A MAGIONE E A CORCIANO ARRIVA LA RETE IN FIBRA OTTICA DI TIM
I programmi a Magione e a Corciano prevedono di raggiungere la quasi totalità della popolazione entro il mese di giugno, grazie alla posa di oltre 17 chilometri di cavi in fibra ottica Ridotto al minimo l’impatto dei lavori per i residenti, grazie al recente cavidotto che collega le due realtà comunali
Perugia, 21 febbraio 2017 - Sta diventando realtà grazie all'accordo siglato tra TIM e le Amministrazione comunali la realizzazione della rete in fibra ottica a Magione e a Corciano, con l’obiettivo di rendere disponibili servizi innovativi a cittadini e imprese. Gli interventi infrastrutturali riguardanti la banda ultralarga nei due comuni sono stati illustrati oggi a Perugia presso la Sala Fiume di Palazzo Donini dal Sindaco di Magione Giacomo Chiodini, dal Sindaco di Corciano Cristian Betti e da Massimo Pollara, Responsabile Access Operations Umbria di TIM.
Il programma di copertura del territorio dei comuni di Magione e di Corciano prevede entro il prossimo mese di giugno di raggiungere la quasi totalità della popolazione, grazie alla posa di oltre 17 chilometri complessivi di cavi in fibra ottica, che collegano 45 armadi stradali rispettivamente alle centrali di Magione, Villa e Sant’Arcangelo e a quelle di Solomeo, Corciano e Osteria del Colle.
Per la posa dei cavi verranno utilizzate le infrastrutture esistenti sia di proprietà di TIM sia pubbliche, in accordo con le Amministrazioni: questo grazie anche alla realizzazione del recente cavidotto che collega le due realtà comunali. Per gli scavi saranno utilizzate tecniche e strumentazioni innovative a basso impatto ambientale che minimizzano i tempi di intervento, l’area occupata dal cantiere, l’effrazione del suolo, il materiale asportato, il deterioramento della pavimentazione e, conseguentemente, i ripristini stradali. I lavori sono stati avviati in diverse zone dei rispettivi territori comunali: a Magione a partire da via Sacco e Vanzetti, mentre a Corciano si inizia da via Prospero Baldeschi Oddi. A partire dall’estate, famiglie e imprese dei due comuni umbri potranno cominciare a usufruire di connessioni con velocità fino a 100 Megabit al secondo, che miglioreranno nettamente l’esperienza della navigazione in rete da casa o dall’azienda, abilitando nuovi servizi. Con la fibra sarà possibile accedere a contenuti anche in HD, giocare on line in modalità multiplayer in alta qualità e contemporaneamente fruire di contenuti multimediali su smartphone, tablet e smart TV.
Le imprese invece potranno accedere a soluzioni professionali evolute sfruttandone al meglio le potenzialità, dalla telepresenza alla videosorveglianza. Un passaggio importante che apre nuove possibilità per i settori sia pubblici che privati in tematiche come la sicurezza, il monitoraggio del territorio o l’info mobilità. Tutte nuove possibilità per un territorio comunale smart e 3.0.
Il sindaco Giacomo Chiodini si è detto soddisfatto dell’accordo con TIM, che permetterà alla società di telecomunicazioni di portare a Magione una rete di nuova generazione:
Perugia, 21 febbraio 2017 - Sta diventando realtà grazie all'accordo siglato tra TIM e le Amministrazione comunali la realizzazione della rete in fibra ottica a Magione e a Corciano, con l’obiettivo di rendere disponibili servizi innovativi a cittadini e imprese. Gli interventi infrastrutturali riguardanti la banda ultralarga nei due comuni sono stati illustrati oggi a Perugia presso la Sala Fiume di Palazzo Donini dal Sindaco di Magione Giacomo Chiodini, dal Sindaco di Corciano Cristian Betti e da Massimo Pollara, Responsabile Access Operations Umbria di TIM.
Il programma di copertura del territorio dei comuni di Magione e di Corciano prevede entro il prossimo mese di giugno di raggiungere la quasi totalità della popolazione, grazie alla posa di oltre 17 chilometri complessivi di cavi in fibra ottica, che collegano 45 armadi stradali rispettivamente alle centrali di Magione, Villa e Sant’Arcangelo e a quelle di Solomeo, Corciano e Osteria del Colle.
