mercoledì 30 dicembre 2020

TRASIMENO, AURI AUTORIZZA INTERVENTI PER OLTRE VENTI MILIONI DI EURO SU FOGNE, DEPURAZIONI E ACQUEDOTTI


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Il sindaco di Magione Chiodini: "Scommessa sul lago, serve impegno di tutti per coperture economiche"


Depurazione d'avanguardia; estensione delle reti fognarie; rafforzamento del sistema con il duplice allaccio acquedottistico alle dighe di Montedoglio e Valfabbrica. Il Trasimeno si ricava un ruolo da protagonista all'interno della programmazione degli interventi d'ambito, approvata nelle scorse settimane dall'assemblea dei sindaci dell'Autorità umbra per i rifiuti e l'idrico (Auri). L'Authority – di cui il sindaco di Magione Chiodini è vicepresidente – ha validato un programma di opere, definite con la concessionaria Umbra Acque, per oltre 14 milioni di euro entro il 2023, con copertura economica già individuata, e per quasi 24 milioni di euro nel quadriennio immediatamente successivo ancora da finanziare. Tra queste anche l'innovativa interconnessione acquedottistica dei comuni del comprensorio con l'invaso di Valfabbrica sul Chiascio e con quello di Montedoglio, attualmente utilizzata solo per l'irrigazione.

"Parte degli interventi – sottolinea Giacomo Chiodini – sono già ora finanziati, mentre per realizzare l’acquedotto a duplice approvvigionamento, da Montedoglio e da Valfabbrica, servirà l’impegno di tutti. Si tratta di una pianificazione a medio periodo che esalta il ruolo ambientale, demografico e economico del lago affidandolo ad un pacchetto di investimenti, orientati su scelte di efficienza e sostenibilità, anche per prevenire gli effetti dei cambiamenti climatici. In particolare – spiega Chiodini – va evidenziato il valore, se vogliamo storico, dell'allaccio idraulico alla diga di Valfabbrica. Un elemento di assoluta novità riguardante per ora esclusivamente le esigenze di acqua potabile. Ma nel tempo, questa progettazione, potrebbe fungere da apripista verso un vero e proprio innesto utile ad ampliare il bacino idraulico del lago per attenuare le periodiche variazioni di livello del Trasimeno. La concessionaria del servizio Umbra Acque – conclude il sindaco – ha dimostrato una notevole capacità programmatoria. Un lavoro per il quale vanno ringraziati i tecnici della società, nonché i consigli di amministrazione dell'azienda, sia il vecchio che il nuovo, e in particolare l'amministratrice delegata Tiziana Buonfiglio presente in entrambi i mandati".
La diga di Montedoglio e il nuovo potabilizzatore di Tuoro Tra gli interventi di rilievo si segnala il nuovo potabilizzatore – attualmente in corso di realizzazione – a Borghetto di Tuoro che permetterà il trattamento dell'acqua in arrivo dall'invaso di Montedoglio per convogliarla sul sistema acquedottistico di Tuoro e Passignano. Un meccanismo che garantirà fin da subito una portata di 50 litri al secondo in grado di mettere in sicurezza queste realtà dai rischi derivanti dai periodi siccitosi e da possibili disservizi. L’intervento, che finirà entro il 2022, è finanziato con fondi del Ministero dell’ambiente in base all’accordo di programma sottoscritto con Regione Umbria ed Auri. Il nuovo potabilizzatore è anche il punto di partenza per un progetto a più lungo termine, per il quale sono stati richiesti finanziamenti pubblici sia dal Piano nazionale degli interventi del settore idrico sia dal Recovery Fund. Si tratta dell’interconnessione del sistema di Montedoglio con gli altri comuni circumlacuali, realizzando il raddoppio del nuovo potabilizzatore di Tuoro e nuovi rami di acquedotto. L’ammontare complessivo dell’opera sarà di circa 23 milioni di euro. Al termine dell’intervento tutti i comuni avranno la possibilità di essere riforniti sia dal sistema Perugino-Trasimeno sia dal sistema di Montedoglio.

Valfabbrica e l'interconnessione con la rete acquedottistica del Trasimeno Un'altra opera strategica, per la quale sono stati richiesti finanziamenti pubblici dalla sezione invasi del Piano nazionale, è la rete di interconnessione acquedottistica tra la diga sul Chiascio e i principali sistemi idrici regionali, tra cui proprio il sistema Perugino-Trasimeno. Un lavoro in grado di offrire maggior disponibilità di risorse idriche nei periodi di carenza, fino a sostituire gradualmente le attuali captazioni idropotabili.

Anello di collettamento del lago, completamento interventi fognari e di depurazione Si tratta dell’ultimazione, con diversi interventi, dell'anello di collettamento del lago per mezzo dell'accorpamento di tutta la depurazione dell'area per un totale di 4 milioni di euro, finanziati tramite l'accordo integrativo per la tutela del Trasimeno sottoscritto tra il Ministero dell'Ambiente, Regione Umbria e Auri. È la naturale prosecuzione di una strategia già avviata negli ultimi anni con ulteriori collettori fognari e l'efficientamento del depuratore di Passignano mediante la realizzazione di vasche di equalizzazione. L'obiettivo è garantire una maggior tutela della risorsa idrica del bacino, eliminando gli scarichi privati e i sistemi di trattamento al momento non adeguati. La conclusione di queste opere è prevista entro il 2024.

Altri interventi di estensione delle reti esistenti Il nuovo Piano prevede la realizzazione di circa 7 milioni di euro di lavori sui territori circumlacuali. Alcuni, ereditati dalla precedente pianificazione 2016-2019 sono in corso di esecuzione, mentre altri sono stati inseriti per esigenze gestionali e normative recenti. Nel comparto idrico sono previsti estensioni delle reti per raggiungere zone non servite e per il potenziamento di quelle esistenti, anche rimpiazzando tratti vetusti o ammalorati. È inoltre pianificata la sostituzione massiva dei contatori delle singole utenze.

Per gli acquedotti si segnalano il potenziamento della distribuzione di Po’ Bandino a partire dal serbatoio Moiano nel comune di Città della Pieve e le estensioni in località Sanguineto nel comune di Tuoro sul Trasimeno.

Nel comparto fognario – oltre al completamento di opere del precedente Piano – gli investimenti inseriti interessano anche criticità degli agglomerati con potenzialità inferiore ai 2mila abitanti equivalenti, tra cui i collettamenti dei versanti di Agello (Vignaia, Vallupina, Montebuono e Mugnano) e il completamento della condotte in località Villa a Magione; di Castiglion Fosco, Oro, Vincenze e Ginestreto a Piegaro; di Maranzano e Moiano a Città della Pieve; di via Piana, via dei Tulipani e Lacaioli, nonché la messa in esercizio del sistema fognario del lago di Chiusi a Castiglione del Lago.

