lunedì 30 novembre 2020

COLLOCATO IN PIAZZA CARPINE LO STEMMA IN FERRO DEL COMUNE

L’iniziativa, voluta dall’assessore Burzigotti per rafforzare il legame tra istituzione e collettività


Collocato sulla pavimentazione della piazza centrale del paese, piazza fra Giovanni da Pian di Carpine, lo stemma comunale realizzato con taglio al laser. Un’iniziativa voluta dall’assessore alle attività produttive, con delega anche al centro storico, Silvia Burzigotti che così spiega l’iniziativa.
“Lo stemma comunale – fa sapere – è da sempre un forte simbolo di riconoscimento dell’identità di un paese. Non per niente fin dall’antichità lo troviamo apposto nei luoghi più rappresentativi oltre che essere comunemente identificativo di tutti gli atti ufficiali di un’amministrazione. È per me motivo di orgoglio il fatto che, finalmente, siamo riusciti a realizzarlo. Credo che anche la collocazione, la piazza antistante il palazzo comunale, rafforzi questo simbolo che, con la presenza del carpine tra gli elementi che lo caratterizzano, ricorda l’origine della nostra cittadina, l’antica Pian di Carpine, diventando così, contemporaneamente, simbolo della comunità attuale, della sua storia e del legame con l’istituzione amministrativa”.

venerdì 27 novembre 2020

OLIVAGANDO. VINTO DALL’AZIENDA AGRARIA IL FONTANARO IL CONCORSO “LA DOLCE GOCCIA”

Assessore_Silvia_Burzigotti
Primo premio a Simonetta Bartolucci per il concorso fotografico. Angela Canale AssoProl Umbria: “Gli oli del Trasimeno sempre più competitivi per l’innalzamento della qualità”

 Assegnato all’azienda agricola il Fontanaro di Paciano il primo premio del concorso “La Dolce Goccia”, sezione etichettati, promosso dal Comune di Magione in collaborazione con Assoprol Umbria, nell’ambito della manifestazione Olivagando, con la finalità di valorizzare gli oli extravergini d’oliva prodotti nei comuni ricadenti nel bacino del Trasimeno. Secondo premio, a pari merito per le aziende agrarie Matteo Baldeschi e Vittoria Morini, ambedue di Tuoro sul Trasimeno. Per la sezione non etichettati il primo posto è andato a Paolo Guelfi, il secondo a Giulio Marioli.

Vinto invece da Simonetta Bartolucci il concorso fotografico “Le Dolci Colline”, promosso patrocinato e organizzato dal Comune di Magione in collaborazione con Assoprol Umbria, con la finalità di valorizzare il patrimonio paesaggistico, in particolare quello olivicolo dei comuni del bacino del Trasimeno. Secondo premio assegnato a Christian Gatti. Menzione speciale alla foto di Enrico Polidori.
“Un’edizione – ha spiegato l’assessore Burzigotti – che ha visto, a causa dell’emergenza sanitaria, l’annullamento della manifestazione ma la conferma dei due concorsi per dare un segnale di continuità e un riconoscimento al ruolo fondamentale che le aziende svolgono nell’economia del nostro territorio”.
“Più che di un concorso – ha aggiunto l’agronoma Angela Canale – parlerei di un momento d’incontro per parlare della qualità, oggi indiscussa, degli oli umbri e, in particolare, di quelli del Trasimeno. Quest’anno, in particolare, le condizioni climatiche non hanno favorito l’attacco da parte della mosca consentendo di avere frutti sani e colti con la giusta maturazione, con una grande resa e un olio di elevata qualità”. “Oli che – ha aggiunto – se alcuni anni fa, quando si ottenne il riconoscimento dell’origine protetta, venivano definiti oli fruttati leggeri oggi, per modifiche nel periodo della raccolta e per l’aumentata professionalità dei produttori, stanno cambiando acquisendo caratteristiche organolettiche che trovano un gradimento molto elevato da parte degli assaggiatori, generalmente molto esigenti”.




MOTIVAZIONI CONCORSO FOTOGRAFICO




PRIMA CLASSIFICATA - 
SIMONETTA BARTOLUCCI

Livelli di composizione che interpretano in modo completo il paesaggio agricolo di questo territorio lacustre, attraverso un sapiente utilizzo della profondità di campo



 

 SECONDO CLASSIFICATO 
CHRISTIAN GATTI

La vista aerea valorizza il paesaggio lacustre attraverso l’olivicultura che da secoli ha colonizzato questo territorio. Oliveti antichi e moderni coesistono fino alle sponde del lago.







MENZIONE SPECIALE
ENRICO POLIDORI
Per aver sapientemente colto i colori più vivaci 
che questo lago può esprimere.

CONCORSO LA DOLCE GOCCIA


Primo classificato Azienda_agraria_Il_Fontanaro




Seconda classificata azienda_Baldeschi

giovedì 26 novembre 2020

UNA PANCHINA ROSSA CONTRO LA VIOLENZA E IL DEGRADO

Una panchina rossa contro la violenza e il degrado  

Un atto di vandalismo diventa un simbolo contro la violenza sulle donne. È quanto ha fatto l’associazione Sole Pineta di Magione, dopo che i giochi e le panchine dell’area verde realizzata nella frazione erano stati imbrattati con vernici spray, dipingendo di rosso una delle panchine presenti facendone così un simbolo contro la violenza sulle donne. È stata inaugurata il 25 novembre in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne è stata anche apposta una targa a ricordarne la finalità.
“L'idea di pitturare la panchina di rosso – fa sapere Sarah Pagliarini, presidente dell’associazione – era nelle nostre intenzioni già lo scorso anno poi, un mese fa, con l’impegno dei nostri volontari eravamo riusciti a rimettere a posto questo spazio, compresi i giochi, molto frequentato dagli abitanti della frazione soprattutto da chi ha bambini”. “Inutile – prosegue - tentare di spiegare l’indignazione e la nostra amarezza quando abbiamo visto lo scempio compiuto da alcuni ragazzi sui giochi e le panchine. Ma quello che non manca ai nostri volontari è la voglia di reagire. Così, oltre ad aver provveduto a ripulire e a ritinteggiare quanto era stato danneggiato, abbiamo colto l’occasione per trasformare quello che era stato un atto vandalico in un simbolo dipingendo di rosso la panchina imbrattata e opponendo una targa in memoria della giornata del 25 novembre. Tutto il lavoro è stato, come sempre, svolto dai soci e volontari dell'associazione”.

mercoledì 25 novembre 2020

CENTRO ANTIVIOLENZA, A MAGIONE UN NUOVO SERVIZIO IN AIUTO DELLE DONNE

assessore Eleonora Maghini
Dal 2015 funzionava come Punto di ascolto. Si implementa così la rete antiviolenza nel Trasimeno


Il Punto di ascolto di Magione, in funzione dal 2015, gestito da volontarie appositamente formate dell’associazione Pietro Vannucci, diventa Centro antiviolenza a seguito della convenzione firmata tra l’associazione Pietro Vannucci, comune di Magione e Unione dei Comuni del Trasimeno.

