giovedì 30 marzo 2023

INAUGURATA LA SEDE DEL CIRCOLO RICREATIVO DI SOCCORSO

L’iniziativa a seguito dei lavori di ristrutturazione che hanno interessato l’edificio, luogo storico di socialità

Inaugurata la sede del Circolo ricreativo ARCI in località Soccorso di Magione oggetto di una ristrutturazione che ne ha permesso il riutilizzo. L’edificio, luogo storico di socialità per gli abitanti della frazione, è stato oggetto di un ’intervento di efficentamento energetico finanziato con fondi Europei (FESER) messi a disposizione con bando regionale nell’anno 2020.

I lavori, come ha sottolineato l’ingegnere Carini progettista e direttore dei lavori, in occasione dell’inaugurazione, “consentiranno un’ottima godibilità degli spazi per tutto il periodo dell’anno precedentemente preclusa nel periodo invernale.”

I lavori sono stati integrati dalla realizzazione del nuovo bagno per disabili e rimozione dell’umidità nelle pareti della sala principale. L’ARCI Regionale con il quale il Circolo è affiliato, ha contribuito alla pittura di tutti gli ambienti.

I rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, hanno sottolineato l’importanza della scelta compiuta dai soci nell’anno 2018 nel donare l’edificio al patrimonio comunale che ha consentito la possibilità di realizzare questo intervento insieme anche all’efficientamento energetico del Teatro Mengoni tramite lo stesso bando.

Il Presidente del Circolo Stefania Sepiacci nel ringraziare per i lavori eseguiti e per l’ampia partecipazione all’iniziativa, ha auspicato un rinnovato interesse da parte degli abitanti della frazione a frequentare lo spazio con l’impegno, da parte del Consiglio Direttivo, di promuovere iniziative che motivino la presenza e partecipazione. Argomenti che verranno meglio trattati nella prossima Assemblea per l’approvazione Bilancio consuntivo 2022.

L’iniziativa si è conclusa con un buffet conviviale nell’ambito del quale è stata promossa una lotteria pasquale e la raccolta di nuove adesioni, tramite tesseramento, per l’anno 2023.   

mercoledì 29 marzo 2023

TEATRO MENGONI, INVESTIMENTI PER UNA FRUIBILITÀ TUTTO L’ANNO

150 anni da protagonista nella vita pubblica, culturale e associativa del territorio comunale e non solo


Il Teatro Mengoni di Magione ha da poco festeggiato i suoi primi 150 anni, durante i quali non ha mai rinunciato al proprio ruolo da protagonista nella vita pubblica, culturale e associativa del territorio comunale e non solo.
Contenitore di spettacoli ed eventi sempre più fruibile e tecnologicamente aggiornato, il teatro non soltanto è a servizio della Stagione di prosa TSU Teatro Stabile dell'Umbria o di Pollicino - sentieri teatrali per ragazzi, ma anche delle istituzioni scolastiche, delle associazioni locali, delle compagnie teatrali amatoriali.
La Regione Umbria, proprietaria dell’immobile, ha recentemente rinnovato la concessione gratuita a favore del Comune di Magione, anche in considerazione dei tanti investimenti pubblici a qualificazione e miglioramento della struttura. ️

In particolare, grazie all’accesso a specifico bando europeo a valere sul Programma Operativo Regionale FESR 2014/2020 Azione 4.2.1, al Mengoni è stato recentemente completato un importante intervento di efficientamento energetico che garantirà l’abbattimento dei consumi di oltre il 40%, ma che soprattutto, grazie al nuovo impianto di climatizzazione e condizionamento, consentirà l’utilizzo del teatro 365 giorni l’anno, anche nella stagione estiva.
Nel dettaglio, i lavori hanno riguardato la separazione dei circuiti di riscaldamento esistenti e l’installazione di: impianto a pompa di calore del tipo elettrica aria/acqua a servizio di palco e platea, posizionata esternamente all’edificio; caldaia a condensazione alimentata a metano per l’acqua calda sanitaria e i camerini al primo piano; coibentazione delle pareti perimetrali di platea e palcoscenico così da ridurre le dispersioni termiche della zona caratterizzata da maggior consumo energetico.

