lunedì 30 maggio 2022

SOSTENIBILITÀ ENERGETICA: ANCHE L'IMBARCADERO DI SAN FELICIANO PASSA A ILLUMINAZIONE LED

Nuovo impianto anche al Palazzetto dello Sport: migliora la luce e si riduce il consumo

Sono state accese nei giorni scorsi le nuove luci led sull'ultimo pontile che nel Comune di Magione aveva ancora un impianto tradizionale, l'imbarcadero di San Feliciano. Una luminosità decisamente più alta, una contenuta produzione di calore (meno attraente per gli insetti), un ridotto consumo energetico e un limitato impatto in termini di inquinamento luminoso grazie al chiarore direzionato esclusivamente verso il basso.

L'intervento è stato finanziato dall’Unione dei Comuni del Trasimeno, così come il ritinteggio del pontile centrale del paese. Il Comune di Magione – come già fatto lo scorso anno per i pontili di Sant'Arcangelo e Torricella, già a led dal 2021 – prenderà in carico le spese elettriche.

I lavori sul pontile sono stati realizzati dall'azienda SeiCi di Fabbri Giuseppe.

Anche al Palazzetto dello Sport – tramite un bando della Regione Umbria destinato al miglioramento delle strutture sportive – l'impianto illuminotecnico è stato trasformato. 

Nel rendere noto l’intervento il sindaco di Magione, Giacomo Chiodini, ha ringraziato il presidente dell’Unione dei Comuni di Trasimeno, Giulio Cherubini sindaco di Panicale; l'ufficio demanio dell'Unione; il presidente del consiglio comunale Daniele Raspati; l'assessore Massimo Ollieri e l'area lavori pubblici del Comune di Magione.

GIOIA DI VIVERE OLTRE OGNI LIMITE CON IL TORNEO “SILVIA NEL CUORE”

La manifestazione sportiva e ricreativa si terrà il 18 e 19 giugno allo Zocco Beach di San Feliciano


 “Creare un’iniziativa che possa trasmettere la gioia di vivere che ha caratterizzato la vita di una persona prematuramente scomparsa.”

Questo l’intento con cui amici e parenti di Silvia Garzi, scomparsa lo scorso anno per un male incurabile contro cui ha combattuto fino all’ultimo con coraggio e determinazione e senza mai perdere il sorriso che la caratterizzava. Per il secondo anno, il torneo Silvia del Cuore infiammerà le due giornate dedicate allo sport e al divertimento che si terranno a Zocco Beach di San Feliciano il 18 e 19 giugno.

“Volevamo trovare non solo un modo per ricordarla, ma per condividere insieme il suo entusiasmo per la vita – spiega Tiziana Lucaccioni, organizzatrice dell’iniziativa insieme ad Enrica Ferranti, Barbara Tenerini, Barbara Gullà, Alberto Aglietti, Alessandro Fioroni e alle figlie Rachele e Rebecca Fogu. “Abbiamo ritenuto che lo sport, che lei amava tanto, fosse il modo migliore. In particolare il beach volley che lei praticava proprio in questo posto dove avrà luogo la manifestazione.” “La scorsa edizione – prosegue – è stata un grande successo. Nel confrontarci con le figlie per riorganizzarlo è emersa l'idea di una due giorni di vero divertimento restituendo quel sentimento che Silvia sapeva trasmettere, continuando così a sentirla ancora tra di noi attraverso ciò che più amava: lo sport, il teatro, i bambini e la solidarietà.”

Con questa finalità il programma della manifestazione propone spettacoli teatrali, momenti conviviali, tornei di beach volley anche per bambini con un originale mini-greenvolley.

Non mancano approfondimenti sull’importanza della ricerca con l’incontro di sabato 18 giugno, alle ore 18, in cui sono previsti gli interventi del professor Giuseppe Servillo, della dottoressa Maria Agnese Della Fazia e del dottor Damiano Scopetti del dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Perugia. Tutto il ricavato dei due giorni andrà all’Associazione umbra per la lotta contro il cancro (Aucc) per il progetto “Adotta un ricercatore.

La giornata proseguirà con un’apericena che vede la presenza del deejay Fabio Dedà e lo spettacolo di improvvisazione, “Impropillole”, con coinvolgimento anche del pubblico, della compagnia “Voci e Progetti.”
Domenica 19 giugno, conclusione delle gare e premiazioni.
L’iniziativa, promossa dal comitato organizzatore, è realizzata in collaborazione con Pianeta Volley e col Centro sportivo italiano di Perugia e con il supporto, fra gli altri, dell’Associazione umbra per la lotta contro il cancro.

