Nel borgo di Antria si rivive l'emozione della Natività
La rappresentazione, a ingresso libero, si terrà nei giorni 29 dicembre e il 5 gennaio
Nel presepe vivente di Antria, nel comune di Magione, entra anche il mondo della pesca. Tra le novità che gli organizzatori hanno in serbo per chi visiterà lo spettacolare presepe realizzato all’interno del piccolo borgo risalente al XIII secolo circondato da mura per tutto il suo perimetro, a cui si accede attraverso una torre campanaria con arco passante, c’è anche la taverna che si trasformerà in un luogo dove poter degustare la cucina proveniente dal vicino lago Trasimeno in un contesto che ne ricorda le origini.
Altra novità della quinta edizione dell’iniziativa che vede gli abitanti del territorio della parrocchia di San Valentino indossare i panni semplici che richiamano quelli medievali e riproporre attività come il cestaio, il fornaio, il ciabattino, il pastore, la ricamatrice, la filatrice, il fabbro ed il falegname è un personaggio che farà da guida lungo tutto il percorso della rievocazione della Natività.
La rappresentazione organizzata dalla proloco Vivi il paese, a ingresso libero, si terrà nei giorni 29 dicembre e il 5 gennaio dalle 16.30 alle 19.30.
Altra novità della quinta edizione dell’iniziativa che vede gli abitanti del territorio della parrocchia di San Valentino indossare i panni semplici che richiamano quelli medievali e riproporre attività come il cestaio, il fornaio, il ciabattino, il pastore, la ricamatrice, la filatrice, il fabbro ed il falegname è un personaggio che farà da guida lungo tutto il percorso della rievocazione della Natività.
La rappresentazione organizzata dalla proloco Vivi il paese, a ingresso libero, si terrà nei giorni 29 dicembre e il 5 gennaio dalle 16.30 alle 19.30.