Una Torre dei Lambardi lilla per combattere i disturbi alimentari
Il Comune di Magione illumina il suo monumento simbolo per ricordare l’esistenza di questa malattia
“Il particolare momento che stiamo vivendo non può farci dimenticare chi sta combattendo con tante altre malattie. Per questo tutti i Comuni del Trasimeno più Corciano, coordinati dall’associazione Il Bucaneve impegnata nella lotta ai disturbi alimentari, hanno scelto di aderire con un gesto simbolico, ma di grande significato, alla Giornata nazionale del fiocchetto lilla illuminando di questo colore i loro monumenti più rappresentativi. Il Comune di Magione ha scelto di illuminare la Torre dei Lambardi” fanno sapere gli assessori del comune di Magione, Eleonora Maghini, servizi sociali, e Vanni Ruggeri, cultura.
“È importante – spiegano - continuare a parlare di disturbi alimentari, del perché insorgono, di come si manifestano e di come si curano. È fondamentale per eliminare stereotipi e abbattere i pregiudizi sociali che troppo spesso ancora avvolgono questo genere di problematiche. Ma è soprattutto essenziale per avere la consapevolezza che dalla malattia si può guarire, grazie ad una diagnosi precoce ed un intervento tempestivo affidato a medici specialisti”.
Nel ringraziare il Comune di Magione per la sua sensibilità l’associazione, presieduta da Maria Grazia Giannini, nel ricordare che le malattie da disturbi alimentari costringono spesso a una solitudine forzata, fa sapere che i volontari dell’associazione vanno “oltre le porte chiuse e colorano di lilla non solo questa giornata, ma il percorso e la strada delle persone”.
La presentazione itinerante del libro “Ascoltare per sentire” di Maria Grazia Giannini e Stefania Lanaro, inizialmente prevista anche a Magione nei prossimi giorni, è rinviata a data da destinarsi.
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