PROGRAMMA
Sabato 18 giugno 2022
8.30 - inizio gare
18.00 - “L’importanza della ricerca per la cura dei tumori”
Intervengono:
professore Giuseppe Servillo
dott.ssa Maria Agnese Della Fazia
dottor Damiano Scopetti
Dipartimento medicina e chirurgia – Università degli studi di Perugia
Aucc per il progetto adotta un ricercatore dell’associazione umbra per la lotta contro il cancro

19.30 - Apericena con Dj Fabio Deda’
20.30 - Impropillole» Compagnia «Voci E Progetti» - Impropillole
Spettacolo d’improvvisazione.
A seguire musica con Dj Fabio Deda’

Domenica 19 Giugno
8.30 - Inizio Gare
9.30 - Inizio Torneo Mini Green Volley
13.00 - premiazione Vincitori Torneo Mini Green Volley
a seguire: fasi finali e premiazione Torneo “Silvia Nel Cuore”







 

sabato 28 maggio 2022

RACCOLTI 160MILA EURO PER LE CURE DELLA PICCOLA LUCIA MA ANCORA NON SONO SUFFICIENTI

Il ringraziamento commosso di mamma Monica in occasione dell’incontro tenutosi nella sala del Consiglio comunale per il rendiconto


 Oltre 160mila euro già raccolti per aiutare la piccola Lucia, la bambina di nove anni affetta da “acondroplasia” una rara malattia genetica che, grazie a questa disponibilità, ha potuto iniziare la cura che le consentirà di migliorare le sue condizioni.

Somma raccolta, fondi spesi e punto sulle cure sono stati i temi dell’incontro voluto dalla famiglia di Lucia, dalla Misericordia di Magione e dall’Amministrazione comunale per rendere conto a quanti, a diverso titolo, hanno dato il loro contributo, in un incontro che si è tenuta nella sala del consiglio comunale a cui hanno partecipato referenti di molte associazioni locali.

Per questo primo ciclo di cure sono già stati spesi 135mila euro della cifra a disposizione. Per l’intera terapia con il Voxzogo, medicinale che consentirebbe alle ossa di riprendere la crescita normale, ce ne vorranno circa 450mila. La famiglia spera che il Ministero della salute prenda la decisione di farlo rientrare tra le terapie convenzionate con il sistema sanitario nazionale visto che il medicinale è già stato approvato dall’EMA, agenzia che garantisce la valutazione scientifica, la supervisione e il controllo della sicurezza dei medicinali per uso umano.

Fabrizio Alunni, governatore della Misericordia di Magione, ha ricordato i primi momenti in cui furono rese pubbliche le richieste dei genitori nel momento in cui si resero conto che con la loro situazione economica non avrebbero potuto sostenere una spesa così elevata.
“Purtroppo è sotto gli occhi di tutti le speculazioni che tanti fanno su queste situazioni – ha affermato – per cui quando abbiamo verificato la veridicità della situazione abbiamo contattato i genitori facendogli capire che a titolo personale sarebbe stato difficile avere la credibilità necessaria per avviare una raccolta fondi che consentisse di reperire una cifra così elevata. Aiutare in questi casi rientra nei nostri compiti per cui non c’è nulla di speciale in ciò che abbiamo fatto. Bello è stato vedere la catena di solidarietà che si è creata con tante persone e associazioni che, in forma autonoma o con la nostra collaborazione, si sono attivate.”
Alunni ha ricordato, tra le ultime, quella della Proloco 5Mulini e del Perugia Club. Il Centro sociale anziani ha consegnato quanto raccolto durante l’incontro mentre iniziative sono già in programma ad Agello.
“In questo momento la cosa che mi sento più di esprimere – ha affermato la mamma di Lucia – è una grande felicità. Non è stato facile per la nostra famiglia rendere pubblica questa difficoltà ma non avremmo mai pensato a una risposta così generosa e che in breve tempo saremmo riusciti ad iniziare la cura. Lucia è seguita da un centro specializzato in questo tipo di patologie all’ospedale Gaslini di Genova. La nostra speranza è che questa cura possa essere pagata con il sistema sanitario. Se questo avverrà la cifra che dovesse rimanere sarà donata per beneficenza.”
Presente il sindaco Giacomo Chiodini, la consigliera regionale Simona Meloni, i presidenti e rappresentanti delle proloco di Agello, Casenuove, Sant’Arcangelo, Magione. Consiglieri comunali e assessori.