“Raggiungiamo in questi giorni un importante traguardo – ha fatto sapere l’assessore alle politiche sociali, Eleonora Maghini in diretta streaming in occasione delle iniziative organizzate dal Comune di Magione per la Giornata internazionale per la lotta contro la violenza sulle donne –. Con soddisfazione comunico che questa settimana è stato approvato sia dalla giunta del comune di Magione che da quella dell’Unione dei Comuni la convenzione con la quale si definisce il passaggio a Centro antiviolenza, che va ad aggiungersi a quello di Città della Pieve, implementando cosi la rete antiviolenza nel Trasimeno. Colgo l’occasione per ringraziare il presidente dell’Unione dei Comuni Giulio Cherubini nonché le rispettive dirigenti Alessandra Todini e Giuseppina Marcantoni”.

“In questi anni – ha ricordato – sono state ben 59 le donne che si sono rivolte al punto di ascolto accompagnate nel percorso di uscita dalla violenza in sinergia con la rete territoriale, quindi uffici di cittadinanza, consultori, centri di salute mentale, centro per le Pari opportunità”. L’attività del centro non si è fermato neanche nel periodo del lokdown con 25 donne seguite telefonicamente

Delle 59 donne che si sono ricolte al Centro Il 63% sono italiane e il 37% sono straniere. L’età media delle donne che hanno frequentato il punto d’ ascolto di Magione è per le italiane 49 e per le straniere 33. Sia le italiane che le straniere per il 42 % hanno una licenza media superiore e il 29 % del totale sono laureate. Il 47% del totale sono coniugate e il 24 % del totale sono conviventi. Il 33 % delle donne che hanno fruito il servizio sono casalinghe, il 22 % sono disoccupate , il 13% sono pensionate, il 5 % docente, cameriere, imprenditrici, inoccupate, studentesse e il 3% commerciante, pittrice, barista estetista , insegnante, operaia, veterinaria. 39 donne sono del Trasimeno di cui 23 di Magione, 10 donne del perugino, 2 donne del folignate, una donna dell’assisano, 3 donna della M.V.T e una da Terni. Due le donne da fuori regione una da Milano e una da Padova .

“Questi dati permettono di sostenere – commenta – che non esiste una tipologia di donna maltrattata. La violenza è trasversale, colpisce donne italiane, migranti, di qualunque strato sociale, economico e culturale. Non esiste nemmeno una tipologia di uomo maltrattante. Si tratta di uomini di tutte le età, provenienze, categorie socio-economiche e culturali e, anche se molti studi hanno messo in luce le difficoltà psicologiche degli uomini che maltrattano la loro compagna, essi per lo più risultano insospettabili, affidabili agli occhi altrui, e, come evidenziato da numerose ricerche, solo una piccola parte di loro soffre veramente di disturbi mentali o dipendenza delle sostanze, cosa che spesso porta a giustificarli”.

Inoltre da marzo 2019, il punto d’ascolto di Magione non ha mai smesso di rispondere telefonicamente 24h su 24 per garantire il servizio. Le volontarie sono riuscite a seguire 25 donne a distanza.
Il Centro antiviolenza sarà operativo nei giorni di lunedì 9-12 e 15-17, martedì 15-18, mercoledì 15-18, giovedì 9-12, venerdì 15-18. Sabato su appuntamento. Reperibile h24 al numero 075/8473063 numero collegato 1522.

PIEGARO – 25 NOVEMBRE, IL COMUNE ESPONE UN DRAPPO ROSSO

Assessore Morcellini: “I segnali sono importanti”. E invita i cittadini a fare altrettanto


PIEGARO -  Un drappo rosso sulla facciata del Palazzo comunale “in segno di solidarietà, di sensibilità e di azione futura nei confronti delle donne vittime di violenza”.

L’Amministrazione comunale di Piegaro aderisce alla Giornata internazionale contro la Violenza sulle Donne con un proprio gesto simbolico e invita i cittadini a fare altrettanto, esponendo fuori dalle finestre una maglietta, un foulard, un abito, una scarpa rossa “...per ricordare e non dimenticare mai!”.
“Come Amministrazione Comunale – dichiara l’assessore Rosita Morcellini - vogliamo sensibilizzare la nostra cittadinanza su un tema purtroppo ancora di grande attualità.
 Ogni 72 ore una donna viene uccisa. I numeri delle vittime negli ultimi 15 anni sono cresciuti in maniera esponenziale, una vera emergenza sociale, culturale che coinvolge tutte e tutti ed a cui nessuno può rimanere indifferente. Il Covid-19 non ha fermato la violenza; il 2020 è stato un anno particolarmente duro ed insidioso, ancor più duro per le donne vittime di violenza e per i loro figli doppiamente chiuse ed isolate nel loro dolore.
Anche la nostra, come le altre amministrazioni dell’Unione dei Comuni del Trasimeno, ha aderito al progetto “Posto Occupato” promosso dalla USL Umbria 1 e altre associazioni impegnate da anni in queste tematiche. I segnali sono importanti. Per questo, oggi, in segno di solidarietà, di sensibilità e di azione futura, come in altri anni, all'esterno dell’edificio Comunale sarà esposto un drappeggio rosso”.

domenica 22 novembre 2020

“SIAMO APERTI”. FINO AL 30 NOVEMBRE SCONTI FINO AL 20% NEI NEGOZI DI MAGIONE


Le attività commerciali del Comune rispondono in maniera compatta al momento di crisi


Con lo slogan “Siamo aperti” i commerciati di Magione lanciano una campagna sconti del 20% su alcuni servizi e prodotti selezionati fino al 30 novembre.

Un’iniziativa che vede unite le attività di viale Umbria e zone limitrofe e quelle del centro storico del capoluogo. Gli esercizi che aderiscono all'iniziativa sono: A&M Bijoux, AnnyStyle acconciature unisex, Astalavista, Bottausci Fiori, Cartoleria Via Roma, Chérie Abbigliamento, Dodi's, Donatella abbigliamento, Edilceramica Magionese, F.R. Moretti cartolibreria, HTS Service, Gioielleria Capolsini, Il mondo di Lety, La Fumetteria – Comics & More, Lando Rinaldini Trading Company, La Proposta Boutique, Maison Bottausci, Penny Lane, Perugini abbigliamento, Profumeria Giovanna Cardinali, Studio Difoto, Zugaroni Calzature.

