Il cardinale Bassetti inaugura il nuovo oratorio “Mosaico”
La nuova struttura di 450 metri quadrati sarà punto di aggregazione e socialità per tutta la cittadinanza
Otto aule con annessi servizi per attività rivolte a bambini, giovani, famiglie e anziani; un ampio salone da circa cento posti con apparecchiature audio-video per incontri e conferenze per un totale di 450mq raccordati, attraverso un portico, all’antica chiesa della parrocchia di san Valentino di Villantria.
Questi i numeri del nuovo oratorio Mosaico inaugurato a Villa di Magione, alla presenza del cardinale Gualtiero Bassetti. Un’opera importante frutto della ferma volontà del parroco, don Idilio Pasquoni che, fin dal suo arrivo nella frazione magionese, rilevò la carenza di spazi non solo per lo svolgimento delle attività di catechesi ma anche per tutta la comunità.
“Magione – ha spiegato più volte don Idilio – è un paese che conta ormai quasi 15mila abitanti con frazioni molto popolose, come quelle che fanno parte di questa parrocchia. La necessità di un luogo di aggregazione adeguato era un progetto necessario e, grazie all’otto per mille e alla generosità di tanti cittadini, oggi abbiamo finalmente uno spazio dove poter progettare e realizzare veramente tante iniziative rivolte a tutta la cittadinanza”.
Il nome “Mosaico”, come ha evidenziato anche il cardinale Bassetti, rafforza il concetto di luogo condiviso, aperto a tutti.
L’opera, costata 700 mila euro di cui il 75% proveniente dall’8 per mille alla chiesa cattolica e, il restante, dalla comunità parrocchiale, è stata progettata dall’architetto Gianluigi Cipolloni e realizzata dall’azienda Edilizia 2000 di Marco Trentini. Il nuovo edificio oltre ad essere funzionale alle attività della parrocchia, rappresenta un ottimo esempio d’integrazione sia con l’ambiente circostante che con l’antica chiesa.
«Lo spazio concesso per la costruzione del nuovo oratorio – spiega il progettista - è posto a ridosso del retro della chiesa e comprendeva un terreno scosceso. Al primo livello si è scelto di realizzare edifici bassi con un portico che raccorda l’edificio esistente con il nuovo. Questo ha permesso la realizzazione di una piazza, che non esisteva, e di un luogo che ricorda gli antichi chiostri pur trattandosi di una struttura moderna”.
Per poter supportare le attività della parrocchia è stata costituita l’associazione oratorio Anspi “Mosaico” che ha già in cantiere tante idee: per i più piccoli la partecipazione al progetto “Nati per leggere” e “Nati per la musica”, per i giovani la creazione di un punto di orientamento al lavoro anche collaborando con le aziende del territorio, per gli anziani l’opportunità di trovare spazi dove potersi incontrare magari svolgendo qualche attività oltre a progettare l’organizzazione di incontri di tipo seminariale, congressuale, dibattiti o semplici attività culturali-ricreative.
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