“Una buona notizia per l’ambiente, ma anche per il bilancio comunale
– commenta Vanni Ruggeri, assessore alla cultura e ai Fondi Europei del Comune di Magione –, alle prese, al pari di famiglie e imprese, con il caro-bollette. L’intervento, finanziato al 100% per un importo di oltre 112mila euro, è stato coordinato dall’Area lavori pubblici guidata dall’assessore Massimo Ollieri e dall’ingegner Maurizio Fazi, che ringrazio per la costante attenzione dedicata ai tanti cantieri della cultura aperti grazie ai Fondi comunitari. Inoltre il Mengoni è oggetto di costante implementazione e aggiornamento delle strumentazioni tecnologiche a servizio del palcoscenico, che ha permesso, negli ultimi 3 anni, di dotare il teatro di una seconda americana motorizzata con relativi spot led, schermo per proiezione formato cinema, mixer audio-luci, nonché di rinnovarne gli arredi per eventi e manifestazioni, con un investimento complessivo di quasi 35mila euro.”

MISERICORDIA “SUPER” TRA FORMAZIONE E SERVIZI

La Confraternita di Magione dispone di formatori nell'ambito della sanità, della protezione civile e della guida sicura


 Intenso lavoro dei volontari della Misericordia di Magione impegnati in più fronti tra iniziative di solidarietà, corsi di formazione e servizi di assistenza in occasione di eventi a partire dalla raccolta di libri con la colletta culturale per le associazioni di solidarietà organizzata alla Coop di Magione fino alle verifiche dell'operatività di ricerca persone sotto macerie dell’unità cinofila.
“Abbiamo avuto un periodo molto impegnativo
– fa sapere Fabrizio Alunni, presidente della Misericordia di Magione – ma ricco di soddisfazioni. La nostra unità cinofila ha superato brillantemente gli esami che si sono tenuti al campo macerie Anpas di Foligno. Si tratta del conduttore Alessia Malloni che, con la sua "zampa destra" Maya, dal 2015, è operativa per la ricerca dispersi su macerie con la nostra Misericordia. Esami superati con successo anche dai nostri consiglieri Giovanni Negrini, Mefi Mefisto e Enrico Spera in occasione del FormaT: percorso di formazione territoriale in diverse discipline promosso dalla Confederazione nazionale delle Misericordie d'Italia, concluso questo fine settimana presso il Centro sociale Emanuele Petri di Tuoro S/T.Adesso la nostra Misericordia dispone ufficialmente di formatori nell'ambito della sanità, della protezione civile e della guida sicura.”

 

A questo si sono aggiunti i servizi che i volontari hanno fatto di assistenza e primo soccorso in occasione di Eurochocolate Spring e alla manifestazione di cavalli tenutasi all’Agriturismo Il Monte a Monte Santa Maria Tiberina, in occasione della quale si è tenuta anche una esercitazione per i binomi a cavallo impegnati nella protezione civile per la ricerca dei dispersi.




lunedì 27 marzo 2023

LA SCUOLA DI MAGIONE VINCE IL CONCORSO EUROPEO SUL PATRIMONIO CULTURALE

Il progetto “La Giocanda” è stato realizzato dalla classe IV B della scuola primaria di Magione su idea dell’archeologa Serena Trippetti

Il progetto “La Giocanda” realizzato dalla classe IV B della scuola primaria di Magione, ha visto coinvolto tutto il team docente coordinato dall’insegnante Isabella Ferri si è aggiudicato il primo premio del Concorso giovani protagonisti del patrimonio culturale europeo (2022- Young European Heritage Makers Competition).
Si tratta di una competizione sul patrimonio culturale rivolta ai bambini e ai ragazzi in età scolare dei Paesi aderenti alle Giornate Europee del Patrimonio (GEP), promossa dal Consiglio d’Europa e coordinata in Italia dalla Direzione generale Musei e dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della cultura e a cui la classe ha partecipato su indicazione dell’archeologa Serena Trippetti che ha seguito anche il percorso progettuale che ha portato alla vincita.
In una prima fase la classe si è aggiudicata il primo posto in competizione con altri progetti italiani vincita che l’ha portata a rappresentare l’Italia a livello europeo dove ha vinto su oltre trecento partecipanti.
“Il percorso proposto in classe IV – spiega la docente - è partito da un brainstorming per capire cosa sia il patrimonio culturale per bambini di 9/10 anni. Abbiamo riportato il loro "vocabolario", ricco di esperienze e ricordi legati alla realtà che li circonda e che vivono quotidianamente. È stata poi la visita al vicino Municipio di Magione in modalità virtuale causa Covid, e in particolar modo alla sala del consiglio comunale, meravigliosamente affrescata dal pittore futurista umbro Gerardo Dottori, dove vengono rappresentate tutte le frazioni del nostro Comune, mettendo in risalto, non solo le bellezze paesaggistiche e storiche, ma anche le caratteristiche economico- produttive dei luoghi, a stimolare la loro curiosità.”