“Lo slogan scelto –
spiegano – indica principalmente due cose. La prima è che nonostante il momenti di crisi noi ci siamo con la nostra storia esperienza qualità che caratterizza molte delle nostre attività da oltre mezzo secolo; o con l’entusiasmo di chi, nonostante tutto, ha deciso di mettersi in gioco aprendo proprio in questo momento.
La seconda riguarda l’invito ad approfittare dell’opportunità della scontistica che abbiamo deciso di offrire ai nostri clienti su alcuni prodotti selezionati fino alla fine del mese. Restiamo convinti, nonostante tutte le difficoltà, che il rapporto diretto con il cliente rimanga un valore fondamentale nell’atto dell’acquisto. Questo non vuol dire che anche per noi non sia un momento difficile. L’emergenza ha fatto perdere lavoro o potere di acquisto e questo si ripercuoterà inevitabilmente sul nostro lavoro. Inoltre la possibilità, almeno per i prossimi giorni, di potersi spostare da un comune all’altro solo per specifici motivi, non facilita certo le cose”.
“Il punto di forza – concludono – è l’unità e noi, con questa iniziativa, pensiamo di aver dato il segnale giusto”.

Chi volesse aderire all’iniziativa può chiamare lo 075 843776.




venerdì 20 novembre 2020

LA RETE DELLE DONNE: UN’IMPORTANTE RISORSA CONTRO LA VIOLENZA. APRE IL NUOVO CENTRO ANTIVIOLENZA

Assessore Eleonora Maghini
Gli appuntamenti online del Comune di Magione in occasione del 25 novembre Giornata internazionale della violenza contro le donne 

“Il centro di ascolto, con la convenzione firmata tra l’associazione Pietro Vannucci, comune di Magione e Unione dei Comuni del Trasimeno, diventa centro antiviolenza; un traguardo importante che testimonia l’impegno delle istituzioni nella lotta contro un grave fenomeno che colpisce le donne, ma rappresenta anche una sconfitta per la nostra società” afferma l’assessore alle politiche sociali del Comune di Magione, Eleonora Maghini che, in collaborazione con l’assessorato alla cultura, ha organizzato una giornata di eventi online in occasione del 25 novembre Giornata internazionale per la lotta contro la violenza.

Per tutta la giornata, dalle 11 alle 20, esperienze di donne: scrittici, attrici, giornaliste, artiste, libere professioniste, rappresentanti delle istituzioni che, a diverso titolo, sono impegnate o si occupano di tematiche relative alle donne porteranno la loro testimonianza in diretta sulla pagina facebook Magione cultura.

Il programma si apre alle 11 con l’intervento dell’assessore Maghini che parlerà della trasformazione del Punto di ascolto di Magione in Centro antiviolenza. Si prosegue nel pomeriggio, dalle ore 16 con la presentazione del libro Non è colpa mia. Voci di uomini che hanno ucciso le donne, Morlacchi editore. Interverranno le autrici Lucia Magionami, psicologa e Vanna Ugolini, giornalista. Coordina Monica Fanicchi, Libreria Libri parlanti.

Alle 17 l’attrice Caterina Fiocchetti leggerà il brano Lo stupro tratto dal monologo Tutta casa, letto e chiesa di Franca Rame. Segue l’incontro con la specialista in scrittura creativa, Manuela Gorni, sul ruolo della scrittura nell’affrontare situazioni di disagio esistenziale, sofferenza e dolore provocate dalla violenza.

Marina Blasi, psicologa esperta in metodologie autobiografiche, racconterà il progetto “Effetti personali: l’esperienza del circolo di cultura e scrittura autobiografica” promosso all’interno della Biblioteca delle donne “Laura Cipollone” del Centro per le pari opportunità di Perugia.

Alle 18.30 l’incontro con l’avvocata Sara Pasquino, dell’associazione Udi Perugia Unione donne in Italia, per analizzare il contesto normativo sul tema.

A seguire Valentina Grassi fondatrice del “Libero movimento artistico culturale Seguendo il Filo di Arianna” sul progetto realizzato in collaborazione con il gruppo 296 Amnesty International Varese Donne al muro, esperienza artistica di denuncia, aiuto e solidarietà tra donne. La giornata prosegue con la conversazione tra le giornaliste Maria Vittoria Vittori e Elena Teatini sull’ultimo libro di Idalga Scego La linea del colore un’altra storia al femminile di viaggio e di speranza, di incessante ricerca di libertà. Il lungo pomeriggio si conclude alle 20 con una lettura di Viola Anna Brusco.
“Reagire, quando si è subita o si sta subendo una violenza, è l’atto più potente che una donna possa fare” afferma Luigina Miccio, organizzatrice della giornata. “Rimane sempre il problema di come farlo. Per questo l’idea alla base degli incontri promossi per il 25 novembre è stata quella di offrire un panorama, obbligatoriamente ridotto, di quanto esiste. Partendo dalle testimonianze e dagli elementi fondamentali: legislazione e strutture; si prosegue con le esperienze di enti e associazioni impegnate in iniziative che consentono non solo di tenere alta l’attenzione sul tema della violenza sulle donne ma, anche, di offrire, attraverso la scrittura l’arte la lettura, strumenti indiretti per affrontare e superare il trauma.”
Si ringraziano le persone e le organizzazioni che hanno, con generosità, dato il loro contributo alla giornata.

INFO
Diretta live dalla pagina fb di Magione Cultura: https://www.facebook.com/Magione-Cultura-934470106583285
I video resteranno visibili anche successivamente, nella sezione video della medesima pagina fb e sulla pagina YouTube Stampa Magione

PROGRAMMA COMPLETO

ore 11.00 Da punto di ascolto a Centro antiviolenza
Intervento di Eleonora Maghini,
assessore alle politiche sociali Comune di Magione

ore 16.00 Non è colpa mia Voci di uomini che hanno ucciso le donne Morlacchi editore
Presentazione libro con le autrici Lucia Magionami psicologa, Vanna Ugolini giornalista, coordina Monica Fanicchi, Libreria Libri parlanti

Ore 17.00 Tutta casa, letto e chiesa, Lo stupro di Franca Rame
lettura di Caterina Fiocchetti

Ore 17.30 Scrivere oltre il silenzio con Manuela Gorni
specialista in scrittura creativa

Ore 18.00 Effetti personali, progetto Centro per le pari opportunità Perugia con Marina Biasi, psicologa, esperta in metodologie autobiografiche

Ore 18.30 Con gli occhi della legge con Sara Pasquino avvocata
Associazione Udi Perugia Unione donne in Italia

Ore 19.00 Donne al muro progetto gruppo 296 Amnesty International Varese e Seguendo il Filo di Arianna con Valentina Grassi

Ore 19.30 La linea del silenzio conversazione su: La linea del colore” di I.Scego con Maria Vittoria Vittori, giornalista
e Elena Teatini, giornalista

Ore 20.00 A tutte le donne lettura per immagini
di Viola Anna Brusco

PERCHÉ IL 25 NOVEMBRE
La Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, è stata istituita il 17 dicembre 1999 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, tramite la risoluzione numero 54/134. La data è stata scelta come giorno della ricorrenza in cui celebrare attività a sostegno delle donne, sempre più vittime di violenze, molestie, fenomeni di stalking e aggressioni tra le mura domestiche.