Per la depurazione: il completamento degli impianti di Tavernelle a Panicale e di Montesperello a Magione; l’adeguamento alla "direttiva scarichi" con collettamento dei reflui alla fognatura di Olmini degli impianti di Paciano; l’ampliamento e adeguamento dell’impianto di Moiano per il convogliamento delle reti degli agglomerati di Maranzano e Canale; il revamping della laguna aerata di Ripavecchia e l’adeguamento di quella di Po’ Bandino a Città della Pieve.

lunedì 28 dicembre 2020

NIENTE FESTA PER I 30 ANNI DALLA FONDAZIONE MA CIRCA 3MILA I SERVIZI ATTIVATI

Governatore Fabrizio Alunni “passeremo anche questo momento difficile e allora festeggeremo tutti insieme. Ora ci vuole la massima attenzione”


Non ci sono stati festeggiamenti per i 30 anni dalla fondazione della Confraternita di Misericordia di Magione ma l’attività di tutti confratelli si è fatta ancora più intensa in questo periodo di emergenza sanitaria come spiega il no eletto governatore Fabrizio Alunni.
“In occasione della nostra tradizionale festa del 6 gennaio dello sorso anno – fa sapere il Governatore – avevamo festeggiata in forma ridotta il trentennale della nostra fondazione sperando in una grande festa l’11 di luglio, la Confraternita venne formalmente istituita l’11 luglio del 1990. Purtroppo l’emergenza sanitaria non l’ha permesso ma la nostra attività in favore della cittadinanza non si è mai interrotta anzi è ulteriormente aumentata proprio in conseguenza del difficile momento che stiamo vivendo. Il Covid-19 continua a penalizzarci anche se speriamo che sia arrivato al suo colpo di coda ma, purtroppo, visto il permanere dell’emergenza sanitaria, abbiamo dovuto annullare anche la festa del 6 gennaio 2021”.
Per quello che riguarda le attività effettuate con l’impiego di circa 5mila volontari sono stati svolti 2575 servizi tra cui 209 le consegne a casa di alimenti, 244 per la consegna di farmaci sempre presso le abitazioni, 155 i triage all’ospedale di Castiglione del lago e 140 alla centrale Enel di Pietrafitta, 123 i trasferimenti per dialisi tra cui anche quelli di sospetti positivi.

“Quello che posso assicurare – aggiunge Fabrizio Alunni – è che all’uscita da questo tunnel festeggeremo insieme alla comunità di Magione i 30 anni di attività, le croci al merito della carità già assegnate ai volontari della Misericordia che hanno prestato servizio per 30 anni consecutivi ma, soprattutto, la sconfitta del Covid-19. Un ringraziamento va i volontari ed i responsabili dei servizi che in questo periodo buio si sono e si stanno adoperando tutti i giorni percorrendo km su km nei nostri mezzi per portare aiuto a chi ne ha particolarmente bisogno”.

LE 100 CANDELINE DI GISELLA DOLCIAMI DI SAN SAVINO

La figlia Rosella: “mia madre, una grande lavoratrice amata e apprezzata da tutta la comunità dove è nata”


Non potrà essere presente a festeggiare il traguardo delle 100 candeline, la comunità di San Savino di Magione, dove Gisella Dolciami è nata il 26 dicembre del 1920; sicuramente però tutti saranno vicini con il cuore alla gentile signora che da giovane ha cucito tanti abiti da sposa per le ragazze del paese, oltre che avviarle a questo mestiere.
“Per motivi legati alla salute – fa sapere la figlia Rosella – abbiamo dovuto portare la mamma a Perugia dove io risiedo, ma durante l’estate quando tornavamo nella casa di famiglia a San Savino, in occasione della festa del paese, era veramente bello sentire l’affetto che la circondava. Infatti tutti la salutavano ricordando i tempi della giovinezza, come quando, ad esempio, aveva aperto una piccola scuola di cucito e realizzava anche gli abiti per quello che era il giorno più importante: quello del matrimonio. Certo, non gli abiti da sposa in voga oggi, ma eleganti tailleur e tubini con il cappottino sopra. Insomma, quello che ci si poteva permettere di elegante a quei tempi".
Essendo la nipote del parroco di San Savino Don Carmelo Barboni, si è occupata sia della canonica che della chiesa parrocchiale fino a metà degli anni ’60. Il primo maggio del 1944, mentre nei nostri territori i tedeschi andavano in ritirata, Gisella ha coronato il suo sogno d’amore con Giovanni Acquastrini, molto conosciuto nella comunità magionese per la sua attività di meccanico e venditore di biciclette e, dopo la guerra, di lambrette e macchine Innocenti.

“il loro viaggio di nozze – ricorda con affetto la figlia – fu una passeggiata a San Fortunato della Collina su un calesse trainato da un cavallo. Quello che posso dire con certezza è che mia madre è stata una grande lavoratrice, infatti anche quando si diffusero gli abiti confezionati e diminuì il lavoro da sarta, non si perse d’animo e si mise ad aiutare la sorella che aveva un ristorante. Nonostante abbia sempre lavorato tanto non ha mai trascurato gli affetti familiari: da bambina ha aiutato a crescere il fratello più piccolo Dante ed è stata una figura molto presente per le due adorate nipoti Gloria e Paola tuttora molto affezionate a lei.

Con me è stata una madre energica e volitiva: avrebbe voluto che io studiassi ragioneria, ma il professore di Francese Giovanni Moretti, amico di mio padre, li convinse ad iscrivermi all’istituto di Lingue e corrispondente in lingue estere. Qualche anno dopo, per renderla felice, presi anche il diploma in ragioneria frequentando, già sposata, una scuola serale”.

Gisella ha guidato con amore la sua famiglia e riempito di attenzioni e affetto tutti i suoi parenti che oggi la festeggiano con altrettanto affetto e gratitudine

APRE IN CENTRO LA CUCINERIA DEL FRONTONE CHE RACCONTA LA STORIA DI UNA FAMIGLIA

Giada Milanesi: “qui c’è il nostro passato e mi auguro che ci possa essere il mio futuro” 

Storia di famiglia del paese e buona cucina. Questi i tre ingredienti della nuova attività, La cucineria del frontone, aperta dalla giovanissima Giada Milanesi in via Garibaldi, una delle vie storiche di Magione. 

“Riaprire questo locale da tempo chiuso è stata per me una grande emozione. Qui nasce la storia dell’attività artigianale della mia famiglia e io mi sento, anche se in un altro settore, di proseguire in quella strada di amore per il lavoro artigianale”. “Nel 1947 – racconta – il mio bisnonno Giovanni Riganelli acquistò tutto il fabbricato. Sopra c’era l’abitazione e sotto ci aprì la bottega di fabbro un’arte che poi trasferì ai figli Mario e Giuseppe, mio nonno. Il desiderio di mio nonno era che questo locale restasse in famiglia e così è stato. Poi, visto anche il periodo di difficoltà a trovare lavoro e la mia passione per la cucina che coltivo fin da piccolissima ho pensato di tentare questa strada. Un percorso in cui ho trovato importanti aiuti fin dalla ricerca del nome che devo a mio zio, lo storico Giovanni Riganelli. Sopra l’arco della porta c’è una data 1635 che fa riferimento, probabilmente, alla data della prima edificazione dell’edificio. Molte delle abitazioni oggi esistenti lungo via Garibaldi non erano ancora state edificate e qui veniva chiamato Il frontone, da qui il nome dato all’attività”.
Ma non solo il nome del negozio riporta al passato. Come spiega ancora Giada anche alcuni dei cibi che verranno cucinati saranno accompagnati dalla loro storia.

“Molti dei miei piatti – spiega – primi fra tutti i nostri cappelletti e il torciglione tipici di questo periodo natalizio, saranno accompagnati dalla loro storia perché uno dei compiti che mi sono prefissata è proprio quello di andare alla ricerca di pietanze della tradizione che magari non sono più proposti e accompagnarli con piccole note sul loro passato. Ogni alimento racconta qualcosa, ma alcuni hanno quel “sapore di una volta” che mi piacerebbe restituire a chi entrerà qui dentro”.