Gli studenti, a bordo di un pulmino, sono quindi partiti alla scoperta di luoghi più o meno noti del territorio comunale.

“Un’esperienza personale – racconta l’insegnante – in cui siamo andati dalla torta al testo "de la Maria" di Monte Buono alla partita a briscola con allegri "nonnini", dall'orto del vicino al mercato del giovedì in piazza, dagli spettacoli del Teatro Mengoni al Museo della Pesca. Ispirati quindi da "tanta ricchezza” è nato un testo originale con protagonista "l'omino trasparente che, scopre l'importanza non solo di apprezzare ma anche valorizzare e proteggere la sua cultura nei molteplici suoi aspetti. Acquisisce, inoltre, la consapevolezza di appartenere ad un gruppo perché trova in questa le radici della sua identità.”

L'omino trasparente è poi uscito dal testo per diventare protagonista invisibile della Giocanda, il pannello in cartongesso con cui la classe ha partecipato e vinto il prestigioso premio.

SEGAVECCHIA, LA TRADIZIONE RIEMPIE IL TEATRO MENGONI

Promosso dalla proloco di Magione è stato portato in scena dal gruppo di figuranti del Segavecchia

Grande successo al Teatro Mengoni di Magione, per la riproposizione della tradizionale rappresentazione teatrale del Segavecchia organizzata dalla Proloco di Magione e portata in scena dal gruppo di figuranti del Segavecchia, che ne custodisce ancora testi e costumi.
Una platea gremita, con pubblico di ogni età, che ha riso, applaudito e rivissuto una grande tradizione del nostro paese: dalle case contadine al palco, storie e battute che vengono tramandate da più di mezzo secolo.
"È stata una serata di puro divertimento – commenta Alessandra Grilli, presidente della proloco – grazie al fantastico gruppo del Segavecchia che ha portato in scena una parte importante della tradizione magionese. L'associazione Turistica Pro Magione ha promosso l'iniziativa, con grande entusiasmo e piena condivisione: la soddisfazione più grande è stata vedere realizzata la sopravvivenza di un rito che, grazie all'impegno dei componenti vecchi e giovani del gruppo, rivive ancora e viene tramandato con passione da una generazione all'altra. Un ringraziamento particolare va anche al Comune di Magione che ha patrocinato l'evento.”


STORIA

Il Segavecchia è un antico rituale che affonda le radici in epoca precristiana e si tratta di un vero e proprio rito propiziatorio i cui elementi, che assumono uno specifico significato nel contesto dei nuclei agricoli, tendevano ad incrementare la rinascita della natura tramite il significato di ciò che è vecchio e, di conseguenza, deve morire per permettere il suo stesso rinnovamento. Si svolge a metà Quaresima, cioè nel momento in cui l’inverno lascia spazio alla primavera, e sottolinea la fine di una fase e l’inizio di una nuova, la fine del vecchio, del male, della morte che appartengono ad un ciclo ormai concluso per permettere la purificazione e l’avvento del nuovo tramite la distruzione pubblica dei precedenti malanni.

Esso può essere concepito dunque come un rito di eliminazione e purificazione attraverso il quale favorire l’avvento della nuova stagione. In questo segna il risveglio della natura dopo la pausa invernale. 
La vecchia incarna tutti gli aspetti negativi della stagione passata e perciò paga con la sua stessa vita e, il fatto che dopo essere stata “segata” torni a vivere, simboleggia il ritorno alla vita dopo la pausa invernale. 
Nella tradizione umbra, la vecchia appare, all’inizio, come una quercia che va abbattuta, proprio perché vecchia. Ciò permette di individuare la simbologia della morte e della rinascita della vegetazione.