LA STORIA
Il 25 novembre del 1960 le sorelle Mirabal, attiviste politiche della Repubblica Dominicana contro il regime di Rafael Leónidas Trujillo (1930-1961), il dittatore che tenne la Repubblica Dominicana nell’arretratezza e nel caos, si recarono a far visita ai loro mariti in carcere quando furono bloccate sulla strada da agenti del Servizio di informazione militare che le portarono in un luogo nascosto. Qui furono torturate, stuprate, massacrate a colpi di bastone e strangolate a bordo della loro auto. Il brutale assassinio delle tre sorelle Mirabal fu fortemente sentito dall’opinione pubblica.

L’unica sopravvissuta fu la quarta delle sorelle Mirabal, Belgica Adele, che dedicò la sua vita a onorare il ricordo delle tre donne. Pubblicò successivamente un libro di memorie: Vivas in su jardin.

Le sorelle Mirabal sono conosciute anche con il nome “Mariposas”, poiché simili a delle farfalle in cerca di libertà. La loro storia venne raccontata anche dall’opera della scrittrice dominicana Julia Alvarez, Il tempo delle farfalle, in Italia edito da Giunti. Esistono anche due film che raccontano la loro biografia “In the Time of Butterflies” (2004) e “Trópico de Sangre”



giovedì 19 novembre 2020

DONATI DALL’ASSOCIAZIONE AMA, SEZIONE AUCC DI MAGIONE, I “TRIS DEL BENESSERE” A CASA SERENA

Adriano_Sorci_Stefano_Barafani_Ama
Rinviate al prossimo anno le iniziative di raccolta fondi come la cena sociale Stregati dalla luna

L’associazione umbra per la lotta contro il cancro, sezione A.M.A. di Magione, rivede le sue modalità di sostegno al territorio a causa dell’emergenza da Covid19.


“L’emergenza sanitaria – spiegano il presidente dell’associazione, Stefano Barafani e il vice presidente Maurizio Fazi – ci ha costretti ad annullare quelli che erano i nostri appuntamenti annuali per la raccolta fondi e per la prevenzione: la cena sociale Stregati dalla lune e l’iniziativa di prevenzione del melanoma della pelle con “neo amico mio” con visite gratuite.

Abbiamo comunque voluto dare un nostro contributo in questo momento così difficile e non potendo organizzare iniziative a livello locale abbiamo deciso di aderire alla campagna dell’Aucc regionale sui sani stili di vita attraverso l’acquisto di confezioni del Tris del benessere costituito da tra sacchetti contenenti ceci, farro e lenticchie di produttori locali per promuovere la cultura della sana alimentazione. Le confezioni sono state poi donate agli ospiti di Casa Serena”.

STAZIONE DI TORRICELLA, RFI INTERVIENE SUL CASELLO FERROVIARIO DIVENUTO ORMAI FATISCENTE

È in corso il montaggio del palco per la sistemazione dell’edificio della stazione ferroviaria di Torricella da parte di Rete ferroviaria italiana (Rfi). Il sindaco di Magione Giacomo Chiodini aveva più volte – tramite lettere e articoli sulla stampa – sottolineato le gravi condizioni dell’immobile, da decenni in stato di incuria. 
La stessa opposizione in consiglio comunale aveva di recente sollevato di recente il problema con con un'interrogazione

 "Non è stata una cosa semplice – sottolinea Giacomo Chiodini, sindaco di Magione – ma alla fine, dopo qualche richiamo e comunicazioni stampa, Rete ferroviaria italiana (Rfi) ha finalmente messo mano all'edificio, ormai divenuto fatiscente, della stazione di Torricella. Pochi ormai i treni in fermata, prevalentemente estivi, ma – aggiunge il primo cittadino – la centralità dell'immobile rispetto al centro abitato e il valore turistico della frazione, rendevano inaccettabile lo stato di abbandono dello storico casello ferroviario. Mi preme ringraziare per l'interessamento l'onorevole Filippo Gallinella che si è attivato nei confronti della sede territoriale di Ancona. Voglio inoltre ricordare – conclude Chiodini –l'impegno che la consigliera comunale Gabriella Rossi sta mettendo per ridare lustro e centralità alla frazione di Torricella dove è residente". 

La stazione di Torricella è posta nelle vicinanze dell’uscita del raccordo Perugia-Bettolle, e – anche se limitatamente al periodo estivo con il servizio Trasimeno Line – svolge un ruolo di appoggio rispetto alla fermata principale di Magione capoluogo. I lavori – realizzati da Rete ferroviaria italiana che si occupa del patrimonio immobiliare e della rete delle Ferrovie dello Stato – interesseranno prevalentemente le facciate dello storico edificio. La frazione ha una forte vocazione turistica confermata dal numero di strutture ricettive presenti: due hotel, due campeggi, un ostello, un residence, due bed and breakfast, quattro ristoranti e tre spiagge attrezzate.

UN NUOVO ECOGRAFO AL CONSULTORIO DEL CENTRO SALUTE DI MAGIONE

Le immagini ad alta definizione una sicurezza per donne in gravidanza e per la prevenzione

 “Strumento all’avanguardia che consentirà un miglior servizio sia per l’ostetricia che per la ginecologia” spiega il dottor Roberto Ricciardi, ginecologo presso il Centro di salute di Magione, in relazione all’arrivo del nuovo ecografo al servizio di consultorio. “Con questo strumento – spiega – possiamo ottenere immagini ad alta definizione, questo vuol dire poter dare più tranquillità alle donne in gravidanza che riescono a vedere i particolari del bimbo e a tutte le donne per garantire diagnosi precoci laddove dovessero esserci problemi”.