Video dell'incontro 


LE MITICHE CINQUECENTO TORNANO A SFILARE SULLE SPONDE DEL TRASIMENO

86 gli equipaggi partecipanti, che si sono dati appuntamento nella piccola frazione lacustre di San Savino


Grande successo per il XIII raduno Fiat 500 Club Italia-Coordinamento Lago Trasimeno che si è svolto a San Savino di Magione. Dopo tre anni di forzata interruzione sono dunque tornati a rombare i motori di quello che è universalmente riconosciuto uno dei simboli del made in Italy, un mito intramontabile della motorizzazione ma anche icona dello stile e del design, legato ai ricordi di tutti perché ha accompagnato gli anni d’oro del boom economico e dello sviluppo sociale del Paese.

Oltre 86 gli equipaggi partecipanti, che si sono dati appuntamento nella piccola frazione lacustre dominata dall’imponente castello perfettamente conservato e dalla caratteristica torre a pianta triangolare, tutti a bordo di Fiat 500 e modelli derivati, perfettamente conformi all’originale oppure abilmente adattati, modificati, personalizzati secondo il gusto dei piloti, provenienti dall’Umbria e dalle regioni limitrofe Marche e Toscana.

A fare gli onori di casa la Proloco di San Savino, presso i cui locali si sono svolte le operazioni di accoglienza, accreditamento, registrazione dei partecipanti e delle vetture, distribuzione dei kit, e dove è stata offerta una colazione di benvenuto.

Da qui ha preso il via una rumorosa e coloratissima carovana che dopo aver salutato a colpi di clacson le mura trecentesche del castello, è partita alla volta delle colline che dominano il lago Trasimeno, attraverso un percorso appositamente studiato per offrire i migliori scorci e regalare panorami mozzafiato, il tutto premiato da un meteo splendido che ha esaltato la manifestazione. Ad accompagnare le vetture e a garantire la sicurezza del corteo i centauri del Motoclub Mugnano, località dove ha fatto tappa il raduno per un aperitivo prima di rientrare verso San Savino.





Presso la sala polivalente della locale Proloco ha trovato spazio una conviviale per tutti i circa 130 partecipanti, con intrattenimento musicale, lotteria, ruota della fortuna e premiazioni varie delle diverse categorie previste (auto più “anziana”, conducente più esperto, gruppo più numeroso…). L’evento ha goduto anche del patrocinio del Comune di Magione, e ha visto la partecipazione e la presenza di rappresentanti della giunta municipale.

“Ritengo un autentico successo il primo raduno che ho avuto il privilegio di organizzare come Fiduciario del Fiat 500 Club Italia-Coordinamento Lago Trasimeno – ha affermato Maurizio Orsini registrando gli entusiastici commenti dei partecipanti sia per il percorso proposto che per la logistica della giornata. L’evento ha rappresentato un’occasione di autentica promozione e visibilità del territorio del Trasimeno, con evidenti ricadute in termini di valorizzazione turistica e culturale. L’appuntamento è dunque per tutti, appassionati e non, al prossimo anno”.
comunicato pervenuto dall’organizzazione

martedì 24 maggio 2022

FINO AL 31 MAGGIO AL MUSEO DELLA PESCA LA SEZIONE TEMPORANEA RODARI AMBIENTE

Nell’ambito della mostra “La rivoluzione della fantasia. Rodari, Munari e gli altri tra punti e linee”,
20 illustratori internazionali “fanno vedere” filastrocche e storie dello scrittore di Omegna


 – Ultimo fine settimana al Museo della pesca e del lago Trasimeno a San Feliciano di Magione per poter vedere, nell’ambito della mostra permanente “La rivoluzione della fantasia. Rodari, Munari e gli altri tra punti e linee”, la sezione temporanea dedicata alla pubblicazione “Rodari Ambiente”, Einaudi ragazzi con presentazione di Pino Boero.

La mostra è realizzata dall’assessorato alla cultura del Comune di Magione in collaborazione con Accademia Drosselmeier, Einaudi Ragazzi, Libreria Libri Parlanti di Castiglione del lago.

In esposizione le 20 tavole realizzate da illustratori internazionali per le storie e le filastrocche di Gianni Rodari dedicate al tema della natura. Storie per crescere e imparare il rispetto della vita e del mondo che ci circonda, giocando con le parole magiche del Maestro della Fantasia. Illustrazioni e testi che parlano di natura, sostenibilità, ambiente, ecosistema, animali, crescere.

Tra gli illustratori nomi affermati come Simone Rea, Jesús Cisneros, Mariachiara di Giorgio e Maki Hasegawa, e tanti giovani come Andrea Antinori, Naida Mazzenga, Giulia Pastorino, Irene Penazzi, Elisa Marzano


Tra le filastrocche illustrate Il sole e la nuvola (da Favole al telefono) L’omino delle nuvole (da Filastrocche per giocare), tra le storie una bellissima Alice casca in una lucciola.