Il linguaggio usato è volutamente colorito, perché attraverso la licenziosità dello stesso è facile cogliere il sorriso, lasciar sfogare la gioia; questo è importante per la superstizione popolare poiché se non vi fosse l’ilarità durante la rappresentazione, i raccolti andrebbero male, l’annata agricola non avrebbe un esito felice. Il contenuto della farsa è piuttosto semplice; il gruppo, arrivato davanti ad una casa colonica, chiede, cantando, al capofamiglia di entrare. Ricevuto il permesso, può dare inizio alla rappresentazione che si svolge in cucina o in una grande stanza.

sabato 25 marzo 2023

CONTROLLI STRADALI. PERSONE ALLA GUIDA SENZA ASSICURAZIONE E CON ELEVATO TASSO ALCOLICO

Le infrazioni rilevate dagli agenti della Polizia locale di Magione durante i controlli effettuati nello scorso fine settimana


Durante i controlli effettuati dagli agenti della Polizia locale di Magione sono stati individuati conducenti senza assicurazione e con elevato tasso alcolico.

Due i casi di persone alla guida di mezzi senza assicurazione. 
Nel primo il guidatore, oltre a non essere in possesso della polizza assicurativa, è risultato essere stato già colpito da revoca della patente e con il veicolo sottoposto a sequestro a seguito di controlli effettuati dalla Polizia stradale di Perugia. Per lui alle sanzioni previste per la mancanza di assicurazione, cioè sequestro del mezzo e sanzione economica di 866 euro, si aggiungono quelle per guida senza patente di 5mila euro e di 2mila euro per guida di mezzo sottoposto a sequestro.

Il guidatore del secondo mezzo privo di assicurazione, fermato nel tardo pomeriggio, è invece risultato anche positivo all’alcool test. Al momento della richiesta dei documenti da parte degli agenti l’uomo mostrava i segni di una recente assunzione di alcolici. Sottoposto al test è risultato con un tasso alcolemico superiore di sette volte quello consentito dalla legge. L’uomo, oltre le sanzioni previste in caso di guida senza assicurazione, è stato denunciato all’Autorità giudiziaria e il veicolo è stato sequestrato per la confisca.

venerdì 24 marzo 2023

GESTIONE RIFIUTI: DIFFERENZIATA OLTRE IL 70% E ISTITUZIONE DELLA VIGILANZA ECOLOGICA

Assessore Burzigotti: “Risultati molto positivi ma la sfida più grande è combatterne l’abbandono”


 Dati molto positivi per quello che concerne la raccolta differenziata che si attesta su una percentuale che ha superato il 70% mentre, con il nuovo “Regolamento della gestione dei rifiuti”, il Comune di Magione ha istituito il nucleo di vigilanza ambientale.

“I cambiamenti nella gestione della raccolta differenziata – spiega Silvia Burzigotti, assessore all’ambiente del Comune di Magione – che in accordo con la Trasimeno servizi ambientali (Tsa) ha dato risultati molto positivi come dimostrano i dati della raccolta differenziata che ha raggiunto oltre il 70% dei rifiuti riciclati. Possiamo anche affermare che le novità sono ormai entrate a regime e molte delle difficoltà che ci erano state segnalate dai cittadini sono state in gran parte superate.”

“La novità più importante che abbiamo introdotto con questo ultimo regolamento – fa sapere l’assessore Burzigottiriguarda l’istituzione di guardie incaricate al controllo del corretto smaltimento dei rifiuti, un passaggio importante. A loro compete chiarire e verbalizzare comportamenti corretti che saranno poi sanzionati dalla polizia comunale. Per noi rimane comunque prioritario l’aspetto informativo, uno degli elementi su cui abbiamo puntato di più come amministrazione, in collaborazione con Auri e Tsa, allo scopo di favorire la riduzione dei rifiuti e il loro riciclaggio. Sono andati in questo senso gli incontri con la cittadinanza, le comunicazioni fatte attraverso social, testate giornalistiche, fino alla presenza dell’ecosportello dove è possibile acquisire tutte le informazioni necessarie. Lavoriamo per far cessare l’abbandono di rifiuti. Purtroppo le discariche abusive sono una triste realtà.”
Nel Comune di Magione viene attuata la raccolta “porta a porta”.