L’ecografo consente, infatti, di poter effettuare ecografie morfologiche e traslucenza nucale.
“Per noi rappresenta un importante traguardo – aggiunge Anna Mortali coordinatrice ostetrica del Distretto del Trasimeno – per il mantenimento di quegli standard di qualità che il nostro servizio ha sempre perseguito. In questo momento poi sia le donne in gravidanza che le neo mamme hanno bisogno di un supporto ancora più forte perché si sentono veramente sole. Noi abbiamo continuato a garantire tutti i nostri servizi dagli incontri di accompagnamento alla nascita riformulati in modalità online, assistenza nella gravidanza fisiologica, sostegno in allattamento e rieducazione del pavimento pelvico in puerperio, il tutto in sicurezza e secondo le disposizioni aziendali. Certo, è venuto a mancare quel rapporto tra mamme che allattavano con esperienza e le neo mamme che era veramente importante. Ora abbiamo turni per singole mamme ma percepiamo quanto questo sostegno sia per loro fondamentale”.

domenica 15 novembre 2020

MAGIONE, È DECEDUTO Il MARESCIALLO SALARIS: PER VENTI ANNI COMANDATE DELLA STAZIONE DEI CARABINIERI

 

È venuto a mancare all'ospedale di Perugia per complicazioni legate al coronavirus Salvatore Salaris, per un lungo periodo maresciallo dei carabinieri a Magione. Classe 1953, Salaris è stato al comando della locale stazione dell'Arma ininterrottamente per quasi venti anni, dal 1989 al 2008. Orginario di Cuglieri, in provincia di Oristano, prima di arrivare in Umbria aveva frequentato la scuola ufficiali di Roma. Negli ultimi anni era stato promosso a luogotenente di carica speciale, la qualifica più alta per i marescialli dei carabinieri, con trasferimento al comando di compagnia a Città della Pieve. Si era congedato due anni fa. Il lungo incarico a Magione lo aveva reso conosciutissimo tra la popolazione che ha avuto modo di apprezzarne la capacità di comando e il senso del dovere, ma anche la grande umanità e disponibilità verso gli altri. 

"Ho avuto la fortuna di conoscerlo personalmente in più occasioni – ricorda il sindaco di Magione Giacomo Chiodini – in particolare negli anni in cui iniziavo l'attività giornalistica in un quotidiano locale. Una figura devota al lavoro e alla divisa, ma con grandi doti umane che lo hanno reso popolare e benvoluto in tutta Magione non solo come maresciallo, ma anche successivamente come libero cittadino. Un grande abbraccio ai suoi familiari da tutta la nostra comunità".

sabato 14 novembre 2020

VIDEOSORVEGLIANZA E SICUREZZA STRADALE: STRUMENTI INNOVATIVI PER IL CONTROLLO DEL TERRITORIO

Il nuovo sistema è in fase di installazione. Partiti anche i lavori per l’impianto semaforico a Casenuove

 

Una strumentazione all’avanguardia, tra le prime in Umbria a questo livello, è in fase di installazione da parte del comune di Magione per la realizzazione di un sistema di videosorveglianza che prevede l’utilizzo di telecamere di lettura targhe di ultima generazione con la possibilità di interrogare in tempo reale i data base del Ministero degli interni, Ania e Ministero dei trasporti. Il sistema consentirà di effettuare ricerche immediate su veicoli rubati, fermi amministrativi, auto non assicurate e non revisionate oltre a funzionare da importante supporto nel corso di indagini per furti.


assessore Massimo Lagetti
“L’amministrazione comunale –
ha spiegato Massimo Lagetti, vicesindaco con delega alla sicurezza – ha deciso di investire in maniera importante sul territorio per arginare il fenomeno dei furti che ha visto coinvolto il nostro comune nel 2019. Si è deciso di dotare le nostre forze dell’ordine di strumenti innovativi che permettano un monitoraggio importante del traffico con cattura e archivio di immagini e facilità nel recupero dati”.

La prima fase del progetto interesserà le frazioni di Soccorso-Villa-Bacanella, dove nei punti critici verranno installate il nuovo sistema di controllo da remoto. Saranno inoltre riconvertiti e adeguati tutti gli impianti di videosorveglianza già installati su tutto il territorio comunale. Tutte le immagini potranno essere controllate da una centrale operativa, con potenti server, a cui potrà accedere anche il comando dei carabinieri di Magione.


“Il nostro corpo di vigilanza – prosegue Lagetti – avrà inoltre in dotazione una postazione mobile che permetterà il controllo sul territorio anche delle auto ferme”.


Sono intanto iniziati i lavori di un altro importante progetto per la sicurezza stradale che prevede l’installazione di un impianto semaforico lungo la SR599 in località Casenuove all’altezza della chiesa. 

Oltre ai due semafori è prevista l’illuminazione delle strisce pedonali allo scattare del rosso e l’installazione di due telecamere per il monitoraggio degli accessi su via Gaia e via Pascoli. Questo consentirà il controllo dei veicoli in transito da e verso il capoluogo”.

giovedì 12 novembre 2020

TORRE DEI LAMBARDI E MUSEO DELLA PESCA E DEL LAGO TRASIMENO: BILANCIO DI FINE STAGIONE

Assessore_Vanni_Ruggeri
Positivo il dato di agosto che ha visto maggiori presenze rispetto allo scorso anno. Prevalente il “turismo di prossimità”


 Si chiude con un bilancio nel complesso positivo sia dal punto di vista dei servizi garantiti che dal punto di vista delle presenze, soprattutto tenendo in considerazione la particolare situazione generale in cui si è svolta, la stagione turistica della Torre dei Lambardi e del Museo della pesca e del lago Trasimeno che, come ogni anno, resteranno chiusi per il periodo invernale.

Dal 2 giugno, data fortemente simbolica che ha visto i musei di Magione tra i primi in Umbria a riaprire le porte al pubblico in totale sicurezza, alla data di chiusura, le presenze rispetto allo stesso periodo del 2019 e del 2018, registrano un calo complessivo di presenze di circa il 30% sia per il Museo della Pesca del Lago Trasimeno che per la Torre dei Lambardi.

Il dato è comprensibile in ragione della delicata situazione sanitaria e dei relativi contingentamenti ed è in linea con i macro-dati del settore turismo sia a livello regionale che nazionale.
“Se letti in profondità su base mensile – spiegano l’assessore alla cultura Vanni Ruggeri e Federica Volpi della cooperativa Sistema Museo che gestisce i due spazi museali – gli stessi dati ci forniscono una situazione più articolata. In primo luogo non tutti i mesi presi in esame mostrano un calo di presenze rispetto ai due anni precedenti. Significativo il dato del mese di agosto in cui il Museo della Pesca ha visto aumentare il numero di visitatori con 528 presenze rispetto alle 465 del 2019 e alle 511 del 2018. Un altro elemento che merita di essere tenuto in considerazione è stata la riduzione di giorni di apertura degli spazi rispetto agli anni precedenti, decisione resasi necessaria visti gli effettivi flussi di visita a causa dell'emergenza sanitaria in corso”.