Non solo buona cucina di una volta e ricerca storica ma anche grande attenzione alle decorazioni.

“Questo – spiega sorridendo – lo devo a mia madre Giuseppina che ha delle mani d’oro sotto questo aspetto. Da sempre fa degli splendidi lavori di artigianato e oggi un po’ di quella bravura la sta impiegando per realizzare i cesti natalizi. Qui, insomma, cerchiamo di fondere insieme la storia della nostra famiglia del paese e della cucina e tanto artigianato sia nei piatti che in altri aspetti. Sono molto orgogliosa di aver riaperto questo spazio. Qui c’è il nostro passato e mi auguro che ci possa essere il mio futuro”.

All’inaugurazione sono intervenuti il sindaco Giacomo Chiodini e l’assessore alle attività produttive Silvia Burzigotti. (nella foto)

lunedì 21 dicembre 2020

BUONI SPESA. SONO 205 LE FAMIGLIE CHE AD OGGI HANNO PRESENTATO DOMANDA

La consegna in giorni e orari stabiliti negli uffici dei servizi sociali di via Dante Alighieri

“Gli uffici cercheranno di distribuire i buoni spesa prima delle vacanze di Natale affinché le famiglie in difficoltà possano almeno contare su questo aiuto in un momento così difficile” afferma Eleonora Maghini, assessore alle politiche sociali del comune di Magione impegnata con il personale dell’ufficio competente ad avviarne la consegna.

“Come già avvenuto nella prima fase dell’emergenza sanitaria da Covid19 – spiega l’assessore – il nuovo decreto del Consiglio dei Ministri, il cosiddetto Ristoro ter, ha destinato ai Comuni nuovi fondi per dare sostegno alle famiglie in difficoltà tramite un sistema di buoni da spendere per l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità. Al Comune di Magione sono stati assegnati 96mila euro”.
“In poco più di una settimana – prosegue – il personale è riuscito a istruire tutte le 205 domande pervenute valutando quelle corrispondenti ai requisiti necessari per accedere ai buoni da spendere nei negozi di alimentari che hanno aderito all’iniziativa e escludendo quelle non ammissibili. Questi ultimi hanno ricevuto la comunicazione, i beneficiari potranno invece recarsi nei giorni stabiliti negli uffici dei servizi sociali per ritirarli. I buoni potranno avere un valore da un minimo di 160 a un massimo di 500 euro a seconda del nucleo familiare”.
“Abbiamo cercato di accelerare al massimo i tempi – conclude l’assessore Maghini – per poterli consegnare prima di Natale e di questo ringrazio tutto il personale coinvolto ritenendo che sia un importante ristoro per le molte persone che, in questo momento, non solo non stanno lavorando, ma, sempre più spesso, stanno ultimando gli ultimi risparmi per far fronte alle necessità più urgenti”.

I buoni spesa verranno consegnati nel rispetto delle normative nei seguenti giorni: martedì dalle 8.30 alle 14; mercoledì dalle 8.30 alle 14 e dalle 15 alle 18; giovedì dalle 8.30 alle 12.

Il bando per accedere al contributo verrà chiuso ad esaurimento dei fondo.

ERIC ORSINI PRESENTA IL SUO ULTIMO LIBRO DI POESIE IN DIALETTO ‘L VERZATOJO

Eric Orsini
Incontro online sulla pagina fb Magione cultura martedì 22 dicembre, ore 21

Sarà presentato online martedì 22 dicembre, ore 21, sulla pagina Fb Magione cultura l’ultimo libro di poesie in dialetto di Eric Orsini ‘l verzatojo raccolta in cui trova spazio, attraverso la suddivisione in cinque sezioni del libro, la lettura ironica, scanzonata e arguta di personaggi storie visioni personali del mondo che lo circonda. Una lettura che l’uso del dialetto, accompagnato da illustrazioni, rafforza nella sua unicità.
Ne parleranno con l’autore l’illustratore Giulio Sportoletti, Gianluca Galli, Morlacchi editore e Vanni Ruggeri, assessore alla cultura del comune di Magione. Coordina Luigina Miccio, giornalista. Ospite dell’incontro l’attore Leandro Corbucci.

“Questo libro – spiega Eric Orsini – come sottintende anche il titolo, che in italiano potremmo tradurre con lavandino, vuole essere un punto in cui confluiscono, filtrate e ripulite, le tante esperienze di vita, passata e presente, che acquistano una coerenza nella suddivisione tematica, in cui ogni sezione raccoglie poesie relative a un determinato argomento. Un passaggio che sentivo necessario dopo la pubblicazione della prima raccolta nata da un progetto del Cral dell’azienda Cancelloni dove le poesie sono state inserite senza ‘n verzo come sottolineato, anche lì, dal titolo e, inoltre, tutte già pubblicate su Facebook mentre queste sono quasi totalmente inedite”.
“Per quello che riguarda l’uso del dialetto – prosegue l’autore – credo di dover sottolineare due aspetti. Il primo sicuramente è il legame alla mia terra e alla mia cultura. Il dialetto è come parlo, come mi esprimo meglio. Il secondo è il lavoro di rielaborazione in cui unisco il dialetto “classico” con parole e costruzioni della frase che lo rendono più comprensibile e contemporaneo perché tutte le lingue sono cose vive e inglobano parole del linguaggio contemporaneo per cui nelle mie poesie si possono trovare termini, ad esempio, legati all’uso dei social ovviamente inesistenti nel passato. Una pubblicazione che ho voluto realizzata su carta per dare consistenza a un periodo in cui tutto è effimero vista la grande preponderanza dei social nella nostra vita”.
“Come si avrà modo di apprezzare, anche solo scorrendo rapidamente le pagine – commenta Vanni Ruggeri, - non si tratta affatto di inezie, bagattelle, cose da poco, secondo le definizioni che l’autore utilizza disinvoltamente nel parlarne: una volta cessato il gorgoglio e tacitato ogni rumore di fondo, ciò che emerge con forza al setaccio del verzatojo − dove la più varia umanità sembra febbrilmente accalcarsi per grattar via un pezzo di sé, in una sorta di pozzo dei desideri alla rovescia − è un senso autentico di comunità, è una personalissima idea di mondo che rivela inopinatamente tutta la propria esemplarità, è la capacità di evocare, con la precisione e la visceralità propria del dialetto, un travaglio emotivo che diventa vigile compartecipazione al prossimo, una materia sensibile e pulsante, dove trova posto anche una natura in grado di suscitare ancora stupefazione e incantamento”.

giovedì 17 dicembre 2020

PROLOCO AGELLO. CONCORSO A PREMI E DIRETTE DALLA CASA DI BABBO NATALE

diretta facebook
 Presidente Mezzetti: “Abbiamo bisogno di non perdere le nostre tradizioni e il senso di comunità”

 Un concorso fotografico a premi e dirette online dalla casa di Babbo Natale. Queste alcune delle iniziative promosse dalla proloco di Agello per il periodo natalizio visto il divieto di organizzare eventi dal vivo a causa dell’emergenza sanitaria.