Al fine di agevolare ed ampliare la possibilità di conferimento differenziato dei rifiuti rivolto alle utenze TARI, è istituito un servizio ausiliario e complementare alla raccolta domiciliare porta a porta, svincolato dal calendario di raccolta, attraverso l’installazione nel territorio comunale di riciclerie e di “Ecoisole informatizzate” ad accesso controllato e con la tracciabilità dei conferimenti per le frazioni di rifiuto seguenti: carta e cartone, plastica, frazione organica umida, residuo secco. Nelle ecoisole è possibile conferire anche metalli e depositare scatoloni sezionati in appositi contenitori collocati all’esterno dell’ecoisola.

MAURIZIO DI VINCENZO E VALERIO PICCIONI OSPITI DELL’EDIZIONE ZERO DI TRASIMENO FUMETTO

Il festival dedicato al fumetto e all’illustrazione si terrà il 22 e 23 a San Feliciano di Magione (Pg)
I due famosi disegnatori esporranno le loro opere al Museo della Pesca e del lago Trasimeno

Maurizio Di Vincenzo, uno dei più importanti disegnatori di Dylan Dog, e Valerio Piccioni, componente dello staff dei disegnatori di Julia - Le avventure di una criminologa, ospiti con le loro opere dell’edizione zero del Festival TrasimenoFumetto in programma il 22 e il 23 aprile a San Feliciano, Magione (Pg) negli spazi e nell’area esterna del Museo della Pesca e del lago Trasimeno.

Maurizio Di Vincenzo vive a Roma dove lavora come insegnante della Scuola Romana dei Fumetti della quale è stato direttore della succursale di Pescara dal 1996 al 2000.

Maurizio_Di_Vincenzo

Valerio Piccioni, di cui nel febbraio 2016 sul Maxi Dylan Dog 26 viene pubblicata una storia dal titolo Il lago nero, realizza con Di Vincenzo e Emiliano Tanzillo le copertine della serie Samuel Stern edita dalla casa editrice Bugs Comics.

Valerio_Piccioni

“L’Italia è un paese di grandi disegnatori e illustratori – commentano gli organizzatori – e i due autori scelti per aprire questa prima edizione ne sono un esempio. Non potevamo augurarci di meglio per un festival che punta sulla qualità. Sappiamo di andare un po’ controcorrente con quello che sta accadendo a molti festival di questo genere puntando esclusivamente su disegnatori e illustratori, lasciando fuori generi che attirano sicuramente un pubblico molto più numeroso. Ma lo spazio e il luogo, così bello e suggestivo soprattutto per i suoi famosi tramonti, ricco di storia e delicato dal punto di vista ambientale, lo abbiamo visto giusto per un evento che punti soprattutto sulla possibilità di conoscere e apprezzare i diversi autori in un clima di lentezza e tranquillità.”
Oltre alla mostra, durante i due giorni si potranno incontrare disegnatori e illustratori negli spazi riservati all’Artist Alley e assistere a presentazioni di libri. In programma anche masterclass, dibattiti, presentazione di fumetti e libri illustrati, mostre, mercatini e quanto possa essere collegato ai temi del festival.
TrasimenoFumetto nasce per iniziativa di professionisti del settore ed è organizzato dal Comune di Magione e dalla Proloco di San Feliciano in collaborazione con Sistema Museo, la Biblioteca delle nuvole e Comunicareleditoria.








giovedì 23 marzo 2023

COMUNITÀ IMMIGRATE, IL RACCONTO DEL PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIALE ITI TRASIMENO


L’iniziativa a conclusione dei laboratori organizzati dal Centro di mediazione di Magione.


Si terrà giovedì 30 marzo 2023 alle ore 10.00 alla Biblioteca Comunale di Magione, l’iniziativa “Ti racconto il Progetto ITI Trasimeno” a conclusione del progetto laboratoriale organizzato dal Centro di mediazione per le comunità immigrate di Magione. Nell’incontro gli operatori ripercorreranno le attività e i laboratori che sono stati realizzati nel corso del progetto con il coinvolgimento dei partecipanti al corso dove, accanto all’erogazione di attività informative, di orientamento e supporto a sportello, si è data risposta ai bisogni emersi attraverso attività laboratoriali.

