco e del giocattolo, traccia i percorsi dei due creativi anche in relazione alla casa editrice Einaudi. Una seconda sezione narra il rapporto tra Gianni Rodari e Bruno Munari descritto dalla casa editrice Corraini con cui Munari lavorò oltre vent’anni.

In questo spazio troveranno posto anche alcune opere ispirate alle macchine inutili di Munari realizzate da studenti del liceo artistico, indirizzo designer, Suor Orsola Benincasa di Napoli.

A queste si aggiunge una sezione di mostre temporanee in cui si alterneranno allestimenti che approfondiranno singoli aspetti dello scrittore Gianni Rodari e dell’editoria per l’infanzia realizzati in collaborazione con: Accademia Drosselmeier,  Comitato ricerche associazione pionieri (CRAP), Biblioteca comunale Luigi Fumi e Centro Studi Gianni Rodari di Orvieto, Centro studi Casa delle arti e del gioco Mario Lodi, Einaudi Ragazzi, Edizioni Corsare, Libreria Libri Parlanti di Castiglione del lago.

Singoli eventi saranno organizzati in collaborazione con le scuole di Magione: Circolo didattico e Istituto omnicomprensivo Giuseppe Mazzini, la proloco di San Feliciano, l’Associazione La Strada, Circolo lettori ad alta voce (LaAV) di Magione, Associazione Rolando Ferri, oltre ad altre collaborazioni che potranno essere attivate per iniziative collaterali.

venerdì 22 aprile 2022

25 APRILE, L’OMAGGIO DEL COMUNE DI MAGIONE

Deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai caduti. Negli spazi della biblioteca allestita una sezione speciale dedicata a testi sulla Resistenza.


In occasione dell’anniversario della Liberazione dell’Italia dal regime fascista e dall’occupazione nazista che si celebra il 25 aprile, il Comune di Magione e le associazioni del territorio renderanno omaggio al Monumento ai caduti di tutte le guerre con la deposizione di una corona d’alloro, alle ore 10, nel centro storico del capoluogo.

Le iniziative proseguiranno nel pomeriggio, ore 16, con la presentazione online sulla pagina Facebook Magione cultura del libro “Il partigiano Johnny” di Beppe Fenoglio. Negli spazi della biblioteca comunale Vittoria Aganoor Pompilj fino al 30 aprile sarà allestita una sezione speciale dedicata a testi sulla Resistenza relativi anche ad eventi locali.

“Circa quaranta volumi e cinque giornali esposti presso la Biblioteca comunale “Vittoria Aganoor Pompilj” di Magione ripercorrono le tappe salienti del Secondo conflitto mondiale – spiega Francesco Girolmoni, responsabile della biblioteca –. Per quanto riguarda il nostro Paese l’apparato documentario mostra l’entrata in guerra dell’Italia, le truppe italiane sul fronte russo, la caduta del fascismo, lo sviluppo della Resistenza dopo l'armistizio con gli anglo-americani dell’8 settembre 1943. Questa piccola iniziativa intende così celebrare la data del 25 aprile 1945, giorno della Liberazione, che pose fine a un ventennio di dittatura fascista e a cinque anni di guerra. Il Comitato di Liberazione nazionale Alta Italia aveva proclamato in questo giorno l'insurrezione generale in tutti i territori ancora occupati dai nazifascisti. Sul fronte politico e militare tutta l’Italia settentrionale fu liberata entro il 1° maggio 1945.

Riguardo alla liberazione del nostro territorio si segnalano la pubblicazione di Janet Kinrade Dethick “La liberazione del Trasimeno” e il volume a cura di Ruggero Ranieri “Gli Alleati in Umbria (1944-’45)”, atti del convegno “Giornata degli Alleati”, Perugia, 12 gennaio 1999.