“Un modo per sentirsi vicini – commenta Francesco Mezzetti, presidente dell’associazione – in questo momento così difficile. Per chi, come noi, ha mantenuto la tradizione di stare insieme durante le festività natalizie le chiusure le norme di sicurezza le distanze, seppur condivisibili, creano però situazioni di solitudine e per i più piccoli disorientamento. Per questo abbiamo voluto condividere, anche se solo online, quanto le famiglie realizzano nelle case per creare quella che abbiamo definito a magia del Natale. Mi auguro che siano in tanti a visitare il post delle foto dando la loro preferenza non per stabilire i vincitori, che comunque ci saranno ma non è l’aspetto più importante, ma per stare vicini nonostante la lontananza e per mantenere il senso di comunità del nostro paese”.

Per i più piccoli invece la possibilità di ascoltare in diretta le raccomandazioni e rassicurazioni di Babbo Natale.  


“Abbiamo voluto tranquillizzare i bambini – spiega Mezzetti – che nonostante non sia possibile muoversi i regali arriveranno. Per noi adulti può essere una banalità ma per chi si è visto stravolgere la vita quotidiana e i rapporti affettivi riteniamo che sia un gesto di normalità di cui c’è bisogno”. Realizzato anche un video per fare gli auguri a tutti i nonni e uno rivolto a tutta la cittadinanza per  ribadire l’invito a rispettare le norme anti Covid.

martedì 15 dicembre 2020

DISEGNI, FUMETTI E GRAPHIC NOVEL NEL PROSSIMO APPUNTAMENTO DI #SEILIVE

Ospite della pagina Fb Magione cultura Mattia Vagnetti della Fumetteria Comics&More

Mattia_Vagnetti
Si parlerà di fumetti e graphic novel mercoledì 16 dicembre, ore 14.30, con Mattia Vagnetti, disegnatore e proprietario del negozio Fumetteria Comics&More, a #Seilive il format online di conversazioni su vari temi culturali in diretta sulla pagina Fb Magione cultura.

Interessato fin da bambino ai fumetti, aveva solo 4 anni quando dopo una puntata di Dragon Ball prese un pennarello per poterlo disegnare, tra i suoi attuali obiettivi, oltre quello di proseguire nell’attività di fumettista, c’è quello di divulgare quest’arte, e coloro che vi operano, attraverso la propria attività che gli permette, cosa che ama molto, di stare a contatto con le persone a cui parlare per condividere questa sua passione.

#SeiLive è promosso dall’assessorato alla cultura del Comune di Magione



RIFLESSIDIVERSI. ONLINE LE INIZIATIVE DELL’EDIZIONE 2020

Fernando_Trilli
Sarà possibile ascoltare le poesie degli ospiti, poeti irlandesi e umbri, sul sito www.irlandainumbria.ie

La manifestazione dedicata allo scambio culturale tra Irlanda e Umbria attraverso la poesia, RIFLESSI DI VERSI 2020, organizzata dall’associazione Immagini di Irlanda in Umbria, sarà online sul sito in via di allestimento www.irlandainumbria.ie.

 

La poesia irlandese e umbra, in originale e tradotta, torna protagonista anche se, a causa dell’emergenza sanitaria, sposta gli appuntamenti online. 


Ospiti di questa edizione le poetesse umbre Anna Maria Farabbi e Serena Cavallini e quelli irlandesi: Eiléan Ní Chuilleanáin e Ciaran O'Driscoll. Le traduzioni delle poesie sono state curate da Rita Castigli ed Eiléan Ní Chuilleanáin.

Andando sul sito dell’evento oltre alla possibilità di seguire le poesie proposte dai poeti sarà possibile riascoltare parte del concerto fatto nel 2019 dalla cantante Léan Ní Chuilleanáin all’Itet Aldo Capitini di Perugia. Sono inoltre presenti le biografie di tutti gli artisti e alcune foto delle precedenti edizioni.



Serena_Cavallini

Anna_Maria_Farabbi


 












L'Associazione Immagini d'Irlanda in Umbria fu fondata negli anni '90 da Paul Cahill, e, a partire dalla sua morte nel 2003, è stata portata avanti da Fernando Trilli, attuale presidente, diventando un punto di riferimento per manifestazioni - letture, visite scolastiche, mostre, concerti - inerenti la cultura irlandese contemporanea grazie anche al coinvolgimento di molti poeti e traduttori umbri e italiani in genere.

 “Anche la nostra manifestazione – commenta il presidente Trilli – ha dovuto ripiegare su una proposta online a causa della pandemia. I poeti hanno comunque accettato con piacere questa nuova modalità per cui, andando sul sito, sarà possibile ascoltare, per ora, solo le poesie in lingua originale e tradotta ma, spero presto, anche spettacoli musicali. Ci mancherà molto il contatto diretto sia quello con il pubblico sia quello con i ragazzi delle scuole coinvolte nel progetto che ci auguriamo però possano intervenire con modalità a distanza tenendo conto che le pagine della manifestazione rimarranno aperte e si potranno sfogliare fino al 31 maggio 2020”.

 L’iniziativa è realizzata in stretta collaborazione con lo Strokestown International Poetry Festival e il Comune di Magione, sostenuta e patrocinata dell’Ambasciata d’Irlanda in Italia e patrocinata dalla Regione Umbria, dal Comune di Perugia, da Culture Ireland e dall'Università per stranieri di Perugia. Inoltre si rinnova il consolidato rapporto di collaborazione con l'ufficio stampa del Comune di Magione, Sistema Museo, Progetto Donna Comune di Magione, Aurelio Stoppini fotografia e Giuseppe Rossi progettazione grafica. Si confermano le scuole coinvolte nel progetto a Perugia: il liceo scientifico Alessi e l’Itet “A. Capitini – V. Emanuele II – A. Di Cambio”, a Magione l’Istituto omnicomprensivo Giuseppe Mazzini.








#CARTEALLAMANO. L’ARCHIVIO STORICO COMUNALE RIAPRE AL PUBBLICO

Garantita anche la consultazione dei fondi speciali


In base alle nuove disposizioni previste dal Dpcm del 3 dicembre studiosi e ricercatori potranno tornare a consultare la documentazione custodita nell’Archivio storico comunale con sede nell’edificio della biblioteca comunale di Magione "Vittoria Aganoor Pompilj.

L’accesso alla sala studio, situata al primo piano, sarà possibile su appuntamento da richiedere via mail a biblioteca@comune.magione.pg.it o telefonando al numero 075 843975 negli orari di apertura previsti (lunedì 15-19; da martedì a venerdì 10-12 e 15-19; sabato 10-12).

Oltre alle serie archivistiche, testimonianza della storia e dell’evoluzione del Comune nel corso dei secoli (archivio notarile, stato civile e archivio storico comunale dal 1421 al 1975) saranno a disposizione degli studiosi anche i Fondi speciali della Biblioteca, nonché le collezioni di pregio interamente digitalizzate e consultabili su terminale dedicato.

Di particolare interesse il Fondo Aganoor Pompilj costituito da monografie, riviste, lettere e carteggi di recente acquisizione; il Fondo Publio Trento Bartoccioni, autentica miniera per la storia locale e forte di una ricchissima documentazione fotografica; il Fondo Paolo Gnerucci, costituito da libri rari, manoscritti, cartografia antica e stampe d’epoca aventi ad oggetto il Trasimeno e la Val di Chiana.

