Inaugurata alla
Torre dei Lambardi la mostra-evento “Dal Trasimeno a Lepanto. I Della Corgna
nella storia di Perugia d’Italia e d’Europa”
400 anni di storia italiana ed europea sulle orme di una
delle più potenti famiglie del Rinascimento
Innovazioni multimediali e preziosi documenti creano un
percorso unico e coinvolgente, visitabile fino al 9 luglio
Da sx Tosti, Chiodini, Ruggeri, Squadroni, Riganelli, Biganti, Fabbri |
MAGIONE 10 aprile 2017 –
Ripercorre circa quattrocento anni di vicende storiche la mostra “Dal Trasimeno
a Lepanto. I Della Corgna nella storia di Perugia d’Italia e d’Europa”
allestita dal Comune di Magione in uno dei monumenti simbolo del paese: la
Torre dei Lambardi.
Inaugurata sabato scorso dal sindaco di Magione, Giacomo
Chiodini, alla presenza dei rappresentati delle più significative istituzioni
culturali regionali e nazionali: Mario Squadroni, soprintendente archivistico
dell’Umbria e delle Marche, Mario Tosti, direttore del dipartimento di Lettere
dell’Università degli Studi di Perugia, Tiziana Biganti, Ministero dei beni e
delle attività culturali e del turismo. L’esposizione racconta, utilizzando
anche i più moderni strumenti multimediali, le vicende di una delle più
importanti famiglie del perugino, i Della Corgna, che vede tra i personaggi di
spicco i fratelli Ascanio (1516-1571) e Fulvio (1517-1583).
busto marmoreo di Ascanio della Corgna |
Furono proprio i due fratelli, le cui vicende personali e
politiche sono al centro della mostra (che vanta, tra i pezzi più prestigiosi,
lo splendido busto marmoreo di Ascanio di proprietà del Comune di Perugia e il
ritratto di Fulvio conservato presso il palazzo episcopale di Perugia), a
promuovere la famiglia su una dimensione europea. Una svolta fondamentale fu
l’ascesa al soglio pontificio dello zio materno, papa Giulio III, che nominò
Ascanio capitano generale della fanteria e della cavalleria pontificia,
passaggio fondamentale che l’avrebbe proiettato sugli scenari della grande
storia militare. A Fulvio, già vescovo di Perugia, il nuovo pontefice concesse
invece la porpora cardinalizia: alla guida della diocesi si deve a lui l’istituzione
del Seminario oltre che l’applicazione in sede locale delle norme e dei decreti
emanati dal Concilio di Trento, secondo i dettami della controriforma che
cambiò profondamente il rapporto tra chiesa e fedeli, come ha evidenziato Tiziana
Biganti nel suo intervento di presentazione. Tutti elementi che trovano
ampio e significativo riscontro nei documenti in mostra. Tra le più importanti
vicende militari che videro impegnato il generale Ascanio non poteva mancare la
battaglia di Lepanto del 1571, di cui si possono ammirare copie di due
importanti dipinti.
Elevato il valore scientifico dei documenti esposti, tra cui un registro fiscale del 1285 che testimonia l’entità del patrimonio della famiglia, su cui è intervento il soprintendente Mario Squadroni. Una panoramica sul periodo storico che tanta influenza ha avuto sulle vicende politiche dell’Italia moderna e contemporanea è stata invece offerta da Mario Tosti.
Tante le collaborazioni che i curatori, Vanni Ruggeri
e Giovanni Riganelli, hanno attivato per consentire di rivivere
quell’importante momento storico in cui si delinearono gran parte dei caratteri
originari dell’identità culturale europea, anche attraverso l’incontro-scontro
con l’universo ottomano, visto come nemico infedele da sconfiggere, ma anche
affascinante e misterioso oggetto di scoperta e conoscenza.
“15 prestatori tra istituzioni pubbliche e collezionisti privati – ha sottolineato Vanni Ruggeri nel suo intervento – hanno contribuito a portare in mostra oltre 80 pezzi originali, presentati con un allestimento coinvolgente, anche grazie al supporto di innovative tecnologie multimediali, tra cui l’avatar olografico che accoglie i visitatori: l’obiettivo, che ci auguriamo raggiunto, è quello di trasformare il percorso di visita in una macchina narrativa in grado di proiettare concretamente nell’atmosfera e nelle problematiche del tempo”.ALCUNE IMMAGINI DELLA MOSTRA
L’esposizione rimarrà aperta fino al 9 luglio.
Catalogo
realizzato dalla Fabrizio Fabbri edizioni.
INFORMAZIONI
Torre dei Lambardi
Via della Torre, 1 Magione (Pg)
075/8473078
075/8473078
GUARDA IL VIDEO DELL'INAUGURAZIONE
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