Oggi la data del 25 aprile rappresenta, simbolicamente, il culmine della fase militare della Resistenza. I suoi rappresentanti dettero l'avvio effettivo ad una fase di governo che porterà prima al referendum del 2 giugno 1946 con la nascita della Repubblica italiana.”

mercoledì 20 aprile 2022

IL TRASIMENO LAGO DI PACE E DI SPORT PER DARE AIUTO AL POPOLO UCRAINO

La velista russa Irina Gracheva abbraccia due profughe ucraine fuggite da Kiev. Raccolti oltre 2000 euro


Anche il velista Alessio Campriani, e Irina Gracheva velista dell’anno russa 2021, prima assoluta tra le donne alla ultima minitransat, la transoceanica in solitaria, all’iniziativa “Trasimeno lago di pace” organizzata nel giorno di Pasquetta dalla Lega navale italiana, sezione del lago Trasimeno, presieduta da Vincenzo Valdina, e realizzata in collaborazione con altre associazioni sportive e club velici lacustri per una raccolta fondi da destinare alle popolazioni Ucraine tramite Emergency, sempre presente dove ci sono le guerre.
“Un’iniziativa nata spontaneamente – spiegano i promotori – dall’idea iniziale di Claudio, un nostro socio che sta ospitando una famiglia ucraina, ma che abbiamo accolto tutti con grande favore e che ha trovato il sostegno di tanti altri appassionati di sport acquatici del Trasimeno come noi. Ora possiamo dire che è stato un grande successo perché nonostante le condizioni metereologiche, un forte vento che non ci ha permesso di fare il previsto aperitivo al centro del lago, abbiamo avuto la partecipazione di oltre 50 imbarcazioni tra vele e a motore, oltre i tanti che ci hanno raggiunto con surf e canoe, con oltre duemila euro di fondi raccolti.”
“Siamo usciti dai porti per dare il nostro contributo concreto – aggiunge il socio Marcello –. Pensiamo che questa giornata abbia avuto tanti punti di valore. Naturalmente quello di aver visto la presenza di grandi atleti che hanno non solo dato prestigio alla nostra iniziativa ma anche, simbolicamente, offerto un messaggio di pace visto che insieme all’atleta russa pacifista Irina Gracheva, attualmente vive in Normadia ospite del locale club velico, erano presenti due cittadine ucraine fuggite da Kiev e accolte a Città di Castello, che si sono abbracciate. Il secondo aspetto da sottolineare è la grande partecipazione. Da tutti i porti del Trasimeno sono partiti equipaggi e singoli sportivi in rotta dalla guerra navigando verso la pace, come cita il nostro slogan.”

Un successo che ha motivato gli organizzatori tanto che si sta già pensando alla prossima edizione in programma il 10 aprile 2023.

“La partecipazione dei tanti, e il rammarico di quelli che non hanno potuto esserci – spiegano – ci hanno fatto capire quanto siano importanti queste occasioni di incontro. Certo, ci saremo anche il prossimo anno per dare il nostro contributo di solidarietà in un evento che ci veda tutti insieme.”

MENÙ DA INTENDITORI A SAN FELICIANO CON “LO SPUNTINO DEL CACCIATORE”


L’iniziativa, organizzata dalla locale proloco, si terrà dal 23 al 25 aprile sul lungolago con numerosi eventi collaterali

Menù da intenditori, cibo genuino e tramonti mozzafiato e panorama da lasciare a bocca aperta, questi gli ingredienti per un appuntamento unico nel suo genere “Lo Spuntino del Cacciatore” che si terrà il 23, 24 e 25 aprile a San Feliciano di Magione, organizzato dalla locale proloco. 

L’atmosfera sarà poi resa ancora più interessante grazie ai numerosi stand che si incastoneranno in quel gioiello naturale che è il lungolago dello storico paese di pescatori del Trasimeno, una vera e propria area espositiva con addetti ai lavori pronti a dare dimostrazioni e spiegazioni a esperti e novizi della caccia e della pesca. 
“La manifestazione può essere definita a tema caccia e dintorni – spiega Claudio Marinelli, membro della Pro Loco San Feliciano e organizzatore attivo dell’evento - la parte food si terrà presso i locali del Circolo Canottieri e il protagonista sarà il nostro menù o meglio i menù. Infatti, la regina della tavola resterà sempre e ovviamente la cacciagione, ma nel corso dei tre giorni si alterneranno piatti sempre diversi. In parallelo, si svolgerà l’evento fieristico con gli espositori che avranno grandissimo spazio sul lungolago di San Feliciano. Sarà rappresentata la caccia così come la pesca, ci sarà la cinofilia e forse la falconeria. Non mancheranno esibizioni e dimostrazioni di tiro con l’arco e softair, durante le quali verrà data la possibilità di avvicinarsi a queste pratiche. Il tutto si svolgerà nel pieno rispetto delle norme anti Covid, anche per questo sarebbe gradita la prenotazione. Andando nel dettaglio delle pietanze - prosegue Marinelli - avremo polenta con il sugo di capriolo, numerosi tipi di ragù rosso e bianco con cinghiale, quaglie e il nostro cavallo di battaglia che è un sapiente misto di aria, acqua e terra. Tra i secondi ci saranno quaglie alla brace, spezzatino di cinghiale e capriolo cotto a bassa temperatura con funghi porcini. Infine, per eventuali accompagnatori non troppo avvezzi ai gusti decisi, vi sarà la possibilità di poter ordinare piatti più standard quali amatriciana e carne alla brace. Il tutto sarà accompagnato da una selezione di vini scelti proprio per abbinarsi al meglio alla cacciagione”.
“L’invito – concludono gli organizzatori – è rivolto a tutti i buongustai che amano il gusto vero e sincero della cacciagione. Un nuovo evento dedicato agli appassionati di caccia, pesca e soprattutto del buon mangiare.”

