Risparmio sulla spesa corrente per il Comune di Magione grazie alla rinegoziazione dei mutui
L’operazione comporta un risparmio annuo di 87mila euro ed un risparmio generale dal 2019 al 2025, scadenza naturale dei mutui, di circa 600mila
Il Comune di Magione aderendo alla possibilità di rinegoziare i mutui con la Cassa depositi e prestiti, ha ottenuto la possibilità, senza allungare le scadenze dei mutui interessati, di ridurre il tasso applicato passando da un tasso medio del 5% al tasso dello 0,29%.
L'operazione di rinegoziazione consentiva appunto agli enti locali di beneficiare di una riduzione del tasso di interesse per mutui aventi specifiche caratteristiche indicate in apposito decreto MEF.
Tale operazione ha comportato un risparmio annuo di 87.000,00 euro ed un risparmio generale dal 2019 al 2025 (scadenza naturale dei mutui) di circa 600.000,00.
“L'attuazione di questa rinegoziazione su alcuni prestiti – spiega Massimo Lagetti, vicesindaco del comune di Magione con delega al bilancio – offre il vantaggio di una riduzione del tasso di interesse applicato che, nel caso del nostro comune, si è ridotto di oltre 4 punti percentuali.
Questo vuol dire ottenere un alleggerimento per il bilancio della spesa corrente che, anche per comuni virtuosi come i nostri, è un aspetto molto significativo”. “Da ricordare – prosegue il vicesindaco – che da tredici anni non sono stati accesi nuovi mutui e questo è importante perché gli interessi incidono sui cittadini e sulla qualità della loro vita. Non a caso abbiamo un indebitamento del 2,11%, inferiore alla media regionale che si attesta su valori anche a due cifre”.
Nessun commento:
Posta un commento