 

Museo della pesca
Dal punto di vista della tipologia di visitatori, sono stati soprattutto gli italiani del centro e del nord a venire a scoprire le bellezze naturali e il patrimonio storico-artistico dell'Umbria e del Trasimeno in particolare, rimandone profondamente affascinati e condividendo con entusiasmo le loro impressioni. Presenze anche dal sud Italia e da nord ed est Europa in aumento dal mese di settembre. “Anche in questo caso – proseguono – si tratta di elementi di analisi in linea con il rilancio del cosiddetto “turismo di prossimità” che ha visto famiglie, coppie di ogni fascia d'età e visitatori singoli immersi nella storia locale racchiusa nei due spazi museali con un approccio che ha favorito il dialogo con gli operatori con l'intento di scoprire similitudini e differenze con i loro territori di origine. Un turismo che tende a valorizzare a 360° il luogo prescelto per le vacanze (storia, cultura, natura, gastronomia), un turismo “lento” che con le tempistiche giuste ha saputo godere appieno delle bellezze racchiuse nel nostro territorio”.


Le misure adottare per garantire la massima sicurezza di visitatori e personale, in linea con le norme ministeriali vigenti, sono state rispettate con scrupolo. Mascherina obbligatoria e indossata correttamente, utilizzo di gel disinfettante messo a disposizione dalle sedi museali, distanziamento e ingressi contingentati non hanno creato alcun disagio tra i visitatori che hanno rispettato le indicazioni e atteso con pazienza il loro turno fuori dai musei, dimostrando collaborazione e un grande senso di responsabilità personale e collettiva.


PERICOLO CINGHIALI, IL SINDACO SCRIVE ALLA REGIONE CHIEDENDO INTERVENTI TEMPESTIVI

Foto di repertorio
A Sant’Arcangelo segnalata la presenza di una dozzina di esemplari che la sera stanziano nell’abitato


Segnalati a Sant’Arcangelo di Magione numerosi cinghiali che la sera stanziano nelle zone residenziali della frazione più prossime al lago, rappresentando un pericolo per automobilisti e cittadini. Il sindaco Giacomo Chiodini scrive alla Regione dell’Umbria chiedendo un rapido intervento contenitivo.

La frazione comunale, di circa mille abitanti, è attraversata dalla strada SR599, via di comunicazione molto trafficata, che può divenire luogo di incidenti qualora questi gruppi di cinghiali non vengano tempestivamente contenuti. Si registrano inoltre danni nei giardini e negli orti di alcune abitazioni.

In conseguenza delle difficoltà inerenti spostamenti tra comuni legate all'emergenza COVID-19, l’amministrazione comunale si rende disponibile a reperire in loco cacciatori disposti ad effettuare la necessaria battuta.

L’INFETTIVOLOGO CARLO TASCINI SPOSATO CON UNA MAGIONESE

Professore_Carlo_Tascini
Direttore della clinica di Udine ha partecipato alla diretta organizzata dai sindaci Giacomo Chiodini, Magione e Cristian Betti, Corciano: “Nessun farmaco è oggi in grado di curare l’infezione da Covid. Ogni cittadino deve responsabilmente rispettare le regole”


Ospite della diretta web organizzata dai sindaci Giacomo Chiodini, Magione, e Cristian Betti, Corciano; l’infettivologo Carlo Tascini direttore della reparto di malattie infettive dell’ospedale di Udine, originario di Marsciano ma sposato con la magionese Giuliana Alunni Boldrini.

L’incontro è stato l’occasione per fare il punto sull’emergenza Covid19 con uno dei maggiori esperti di malattie infettive che, in questo momento, è in prima linea nella struttura che dirige, il Santa Maria della Misericordia di Udine dove ha triplicato i posti letto per malati covid.
“Ogni cittadino deve prendere la sua decisione proteggendo chi gli sta vicino e l’unico modo è rispettare le regole” ha affermato il professor Tascini spiegando che i casi sono dovunque in forte crescita, compresa l’Umbria che nella prima fase aveva un’incidenza di malati bassissima; che, al momento, non esiste nessun farmaco per combattere questo virus per cui l’unica difesa è la prevenzione che deve essere fatta attraverso l’uso di mascherine, gel alcolici e il mantenimento delle distanze visto che il virus non si trasmette per via aerea ma attraverso goccioline".
“Stiamo riconvertendo molti reparti che non sono di urgenza in reparti Covid - ha aggiunto - . Questo vuol dire che alcune patologie possono, causa emergenza, non essere curate oltre al rischio di non riuscire ad avere personale sanitario in numero adeguato per curare i malati Covid se continuano a crescere i ricoveri”.
In merito al vaccino l’infettivologo ha spiegato la difficoltà, in una situazione di così forte emergenza di fare studi e sperimentazioni per cui, quando si avrà un vaccino, la sperimentazione sarà fatta, probabilmente, sul campo.

EMERGENZA COVID. MISERICORDIA E COMUNE CONSEGNANO MASCHERINE E ALTRO MATERIALE PER LA PREVENZIONE NELLE SCUOLE

L’acquisto grazie ad un bando della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia


 Consegnata alla dirigente del Circolo didattico di Magione, Francesca Volpi, una fornitura di mascherine lavabili che verranno distribuite ai bambini della primaria di tutti i plessi scolastici, due per ogni alunno, dall’assessore ai servizi scolastici del Comune, Eleonora Maghini, e dai volontari della Misericordia di Magione tra cui il vicepresidente Filippo Rigucci.

L’acquisto è stato reso possibile grazie ad un bando promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia a cui avevano partecipato l’amministrazione comunale e la confraternita.

Grazie a questo fondo è stato possibile anche acquistare atomizzatori per la sanificazione sia per il Circolo didattico che per l’Istituto omnicomprensivo, termoscanner manuali e dispenser per il gel.

“Il materiale che abbiamo fornito – commenta l’assessore Maghini – è un ulteriore contributo a fare in modo che la scuola possa andare avanti. Non è semplice visto il momento. Alunni, insegnanti e tutto il personale non docente stanno facendo un lavoro enorme. La scuola è e deve continuare ad esser un luogo da vivere in sicurezza”
“Durante tutta l’emergenza abbiamo fatto, e stiamo facendo, il possibile – aggiunge Rigucci – per dare il nostro supporto a tutta la popolazione. In questo caso abbiamo voluto pensare ai ragazzi, a coloro che rappresentano il nostro futuro e la nostra speranza”.