lunedì 18 aprile 2022

PASQUA SPECIALE PER CAROLINA ORLI CHE HA FESTEGGIATO I 100 ANNI


Pasqua speciale per Carolina Orli che ha visto coincidere la festività religiosa con il traguardo dei cento anni essendo nata il 17 aprile del 1922.


Carolina ha potuto festeggiare il secolo di vita circondata dall’affetto dei parenti tra cui nipoti e pronipoti.

“Una vita semplice quella di nonna Carolina – ricordano i nipoti – che in gioventù ha lavorato come contadina a Villa di Magione dove ha passato la gioventù. Poi si è trasferita a Caserino e oggi abita a Torricella dove vive una parte della famiglia mentre gli altri stanno a San Feliciano.”

Una vita semplice ma ricca di affetti e il raggiungimento di un traguardo speciale che ha visto anche la presenza del sindaco Giacomo Chiodini.



giovedì 14 aprile 2022

AL NIDO PAPERINO GENITORI E PSICOLOGHE PARLANO DI GIOCO E TECNOLOGIA

Assessora Maghini: “Genitori non si nasce ma si diventa, confrontandosi con le altre famiglie, crescendo insieme ai propri bimbi, ascoltando i suggerimenti degli esperti, in un reciproco scambio di conoscenze e esperienze”

Al nido comunale Paperino di Magione un incontro tra le famiglie dei piccoli iscritti e le psicologhe Giada Cerquaglia e Anna Grazia Frascella, su gioco e tecnologie: come giocare con i propri figli, trascorrere del tempo di qualità con loro e gestire i tempi di utilizzo di tv, tablet e cellulare.
“Quello del coinvolgimento delle famiglie nel progetto educativo e dell’apertura dello spazio nido ai genitori – afferma Eleonora Maghini assessora al sociale e all’istruzione del Comune di Magione – è uno degli obiettivi principali che l’amministrazione si è posta nella gestione del servizio. Genitori non si nasce ma si diventa, a volte sbagliando, confrontandosi con le altre famiglie, crescendo insieme ai propri bimbi giorno per giorno, ascoltando i suggerimenti degli esperti, in un reciproco scambio di conoscenze e esperienze. Questo alla base di questa interessante iniziativa e di quelle che si sono svolte e si svolgeranno durante l’anno educativo, finalmente in presenza, dopo tanto tempo in cui ci siamo dovuti incontrare dietro a uno schermo”.
“Ogni tavola rotonda – sostiene la psicologa Giada Cerquaglia – rappresenta un prezioso momento di condivisione, di confronto, nonché uno spazio in cui fare domande ed avere delle risposte. E’ uno strumento utile per tutti quei genitori che, quotidianamente, si ritrovano a dover gestire e affrontare momenti di criticità, faticando a cercare delle strade percorribili e funzionali alla loro risoluzione. Questi incontri danno la possibilità alle mamme e ai papà di portare esempi di vita concreti, ragionando insieme sugli interventi da poter adottare con i propri figli. Questo è l’obiettivo e da qui dobbiamo ripartire tenendo conto anche dell’impatto che la pandemia ha avuto sul sistema famiglia e sulle relazioni sociali. Le famiglie si sono trovate a dover riorganizzare la propria routine e gli spazi, affrontare le limitazioni e l’effetto che tutto questo ha avuto sul benessere psicologico. Lo scopo di questi incontri è riprendere da dove ci siamo lasciati, rispondere ai quesiti dei genitori aiutandoli a sviluppare metodi di comportamento e di educazione”.
“Ringraziamo i genitori che hanno partecipato ed i preziosi contributi delle due psicologhe, – afferma Robert Bonini coordinatore pedagogico dell’asilo nido comunale Paperino afferente alla Rete Lilliput e gestito da Polis cooperativa sociale – un servizio educativo di qualità deve promuovere e garantire anche momenti di confronto reciproco tra genitori ed esperti, specie in questa fase storica. La tavola rotonda aperta ai genitori dei piccoli iscritti al Nido ha rappresentato in questo senso un’occasione preziosa, finalizzata alla condivisione con le famiglie di percorsi, metodi ed obiettivi educativi per favorire ed accompagnare la crescita del bambino”.