“Gli archivi storici e le biblioteche conservative – commenta Vanni Ruggeri assessore alle cultura del Comune di Magione – oltre a rappresentare una componente essenziale e troppo spesso “invisibile” del nostro patrimonio culturale, costituiscono la base imprescindibile per il lavoro di ricerca di intere categorie di studiosi, soprattutto nelle discipline storiche e in generale umanistiche, per le quali l’accesso diretto a depositi documentari e fondi archivistici rimane fondamentale nonostante l’aumento delle risorse digitali."
“Non si tratta di vecchi fogli polverosi e consunti – aggiunge –, vergati in grafie incomprensibili e prerogativa di un ristrettissimo numero di addetti ai lavori: #carteallamano, l’archivio storico è autentico strumento di affermazione di diritti, custode silenzioso del futuro della memoria, fervido laboratorio di ricerca per costruire orizzonti di senso che dal passato si proiettano vividamente sul nostro presente”.

lunedì 14 dicembre 2020

FLAVIA QUATRINELLI È LA NUOVA RESPONSABILE DELL’AREA TRIBUTI ECONOMATO DEL COMUNE DI MAGIONE

Assessore_Lagetti_responsabile_Quatrinelli
Installato un nuovo software che permetterà di avere in tempo reale tutte le informazioni legate ad un codice fiscale o una partita Iva


Flavia Quatrinelli è la nuova responsabile dell’area tributi del comune di Magione dove aveva già lavorato nel 2011. Trasferita poi ai servizi demografici del comune di Corciano è tornare a giugno dello scorso anno in un ruolo di grande responsabilità, come lei stessa spiega.
“All’area tributi – afferma – spetta il compito principale di garantire una corretta applicazione dei tributi comunali sia fornendo un adeguato supporto informativo ed operativo ai contribuenti, sia predisponendo tutti gli atti necessari a garantire il gettito atteso per ogni tributo, sia migliorando le banche dati in uso. L’ufficio provvede alla gestione dei tributi comunali come Tari e Imu. In particolare la gestione riguarda anche la connessa attività del loto accertamento e recupero.”

“Relativamente ai pagamenti – aggiunge la capoarea – credo sia utile ricordare che le amministrazioni comunali non possono incidere su quanto dovuto, essendo materia spettante allo Stato, ma solo, come si sta facendo in questo periodo di difficoltà per molte famiglie e imprese si può, nei limiti delle norme previste dal legislatore e delle disponibilità dei bilanci comunali, ritardarne alcuni o intervenire con stanziamenti propri dei Comuni, come fatto per i bandi più recenti. Ma questo rientra in scelte politiche di ogni amministrazione.”
Avviato già prima dell’arrivo della nuova capoarea un nuovo sistema di organizzazione per il controllo e il calcolo dei tributi comunali attraverso l’installazione di un nuovo software :“che consentirà – spiega il vicesindaco con delega al bilancio, Massimo Lagetti – di mettere insieme tutte le informazioni legate a un codice fiscale o a una partita Iva, provenienti da varie banche dati come Guardia di finanza, catasto e altro, che consentiranno di definire in maniera più corretta possibile quanto deve essere pagato.”
“Un criterio – chiarisce Flavia Quattrinelli – che standardizza il calcolo con una conseguente diminuzione del margine di errore su quanto dovuto dal contribuente.”

Riduzione del margine di errore ma anche recupero dei tributi non pagati attraverso gli accertamenti che proseguono “sia perché obbligatori per legge – dichiara il vicesindaco Lagetti – sia nell’ottica di non creare condizioni di ingiustizia tra chi paga regolarmente e i “furbetti” soprattutto in questo periodo in cui tutti stanno facendo notevoli sacrifici e l’amministrazione comunale sta destinando importanti cifre del bilancio comunale a sostegno di chi ne ha bisogno”. “In merito alla nuova responsabile – aggiunge – credo che sia importante per tutti poter contare in un incarico così pieno di responsabilità, su una persona giovane e competente come la dottoressa Quatrinelli”.

giovedì 10 dicembre 2020

AGEVOLAZIONI TARI. 274 LE DOMANDE PERVENUTE TRA UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE

Stanziati dall’amministrazione comunale 200mila euro per evadere le richieste dopo effettuate le necessarie verifiche


Sono 274, tra utenze domestiche e non domestiche, le domande arrivate al Comune di Magione per la richiesta di esenzioni, riduzioni e agevolazioni della tassa sui rifiuti (Tari) tramite partecipazione ai bandi che si sono chiusi il 25 novembre grazie alle risorse messe a disposizione dal bilancio comunale: 50mila euro per le utenze domestiche e 150mila per le non domestiche.

Nello specifico sono 162 le domande pervenute per le utenze domestiche. Per le utenze non domestiche, l’agevolazione verrà riconosciuta in favore dei titolari la cui attività è stata sospesa per effetto dei provvedimenti del Governo e/o della Regione Umbria nel periodo di emergenza epidemiologica da Covid-19, sono pervenute 112 domande.

È ancora in corso l’istruttoria necessaria alla verifica del possesso dei requisiti richiesti nei relativi bandi. Al termine di questa ulteriore fase amministrativa verranno pubblicati nel sito istituzionale i tre elenchi delle istanze ammesse e a cui sarà concessa la relativa agevolazione.
“Si è trattato – spiega il vicesindaco con delega al bilancio, Massimo Lagetti – di un grande impegno da parte dell’ufficio competente sia per la realizzazione dei bandi che, ora, per tutta la fase di verifica, lavoro per il quale ringrazio tutto l’ufficio”.
“Come amministrazione –
prosegue Lagetti – abbiamo ritenuto doveroso, in questo momento di grande difficoltà per famiglie e imprese, dare un segno tangibile. I 200mila euro stanziati sono una parte delle risorse che abbiamo messo a disposizione dal bilancio comunale per sostenere i nostri concittadini in questo periodo. A questi si aggiungono quelli già finanziati per il trasporto scolastico e il sostegno al pagamento dell’affitto per le microimprese, per un totale di 300mila euro”.
I bandi prevedono la possibilità di esenzione per le abitazioni occupate da nuclei familiari con indicatore Isee fino a 5.500 euro. La riduzione del 50% è per i nuclei familiari con indicatore Isee da 5.501 a 10.000 euro. Riduzione del 30% per famiglie con indicatore Isee da 10.001 a 15.000. È prevista una riduzione del 25%, per le utenze non domestiche nell’ambito della propria attività e limitatamente ai locali direttamente ad essa adibiti.

#SEILIVE APPUNTAMENTO CON IL FOTOGRAFO DI PAESAGGI GIOVANNI MAW

Tra le avventure più recenti il reportage in una delle zone più ostili della Russia

Ospite del secondo appuntamento di #Seilive / Incontri, presentazioni e r-esistenze tra le righe, in programma venerdì 11, alle 18, sulla pagina Fb Magione cultura, il fotografo professionista Giovanni Maw.

L’incontro fa parte del nuovo ciclo di iniziative on line realizzato nel quadro degli interventi di promozione della lettura della biblioteca comunale "Vittoria Aganoor Pompilj" dall’assessorato alla cultura del Comune di Magione.

Fotografo professionista, Giovanni Maw è tra i 20  fotografi Italiani a rappresentare l ‘Italia  nel Mondo,  attraverso il progetto di Discover the other Italy , patrocinato da Expo 2015, Agenzia del turismo italiano (Enit) e Fondo ambiente italiano (Fai) ed ha fatto della fotografia un mezzo con cui raccontare la bellezza del paesaggio.
Tra le avventure più recenti il reportage in una delle zone più ostili della Russia all’altezza del Circolo polare artico.  

