mercoledì 26 giugno 2019

RIFIUTI ABBANDONATI

Rifiuti abbandonati, la polizia locale di Magione scopre i furbetti
Grazie agli elementi acquisiti dagli agenti si è potuto risalire alla ditta
e al trasportatore dei rifiuti speciali lasciati nella zona dell’autodromo


Denunciati all’autorità giudiziaria il proprietario di una ditta di Città di Castello e un albanese residente a Magione per abbandono di rifiuti speciali nella zona dell’autodromo di Magione.
Gli elementi acquisiti dagli agenti della polizia locale di Magione hanno consentito, nella stessa giornata del rinvenimento della discarica abusiva, di risalire ai colpevoli. Il materiale abbandonato: barattoli contenenti schiume di poliuretano, calcinacci e parti di infissi provenienti dalla lavorazione del legno e del ferro della ditta tifernate, invece che essere regolarmente smaltiti attraverso ditte specializzate sono stati dati in carico a un privato senza nessun permesso che ha provveduto alla vendita delle parti in ferro e in legno abbandonando poi tutto il materiale residuo che non poteva smaltire regolarmente. 

Al proprietario della ditta, come prevede la normativa relativa ai danni ambientali, è stato notificato l’obbligo di ripulire tutta la zona per non incorrere in un reato di tipo penale. A questa va aggiunta la sanzione di 6500 euro. La zona dove il materiale è stato abbandonato era stata ripulita neanche un mese fa da un’altra discarica abusiva. Anche in questo caso gli agenti erano riusciti ad individuare i responsabili ma i costi per la rimozione sono stati a carico del Comune.
“I nostri agenti fanno un attimo lavoro – commenta l’assessore all’ambiente
del comune Silvia Burzigotti – ma il fenomeno dell’abbandono di rifiuti
provenienti dal lavoro di aziende che per risparmiare non utilizzano le
ditte specializzate per questo tipo di smaltimento, sta diventando un
problema non solo ambientale ma anche economico. La rimozione di rifiuti
speciali, laddove non si riesca a trovare il colpevole o dove questo non
provveda a rimuoverli, è totalmente a carico del comune con un costo che
inevitabilmente ricade su tutta la cittadinanza. Naturalmente proseguiremo
nell’installazione di foto trappole che ci auguriamo possano funzionare da
deterrente ma quello che noi auspichiamo è un maggior senso civico da parte
di tutti”.

lunedì 17 giugno 2019

SECONDO MANDATO CHIODINI

Lagetti vice. Ruggeri, Maghini, Burzigotti e Ollieri assessori. Raspati presidente consiglio
Magione, al via il secondo mandato Chiodini
Il sindaco: “Programma concreto e squadra di qualità”

"Un programma concreto, una squadra affiatata, una realtà economicamente attrattiva, una qualità dei servizi da difendere e promuovere: buone basi su cui iniziare un lavoro collettivo per la nostra comunità e il suo territorio".

Parte sotto i migliori auspici il secondo mandato del sindaco di Magione Giacomo Chiodini che nel discorso di insediamento del consiglio comunale guarda con ottimismo al futuro del Trasimeno e del distretto economico sull'asse Perugia - Corciano - Trasimeno.

Gli assessori con le rispettive deleghe
Eletto con oltre il 69 per cento, circa 5400 voti, Chiodini ha provveduto a nominare la propria giunta. Ecco tutti gli assessori con le rispettive deleghe. Massimo Lagetti, vicesindaco: bilancio, tributi, innovazione, sport e sicurezza. Vanni Ruggeri: urbanistica, cultura e fondi europei. Eleonora Maghini: servizi sociali, istruzione, personale e protezione civile. Silvia Burzigotti: ambiente, commercio e attività produttive. Massimo Ollieri: lavori pubblici e patrimonio. Il sindaco tiene per sé le deleghe relative all'Unione dei Comuni del Trasimeno, alla comunicazione e alla discarica di Borgogiglione.

I consiglieri delegati
Due i consiglieri delegati: Daniele Raspati, eletto presidente del consiglio comunale, al turismo; Cristina Tufo, capogruppo di maggioranza, alla toponomastica e allo statuto comunale.

