È in corso il montaggio del palco per la sistemazione dell’edificio della stazione ferroviaria di Torricella da parte di Rete ferroviaria italiana (Rfi). Il sindaco di Magione Giacomo Chiodini aveva più volte – tramite lettere e articoli sulla stampa – sottolineato le gravi condizioni dell’immobile, da decenni in stato di incuria.
La stessa opposizione in consiglio comunale aveva di recente sollevato di recente il problema con con un'interrogazione
"Non è stata una cosa semplice – sottolinea Giacomo Chiodini, sindaco di Magione – ma alla fine, dopo qualche richiamo e comunicazioni stampa, Rete ferroviaria italiana (Rfi) ha finalmente messo mano all'edificio, ormai divenuto fatiscente, della stazione di Torricella. Pochi ormai i treni in fermata, prevalentemente estivi, ma – aggiunge il primo cittadino – la centralità dell'immobile rispetto al centro abitato e il valore turistico della frazione, rendevano inaccettabile lo stato di abbandono dello storico casello ferroviario. Mi preme ringraziare per l'interessamento l'onorevole Filippo Gallinella che si è attivato nei confronti della sede territoriale di Ancona. Voglio inoltre ricordare – conclude Chiodini –l'impegno che la consigliera comunale Gabriella Rossi sta mettendo per ridare lustro e centralità alla frazione di Torricella dove è residente".
La stazione di Torricella è posta nelle vicinanze dell’uscita del raccordo Perugia-Bettolle, e – anche se limitatamente al periodo estivo con il servizio Trasimeno Line – svolge un ruolo di appoggio rispetto alla fermata principale di Magione capoluogo. I lavori – realizzati da Rete ferroviaria italiana che si occupa del patrimonio immobiliare e della rete delle Ferrovie dello Stato – interesseranno prevalentemente le facciate dello storico edificio. La frazione ha una forte vocazione turistica confermata dal numero di strutture ricettive presenti: due hotel, due campeggi, un ostello, un residence, due bed and breakfast, quattro ristoranti e tre spiagge attrezzate.
Nessun commento:
Posta un commento