venerdì 24 febbraio 2017


ASSEMBLEA SANT’ARCANGELO. L’AMMINISTRAZIONE FA IL PUNTO SULLE QUESTIONI DELLA FRAZIONE
Dal percorso ciclabile del Trasimeno alla sicurezza stradale, confronto sulle problematiche e le opportunità di una delle più importanti località turistiche del lago

MAGIONE 23 febbraio 2017 – Dai lavori in corso per il completamento dei percorsi ciclabili del Trasimeno alla toponomastica sostitutiva delle varie “vie case sparse”; dal cantiere dell’area sportivo-ricreativa al funzionamento del nuovo anello di collettamento realizzato da Umbra Acque; dalla sicurezza stradale lungo la SR599 al futuro del centro ittiogenico e della darsena dei pescatori. L’assemblea pubblica organizzata dall’amministrazione comunale a Sant’Arcangelo è stata un momento di partecipato confronto sulle problematiche e le opportunità di una delle più importanti frazioni turistiche del lago.

Il percorso ciclabile del Trasimeno. Riccardo Ferricelli dell’Agenzia di forestazione regionale (Afor) ha presentato i lavori del percorso ciclopedonale lungo la strada regionale per Chiusi e la sponda del Trasimeno, dal Poggio di Braccio fino a La Frusta. L’anello ciclabile prosegue poi verso Sud nei comuni di Panicale e Castiglione del Lago, mentre a Nord riprende il tracciato esistente in direzione Montebuono e San Savino. Destinato a mountain bike il percorso sarà realizzato in maniera mista, con importanti tratti in bitume ecologico ed altre parti in terra battuta. Erano presenti all’illustrazione anche i rappresentanti dell’associazione dei ristoratori ed albergatori del Trasimeno che hanno rivendicato il completamento dell’anello come intuizione del mondo turistico.
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Banda larga, cablaggio entro il 2017 garantiti 100 megabit/s. «Sant’Arcangelo – ha spiegato il sindaco tramite slide – sarà oggetto di un importante intervento di miglioramento del segnale di connessione web a cura di Tim/Telecom. Il cavidotto già esistente lungo la SR599, realizzato proprio da Telecom diversi anni fa, sarà utilizzato per stendere la fibra ottica fino ai tre cabinet telefonici presenti lungo via della Sapienza». Un passo avanti notevole che riguarderà la frazione già al secondo stralcio dell’intervento, subito dopo le aree più popolose del capoluogo.
Nuova toponomastica. Illustrato il progetto di ridenominazione delle attuali vie case sparse attraverso il recupero degli antichi toponimi. Un’operazione necessaria per migliorare la capacità di orientare correttamente sul territorio i più moderni strumenti di geolocalizzazione satellitare o tramite smartphone. Un’operazione complessa, di riattivazione dell’intero processo di attribuzione della residenza, che passa per una commissione toponomastica ed una successiva partecipazione della cittadinanza.

Centro ittiogenico e pescatori del Trasimeno. L’incontro con la cittadinanza è stata anche l’occasione per presentare il progetto di recupero del punto vendita della cooperativa pescatori che da sempre è attiva e presente a Sant’Arcangelo, dove è presente anche il centro ittiogenico della Provincia di Perugia, presidio di tutela delle specie ittiche del lago.
Ad illustrare gli obiettivi e i progetti della cooperativa l’ad Valter Sembolini, presente assieme a diversi giovani pescatori residenti proprio a Sant’Arcangelo.

Altre questioni Altre questioni dibattute in assemblea, non senza qualche critica da parte dei presenti, lo stato della strada SR599 e la sua pericolosità. Rispetto a questo l’amministrazione ha preso l’impegno di verificare la possibilità di inserire forme di dissuasione della velocità con il settore viabilità della Provincia di stanza al Trasimeno ed attualmente dislocato proprio nella sede distaccata del Comune in via Dante Alighieri a Magione. Si è inoltre sottolineata l’importanza del project financing per la sostituzione dell’illuminazione pubblica in led, i cui primi pali sperimentalmente introdotti sono stati posizionati proprio a Sant’Arcangelo. In molti hanno inoltre ribadito la necessità di rivedere le norme che regolano la gestione del Parco naturale del lago Trasimeno.