“I miei scatti – spiega il fotografo residente a Castiglione del lago – ritraggono in prevalenza da albe. Questo per diversi motivi. Primo su tutti, la meravigliosa sensazione del primo raggio di sole del nuovo giorno. Nelle mie fotografie cerco di cogliere non solo la bellezza del paesaggio, ma l’atmosfera surreale che molte volte si crea”.

mercoledì 9 dicembre 2020

SU MAGIONE CULTURA PARTE #SEILIVE, INCONTRI, PRESENTAZIONI E R-ESISTENZE TRA LE RIGHE

Il nuovo format di approfondimento culturale interamente in diretta per la promozione della lettura


Primo appuntamento oggi, alle 18, con Resti, Italo Svevo editore, di Gianni Agostinelli, #Seilive / Incontri, presentazioni e r-esistenze tra le righe il nuovo format di approfondimento culturale interamente in diretta promosso dall’assessorato alla cultura del Comune di Magione. Un nuovo ciclo di iniziative on line realizzato nel quadro degli interventi di promozione della lettura della Biblioteca Comunale di Magione "Vittoria Aganoor Pompilj".
“Sei appuntamenti con altrettanti ospiti – spiega l’assessore Vanni Ruggeri –, tutti condotti in diretta Facebook sulla pagina Magione Cultura, sei incontri diversi, sei differenti voci capaci di muoversi tra libri, fotografia, scrittura creativa e fumetti, per animare una sorta di virtuale piazza della cultura dove raccontarsi, dialogare e riflettere con l’immediatezza dei social e l’informalità del “tu”, #Seilive, appunto”.
Gli appuntamenti proseguono
venerdì 11 dicembre, ore 18 con il fotografo professionista, Giovanni Maw tra i 20 fotografi Italiani a rappresentare l ‘Italia nel Mondo, attraverso il Progetto di Discover The Other Italy , patrocinato da Expo 2015 , ENIT -Agenzia del Turismo Italiano e Fai – Fondo Ambiente Italiano; Mercoledì 16 dicembre, ore 14.30 si parla di fumetti con Mattia Vagnetti, fumettista e gestore del negozio la Fumetteria Comics & More; giovedì 17 dicembre, ore 18, incontro con Francesco Trento autore insieme al regista Aureliano Amadei del romanzo Venti sigarette a Nassirya e ideatore del progetto di scrittura e impegno sociale Come si scrive una grande storia; Venerdì 18, ore 18, presentazione del libro Sconosciuti illusti, ed eroi dimenticati, Sarapar editore con l’autore e giornalista Elio Clero Bertoldi. L’iniziativa si chiude mercoledì 23 con letture sul tema del Natale.

Continua inoltre, la programmazione settimanale di #CoviDiCultura, con finestre di approfondimento quotidiano tra divulgazione e scoperta - con rubriche tematiche, video, consigli di lettura, tour virtuali e laboratori per i più piccoli - proposte sulla pagina Facebook Musei di Magione.

Il palinsesto completo prevede il lunedì: Sulle strade del Grand Tour. Un’escursione attorno al Trasimeno nell’Ottocento; martedì: omaggio a Giovanni Moretti poeta. Letture di poesie tratte dalle raccolte "Dal mio quaderno" e “Le Fontanelle"; mercoledì: Le passeggiate del Direttore. Alla scoperta della collezione permanente del Museo della Pesca e del Lago Trasimeno in compagnia del direttore scientifico Ermanno Gambini. Giovedì: Le carte d'archivio raccontano. Storia e personaggi nei documenti dell’Archivio storico e del Fondo antico della Biblioteca Vittoria Aganoor Pompilj. Venerdì: Segnalibro digitale. Consigli di lettura dalla piattaforma MLOL (Media Library On Line). Sabato: Siamo piccoli, ma cresceremo! Letture animate per bambini. Doenica: Cre-attiva-mente. Laboratori creativi dal Museo della Pesca e del Lago Trasimeno.

Partito dall’8 dicembre il servizio di prestito a domicilio della Biblioteca
. Sono garantiti tre giorni settimanali per la consegna e la restituzione a domicilio del materiale: il martedì e il giovedì dalle 17 alle 19 e il sabato dalle 11 alle 13 (con possibilità di concordare altri orari in base a particolari esigenze). 
Il servizio, totalmente gratuito, è assicurato da personale autorizzato, eseguito in ottemperanza alle disposizioni sanitarie a tutela di utenti e operatori e nel rispetto delle misure di quarantena per il materiale oggetto del prestito. Il materiale potrà essere restituito, sempre con ritiro a domicilio, dopo 30 giorni, con possibilità di proroga.

 



MAGIONE. SPUNTA UNA STELLA COMETA NEL CIELO SIMBOLO DI UN NATALE DI SPERANZA

Installata dalla Proloco sotto la Torre dei Lambardi, si aggiunge alle illuminazioni collocate da Comune, commercianti e associazioni


Torna a splendere per il periodo delle festività natalizie la grande stella cometa collocata alla base della Torre dei Lambardi. Un forte simbolo del Natale magionese visibile da molto lontano che, insieme alle illuminazioni allestite dall’amministrazione comunale in collaborazione con commercianti e associazioni, assume, in questo particolare momento, un significato ancora più profondo come spiega il presidente della proloco di Magione, Andrea Biagini, che si è fatta promotrice dell’iniziativa che così commenta: 
“Due file di luci aggrovigliate ad una struttura metallica, un vaccino alle fasi finali di sperimentazione, un arancione che diventa giallo: basta poco per riaccendere la luce in un periodo buio, che sia di speranza o per una stella cometa. La cometa in questione è forse uno dei simboli di Magione che, nel periodo natalizio, spiccano più all’occhio in lontananza assieme alla Torre dei Lambardi, subito alle sue spalle. Erano due anni ormai che non brillava ma ora, grazie alla buona volontà e alla collaborazione di più parti, si è ripresa l’attenzione che merita”. 
“Nei prossimi giorni – fa sapere - la “nostra” stella sarà così parte integrante delle luminarie e degli addobbi di Natale allestiti anche dal Comune e dai commercianti, e per questo vogliamo ringraziare chi ci ha aiutato nella realizzazione, in primis l’azienda Essecci e il C.I.S.A. Magione.

“Tuttavia – aggiunge il presidente in relazione all’emergenza sanitaria e ai rischi conseguenti a comportamenti inadeguati a questo periodo –, se con la stella è bastato sostituire i pezzi per riportare la luce, la stessa cosa non si può dire per la speranza di debellare definitivamente quest’ospite invisibile: come una fiamma tenue, la speranza va infatti alimentata costantemente con buone azioni come l’uso della mascherina e la distanza – talvolta difficili da accettare ma fondamentali – che sommate tra loro ci permetteranno presto di apprezzare i risultati e di tornare alla normalità: potrebbe essere questa l’occasione giusta per evitare i centri sovraffollati e rifugiarsi nei piccoli negozi del paese, dispense di regali impensati, specie ora che sono iniziati gli acquisti per il Natale”.



lunedì 7 dicembre 2020

SAN FELICIANO, INTERVENTI SU FOGNE ILLUMINAZIONE E CIMITERO


Rifatta in parte anche la segnaletica che ha interessato anche i borghi di Torricella e Monte del lago


Realizzati a San Feliciano dagli operai del Comune di Magione, assessorato ai lavori pubblici seguiti dall’assessore Massimo Ollieri, alcuni interventi necessari alla risistemazione di fognature, illuminazione e segnaletica orizzontale.