mercoledì 6 aprile 2022

AMBASCIATRICE E DIRETTORE DELLA DIASPORA DEL MONTENEGRO IN VISITA A MAGIONE

Un incontro che nasce dalla volontà di favorire scambi culturali, economici e turistici tra i due paesi

L'ambasciatrice della Repubblica del Montenegro, Milena Sofranac Ljubojevic e il direttore per la diaspora presso il governo del Montenegro Seid Hadzic, accompagnati dalla presidente dell'associazione Italia-Montenegro Regina Elena Danijela Djudjevic, hanno fatto visita al territorio del Comune di Magione accolti, nella Sala consiliare, dall’assessore alla cultura Vanni Ruggeri.

L’incontro nasce a seguito di significativi contatti che i due paesi stanno intrattenendo per rafforzare il legame che li vede uniti nel nome di due importanti personaggi storici: Fra Giovanni da Pian di Carpine, nato a Magione e deceduto ad Antivari odierna Bar, città del Montenegro; e la Regina Elena del Montenegro che nel 1933 fece una donazione all’allora asilo nido comunale Giuseppe Danzetta, istituito nel 1914, con sede nel palazzo che attualmente ospita la Biblioteca comunale Vittoria Aganoor Pompilj.

Nell’incontro sono state individuate delle priorità per favorire, oltre gli scambi culturali, anche quelli turistici ed economici tra i due paesi. Presente Michele Benemio, presidente dell’Unione ristoratori e albergatori del lago Trasimeno (Urat) che ha espresso il suo interesse affinché si possa operare in questa direzione, sia con incontri tra operatori sia con azioni che possano facilitare la mobilità tra i due paesi come l’introduzione di un volo Perugia-Montenegro.

Grande interesse anche verso l’associazionismo, presente Mario Mariuccini, presidente dell’Unitre e del Centro sociale anziani; motore di iniziative che possano coinvolgere la cittadinanza.


L’assessore Vanni Ruggeri ha poi ricordato l’impegno preso dall’amministrazione comunale di Magione, già oggetto di un incontro avvenuto in modalità da remoto tra il sindaco di Magione, Giacomo Chiodini, e il sindaco di Bar, Dusan Raicevic, di apporre una targa a ricordo del generoso gesto compiuto dalla Regina Elena. L’iniziativa sarà occasione per valutare altre attività comuni, come auspicato da tutti gli ospiti.



La mattinata si è chiusa con la visita alla Biblioteca comunale il cui Fondo Vittoria Aganoor Pompilj conserva diverse pubblicazioni sulla Regina Elena e sul Montenegro. A fare da guida il bibliotecario Francesco Girolmoni.









martedì 5 aprile 2022

SERVIZI DIGITALI – INAUGURATO IL DIGIPASS TRASIMENO


Prende ufficialmente il via il progetto Digipass all’interno della biblioteca comunale e del Museo della pesca.
Assistenza digitale, sviluppo di nuove competenze, intermediazione nelle politiche del lavoro, azioni intergenerazionali e scambi di esperienze.


Il DigiPASS approda al Trasimeno, portando con sé un importante pacchetto di servizi per il superamento del digital divide, a disposizione dei cittadini degli otto comuni lacustri.