I consiglieri comunali
Gli altri consiglieri comunali della maggioranza eletta attraverso la lista civica di centrosinistra "Magione Viva" sono: Nicola Macchiarini, Francesca Breccolenti, Andrea Baldassarri e Marina Sorci.
Sul versante dell'opposizione – dopo la scelta del candidato sindaco del centrodestra Michele Carrozza di dimettersi – entra Elisa Pietropaoli, prima dei non eletti, che insieme a Michela Alvisi, Marco Menconi, Francesco Rubeca e Marco Poggioni compone un gruppo di minoranza guidato come capogruppo da Menconi. Quest'ultimo è infatti il consigliere comunale più longevo all'interno dell'attuale consiglio.

Illustrate le linee programmatiche di mandato
Nella seduta – oltre al giuramento, all’illustrazione delle linee programmatiche di mandato, all’elezione di Raspati come presidente del consiglio – l’assemblea ha provveduto alla costituzione delle commissioni consiliari e all’elezione dei rappresentanti presso l’Unione dei Comuni del Trasimeno, con la maggioranza che ha indicato Andrea Baldassarri e la minoranza che ha optato per il capogruppo Marco Menconi.









giovedì 6 giugno 2019

21 GIORNI ALLA FINE DEL MONDO

 Diventa una mostra il graphic novel sull’amicizia, sui segreti e il silenzio, sul diventare grandi 
Al Museo della pesca i disegni del fumetto “21 giorni alla fine del mondo”
San Feliciano fa da sfondo all’ultimo lavoro di una delle coppie più importanti e consolidate del fumetto italiano e internazionale per ragazzi

Al Museo della pesca di San Feliciano, Magione, si inaugura sabato 8 giugno alle ore 17, la mostra di disegni del nuovo graphic novel “21 giorni alla fine del mondo” con tavole, schizzi preparatori, storyboard e oggetti.

Scritto da una delle coppie più importanti e consolidate del fumetto italiano e internazionale per ragazzi, Silvia Vecchini e Sualzo (Antonio Vincenti), il fumentto narra le vicende che vede i due protagonisti, Lisa e Ale, diventare amici, perdersi e ritrovarsi in un luogo molto amato dai due autori, San Feliciano, piccolo borgo lacustre in cui vivono e lavorano.
Sarà possibile ammirare le belle tavole che narrano di amicizia ma anche di dolorose verità, quelle verità dell’adolescenza che spesso si ha paura a rivelare perché gli altri non potrebbero capire, e allora si fugge. Ma la vita riporta dove il filo si è spezzato. Ed è al lago che torna Ale per rincontrare Lisa. Le cose non sono più uguali ma l’amicizia gli sopravvive. Il filo si riallaccia. In 21 giorni si riveleranno i segreti? Un’occasione per scoprirlo è la bella mostra di con la guida speciale degli stessi autori. In occasione della presentazione esibizioni aperte a tutti dell’accademia di arti marziali di Perugia, e di Kung fu e Tai chi chuan sport praticati dai protagonisti del libro.


Silvia_Vecchini_Antonio_Sualzo_Vincenti
GLI AUTORI
Silvia Vecchini è autrice di albi illustrati e romanzi per ragazzi, poesie, rubriche per riviste e fumetti. Progetta percorsi per le scuole, incontra bambini e ragazzi in biblioteca e nelle librerie per letture e laboratori di scrittura.

Antonio Sualzo Vincenti è autore, illustratore e fumettista. Con L’improvvisatore ha vinto il premio per la migliore sceneggiatura del Festi’BD di Moulins 2009 ed è stato tra i cinque finalisti del Premio Micheluzzi 2010.
Insieme hanno scritto La zona rossa (Il Castoro), che ha vinto il Premio Micheluzzi come Miglior Fumetto per ragazzi 2018 e che a breve sarà pubblicato negli Stati Uniti da Abrams, poi in Cile e Corea, e Fiato sospeso (Tunué), Premio Boscarato 2012 e Premio Orbil 2013.