Sono stati organizzati laboratori di esercitazione e ripasso della lingua italiana, laboratori di aiuto compiti per alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado, laboratori di supporto ai genitori nell’uso del registro elettronico, laboratori estivi per minori, laboratori di ricerca attiva del lavoro, incontri con le aziende del territorio operanti nei settori delle pulizie, della ristorazione, della panetteria/pasticceria, delle confezioni e dell’abbigliamento, della stireria artigianale e dell’assistenza alla persona: sono alcune delle attività messe in campo e che hanno visto la partecipazione di adulti e bambini residenti nel territorio comunale.

L’incontro è realizzato nell’ambito del progetto I.T.I. Trasimeno Investimento Territoriale Integrato - Asse 3 “Inclusione sociale”, finanziato dal POR Umbria FSE 2014-2020, Frontiera Lavoro, in RTI con Polis, che ha realizzato i Centri di mediazione culturale per le comunità Immigrate nelle sedi di Magione e Castiglion Fosco (Piegaro).

martedì 21 marzo 2023

AFFIDO FAMILIARE, SE NE PARLA IN UN INCONTRO PUBBLICO A MAGIONE



L’equipe multidisciplinare ne parlerà il 24 marzo nella sala del Consiglio comunale


“Puoi prenderti cura di me” è il titolo dell’incontro sull’affido familiare in programma venerdì 24 marzo, alle ore 17.15, nella sala del Consiglio comunale di Magione organizzato dal servizio di inclusione sociale ITI Trasimeno.
Dopo i saluti istituzionali i referenti dell’équipe multidisciplinare, nonché dell’ufficio di cittadinanza del Comune di Magione interverranno su: “Prendersi cura: aspetti psicologici, educativi e di mediazione nell’affido familiare a cui farà seguito il racconto di una famiglia affidataria del Trasimeno.

L’affidamento familiare è un temporaneo sostegno a un minore proveniente da una famiglia che in quel momento non è in grado di occuparsi delle sue necessità ed ha, quindi, un carattere transitorio e temporaneo, non modificando la situazione familiare del minore.
“L’affido rappresenta un aiuto fondamentale a risolvere tante situazioni critiche ma spesso è poco conosciuto – è il commento dell’assessore ai servizi sociali del Comune di Magione Eleonora Maghini per questo l’Unione del Comuni del Trasimeno, in collaborazione con la cooperativa Polis e Frontiera Lavoro, attraverso i progetti di cooperazione sociale dell’ITI Trasimeno sostenuti dalla regione dell’Umbria, si è fatto promotore di un’iniziativa ritenuta doverosa, quella di promuovere questa forma di sostegno temporaneo a minori in difficoltà che, purtroppo, in Italia sono in crescente aumento. Ognuno di noi può fare la propria parte, per qualche ora, per qualche giorno o per un tempo più prolungato."
L’incontro è aperto a tutti.

lunedì 20 marzo 2023

PARTONO I CORSI DI EQUITAZIONE NELLA SCUOLA DI MAGIONE


Laura Moroni: “Il rapporto con il cavallo consente di vivere le proprie emozioni, trovare supporto alle proprie fragilità, accettare la diversità.”

 La scuola di Magione, Istituto omnicomprensivo G.Mazzini, si apre al mondo equestre con il progetto “Le mie abilità sono più forti della mia disabilità” allo scopo di favorire l’integrazione dei ragazzi, normodotati e non, attraverso il rapporto con il cavallo fatto di cura e di relazione.
Il corso prevede incontri in classe e a contatto con la natura svolte nella scuola di equitazione asd La valle incantata, località La Goga, in cui parteciperanno a laboratori di gestione e cura degli animali presenti nella struttura.

“I ragazzi e le ragazze – spiega Laura Moroni responsabile del progetto – avranno l’opportunità di interagire con il cavallo imparando a conoscerlo sotto il profilo gestionale – pulizia e cibo – anatomico e emozionale che, naturalmente, è la parte che sempre stupisce chi si approccia per la prima volta con questo mondo. Per me si tratta dell’opportunità di condividere una passione che ho scoperto da bambina e che mi ha cambiato la vita. Il rapporto con il cavallo consente di vivere le proprie emozioni, trovare supporto alle proprie fragilità, accettare la diversità.”

