Il verde splendente del nuovo campo da calcio in erba sintetica in fase di ultimazione si staglia contro il paesaggio che dall’alto di Agello si apre a perdita d’occhio. Il campo sarà dotato anche di illuminazione notturna e di nuovi spogliatoi.
Ollieri: Campo calcio Agello da terra battuta a una moderna superficie sintetica
“Per noi, – prosegue Nicola Macchiarini, consigliere comunale residente nella frazione che ha vissuto da vicino la mancanza di questo posto per la socialità del paese – questo campo ha sempre avuto, e tornerà ad avere, un ruolo fondamentale. Grazie alla Polisportiva, negli anni è stato creato un settore giovanile ben organizzato, che è arrivato a contare fino a quasi cento tesserati (oltre ad una prima squadra, una squadra UISP ed una squadra di calcio femminile). La zona ha sempre rappresentato un punto di riferimento per la vita sociale del paese, anche grazie alla presenza della struttura polivalente, sede di numerose iniziative e manifestazioni durante tutto l'anno. Purtroppo le condizioni del campo in terra battuta avevano reso impraticabile l’attività. Per noi riavere il campo sportivo vuol dire riacquistare un punto di socialità fondamentale per il nostro paese; socialità che, visto il particolare periodo che stiamo attraversando, speriamo tutti si possa tornare a vivere presto. Ci auguriamo che questo possa essere un punto di ripartenza e di unione”.
Lagetti: lo sport riveste un ruolo fondamentale nella socializzazione
“Si tratta di un’importante opera – spiega Massimo Ollieri, assessore ai lavori pubblici del Comune di Magione – resa in parte difficoltosa per la particolare posizione di questa struttura. Se da una parte possiamo dire che si tratta di un posto unico per la bellezza del panorama che se ne può godere, dall’altra questo ha significato tempi più lunghi. La scelta di impegnare gli uffici tecnici del Comune di Magione nel progetto di trasformazione del vecchio campo in terra battuta – pieno di fango e pozzanghere in inverno ma duro come un sasso in estate – in una moderna superficie sintetica è stata infine premiata con il riconoscimento di un finanziamento agevolato del Credito sportivo tramite il Coni che ci ha permesso di restituire alla comunità questo importate spazio sociale”.Macchiarini: La zona ha sempre rappresentato un punto di riferimento per la vita sociale del paese
“Per noi, – prosegue Nicola Macchiarini, consigliere comunale residente nella frazione che ha vissuto da vicino la mancanza di questo posto per la socialità del paese – questo campo ha sempre avuto, e tornerà ad avere, un ruolo fondamentale. Grazie alla Polisportiva, negli anni è stato creato un settore giovanile ben organizzato, che è arrivato a contare fino a quasi cento tesserati (oltre ad una prima squadra, una squadra UISP ed una squadra di calcio femminile). La zona ha sempre rappresentato un punto di riferimento per la vita sociale del paese, anche grazie alla presenza della struttura polivalente, sede di numerose iniziative e manifestazioni durante tutto l'anno. Purtroppo le condizioni del campo in terra battuta avevano reso impraticabile l’attività. Per noi riavere il campo sportivo vuol dire riacquistare un punto di socialità fondamentale per il nostro paese; socialità che, visto il particolare periodo che stiamo attraversando, speriamo tutti si possa tornare a vivere presto. Ci auguriamo che questo possa essere un punto di ripartenza e di unione”.
Lagetti: lo sport riveste un ruolo fondamentale nella socializzazione
“Con questa ulteriore struttura sportiva – aggiunge Massimo Lagetti, assessore allo sport del Comune di Magione – il Comune di Magione si dimostra attento alle richieste dei territori nella consapevolezza che lo sport riveste un ruolo fondamentale nella socializzazione. Spazio che si aggiunge a quanto già realizzato a Sant’Arcangelo, Villa-Soccorso e San Savino e quello che si sta portando a conclusione nella zona del palazzetto dello sport di Magione capoluogo, vera cittadella dello sport”.
Nessun commento:
Posta un commento