Le prossime esposizioni temporanee saranno realizzate in collaborazione con Comitato ricerche associazione pionieri (CRAP), Biblioteca comunale Luigi Fumi e Centro Studi Gianni Rodari di Orvieto, Centro studi Casa delle arti e del gioco Mario Lodi, Edizioni Corsare.

METTERE AL TAPPETO IL BULLISMO, UN SUCCESSO L’INIZIATIVA PROMOSSA DALLA PROLOCO 5MULINI

Anche il questore Giuseppe Bellassai tra le tante persone che hanno aderito all’invito


– Anche il questore di Perugia Giuseppe Bellassai all’iniziativa organizzata dalla Proloco 5Mulini a Casenuove frazione del Comune di Magione “Mettiamo al tappeto il bullismo” realizzata in collaborazione con esperti del Sindacato italiano unitario lavoratori polizia (SIULP), di Libertas Margot e con l’intervento del Comune di Magione, della locale stazione dei carabinieri e della Misericordia.

Il questore Bellassai ha sottolineato la volontà ad essere vicino alla gente, soprattutto in occasioni che vedono l’impegno delle piccole comunità a salvaguardare i valori di familiarità e accoglienza.

Agli interventi sul problema del bullismo ha fatto seguito, visto anche i tanti ragazzi e ragazze presenti, un gioco didattico sotto la guida del formatore di Libertas Margot esperto di protezione personale, Angelo Biondo, a conclusione del quale è stato realizzato un cartellone in cui sono stati evidenziati i comportamenti da tenere e le azioni da compiere quando si è vittime di bullismo.

Ilenia_Giannoni
Sottolineato dalla presidente della proloco, Ilenia Giannoni, il clima di grande socialità e allegria del pomeriggio in cui sono stati affrontati temi di grande impegno grazie agli interventi di figure professionali come Massimo Pici, presidente dell’associazione Margot impegnata nella lotta alla violenza di genere, o rappresentanti della locale stazione dei Carabinieri di Magione, ma in un clima festoso e familiare.

L’associazione è da tempo impegnata sui temi della difesa personale e della prevenzione della violenza avendo già, alcuni anni fa, organizzato un corso di difesa personale e lo scorso anno inaugurato qui una panchina rossa contro la violenza di genere. Impegno che continuerà nei prossimi mesi con altre iniziative.

In collaborazione con la Misericordia di Magione, presenti molti volontari e il presidente Fabrizio Alunni, è proseguita anche la raccolta fondi per la piccola Lucia. Durante la manifestazione sono stati raccolti circa 1200 euro ma, come fanno sapere dalla proloco, le donazioni stanno continuando ad arrivare.

All’incontro sono intervenuti don Stefano Orsini, il sindaco Giacomo Chiodini, il vicesindaco Massimo Lagetti, gli assessori Silvia Burzigotti e Massimo Ollieri oltre a consiglieri comunali.

Foto Gianni Vagnetti





















lunedì 23 maggio 2022

VIGNAIA, UNA NUOVA AREA VERDE PER MOMENTI DI SOCIALITÀ

Collocata dietro il Circolo ricreativo è accessibile anche dal parcheggio e attraverso una rampa per persone con disabilità


Inaugurata nella frazione di Vignaia di Magione un’area verde pubblica a ridosso del locale Circolo Acli.

I lavori hanno riguardato il livellamento del terreno, la realizzazione di un muro di sostegno in pietra per consentire la realizzazione di una rampa di accesso anche per persone con disabilità e abbastanza larga da consentire anche il passaggio di mezzi per la manutenzione. Lo spazio, a cui si può accedere anche dal parcheggio, è stato quindi ricoperto da un manto erboso.
“Si tratta di uno spazio – ha affermato il consigliere comunale di maggioranza Nicola Macchiarini residente nella frazione – che consentirà ai bambini di avere un luogo sicuro in cui giocare e agli adulti di potersi incontrare ricostruendo quelle relazioni di socialità che il lungo periodo di chiusura, a causa dell’emergenza sanitaria, ha in parte compromesso anche in una realtà piccola come la nostra.”
All’inaugurazione sono intervenuti il sindaco Giacomo Chiodini, il vicesindaco Massimo Lagetti, e gli assessori Massimo Ollieri, lavori pubblici, il cui ufficio ha seguito la realizzazione dell’opera, Eleonora Maghini, sociale, oltre a numerosi consiglieri comunali.