Per la posa dei cavi verranno utilizzate le infrastrutture esistenti sia di proprietà di TIM sia pubbliche, in accordo con le Amministrazioni: questo grazie anche alla realizzazione del recente cavidotto che collega le due realtà comunali. Per gli scavi saranno utilizzate tecniche e strumentazioni innovative a basso impatto ambientale che minimizzano i tempi di intervento, l’area occupata dal cantiere, l’effrazione del suolo, il materiale asportato, il deterioramento della pavimentazione e, conseguentemente, i ripristini stradali. I lavori sono stati avviati in diverse zone dei rispettivi territori comunali: a Magione a partire da via Sacco e Vanzetti, mentre a Corciano si inizia da via Prospero Baldeschi Oddi. A partire dall’estate, famiglie e imprese dei due comuni umbri potranno cominciare a usufruire di connessioni con velocità fino a 100 Megabit al secondo, che miglioreranno nettamente l’esperienza della navigazione in rete da casa o dall’azienda, abilitando nuovi servizi. Con la fibra sarà possibile accedere a contenuti anche in HD, giocare on line in modalità multiplayer in alta qualità e contemporaneamente fruire di contenuti multimediali su smartphone, tablet e smart TV.
Le imprese invece potranno accedere a soluzioni professionali evolute sfruttandone al meglio le potenzialità, dalla telepresenza alla videosorveglianza. Un passaggio importante che apre nuove possibilità per i settori sia pubblici che privati in tematiche come la sicurezza, il monitoraggio del territorio o l’info mobilità. Tutte nuove possibilità per un territorio comunale smart e 3.0.
Il sindaco Giacomo Chiodini si è detto soddisfatto dell’accordo con TIM, che permetterà alla società di telecomunicazioni di portare a Magione una rete di nuova generazione:
“La banda ultralarga è un elemento essenziale per lo sviluppo, per consentire a cittadini e imprese di accedere a servizi all’avanguardia. Con questo intervento facciamo un passo in avanti nel diritto alla cittadinanza digitale dei nostri cittadini. L'investimento di TIM è stato agevolato dalla realizzazione di un cavidotto pubblico di cinque chilometri, un'infrastruttura che ha collegato i comuni di Corciano e Magione con Perugia rafforzando il comparto delle aree artigianali attraverso un modello fiber to the home”.
“Fin dal nostro insediamento ci siamo subito messi in moto sulle infrastrutture digitali. La scelta di TIM di investire nei nostri due Comuni non è casuale ma fa seguito ad un lavoro precedente, che ha visto Corciano e Magione collaborare sfruttando un finanziamento comunitario per cablare le aree industriali di Taverne, Mantignana, Bacanella-Soccorso. Agli investimenti effettuati dai privati in diverse aree del nostro territorio noi abbiamo aggiunto un progetto avveniristico, che ci ha portato a collegare in fibra ottica tutti gli edifici pubblici consentendo un gigantesco passo avanti nella digitalizzazione completa dell’amministrazione comunale. Il progetto di TIM è un passo importante per lo sviluppo di queste due realtà territoriali”.All’incontro hanno partecipato anche Massimo Lagetti, vice presidente del Patto Territoriale VATO 2000, l’ assessore all’Innnovazione del comune di Corciano Franco Baldelli e l'amministratore delegato di Fibraweb, startup umbra di telecomunicazioni.
“Anche Magione e Corciano entrano nella lista delle località scelte da TIM per la realizzazione della nuova rete in fibra ottica – ha dichiarato Massimo Pollara, Responsabile Access Operation Umbria di TIM - Si tratta di un risultato reso possibile grazie agli importanti investimenti programmati da TIM e alla collaborazione con le Amministrazioni Comunali, fattori che consentiranno di realizzare rapidamente le attività di scavo e di posa minimizzando sia i tempi d’intervento sia i relativi costi e l’impatto sul tessuto cittadino. In Umbria TIM sta dando una forte spinta all’infrastrutturazione digitale: i servizi in fibra ottica sono già attivi a Perugia, Spoleto, Terni, Foligno, Gubbio, Bastia, Città di Castello, Narni, Gualdo Tadino e Umbertide; nel corso del 2017 saranno coperti anche i comuni di Amelia, Assisi, Castiglione del Lago, Marsciano, Orvieto, Spello e Todi.”
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