PROROGATE AL 13 NOVEMBRE LE DATE DI SCADENZA DEI CONCORSI “LE DOLCI COLLINE” E “LA DOLCE GOCCIA”

Foto Simonetta Bartolucci
Sarà possibile seguire le premiazioni in streaming giovedì 26 novembre sulla pagina Fb Olivagando Comune Magione


 Prorogate al 13 novembre le date di scadenza del concorso fotografico “Le dolci colline” e “La dolce goccia” promossi dal Comune di Magione nell’ambito della manifestazione “Olivagando 2020. Festa dell’olio e dei sapori d’autunno” annullata a causa dell’emergenza da Covid19.

Il premio fotografico Le dolci colline, a partecipazione gratuita, è incentrato sulla valorizzazione del patrimonio paesaggistico, in particolare di quello olivicolo nei comuni ricadenti nel bacino del Lago Trasimeno.
Le fotografie dovranno essere scattate nel territorio ricadente nei comuni di: Magione, Passignano del Trasimeno, Tuoro sul Trasimeno, Castiglione del Lago, Panicale, Città della Pieve, Paciano, Piegaro e Corciano.
Il vincitore sarà decretato da una giuria composta da Lorenzo Dogana, fotografo; Angela Canale, agronomo, rappresentante di Assoprol Umbria, Silvia Burzigotti, assessore attività produttive del comune di Magione.

Al concorso La dolce goccia,
organizzato dal Comune di Magione in collaborazione con AssoProl Umbria, che prevede due categorie, possono partecipare tutti gli oli extra vergini di oliva prodotti nella campagna olearia 2016 nei comuni di Castiglione del Lago, Città della Pieve, Corciano, Magione, Paciano, Panicale, Passignano del Trasimeno, Piegaro e Tuoro sul Trasimeno.

Alla categoria “prodotto etichettato” possono partecipare olivicoltori e frantoiani produttori di olio extra vergine di oliva proprio o derivante da olive acquistate; la categoria “prodotto non etichettato” è riservata a olivicoltori produttori di olio extra vergine di oliva destinato all’autoconsumo. Gli organizzatori, nel riconoscere l’importante lavoro svolto dai frantoi nella filiera di produzione del prodotto finito, consegneranno un riconoscimento ai frantoi produttori degli oli vincitori.
Le iscrizioni di adesione, tramite apposito modulo, dovranno pervenire entro il 13 novembre all’ufficio attività produttive del Comune di Magione. I partecipanti dovranno consegnare un litro di olio e versare una quota di 25 euro. A tutti verrà consegnato un report di analisi organolettica del campione fornito al concorso.

In conseguenza del perdurare dell’emergenza da Covid19 le premiazioni potranno essere seguite in streaming giovedì 26 novembre, ore 15.30, sulla pagina Fb Olivagando Comune Magione


Per informazioni 0758477040 – 0758477036
Regolamenti disponibili sul sito www.comune.magione.pg.it
I risultati delle premiazioni saranno pubblicati on line sulla pagina Fb della manifestazione.

100 DELITTI PER RICOSTRUIRE LE CRONACHE CHE LEGANO LE VICENDE UMBRE ALLA STORIA NAZIONALE

Con l’autore ne parleranno il magistrato Giuliano Mignini e il segretario della camera penale Marco Brusco. Ambedue si sono occupati di molti dei casi ricostruiti nel libro tra cui l’omicidio di Meredith Kercher.


Diretta Fb venerdì 30 ottobre, ore 18, sulla pagina Magione cultura per la presentazione del libro del giornalista Alvaro Fiorucci “100 delitti. L’Umbria in mezzo secolo di cronaca italiana” Morlacchi editore. Con Alvaro Fiorucci ne parleranno il magistrato Giuliano Mignini e il segretario della camera penale Marco Brusco. Ambedue si sono occupati di molti dei casi ricostruiti nel libro tra cui l’omicidio di Meredith Kercher.
Saluti istituzionali del sindaco Giacomo Chiodini. Coordina Luigina Miccio.

Attraverso la scelta di fatti di cronaca che dagli anni Settanta ad oggi hanno costituito un fil rouge che ha legato molto spesso l’Umbria a vicende di carattere nazionale, Alvaro Fiorucci, abbandonando lo stile prettamente giornalistico – la notizia deve essere nelle prime righe – per una scrittura da giallista in grado di agganciare il lettore con il “non dire” iniziale, ci narra storie concluse in sé ma che aprono a diverse letture e interpretazioni degli avvenimenti stessi.
I fatti più eclatanti di cronaca nera che hanno riempito pagine di giornali e talk show degli ultimi anni come il mostro di Foligno, il caso Narducci, l’omicidio di Meredith Kercher; le vicende politiche che hanno visto protagonisti esponenti dell’estrema destra e sinistra come le stragi di Stato, gli attentati delle Brigate Rosse; i casi di mafia femminicidi rapimenti, diventano mezzo di riflessioni storiche, politiche, sociologiche, giornalistiche.


ALVARO FIORUCCI

Alvaro Fiorucci, giornalista, ha esercitato la professione di cronista nei quotidiani «Paese Sera» e «La Repubblica». In Rai ha ricoperto l’incarico di caporedattore del TGR dell’Umbria. Ha scritto nel 2005 con Edimond Le donne trafficate; successivamente per Morlacchi Editore sono usciti i seguenti titoli: Il cacciatore di bambini. Biografia non autorizzata del mostro di Foligno (2008); Fuorionda. Genesi, cronologia e analisi della questione radiotelevisiva italiana (2008); Un bambino da fare a pezzi. Rapimento e liberazione di Augusto De Megni (2009); 48 small. Il dottore di Perugia e il mostro di Firenze (2012); Il sangue delle donne (2014); con Luca Fiorucci Reperto 36. Anatomia giudiziaria dell’omicidio di Meredith Kercher (2015); Shaken. La bambina che attraversò il muro del pianto (2017); con Raffaele Guadagno Il divo e il giornalista. Giulio Andreotti e l’omicidio di Carmine Pecorelli: frammenti di un processo dimenticato (2018).

GIULIANO MIGNINI
Pubblico ministero di Perugia è conosciuto per il suo coinvolgimento come il pubblico ministero nelle indagini sulla morte del dottor Francesco Narducci trovato morto nel lago Trasimeno nel 1985 e nell’omicidio di Meredith Kercher nel 2007.

