Un importante servizio che consente ai bambini di poter raggiungere la scuola del centro storico in totale tranquillità
Grazie alla proloco di Agello, in collaborazione con l’associazione amici di Nuova Alba, sono stati acquistati venti giubbetti dati in dotazione ai volontari che effettuano il servizio di piedibus per i bambini della scuola dell’infanzia e primaria situata nel centro storico di Agello.
Nato nel 2014 per iniziativa del Centro sociale anziani il servizio consente agli studenti di poter raggiungere l’edificio scolastico, situato in un punto spettacolare del paese ma difficoltoso per il servizio di pullman, a piedi accompagnati per tutto il percorso da volontari. Un modo, nelle intenzioni di chi lo pensò, per far riscoprire anche il valore dello spostarsi in luoghi sicuri e protetti a piedi, quale strumento educativo.
“Si tratta di un servizio fondamentale – afferma Eleonora Maghini, assessore all’istruzione del comune di Magione – offerto oltre che dai volontari del Centro anziani e della proloco anche dai genitori che si susseguono negli anni e che hanno dato sempre il loro fondamentale supporto affinché il piedibus funzionasse”.
“I bambini da piazza Agilla – spiega il presidente della proloco, Francesco Mezzetti – luogo in cui si ferma il pullman, raggiungono la scuola salendo la scalinata e percorrendo i piccoli vicoli del paese in tutta sicurezza proprio grazie a queste persone che tutti gli anni mettono a disposizione il loro tempo dando un fondamentale supporto che a causa del ridotto numero di personale scolastico non potrebbe essere garantito”.
“I giubbetti catarifrangenti ad alta visibilità – aggiunge Gianni Dentini presidente dell’associazione Amici Nuova Alba e vicepresidente del Cisa di Magione quando venne istituito il servizio – non solo consentono di identificare il volontario perché su ogni capo è apposta la dicitura Piedibus ma costituiscono un ulteriore elemento di sicurezza per chi segue i bambini”.
Il centro anziani continua inoltre a sostenere il piedibus pagando l'assicurazione infortuni per i volontari.
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