Circa 250.000 euro di investimento da fondi europei a regia regionale per gli spazi di Tavernelle-Panicale, hub del progetto, e quelli di Magione-San Feliciano, Castiglione del Lago e Città della Pieve.
All'inaugurazione tenutasi a Tavernelle hanno partecipato da Magione, modalità remota dalla Biblioteca Vittoria Aganoor Pompilj rientrante negli interventi del progetto, l'assessore alla cultura Vanni Ruggeri; Paolo Orecchini, responsabile dell'ufficio cultura del Comune di Magione e il facilitatore digitale di Sistema Museo.

“Sottolineo l’importanza degli spazi scelti – ha dichiarato l’assessore Ruggeri –, luoghi in cui cultura tradizionale e cultura digitale possono contaminarsi reciprocamente per mettere a sistema l'intera rete territoriale e sociale su cui si muove l'articolazione del progetto Digipass Trasimeno”.
“L’avvicinamento a questo obiettivo – ha fatto sapere – è stato anche l’occasione per il ripensamento funzionale degli spazi della biblioteca affinché l’offerta e le opportunità garantite dall'intervento potessero realizzarsi in una declinazione versatile che va dalla sala conferenze allo spazio coworking.
La scelta della biblioteca, luogo centrale per eccellenza all’interno del tessuto urbano di Magione, vicinissima alla scuola e agli altri servizi, è sicuramente il modo migliore per garantire che questo progetto possa coinvolgere target differenti che già frequentano la biblioteca come spazio culturale e che potranno trovare ulteriori opportunità dal progetto Digipass in termini di alfabetizzazione digitale, accessibilità a risorse e contenuti, formazione permanente.”


Il taglio del nastro è avvenuto presso l’hub di Tavernelle (in Piazza Affari) alla presenza del presidente dell’Unione dei Comuni Giulio Cherubini e dell’assessore regionale all’innovazione Michele Fioroni. In collegamento on line dagli altri sportelli diffusi sul territorio sono intervenuti i rappresentanti delle Amministrazioni comunali di Città della Pieve, Castiglione del Lago e Magione, i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi, i rappresentanti dei Consigli comunali dei ragazzi e delle ragazze e dei Centri di aggregazione giovanile del Trasimeno.

I luoghi che accolgono il DigiPASS Trasimeno sono stati individuati in abbinamento con le biblioteche comunali, e vedranno la presenza della figura professionale del facilitatore digitale al servizio dei cittadini che non abbiano particolare dimestichezza con gli strumenti informatici.

“Il DigiPASS si rivolge a tutte le fasce di età – ha spiegato Cherubini – ma in particolar modo a chi è nel pieno della vita lavorativa e ha la necessità di ricollocarsi. In questi spazi ci si occuperà anche di cultura e formazione digitale. E’ un progetto altamente innovativo, che viene preso ad esempio da altre regioni italiane. L’obiettivo per i prossimi anni è una ulteriore ramificazione sul territorio”.

"I DigiPASS – ha dichiarato l’assessore Fioroni - rappresentano un progetto importante per il nostro territorio. L'inaugurazione dei DigiPASS del Trasimeno è un ulteriore tassello che va a alimentare quella rete virtuosa di collaborazione che negli anni ha reso il progetto DigiPASS un modello di riferimento a livello nazionale. Averli collegati oggi tutti in videoconferenza dimostra l'importanza del sapere fare rete. I DigiPASs rappresentano luoghi fondamentali di aggregazione, i cittadini umbri possono trovare in questi luoghi un punto di riferimento. Stiamo pensando oggi in ottica DigiPASS PLUS ovvero non solo luoghi dove colmare il digital divide diffuso nel nostro Paese, ma anche luoghi di contaminazione che possano comunicare anche ai nostri giovani una visione di futuro, luoghi in cui mettere a disposizione tecnologie innovative che sappiano attirare persone di tutte le età, con particolare attenzione ai NEET. Ci aspettano – ha concluso - nuove sfide nel breve termine tra il PNRR e la nuova programmazione, ma con la passione che ha contraddistinto questi luoghi, grazie alla collaborazione di tutti, sono certo che sapremo affrontarle al meglio”.

Hanno preso parte all’inaugurazione di oggi anche il sindaco di Piegaro Roberto Ferricelli e la consigliera regionale Simona Meloni.