MARCO BRUSCO
Segretario della Camera penale Marco Brusco. Come penalista ha seguito l’omicidio della studentessa Meredith Kercher, ritrovata priva di vita la mattina del 2 novembre 2007 nella propria camera da letto, all’interno della casa che condivideva con altri studenti. L’avvocato. Brusco, sin dalla prima ora, ha fatto parte del team difensivo di Raffaele Sollecito.

INFO

Diretta live dalla pagina fb di Magione Cultura:
https://www.facebook.com/Magione-Cultura-934470106583285

i video delle interviste resteranno visibili anche successivamente, nella sezione video della medesima pagina fb.
L’incontro che doveva tenersi al teatro Mengoni viene organizzato online in conseguenza del nuovo decreto ministeriale per l’emergenza sanitaria da Covid19

CENTRO STORICO. NUOVE APERTURE TRA CUI UN NEGOZIO SPECIALIZZATO IN FUMETTI

Mattia_Vagnetti_Silvia_Burzigotti
Le tre attività hanno partecipato al bando per l’erogazione di incentivi finanziari per l’insediamento di attività economiche nel centro storico del capoluogo


Tre nuove attività, tutte gestite da giovani, hanno aperto le saracinesche nel centro di Magione partecipando al bando per l’erogazione di incentivi finanziari per l’insediamento di attività economiche nel centro storico del capoluogo.

Tra le nuove aperture, oltre le attività di abbigliamento Chèrie di Laura Gradassi e il Beans traditional tattoo Magione con il tatuatore Celso Fagioli, anche un negozio specializzato in fumetti del disegnatore Mattia Vagnetti La Fumetteria che punta con questa scelta: “a diventare un nuovo punto di riferimento per chiunque voglia immergersi in questa straordinaria realtà, facendo, così, tornare le persone a ripopolare il centro storico di questo paese che, negli anni, è riuscito a darmi tanto”. In negozio una selezione editoriale che comprende sia i capisaldi del fumetto che le novità più forti con sezioni dedicate ai giochi di ruolo, giochi di carte collezionabili e articoli di modellismo nonché oggettistica legata alla cultura nerd.

A livello di personale, troverà qualcuno estremamente preparato, appassionato e soprattutto con la voglia di parlare e condividere i comuni interessi.

Una passione che nasce da bambino, “quando da piccolo – racconta Mattia -, più o meno a 4 anni, vidi per la prima volta in televisione un episodio di Dragon Ball. Terminata la puntata presi in mano un foglio e un pennarello e cominciai a disegnare”.
“Il mio primo progetto – prosegue – era quello di riuscire a fare del disegno di fumetti la mia occupazione principale, ma, negli anni, avendo sempre lavorato al pubblico, ho scoperto una grande attitudine nel parlare con gli altri. Ora l’obiettivo è diventato quello di promuovere questa arte il più possibile a contatto con la gente. Per questo, al momento, non effettuo vendite online perché il miglior modo per far conoscere questa nuova realtà magionese è lasciare che le persone vengano fisicamente a negozio per riscoprire una diversa esperienza d'acquisto, che non si basi solo sull'acquistare ciò che si vuole ma anche di scoprire ciò che non ci si era (ancora) resi conto di volere”.
“Il bando nasce proprio con la volontà di contribuire ad aiutare i giovani nel realizzare i loro obiettivi – commenta Silvia Burzigotti, assessore alle attività produttive – in un momento così difficile per l’economia in generale. Mi auguro che i loro sforzi vengano compresi e premiati.
Come amministrazione stiamo facendo il possibile perché queste piccole imprese, cuore pulsante della vita di un paese senza le quali ci ritroveremmo con centri storici senza vita, possano sostenere il duro contraccolpo che stanno subendo a seguito dell’emergenza sanitaria arrivata a colpire un settore già in difficoltà per i cambiamenti che sta subendo il commercio a livello globale”.

CULTURA IN RETE: PROMOZIONE DELLA LETTURA, PRESENTAZIONI DI LIBRI E PERCORSI DI FORMAZIONE PER MAGIONE CITTÀ CHE LEGGE

Michele Volpi
Riprendono gli appuntamenti sulla pagina fb. Magione cultura. Ruggeri: “Scongiurare in ogni modo il depotenziamento dell’offerta culturale”


Con le nuove limitazioni imposte agli eventi in presenza a causa del permanere dell’emergenza da Covid19, per iniziativa dell’assessorato alla cultura del Comune di Magione riprendono gli appuntamenti sulla pagina Fb Magione cultura con presentazione di libri, incontri con esponenti del mondo della cultura, progetti di promozione della lettura.
“Forte del riconoscimento ministeriale di Città che legge 2020/2021 – spiega l’assessore alla cultura vanni Ruggeri – il Comune di Magione ha attivato una serie di iniziative inserite nel quadro del programma regionale di promozione della lettura, per le quali ha ottenuto anche il cofinanziamento della Regione Umbria. Più che mai in questa fase – prosegue – è essenziale scongiurare il rischio di depotenziamento dell’offerta culturale che si muove intorno alla Biblioteca Vittoria Aganoor e non solo, con progetti e appuntamenti rivolti al vasto pubblico, ma in particolare a studenti, genitori ed educatori, proposti in rete sui canali social, facilmente accessibili e che diventano altrettanti contenuti liberamente fruibili in ogni momento”.
Primo appuntamento mercoledì 28 ottobre alle 18 con Michele Volpi, formatore professionale Nati per Leggere su “Quando nasce un lettore: lettura ad alta voce in età precoce” in cui verranno presentati i benefici della lettura ad alta voce nell’età 0-6 anni, del perché sia importante continuare l’attività di lettura ad alta voce anche successivamente (6-10 anni e oltre) e di cosa significhi diventare promotori della lettura.

Saranno inoltre illustrate le modalità di partecipazione e i contenuti del corso gratuito "Quando nasce un lettore: lettura ad alta voce in età precoce", rivolto a genitori, educatrici, educatori e insegnanti, o semplici interessati, organizzato dal Comune di Magione, assessorato alla cultura, e realizzato con il contributo della Regione Umbria.

Gli appuntamenti proseguono venerdì 30 ottobre, ore 18, con la presentazione del libro del giornalista e scrittore Alvaro Fiorucci “100 delitti. L’Umbria in mezzo secolo di cronaca italiana”. Al dibattito interverranno il magistrato Giuliano Mignini e Marco Brusco, segretario Camera penale.



INFO

Diretta live dalla pagina fb di Magione Cultura:

https://www.facebook.com/Magione-Cultura-934470106583285

I video degli eventi resteranno visibili anche successivamente, nella sezione video della medesima pagina Fb.