I diversi argomenti sono stati presentati, per il comune di Magione, dal sindaco Giacomo Chiodini e dagli assessori Nazareno Annetti, lavori pubblici, e Cristina Tufo, attività
Avviata nei due comuni in provincia di Perugia la realizzazione di una rete a banda ultralarga che renderà disponibili servizi innovativi a cittadini e imprese con velocità di connessione fino a 100 Megabit al secondo
A  MAGIONE E A CORCIANO ARRIVA LA RETE IN FIBRA OTTICA DI TIM

I programmi a Magione e a Corciano prevedono di raggiungere la quasi totalità della popolazione entro il mese di giugno, grazie alla posa di oltre 17 chilometri di cavi in fibra ottica Ridotto al minimo l’impatto dei lavori per i residenti, grazie al recente cavidotto che collega le due realtà comunali

Perugia, 21 febbraio 2017 - Sta diventando realtà grazie all'accordo siglato tra TIM e le Amministrazione comunali la realizzazione della rete in fibra ottica a Magione e a Corciano, con l’obiettivo di rendere disponibili servizi innovativi a cittadini e imprese. Gli interventi infrastrutturali riguardanti la banda ultralarga nei due comuni sono stati illustrati oggi a Perugia presso la Sala Fiume di Palazzo Donini dal Sindaco di Magione Giacomo Chiodini, dal Sindaco di Corciano Cristian Betti e da Massimo Pollara, Responsabile Access Operations Umbria di TIM.

Il programma di copertura del territorio dei comuni di Magione e di Corciano prevede entro il prossimo mese di giugno di raggiungere la quasi totalità della popolazione, grazie alla posa di oltre 17 chilometri complessivi di cavi in fibra ottica, che collegano 45 armadi stradali rispettivamente alle centrali di Magione, Villa e Sant’Arcangelo e a quelle di Solomeo, Corciano e Osteria del Colle.

Per la posa dei cavi verranno utilizzate le infrastrutture esistenti sia di proprietà di TIM sia pubbliche, in accordo con le Amministrazioni: questo grazie anche alla realizzazione del recente cavidotto che collega le due realtà comunali. Per gli scavi saranno utilizzate tecniche e strumentazioni innovative a basso impatto ambientale che minimizzano i tempi di intervento, l’area occupata dal cantiere, l’effrazione del suolo, il materiale asportato, il deterioramento della pavimentazione e, conseguentemente, i ripristini stradali. I lavori sono stati avviati in diverse zone dei rispettivi territori comunali: a Magione a partire da via Sacco e Vanzetti, mentre a Corciano si inizia da via Prospero Baldeschi Oddi. A partire dall’estate, famiglie e imprese dei due comuni umbri potranno cominciare a usufruire di connessioni con velocità fino a 100 Megabit al secondo, che miglioreranno nettamente l’esperienza della navigazione in rete da casa o dall’azienda, abilitando nuovi servizi. Con la fibra sarà possibile accedere a contenuti anche in HD, giocare on line in modalità multiplayer in alta qualità e contemporaneamente fruire di contenuti multimediali su smartphone, tablet e smart TV.
Le imprese invece potranno accedere a soluzioni professionali evolute sfruttandone al meglio le potenzialità, dalla telepresenza alla videosorveglianza. Un passaggio importante che apre nuove possibilità per i settori sia pubblici che privati in tematiche come la sicurezza, il monitoraggio del territorio o l’info mobilità. Tutte nuove possibilità per un territorio comunale smart e 3.0.
Il sindaco Giacomo Chiodini si è detto soddisfatto dell’accordo con TIM, che permetterà alla società di telecomunicazioni di portare a Magione una rete di nuova generazione:

“La banda ultralarga è un elemento essenziale per lo sviluppo, per consentire a cittadini e imprese di accedere a servizi all’avanguardia. Con questo intervento facciamo un passo in avanti nel diritto alla cittadinanza digitale dei nostri cittadini. L'investimento di TIM è stato agevolato dalla realizzazione di un cavidotto pubblico di cinque chilometri, un'infrastruttura che ha collegato i comuni di Corciano e Magione con Perugia rafforzando il comparto delle aree artigianali attraverso un modello fiber to the home”.
Il Sindaco di Corciano Cristian Betti, raggiante per l’importante programma di interventi, ha così commentato :
Fin dal nostro insediamento ci siamo subito messi in moto sulle infrastrutture digitali. La scelta di TIM di investire nei nostri due Comuni non è casuale ma fa seguito ad un lavoro precedente, che ha visto Corciano e Magione collaborare sfruttando un finanziamento comunitario per cablare le aree industriali di Taverne, Mantignana, Bacanella-Soccorso. Agli investimenti effettuati dai privati in diverse aree del nostro territorio noi abbiamo aggiunto un progetto avveniristico, che ci ha portato a collegare in fibra ottica tutti gli edifici pubblici consentendo un gigantesco passo avanti nella digitalizzazione completa dell’amministrazione comunale. Il progetto di TIM è un passo importante per lo sviluppo di queste due realtà territoriali”.

“Anche Magione e Corciano entrano nella lista delle località scelte da TIM per la realizzazione della nuova rete in fibra ottica –
ha dichiarato Massimo Pollara, Responsabile Access Operation Umbria di TIM - Si tratta di un risultato reso possibile grazie agli importanti investimenti programmati da TIM e alla collaborazione con le Amministrazioni Comunali, fattori che consentiranno di realizzare rapidamente le attività di scavo e di posa minimizzando sia i tempi d’intervento sia i relativi costi e l’impatto sul tessuto cittadino. In Umbria TIM sta dando una forte spinta all’infrastrutturazione digitale: i servizi in fibra ottica sono già attivi a Perugia, Spoleto, Terni, Foligno, Gubbio, Bastia, Città di Castello, Narni, Gualdo Tadino e Umbertide; nel corso del 2017 saranno coperti anche i comuni di Amelia, Assisi, Castiglione del Lago, Marsciano, Orvieto, Spello e Todi.”
All’incontro hanno partecipato anche Massimo Lagetti, vice presidente del Patto Territoriale VATO 2000, l’ assessore all’Innnovazione del comune di Corciano Franco Baldelli e l'amministratore delegato di Fibraweb, startup umbra di telecomunicazioni.

lunedì 20 febbraio 2017


Pubblico all'incontro
SANT’ARCANGELO, VIA L'APPELLATIVO "CASE SPARSE": PRESENTATA AI CITTADINI LA NUOVA TOPONOMASTICA

MAGIONE 18 febbraio 2017 – Presentate dall’assessore alla attività produttive Cristina Tufo, in occasione dell’incontro con la cittadinanza organizzato a Sant’Arcangelo dall’amministrazione comunale, i nomi delle vie della frazione che sostituiranno il generico “case sparse” nel comune di Magione.
«Una situazione di confusione diventata non più sostenibile – ha spiegato l’assessore Tufo – soprattutto oggi che per trovare una strada autisti di aziende e privati utilizzano mezzi di navigazione satellitare e di geolocalizzazione anche tramite smartphone». 
Un progetto complesso – avviato anche grazie alle competenze messe a disposizione dallo storico Giovanni Riganelli – che ha visto, nella prima fase, la nomina di una commissione per la toponomastica di cui fanno parte otto esperti del territorio (Gianfranco Cialini, Serena Trippetti, Michele Chierico, Giordano Traica, Sandro Tiberini, Gianni Dentini, Carlo Flussi e Alessio Renzetti). A questi è stato chiesto di individuare i vecchi toponimi, le figure di particolare rilievo storico artistico o letterario, fatti e avvenimenti, affinché la denominazione delle nuove vie sia espressione del territorio stesso.