Laura Moroni, che ha iniziato a salire a cavallo all’età di tre anni, ha lavorato in maneggi a Roma e in altre strutture equestri. È tecnico ASI di 1°livello e operatore tecnico riabilitazione equestre.
Il luogo in cui si svolgono le lezioni all’aperto è una grande proprietà con un maneggio dove viene praticata anche l'equitazione integrata per bambini disabili e non, una fattoria didattica con la zona riservata all'orto e quella per gli animali. Un bosco copre la collina sul retro dell'azienda dove vengono prodotti anche olio d’oliva, olio cbd, miele e uova, e una fonte realizzata dal padre di Laura che completa il piacevole luogo. A breve verrà aperto un piccolo negozio per la vendita al dettaglio dei prodotti.
Nelle scuderie i frequentanti il corso troveranno, tra gli altri, Willy, il cavallo che per Laura è il più devoto dei compagni, Ercole, un grande asinello dagli occhi dolcissimi, e il pony Stella.

MAGIONE SEMPRE PIÙ AL CENTRO DI STUDI SUL MEDIOEVO

L’incontro con Franco Cardini primo momento programmatico per costruire specifici rapporti di collaborazione con il Centro Internazionale di Studi sulle Culture del Pellegrinaggio (CISCuP)


L’incontro tenutosi con il professor Franco Cardini primo momento programmatico per costruire specifici rapporti di collaborazione tra Magione e il Centro Internazionale di Studi sulle Culture del Pellegrinaggio (CISCuP), che ha patrocinato l'evento, rispetto al cui orizzonte di ricerca il territorio magionese può vantare un'identità storicamente qualificante soprattutto attraverso la figura di Fra Giovanni da Pian di Carpine più volte ricordato dallo studioso in dialogo, moderato da Simon Francesco Di Rupo, con lo storico del medioevo Jacopo Mordenti e Ilaria Sabbatini, storica del pellegrinaggio .
“Una grande lezione di Storia ma non solo. Un confronto tra specialisti del medioevo che, come sempre avviene quando il rigore della ricerca si coniuga al piacere della divulgazione, ha saputo restituire al pubblico strumenti interpretativi e stimolare riflessioni critiche utili nel presente” 
è il commento dell’assessore alla cultura del Comune di Magione, Vanni Ruggeri, a seguito dell’incontro tenutosi al Teatro Mengoni.
“Gerusalemme, punto di partenza e catalizzatore dei diversi contributi – prosegue Ruggeri –, ha rappresentato il prisma su cui far riflettere categorie storiche e tematiche di ampia portata: la scoperta dell'altro, la costruzione del nemico, il dialogo tra Oriente e Occidente, la sfida culturale della comprensione di alterità e differenze, l'idea di crociata, i cortocircuiti della narrazione pseudo-storica. 
Un palinsesto tematico che ha spesso richiamato il nome e l'opera di Fra Giovanni da Pian di Carpine: ecco, la valorizzazione di questo personaggio, al di là della dimensione localistica, passa anche e soprattutto attraverso la costruzione di momenti culturali come questo, capaci di allargare orizzonti e interrogativi, sollecitare connessioni e confronti, contestualizzare quadri storici e antropologici.”

VIDEO YOU TUBE PUNTATA PASSATO E PRESENTE 


VIDEO INCONTRO FRANCO CARDINI





 


lunedì 13 marzo 2023

L’ipocrisia tema della 25° edizione del Premio Vittoria Aganoor Pompilj

Pubblicato il bando 2023 del concorso istituito dal Comune di Magione.
Diviso in due sezioni, premia lettere ispirate al tema annuale e pubblicazioni di carteggi, corrispondenze o epistolari. La cerimonia di premiazione si terrà il 10 settembre nell’ambito del Festival delle corrispondenze


Il Premio letterario nazionale Vittoria Aganoor Pompilj celebra i venticinque anni dalla sua istituzione e lo fa lanciando una provocazione attraverso il tema scelto per la seconda sezione riservata a componimenti in forma di lettera: l’ipocrisia.