L’inaugurazione è coincisa con la sentita tradizionale messa in onore di Santa Rita, patrona di Vignaia, officiata da Padre Francesco Ciaffoloni e da Padre Ennio Tiacci.










sabato 21 maggio 2022

CAVALIERE ELIO CARLETTI. L’EX-SINDACO ALUNNI PROIETTI NE RICORDA LA FIGURA

Alunni_Proietti_Elio_Carletti
“Ho avuto il privilegio di condividere con lui la bellissima esperienza che ha portato, per sua iniziativa, alla costituzione della sezione perugina dell’Unci”


 “Con determinazione, garbo ed impegno ha saputo raggiungere importanti obiettivi personali nel campo lavorativo oltre a costituire la sezione di Perugia dell’Unione nazionale cavalieri d’Italia (Unci) restandone il presidente fino al momento del suo decesso.”

Con queste parole Massimo Alunni Proietti, ex-sindaco di Magione nonché consigliere dell’Unci, ricorda il Cavaliere della Repubblica Elio Carletti, recentemente scomparso, da lui conosciuto negli anni Ottanta e con cui ha condiviso la nascita e tutte le attività della sezione perugina dell’associazione istituita nel 2004.
“Mi piace ricordare – racconta Alunni Proietti il percorso personale di quel ragazzo nato a Magione da una famiglia di operai che, per scelta personale si arruolò in polizia, destinazione Sicilia. Da quell’esperienza credo di ricordare che tornò con un diploma. È certa invece la sua brillante carriera in Prefettura dove entrò giovanissimo. Le sue maniere signorili, il suo abbigliamento sempre molto elegante, il linguaggio ricercato ma mai pedante, lo distinguevano da tutti gli altri. Si potrebbe dire un uomo di altri tempi con l’abitudine al bacia mano alle signore e un’estrema cortesia con tutti. Dietro questi modi rispettosi c’era però anche una grande risolutezza e capacità organizzativa che sono stati anche alla base di quella bellissima esperienza che ho avuto il piacere e l’onore di condividere con lui come consigliere: la costituzione della sezione dell’Unci e le iniziative organizzate in questi anni.”
“Due in particolare – ricorda l’ex-sindaco – erano gli eventi che ci hanno visti impegnati annualmente: le Feste di primavera, occasione per affrontare importanti temi di attualità, e il Premio bontà. Della prima ricordo, tra le tante edizioni, quella tenutasi a Magione nell’aprile 2012 sul futuro del lago Trasimeno, tema tuttora di stringente attualità, in cui riuscimmo a costruire un confronto tra i più importanti referenti su questo argomento. All’incontro fece seguito, a dicembre, una conferenza internazionale sui laghi del mondo presieduto dall’ingegnere Francesco Ubertini dell’Università di Bologna. Il secondo appuntamento, che si teneva annualmente all’Hotel I cappuccini di Gubbio, era l’occasione per consegnare le nuove onorificenze di Cavaliere della Repubblica e il conferimento del “Premio della bontà città di Perugia” assegnato a persone che si erano distinte per il loro impegno a favore della comunità. Tra i tanti ricordo quelli consegnati al professor Antonio Morelli, a Franco Chianelli e Luciana Cardinali e al professor Auro Caraffa. Ultimo premiato il Rettore dell’Università di Perugia, Maurizio Oliviero.
L’attaccamento di Carletti a questa istituzione è dimostrato dal continuo interesse per il suo futuro fino a poco tempo prima della scomparsa.”

martedì 17 maggio 2022

LA SCRITTRICE CRISTINA BELLEMO CHIUDE IL PROGETTO LETTURA DEL CIRCOLO DIDATTICO DI MAGIONE

Beatrice_Santitabirri_Cristina_Bellemo
“Leggiamo e raccontiamo storie ai nostri bambini e bambine perché sono belle. Non è necessaria nessuna altra motivazione.”


 “Leggiamo e raccontiamo storie ai nostri bambini e bambine perché sono belle. Non è necessaria nessuna altra motivazione.” Con queste parole Cristina Bellemo, vincitrice del prestigioso Premio Andersen 2021 per la letteratura dell’infanzia, ha chiuso oltre un’ora di conversazione al teatro Mengoni di Magione incantando grandi e piccoli.

L’incontro con l’autrice, dal titolo “Solo voci intrecciate” ha chiuso il progetto annuale di lettura 2020-2021 per le classi terze promosso dal Circolo di didattico di Magione coordinato dall’insegnante Beatrice Santitabirri ripristinato dopo due anni di interruzione a causa dell’emergenza sanitaria.

Cristina Bellemo si è soffermata, in particolare, sul valore della parola portando esempi e spunti di riflessione su termini di uso comune ma che hanno in sé un valore ambiguo o identificativo del valore del soggetto a cui vengono rivolte, come la parola “inclusione”.