Sant’Arcangelo riscopre così antichi toponimi come per via Cantalupo o via Volpaio; pezzi della sua storia religiosa come nel caso di via del Miracolo, ricordo di un fatto miracoloso che vide protagonista un’edicola in località Montivalle; e ancora la scesa Ottavio Posta, omaggio al parroco che portò in salvo il gruppo di ebrei prigionieri dei tedeschi a Isola Maggiore.
Assessore Cristina Tufo
«Un lavoro – ha fatto sapere l’assessore – estremamente complesso per tutte le implicazioni che il cambio di una via comporta. Se possiamo definire finite le prime due fasi del progetto, cioè il lavoro compiuto dalla commissione e l’analisi delle aree del territorio con l’individuazione delle vie da ridenominare, stiamo ora lavorando all’aggiornamento del sistema informativo del Comune – ad esempio gli uffici anagrafe, tributi o elettorale – ed a quello degli altri enti. Saranno possibili dei disguidi e, in alcuni casi, soprattutto nei contratti con le aziende di gestione di alcuni servizi (quali fornitura di energia o gas), dovranno essere gli stessi cittadini a comunicare il cambio avvenuto».
Non sono mancati suggerimenti e sollecitazioni rispetto alle proposte nei confronti di alcuni nomi, tutta la pianta della frazione con la nuova toponomastica sarà quindi inserita nel sito internet del comune così da consentire a tutti gli interessati di poter fare le proprie osservazioni sulle scelte fatte prima della definitiva approvazione.




sabato 18 febbraio 2017

SALUTE DENTALE: PARTONO I CONTROLLI SU CIRCA 200 STUDENTI
Un progetto dell’Asl realizzato in collaborazione con il Circolo didattico e il Comune di Magione

MAGIONE 17 febbraio 2017 – La prevenzione come strumento di tutela della salute. Queste le finalità del progetto che da più di dieci anni l’Asl sta portando avanti in accordo con la scuola primaria del Circolo didattico di Magione attraverso visite preventive odontoiatriche e un’analisi degli stili alimentari degli studenti per prevenirne l’obesità.
A comunicarlo è il responsabile del Centro di Salute Trasimeno Nord, dottor Giorgio Fuso che afferma: «dedichiamo una particolare e dovuta attenzione alla prevenzione in età scolare nel comune di Magione. Ripetiamo da anni gli incontri di prevenzione dentale con l'odontoiatra della USL. In accordo con la stessa Direzione e con quella della scuola media, vorremmo fare una indagine conoscitiva in termini di prevalenza di casi di sovrappeso e obesità non patologica, propedeutica ad un eventuale intervento verso i ragazzi e i genitori per arginare un prioritario problema di salute pubblica dei ragazzi e di futuri adulti da affrontare, prima possibile, tra la Usl, Comune, scuola e genitori».
Il calendario dei controlli, che coinvolgono circa duecento studenti delle classi quarte dei plessi di Magione, Agello, San Feliciano e Villa-Soccorso, iniziato nel mese di febbraio si concluderà a maggio.
Al fine di consentire le visite, l’amministrazione comunale, area servizi sociali e scolastici del comune, attiva i necessari trasporti degli alunni dai rispettivi plessi scolastici al Centro di salute di Magione e viceversa, secondo gli orari e le date fornite dal centro stesso.


La struttura lavora tutto l’anno con scuole italiane e straniere
RAGAZZI DEI PROGETTI ERASMUS VISITANO L’OASI LA VALLE
Sui social tanti i commenti positivi sull’oasi naturalistica e sulla sua gestione