La nostra è una società ipocrita? Quanta ambiguità condiziona comportamenti individuali, relazioni umane, scelte e convinzioni? La doppiezza può avere le proprie ragioni? Sono queste le domande “scomode” che quest’anno il Premio letterario Vittoria Aganoor Pompilj rivolge ai partecipanti alla Seconda Sezione.
 L’auspicio è che arrivino molte riflessioni, dettate sia da esperienze personali che sollecitate dai tanti avvenimenti che definiscono e caratterizzano il nostro presente, e che smuovono spiriti e coscienze con drammatica urgenza. La lettera, nel suo essere strumento aperto di riflessione, dialogo a distanza, riappropriazione del tempo e della memoria, può offrire meglio di altri mezzi la possibilità di dis-velare, dis-ambiguare e parlare apertamente delle troppe ipocrisie che muovono questo nostro mondo, con la forza del dialogo intimo ma dal valore universale.

Il tema trae ispirazione dalla frase “Davvero sono fenomeni strani: che con la sua anima angelica possa accordarsi con certi infernali spiriti dal sorriso traditore, dalle maniere allettanti, come tutto ciò che da Lucifero deriva?!” tratta dal carteggio di Vittoria Aganoor con lo psicologo Andrea Verga, uno dei padri fondatori della psichiatria italiana, conservato nelle Civiche raccolte storiche del Comune di Milano.

La prima sezione del Premio è, invece, riservata alle case editrici che possono partecipare con opere in lingua italiana nelle quali vengano pubblicati carteggi, corrispondenze o epistolari di figure rappresentative, in ambito culturale, della società italiana. I carteggi o gli epistolari devono essere trascritti e curati seguendo rigorosi criteri filologici dichiarati dal curatore. Le opere devono essere state pubblicate nei tre anni precedenti la data di pubblicazione del bando. Al curatore dell’epistolario premiato viene assegnato un premio di 800 euro.
Alla seconda sezione, aperta a tutti, si può partecipare con uno o più componimenti in forma di lettera su tema annuale scelto dalla giuria. Scadenza 31 luglio 2023, tutto il bando nel sito www.festivaldellecorrispondenze.it. La partecipazione è gratuita.
Al primo classificato viene assegnato un premio di 350 euro; al secondo 250 euro al terzo 200.
La cerimonia di premiazione si terrà domenica 10 settembre, alle ore 18, a Monte del lago nell’ambito del Festival delle corrispondenze.

PREMIO VITTORIA AGANOOR POMPILJ. LE GIURIE
La giuria della prima sezione composta da: Maurizio Tarantino (presidente onorario) direttore Biblioteca Classense e MAR di Ravenna; Adriana Chemello (presidente), Università di Padova; Isabella Nardi, Università di Perugia; Mario Squadroni, Università di Perugia; Massimiliano Tortora, Università di Torino; Fabrizio Scrivano, Università di Perugia.
La giuria della seconda sezione è composta da: Vittoria Bartolucci (presidente onorario) poetessa; Mino Lorusso (presidente) giornalista; Fabio Versiglioni, presidente Associazione Editori Umbri; Costanza Lindi e Elena Zuccaccia, Studio editoriale Settepiani; Maria Grazia Virgilio e Monica Fanicchi, libreria Libri Parlanti; Marilina Giaquinta (scrittrice).

LA STORIA
Il Premio Vittoria Aganoor Pompilj, istituito dal Comune di Magione nel 1998, rende omaggio alla poetessa veneta Vittoria Aganoor, trasferitasi in Umbria dopo il matrimonio, avvenuto nel 1901, con il deputato perugino GuIdo Pompilj.
Il concorso prende spunto dal grande patrimonio di lettere scritte dalla poetessa che intratteneva fitte corrispondenza con familiari, amici e personaggi eminenti del mondo culturale del tempo. Unico premio in Italia dedicato esclusivamente a corrispondenze, carteggi ed epistole nasce con la volontà di recuperare e salvare un tipo di scrittura che, con gli attuali strumenti di comunicazione, rischia di scomparire; dall’altra, di valorizzare il lavoro fatto da studiosi che si occupano di carteggi ed epistolari, strumenti fondamentali per la ricostruzione e la conoscenza di avvenimenti storici ed artistici raccontati, quasi sempre, da chi li ha direttamente vissuti.
Dal 2010, nell’ambito del Premio, nasce il Festival delle Corrispondenze.