In particolare è stata risistemata gran parte della fognatura di deflusso dell’acqua piovana sul lungolago che presentava problemi di scorrimento a causa delle radici che l’avevano intasata. 

Sono stati, inoltre, risistemati i tombini. Potenziati, inoltre, alcuni punti luce in via della Fonte e nei pressi della chiesa della Madonnina della neve dove si trova anche una fermata dei pullman fino ad ora non sufficientemente illuminata.

La segnaletica orizzontale strisce pedonali e le linee lungo la carreggiata, importanti per la sicurezza stradale, oltre a San Feliciano è stata realizzata nelle frazioni di Torricella e Monte del lago.
“Altri interventi – fa sapere il presidente del consiglio comunale, Daniele Raspati, residente nella frazione – hanno interessato il cimitero dove di recente è stata risistemata la scalinata. In questo caso si è provveduto a togliere i rovi e risistemare il parcheggio della zona alta con della ghiaia. Lavori hanno liberato dalle erbacce gli olivi che vi si trovano e restituito decoro a questo luogo sacro”.
“Le olive prodotte da queste piante – prosegue Raspati – come quelle intorno all’edificio scolastico, sono state raccolte, come ogni anno, dai soci dell’associazione cacciatori sezione di San Feliciano, L’olio prodotto sarà messo a disposizione di associazioni e della scuola per eventi o per uso scolastico”.

sabato 5 dicembre 2020

CENTRO SALUTE MAGIONE, RISCHIO DEPOTENZIAMENTO PER IL SERVIZIO DI OSTETRICIA E GINECOLOGIA?

Da fiore all’occhiello della sanità al Trasimeno alle proteste di molte donne per i lunghi tempi di attesa e l’erogazione dei servizi in strutture distanti

 Ritardi nelle prestazioni, lunghi tempi di attesa, spostamenti fuori dal comune per poter effettuare visite ed esami. Questi alcuni dei disservizi che sempre più donne stanno segnalando riguardo al servizio di ginecologia e ostetricia nel Centro di salute di Magione dell’Usl Umbria 1.

“Uno dei primi disagi – fa sapere il capogruppo di maggioranza in consiglio comunale, Cristina Tufo –, si è avuto con la scelta, non ancora motivata, di portare a soli tre giorni alla settimana la presenza di uno dei ginecologi diminuendo così la possibilità di accedere al servizio. Di conseguenza alcune visite vengono ora prescritte in altre strutture sanitarie anche molto distanti dal nostro comune, come Pantalla. Scelte che mettono, come è ben comprensibile, in difficoltà chi deve accedervi. Problemi sono stati registrati anche nel servizio di consultorio per la contraccezione e in quello ecografico per la ecografie morfologiche e traslucenza nucale fondamentali per la tranquillità delle donne in gravidanza, che riescono a vedere i particolari del bimbo, e a garantire diagnosi precoci laddove dovessero esserci problemi”.
“Il nostro consultorio – commenta l’assessore ai servizi sociali del Comune di Magione, Eleonora Maghini – è sempre stato un fiore all’occhiello del servizio sanitario del Trasimeno. L’acquisto del recente ecografo di ultima generazione aveva aperto alla possibilità di fare ecografie più accurate con un conseguente miglioramento delle prestazioni. Una scelta che aveva fatto sperare in un incrementocerto non a un suo depotenziamento. Stiamo ricevendo molte proteste dalle donne per i lunghissimi tempi di attesa: appuntamenti dati per aprile maggio e l’erogazione dei servizi in strutture distanti. Ci auguriamo che si tratti di una fase transitoria e che l’azienda sanitaria dia risposte concrete a queste preoccupazioni. In attesa assicuriamo che manterremo la massima attenzione affinché non passino sulla pelle delle donne eventuali scelte di riorganizzazione e per il mantenimento di quegli standard di qualità che questo servizio ha sempre perseguito”.

SERVIZI POSTALI, TANTI DISAGI PER LE FRAZIONI DI SAN FELICIANO E SANT’ARCANGELO

poste San Feliciano
Lettera del sindaco Giacomo Chiodini alla direzione di Poste italiane per chiedere di rivedere i giorni di apertura


“Code infinite di utenti di svariate età anagrafiche che stazionano al freddo gelido nonché alle intemperie, attendendo il proprio turno e creando altresì frequenti forme di assembramenti, potenziali veicoli di propagazione del virus sia per la popolazione sia per il personale dipendente che opera all’interno”.

Con queste motivazioni il primo cittadino di Magione, Giacomo Chiodini, fa presente con una lettera a Poste italiane di Perugia i gravi disagi che gli abitanti delle frazioni di Sant’Arcangelo e San Feliciano stanno vivendo in conseguenza dei pochi giorni di apertura degli sportelli al pubblico raccogliendo anche le sollecitazioni dei consiglieri comunali che risiedono nelle frazioni: Vanessa Stortini, Sant’Arcangelo e Daniele Raspati, San Feliciano.

Durante il periodo di pandemia causata dal diffondersi del Coronavirus in entrambe i paesi del comprensorio del Lago Trasimeno, i rispettivi ed unici uffici postali, all’interno dei quali è presente un solo operatore, rimangono aperti soltanto tre giorni alla settimana con notevoli disagi sia al personale che vi opera sia al vasto bacino di utenza che vi attinge. Situazione che si presenta ancor più problematica nei giorni del ritiro delle pensioni oppure a ridosso di scadenze fiscali.
“Non è possibile vedere persone anziane che sostano per ore davanti alla porta con il freddo e la pioggia – afferma Raspati. Dei volontari hanno messo in maniera autonoma due panchine per consentire alle persone di poter stare almeno seduti ma senza alcun riparo. Sarebbe almeno opportuno installare, in prossimità di ciascun ufficio postale, un gazebo che accolga gli utenti in attesa, in osservanza delle regole anti contagio, soprattutto in vista del calo delle temperature e dell’avvicinarsi della stagione invernale”.
“La nostra frazione, località con circa mille abitanti, con significativa vocazione turistica (40mila presenze turistiche annue), – aggiunge la consigliera Stortini è una delle più distanti dal capoluogo. Il problema delle aperture si somma qui a quello ormai più volte denunciato: la mancanza di un Postamat con gravi disagi per gli abitanti della frazione”.

RIMBORSI PER L’ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE IN EDIFICI PRIVATI

Maghini: “40mila euro dalla Regione ci consentiranno di evadere il 90% delle richieste”

Abbattimento barriere architettoniche negli edifici privati, gli uffici servizi sociali del Comune di Magione impegnati nell’erogazione dei contributi regionali destinati a migliorare la vita delle persone con difficoltà di movimento.
“Grazie alle risorse nazionali 2017-2020 stanziate dal Ministero delle Infrastrutture e destinate alla Regione dell’Umbria – fa sapere Eleonora Maghini, assessore ai servizi sociali del comune di Magione – possiamo finalmente erogare i contributi ai privati che hanno effettuato lavori in edifici privati per abbattere le barriere architettoniche. Si tratta, per il nostro Comune, di 40 mila euro che ci consentiranno di liquidare quasi il 90% delle richieste di cui, alcune, risalgono al 2016/2017”.
“Si tratta per noi – prosegue – della possibilità di poter dare finalmente un’importante risposta a molti cittadini che hanno effettuato lavori di adeguamento. Poter contribuire al miglioramento della qualità della vita è, ovviamente, uno degli scopi principali del nostro ufficio e le barriere architettoniche costituiscano un forte impedimento alla vita sociale di molte persone. Nelle domande si è data priorità ai portatori di handicap riconosciuti invalidi totali con difficoltà alla deambulazione dalle competenti unità sanitarie locali”.