MAGIONE 16 febbraio 2017 – Anche l’Oasi la valle di San Savino, Magione, tra i luoghi visitati dagli ottanta ragazzi di cui quaranta provenienti da Portogallo, Francia e Romania che con i loro insegnanti partecipano al progetto Erasmus in collaborazione con l'Istituto Comprensivo di Tuoro e Passignano sul Trasimeno.
I visitatori, accompagnati dal personale dell’Oasi hanno partecipato ai laboratori scientifici-didattici, visitato la stazione di inanellamento e la mostra sugli aspetti storico-naturalisti della Valle oltre, naturalmente, ammirare la grande varietà di uccelli acquatici che vivono o svernano al Trasimeno. In particolare hanno visitato l’oasi come punto di internazionalità perché al centro delle rotte migratorie che vanno dal nord Europa al centro del continente africano
Un viaggio nell’affascinante ecosistema lacustre che trova conferma nei tanti giudizi positivi che vengono espressi sui social.
«Esperienza bellissima - scrive Paola venuta a visitare l’Oasi da Torino - Abbiamo avuto una guida eccellente e visto con il binocolo che ci ha fornito l'Oasi per la visita, vari aironi, cinerino bianco e rosso, garzette, svassi e una quantità di folaghe impensabile. Interessantissimo l'inanellamento di un mangiamosche e di un martin pescatore. Grazie ancora per la splendida visita»
«A poca distanza da Perugia – scrive invece Francesco – esiste questo piccolo angolo di paradiso che permette di stare a stretto contatto con la natura e, se si è fortunati e le condizioni meteo lo permettono, anche di poter fotografare qualche bell'esemplare sia di uccelli che anatre stanziali o meno. Purtroppo ultimamente è stata chiusa la passerella, si pensa per questione burocratiche, tramite la quale ci si può inoltrare anche molto vicino ai canneti. Certo è una bella e importante mancanza sia per gli operatori che per i visitatori ma nonostante ciò rimane comunque una bella stazione naturalistica per chi vuole assaporare il diretto contatto con l'ambiente che ci circonda».
Una mancanza sentita anche dagli operatori della cooperativa L’Alzavola (Marco, Chiara, Maddalena, Mario), che gestiscono la struttura ma che non toglie nulla al fascino del luogo grazie alle tante attività proposte tanto che, grazie al loro lavoro, l’oasi è un punto di riferimento ed un servizio per tutto il territorio del Trasimeno, divenendo, di fatto, la porta di accesso sistemico all’ecosistema, alla natura, al paesaggio del lago.

venerdì 17 febbraio 2017

ISEE, RIPARTONO I CONTROLLI A CAMPIONE SULLE DICHIARAZIONI
Il 21 febbraio estrazioni casuali per le tre categorie oggetto di prestazioni agevolate

MAGIONE 16 febbraio 2017 – Partono i controlli a campione delle dichiarazioni Isee presentate per accedere alle prestazioni sociali agevolate, alle riduzioni ed alle agevolazioni tariffarie ed ai contributi di competenza di altri Enti, la cui procedura è demandata al Comune di Magione. Come previsto dal regolamento l’accertamento verrà effettuato su un campione a seguito di estrazione casuale che l’apposita commissione ha programmato per il 21 febbraio. 
Il procedimento verrà eseguito alle ore 10.00, presso l’area socio educativa del Comune di Magione nella sede distaccata di viale Dante Alighieri, 2. In particolare, in tale seduta, si provvederà  all’estrazione in misura pari al 15% del totale delle domande pervenute, ordinate con l' attribuzione di un numero progressivo,  in base al valore crescente dell’ISEE, così come numerate in relazione a ciascuna delle categorie.
Le categorie oggetto di controllo saranno le  agevolazioni tariffarie relative ai servizi scolastici di mensa e trasporto per l’anno scolastico 2016/2017; i contributi di competenza di altri Enti la cui procedura è demandata al Comune di Magione; i contributi per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo agli alunni della scuola secondaria di primo e secondo grado.

«Negli ultimi due anni – fa sapere Eleonora Maghini, assessore alle politiche sociali del comune di Magione – abbiamo avuto una diminuzione significativa delle richieste di esonero e agevolazioni. È certo  – spiega – che non si possa imputare solo a questo. Ma il lavoro dell’ufficio per garantire che i casi di false dichiarazioni vengano scoperti, insieme al serrato controllo sulle iscrizioni ai servizi (soprattutto di trasporto e mensa), al sollecito dei pagamenti, questi accertamenti rappresentano un’importante ulteriore strumento per incitare i cittadini a rispettare le regole».

«Riteniamo  questo – conclude  – un dovere sociale di grande importanza soprattutto in questo momento di grave difficoltà economica per molte famiglie  in cui è necessario che gli aiuti vadano effettivamente  a chi ne ha reale necessità».