“Inclusione – ha spiegato – significa che qualcuno è fuori e c’è chi decide e come si debba entrare. Forse si dovrebbe usare il termine “spalancare” con cui tutte queste ambiguità verrebbero risolte.”
“Ogni anno – spiega la coordinatrice – vengono attivati percorsi di lettura su libri di narrativa e album illustrati che includono anche il progetto continuità.
L’incontro con l’autrice, che ogni anno conclude il progetto, ha per noi una duplice valenza. Un valore motivazionale perché l’idea di incontrare la scrittrice, o lo scrittore, dei libri che vengono letti crea un’attesa dell’evento, e un valore di concretezza perché, come lettori e lettrici, possono rivolgere domande e comprendere che dietro quei libri c’è una persona con una visione della vita espressa attraverso la scrittura che, in questa occasione, possono conoscere.”
All’iniziativa sono intervenuti il sindaco Giacomo Chiodini e la dirigente scolastica Francesca Volpi che ha sottolineato la grande attenzione che tutto il corpo docente rivolge alla lettura attraverso letture ad alta voce, giochi con i libri, la costruzione dei libri stessi.

L’ARGINONE DI SANT’ARCANGELO DIFESO CON UNA STACCIONATA


Verrà anche affissa un’opportuna segnaletica e chiuso l’ultimo tratto di strada che costeggia la sponda


 L’Arginone è uno dei tre affacci sul lago Trasimeno più noti di Sant’Arcangelo ma è anche quello che, per la sua pace e perché non rappresenta un luogo di passaggio, si presta maggiormente ad essere vissuto con poco rispetto da parte di chi vi sosta.

“Da prima della pandemia – spiega la consigliera comunale di maggioranza Vanessa Stortini – avevo raccolto l’appello di alcuni miei compaesani di limitare l’accesso di auto e camper, particolarmente numerosi con l’arrivo della bella stagione, ad una parte dell’area. L’accesso incondizionato e la sosta prolungata favoriscono che vengano accesi fuochi anche in prossimità degli alberi e che la zona venga lasciata sporca e disseminata di rifiuti. Con i tecnici dell’area lavori pubblici del Comune è stata valutata la possibilità di installare una lunga staccionata per impedire l’accesso dei veicoli alla parte più vicina al lago, consentendo la sosta su una vasta area a monte che sarà destinata a parcheggio. I lavori proseguiranno con l’affissione di opportuna segnaletica e la chiusura dell’ultimo tratto di strada che costeggia la sponda.”

Per ottimizzare i tempi di realizzazione di questo lavoro, il Comune ha fornito tutto il materiale necessario e un gruppo di volontari ha prontamente raccolto l’invito a contribuire all’installazione della staccionata, opportunamente trattata con impregnante. Anche il neo eletto consiglio della Proloco paesana ha sposato la causa, offrendo il proprio contributo e partecipando all’iniziativa.
“L’auspicio – prosegue la consigliera  è che questa piccola opera, realizzata per contrastare l’incuria, serva a riqualificare un’area che offre uno dei più bei tramonti sul Trasimeno e che possa essere solo la prima di tante altre.
Credo che al tempo stesso sia fondamentale coinvolgere i cittadini e le Associazioni nella realizzazione di piccoli progetti come questo, una cooperazione preziosa e necessaria, oggi più che mai. Sono iniziative che servono a fare squadra, a sentirsi parte attiva della comunità in cui viviamo e che rendono possibile la realizzazione di piccole opere quando le risorse della pubblica amministrazione, anche in termini di personale, sono limitate o sottodimensionate.”  

 

TORNA IL TEATRO DI FIADDA UMBRIA ONLUS IL 21 MAGGIO AL TEATRO MENGONI DI MAGIONE

 

Ragazzi udenti e non portano in scena “Dubbio Amletico” con la regia di  Domenico Madera

 Il teatro aiuta ad esprimersi, a tirare fuori quello che si ha dentro, per questo l’associazione FIADDA Umbria (famiglie italiane associate per la difesa dei diritti degli audiolesi) da più di dieci anni punta sull’arte del palcoscenico per aiutare i bambini audiolesi, con protesi o impianti cocleari, ad esprimersi.

