sabato 3 settembre 2022

MONICA PAPARELLI NUOVA DIRIGENTE SCOLASTICA DEL CIRCOLO DIDATTICO DI MAGIONE

Tornata dopo due anni passati in Sardegna, auspica una scuola collaborativa, che aiuti chi è in difficoltà


Monica Paparelli è la nuova dirigente scolastica del Circolo Didattico di Magione. Entrata in servizio il primo settembre la dirigente viene da una lunga esperienza nelle scuole del Trasimeno essendo stata insegnante di matematica negli istituti comprensivi di Passignano e Magione. Dopo un’importante esperienza come insegnante all’Istituto tecnico Alessandro Volta di Perugia ha vinto il concorso nazionale per dirigente scolastica che l’ha portata, in questi ultimi due anni scolastici, a svolgere la sua attività dirigenziale nell’Istituto comprensivo di Arzachena in provincia di Sassari.

“Il ritorno a Magione – afferma Monica Paparelli – a dirigere il Circolo didattico è per me motivo di grande felicità. La mia carriera come insegnante mi ha visto soprattutto a contatto con ragazzi e ragazze della scuola secondaria ma l’esperienza maturata ad Arzachena, dove ho diretto un istituto comprensivo con dodici sezioni di materna ed una scuola elementari, mi è servita per approfondire gli aspetti legati a questo ciclo scolastico che reputo determinate nel percorso di crescita. È, infatti, in questo primo ciclo che si sviluppano competenze, capacità logiche matematiche e motorie. Qui si può intervenire efficacemente in caso di difficoltà. In Sardegna ho molto lavorato sull’inclusione e sul rapporto con le famiglie e il mio desiderio è quello di procedere anche nel Circolo di Magione con azioni che consentano veramente di mettere in pratica un principio che ritengo fondamentale: la scuola deve aiutare chi ha difficoltà sia personali che familiari.”
“Come ho avuto modo di dire in occasione dei miei saluti alla scuola che ho appena lasciato – prosegue - questo è il nostro compito supremo, la nostra responsabilità, il nostro immenso potere. Affinché questa complessa macchina di opportunità funzioni, però, tutte le componenti devono essere armonizzate, sincronizzati gli obiettivi nel rispetto delle diverse velocità. Il vero cooperative learning è il metodo di lavoro di una scuola fondata sul noi e non sull’io, quella che piace alla sottoscritta: si fa inclusione se si è inclusivi, si valorizzano le competenze se si ragiona per competenze, si coopera se si condivide, si innova se si immagina, si cresce se ci si diverte. Ed io mi sono divertita tantissimo a partire da tutti coloro che hanno collaborato più strettamente con me cercando di migliorare e migliorarsi cioè di aggiungere, di aprire possibilità, di tracciare collegamenti, di gestire le complessità, di trovare soluzioni, di farsi carico, di avere cura ed è su questa strada che intendo continuare.”
Esperta di informatica e didattica innovativa Monica Paparelli ha seguito molti progetti legati all’innovazione digitale in ambito scolastico. “Credo che molto importante al riguardo – fa sapere – sia stato l’anno di insegnamento al Volta. Una scuola già da anni altamente tecnologica con soluzioni molto innovative. Lì, come insegnante di matematica, oltre la mia classe ho lavorato come supporto alla matematica per tutte le 14 prime con un confronto costante con tutti gli insegnanti.”

“Più difficile – fa sapere la nuova dirigente scolastica ricordando gli anni passati nell’istituto sardo – è stata la gestione dell’emergenza sanitaria da Covid anche a livello personale. Sono arrivata ad Arzachena in pieno lockdown. Non conoscevo nessuno e instaurare con studenti e personale una relazione fatta spesso di distanza e distanziamento, parametri e protocolli di sicurezza è stato veramente difficile. Appena la situazione lo ha consentito siamo ripartiti con progetti tra classi e con le gite per la Secondaria che ci hanno permesso di rivedere finalmente i ragazzi stare insieme, ridere e divertirsi di persona.”

Tra le novità che aspettano la nuova dirigente anche l’inaugurazione a breve di una nuova scuola dell'Infanzia. “Ho visto il nuovo edificio – conclude – e ne sono rimasta veramente contenta perché rispetta tutti quei parametri che ormai devono essere previsti quando si pensa ad una scuola all'avanguardia per una didattica innovativa: ampi spazi per le attività integrative, materiali ecocompatibili, contesto in cui sia possibile godere anche di adeguate aree verdi esterne.”


IL SALUTO DEL PRIMO CITTADINO
“Vogliamo salutare e ringraziare i dirigenti scolastici del circolo didattico Francesca Volpi e dell’istituto omnicomprensivo Giuseppe Costanzo – ha commentato il primo cittadino Giacomo Chiodini. –Diamo il benvenuto rispettivamente a Monica Paparelli, un gradito ritorno a Magione, che andrà a dirigere i plessi di infanzia e primaria e a Rossella Magherini che in reggenza si occuperà delle scuole medie e superiori.”

nuova_scuola_materna
Volpi_Chiodini

Nessun commento:

Posta un commento