mercoledì 27 aprile 2022

PRIMO MAGGIO AL MUSEO DELLA PESCA LA MOSTRA “LA RIVOLUZIONE DELLA FANTASIA. MUNARI, RODARI E GLI ALTRI TRA PUNTI E LINEE”

Tanti i prestatori e i partenariati per la sua realizzazione, primo tassello operativo del Patto locale per la lettura del Trasimeno da poco sottoscritto
Una esposizione permanente e sei temporanee racconteranno i due creativi con iniziative fino al 31 dicembre 2022. Nell’occasione letture e performance legate al tema del lavoro


Si apre domenica primo maggio, inaugurazione alle ore 16 al Museo della pesca e del lago Trasimeno, San Feliciano di Magione, la mostra “La rivoluzione della fantasia. Munari, Rodari e gli altri tra punti e linee” organizzata dall’assessorato alla cultura del Comune di Magione in collaborazione con Comunicareleditoria e Sistema Museo. Una mostra permanente e sei mostre temporanee racconteranno i due creativi con iniziative fino al 31 dicembre 2022.

Tanti i prestatori e i partenariati per la sua realizzazione a conferma della poliedricità della tematica. La mostra è anche il primo tassello operativo del Patto locale per la lettura del Trasimeno da poco sottoscritto oltre a rappresentare l’avvio delle iniziative per il Maggio dei libri nel Comune di Magione

In occasione dell’inaugurazione, realizzata in collaborazione con le proloco di San Feliciano e San Savino, verranno lette poesie di Rodari legate al tema del lavoro con performance dell’Associazione La Strada.

Il percorso espositivo è strutturato in tre sezioni con una mostra permanente in cui una prima sezione, realizzata in collaborazione con le biblioteche comunali Augusta di Perugia, Gianni Rodari di Corciano, Vittoria Aganoor Pompilj di Magione e il Museo del gioco e del giocattolo, traccia i percorsi dei due creativi anche in relazione alla casa editrice Einaudi. Una seconda sezione narra il rapporto tra Gianni Rodari e Bruno Munari descritto dalla casa editrice Corraini con cui Munari lavorò oltre vent’anni.

In questo spazio troveranno posto anche alcune opere ispirate alle macchine inutili di Munari realizzate da studenti del liceo artistico, indirizzo designer, Suor Orsola Benincasa di Napoli.

A queste si aggiunge una sezione di mostre temporanee in cui si alterneranno allestimenti che approfondiranno singoli aspetti dello scrittore Gianni Rodari e dell’editoria per l’infanzia realizzati in collaborazione con: Accademia Drosselmeier,  Comitato ricerche associazione pionieri (CRAP), Biblioteca comunale Luigi Fumi e Centro Studi Gianni Rodari di Orvieto, Centro studi Casa delle arti e del gioco Mario Lodi, Einaudi Ragazzi, Edizioni Corsare, Libreria Libri Parlanti di Castiglione del lago.

Singoli eventi saranno organizzati in collaborazione con le scuole di Magione: Circolo didattico e Istituto omnicomprensivo Giuseppe Mazzini, la proloco di San Feliciano, l’Associazione La Strada, Circolo lettori ad alta voce (LaAV) di Magione, Associazione Rolando Ferri, oltre ad altre collaborazioni che potranno essere attivate per iniziative collaterali.

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