“Dubbio Amletico” con la regia di Domenico Madera, che andrà in scena il 21 maggio alle ore 21 al teatro Mengoni di Magione, vedrà  otto attori protagonisti, metà audiolesi e normodotati, esprimere la loro arte, destreggiarsi con le parole, le stesse che in passato si pensava che non potessero pronunciare.
Quest’anno il gruppo si è cimentato in uno spettacolo di prosa – ha ricordato il regista Madera - che non comporta solo la recitazione di versi ma il portare in scena il quotidiano, in particolare lo spettacolo si ispira al Metateatro ovvero una rappresentazione teatrale di una rappresentazione teatrale! In altre parole, si assiste alla preparazione di uno spettacolo teatrale prima, durante e dopo lo stesso, mentre gli attori sanno di essere attori e, spesso e volentieri, in forza di questa consapevolezza, possono abbattere il “muro” tra palcoscenico e platea, cosa che, in genere, è molto apprezzata dagli spettatori che si sentono parte integrante dello spettacolo”.
Domenico Madera

La storia narra di un regista che vuole metter in scena uno spettacolo ma è a corto di soldi e prende quelle che offre il mercato ovvero attori a basso costo, falliti, astiosi in lotta con la vita e con il mondo. Si ritrovano dentro questo spettacolo e cominciano a provare a comunicare, prima con difficoltà ma poi il teatro, li aiuta a superare le difficoltà e ritrovare la fiducia in se stessi e negli altri. La morale è che quelli che definiamo “gli altri” sono importanti, il gruppo diventa amicizia.


“Nonostante la pandemia Fiadda Umbria– il presidente di FIADDA Umbria Gianluca Maggesi - è riuscita a portare in scena ancora uno spettacolo. Non è stato facile per i ragazzi incontrarsi, i divieti pandemici e l’uso della mascherina, in particolare, non hanno aiutato i ragazzi non udenti a recitare, ma la voglia di salire sul palco, superando ogni ostacolo, così come la forza del gruppo, hanno giocato un ruolo determinate perché: “non si molla mai!” Vi aspettiamo numerosi.

lunedì 16 maggio 2022

VIGNAIA, SI INAUGURA LA NUOVA AREA VERDE


Sarà inaugurata domenica 22 maggio l’area verde della frazione di Vignaia di Magione.

Nel pomeriggio si terrà, alle 17 nella locale chiesa, la tradizionale messa in onore di Santa Rita a cui farà seguito, alle 18.30, il taglio del nastro per la nuova area e la benedizione dell’opera che verrà fatta da padre Francesco Ciaffoloni.

Oltre ai rappresentanti del locale circolo ricreativo, vicino a cui è stata realizzata l’area verde, interverrà il sindaco Giacomo Chiodini.

PUBBLICATO IL BANDO DELLA XXIV EDIZIONE DEL PREMIO VITTORIA AGANOOR POMPILJ

Foto cerimonia di premiazione 2021
Tema dell’edizione 2022 “La caducità delle cose”. La cerimonia di premiazione si terrà l’11 settembre nell’ambito del Festival delle corrispondenze
“Una scommessa vinta e una soddisfazione autentica quella di chi, ormai quasi venticinque anni fa, iniziava silenziosamente a lavorare sulla riscoperta di questo genere letterario”


Pubblicato il bando della XXIV edizione del Premio letterario nazionale Vittoria Aganoor Pompilj, organizzato dal Comune di Magione, riservato a componimenti e pubblicazioni di lettere.

Il concorso è articolato in due sezioni.
La prima è riservata alle case editrici che possono partecipare con opere in lingua italiana nelle quali vengano pubblicati carteggi, corrispondenze o epistolari di figure rappresentative, in ambito culturale, della società italiana. I carteggi o gli epistolari devono essere trascritti e curati seguendo rigorosi criteri filologici dichiarati dal curatore. Le opere devono essere state pubblicate nei tre anni precedenti la data di pubblicazione del bando. Al curatore/curatrice verrà assegnato un premio unico di 850,00 euro

Alla seconda sezione, aperta a tutti, si può partecipare con uno o più componimenti in forma di lettera su tema annuale scelto dalla giuria. Tema 2022 della seconda sezione è “La caducità delle cose” ispirato alla frase " l’intelligenza è la sola, la vera, la suprema giovinezza, l’unica su cui il tempo non passa, la più forte e sublime delle umane sensazioni” tratta da “Lettere di Vittoria Aganoor a Luigi Pastro 1882-1909” pubblicato dall’associazione Selva Nostra 2009, Volpago del Montello (TV). Scadenza 31 luglio 2022. La partecipazione è gratuita.

Le giurie

Immutata la giuria della prima sezione composta da: Maurizio Tarantino (presidente onorario) direttore Biblioteca Classense e MAR di Ravenna; Adriana Chemello (presidente), Università di Padova; Isabella Nardi, Università di Perugia; Mario Squadroni, Università di Perugia; Massimiliano Tortora, Università di Torino; Fabrizio Scrivano, Università di Perugia.
Lascia invece la giuria della seconda sezione, per impegni personali, lo scrittore Giovanni Dozzini sostituito dalla scrittrice Marilina Giaquinta. Il resto della giuria è composto da: Vittoria Bartolucci (presidente onorario) poetessa; Mino Lorusso (presidente) giornalista; Fabio Versiglioni, presidente Associazione Editori Umbri; Costanza Lindi e Elena Zuccaccia, Studio editoriale Settepiani; Maria Grazia Virgilio e Monica Fanicchi, libreria Libri Parlanti.

Il commento degli organizzatori
“Si avvicina al quarto di secolo il premio dedicato alla poetessa padovana di origine armena, Vittoria Aganoor Pompilj – commentano gli organizzatori – legatasi profondamente al nostro territorio dopo il matrimonio con il deputato perugino Guido Pompilj. In particolare Monte del Lago, borgo dove si svolge annualmente la cerimonia di premiazione nell’ambito del Festival delle corrispondenze, diventa luogo di elezione e di ispirazione per molta della sua produzione poetica, oltre a costituire il centro di una fittissima rete epistolare che legava i coniugi Pompilj al mondo culturale, politico e mondano della Belle Epoque. Il premio ha saputo nel tempo accreditarsi una solida fisionomia nel panorama nazionale della ricerca accademica legata all'edizione critica di carteggi ed epistolari, ma è stato anche capace di stimolare tanti scrittori non professionisti a riscoprire l'arte perduta di scrivere lettere.

Non sorprenda dunque che da qualche anno la lettera sia passata da cenerentola della letteratura a presenza costante in un numero crescente di iniziative culturali ad ogni livello. Una scommessa vinta e una soddisfazione autentica quella di chi, ormai quasi venticinque anni fa, iniziava silenziosamente a lavorare sulla riscoperta di questo genere letterario, che tanto sa parlare alle corde del cuore quanto aprirci spazi di conoscenza della vita e del pensiero di grandi autori, altrimenti inaccessibili."



giovedì 12 maggio 2022

DIRETTIVO TUTTO AL FEMMINILE PER IL NUOVO CONSIGLIO DELLA PROLOCO DI MAGIONE: ALESSANDRA GRILLI LA NUOVA PRESIDENTE

 

Primo obiettivo la riorganizzazione della Settimana Magionese interrotta per due edizioni a causa del Covid“Avremo bisogno dell’aiuto di tutti con l’obiettivo comune di promuovere le risorse di un territorio che ha molto da dare”

Un direttivo tutto al femminile quello che è uscito dall’ultimo consiglio della proloco di Magione che ha visto il passaggio di consegne nella carica di presidente da Andrea Biagini a Alessandra Grilli.

Il resto del direttivo è composto da Anna Maria Rubeca, vicepresidente; Fabiola Trippetti, segretaria; Cristina Poggioni, tesoriera.

Ad affiancare il lavoro delle neo elette un consiglio di venti persone in gran parte rinnovato, ma in cui resta forte anche la componente storica. Un gruppo eterogeneo per età e competenze rappresentativo di tutta la comunità magionese.




Un consiglio che si è messo subito al lavoro per l’organizzazione della Settimana Magionese, una delle iniziative di punta dell’associazione che, a causa del Covid, non si è tenuta per due edizioni.
Un incarico che accolgo con grande entusiasmo – afferma Alessandra Grilli –, ma anche con umiltà e senso di responsabilità. L’Associazione turistica Pro Magione esiste da oltre 60 anni e sono certa che il momento sia favorevole per dare nuovo slancio a questa resistente realtà. Non dimentichiamo che in due anni di pandemia sono venute meno tante attività sociali e di aggregazione, perciò le difficoltà per ripartire non saranno poche; confido tuttavia nel desiderio di ripresa e nella rinnovata voglia di condivisione, che hanno mosso per primi noi nuovi componenti del consiglio Proloco: che possano alimentare il motore di questa preziosa associazione e coinvolgere sempre più persone.

Ringrazio i miei compagni di squadra, un bel gruppo che come me ha creduto nella sfida di mettersi in gioco: siamo già al lavoro per ricominciare, pronti per nuovi progetti e sempre aperti a dialogo e collaborazione. Un grazie speciale anche al consiglio uscente, in particolare al presidente Andrea Biagini, per il lavoro svolto nonostante le situazioni avverse e a tutte le associazioni del paese che ci sono vicine e con cui sono certa continueremo a lavorare insieme. Infine, un invito ai magionesi: la Proloco è uno strumento a servizio di Magione, per favorire iniziative e generare una coesione di persone; per fare, avremo bisogno dell’aiuto di tutti, aspettiamo ogni contributo e supporto con l’obiettivo comune di promuovere le risorse di un territorio che ha molto da dare.