I lavori hanno riguardato, ad esempio, rampe di accesso all’immobile o alla singola unità immobiliare; realizzazione o adeguamento di ascensori; ampliamento di porte d’ingresso; adattamento di percorsi condominiali.

“Le domande non soddisfatte nell’anno per insufficienza di fondi – conclude l’assessore – restano comunque valide per gli anni successivi senza nessuna nuova verifica a meno di variazioni come il trasferimento in una nuova dimora”.

giovedì 3 dicembre 2020

BIBLIOTECA DI MAGIONE, PARTE “BOOK DELIVERY” IL PRESTITO A DOMICILIO IN TUTTA SICUREZZA

Assessore Ruggeri: “L’emergenza non può interrompere i servizi essenziali legati a cultura e formazione”. Ampliato con oltre 500 nuovi titoli il patrimonio librario


Avviato dalla Biblioteca comunale Vittoria Aganoor Pompilj di Magione, su iniziativa dell’assessorato alla cultura e in collaborazione con il gestore Sistema Museo, il servizio “Book delivery” di consegna a domicilio di libri e materiale audiovisivo destinato al prestito. Gli utenti della biblioteca potranno contattare il personale preposto (telefonando al numero 075843975 nei giorni e negli orari di apertura della biblioteca, inviando un email a biblioteca@comune.magione.pg.it o scrivendo un messaggio whatsapp al numero 3356871130) indicando la richiesta del libro o dei materiali che si intendono prendere in prestito. 
Il bibliotecario ne verificherà la presenza nel catalogo interno e sarà a disposizione per consigli o informazioni. 

Tante le novità disponibili, grazie anche al recente acquisto di oltre 500 nuovi volumi, i cui titoli verranno caricati e promossi nelle pagine Fb di Magione Musei e Magione cultura. 
A partire dall’8 dicembre saranno garantiti tre giorni settimanali per la consegna e la restituzione a domicilio del materiale: il martedì e il giovedì dalle 17 alle 19 e il sabato dalle 11 alle 13 (con possibilità di concordare altri orari in base a particolari esigenze). 
Il servizio, totalmente gratuito, è assicurato da personale autorizzato, eseguito in ottemperanza alle disposizioni sanitarie a tutela di utenti e operatori e nel rispetto delle misure di quarantena per il materiale oggetto del prestito. Il materiale potrà essere restituito, sempre con ritiro a domicilio, dopo 30 giorni, con possibilità di proroga. 

“L’emergenza sanitaria – fa sapere Vanni Ruggeri, assessore alla cultura del comune di Magione – ha costretto a riprogettare tutte le attività previste dai nostri spazi culturali, e a ripensarne la fruizione e l’accessibilità, in particolare per la biblioteca comunale, primo presidio di formazione, di socialità e di autentica democratizzazione della cultura. Accanto alla definizione di un vero e proprio palinsesto di appuntamenti, attività ed eventi proposti all’interno delle pagine social, molti dei quali condotti in diretta, è stato elaborato un ricco programma di iniziative di promozione della lettura, rivolte ai più disparati pubblici, sulla scia del riconoscimento ministeriale “Magione città che legge”. 

Il prolungarsi dell’incertezza legata alla riapertura al pubblico degli spazi fisici della biblioteca sollecita azioni capaci di rispondere ad una domanda culturale che non è mai venuta meno anche nel corso di questi mesi difficili: il nuovo servizio di consegna a domicilio, tra i primi attivati in Umbria, insieme ad altre soluzioni tecnologiche che sono allo studio in questo momento, permetterà di assicurare continuità ad una funzione essenziale per cittadini, studenti e studiosi”. 

Non solo servizi ma anche investimenti. Il patrimonio librario della biblioteca è stato infatti di recente notevolmente ampliato con l’acquisizione di circa 500 nuovi titoli, per un valore di 5mila euro, nel quadro di un bando promosso dal Ministero per i Beni e le attività culturali e il Turismo. 

Il patrimonio librario, in costante incremento e aggiornamento, all’inizio del mese di novembre è stato significativamente arricchito con l’acquisto di nuove pubblicazioni – prosegue l’assessore –. La tipologia dei libri è la più varia: narrativa italiana e straniera, saggistica, testi di storia locale, con un’attenzione particolare al settore bambini e ragazzi. Tra le novità anche la costituzione di un settore specifico destinato ai graphic novel, ovvero i romanzi a fumetti o illustrati. In questo momento di forzata chiusura al pubblico, la biblioteca comunale è al centro di un complessivo pacchetto di investimenti infrastrutturali e strumentali che ne trasformeranno e riqualificheranno spazi e servizi: quella che ci auguriamo possa tornare quanto prima ad accogliere i propri utenti sarà senza dubbio una biblioteca diversa, più accogliente, tecnologica e funzionale”.

lunedì 30 novembre 2020

COLLOCATO IN PIAZZA CARPINE LO STEMMA IN FERRO DEL COMUNE

L’iniziativa, voluta dall’assessore Burzigotti per rafforzare il legame tra istituzione e collettività


Collocato sulla pavimentazione della piazza centrale del paese, piazza fra Giovanni da Pian di Carpine, lo stemma comunale realizzato con taglio al laser. Un’iniziativa voluta dall’assessore alle attività produttive, con delega anche al centro storico, Silvia Burzigotti che così spiega l’iniziativa.
“Lo stemma comunale – fa sapere – è da sempre un forte simbolo di riconoscimento dell’identità di un paese. Non per niente fin dall’antichità lo troviamo apposto nei luoghi più rappresentativi oltre che essere comunemente identificativo di tutti gli atti ufficiali di un’amministrazione. È per me motivo di orgoglio il fatto che, finalmente, siamo riusciti a realizzarlo. Credo che anche la collocazione, la piazza antistante il palazzo comunale, rafforzi questo simbolo che, con la presenza del carpine tra gli elementi che lo caratterizzano, ricorda l’origine della nostra cittadina, l’antica Pian di Carpine, diventando così, contemporaneamente, simbolo della comunità attuale, della sua storia e del legame con l’istituzione amministrativa”.

venerdì 27 novembre 2020

OLIVAGANDO. VINTO DALL’AZIENDA AGRARIA IL FONTANARO IL CONCORSO “LA DOLCE GOCCIA”

Assessore_Silvia_Burzigotti
Primo premio a Simonetta Bartolucci per il concorso fotografico. Angela Canale AssoProl Umbria: “Gli oli del Trasimeno sempre più competitivi per l’innalzamento della qualità”

 Assegnato all’azienda agricola il Fontanaro di Paciano il primo premio del concorso “La Dolce Goccia”, sezione etichettati, promosso dal Comune di Magione in collaborazione con Assoprol Umbria, nell’ambito della manifestazione Olivagando, con la finalità di valorizzare gli oli extravergini d’oliva prodotti nei comuni ricadenti nel bacino del Trasimeno. Secondo premio, a pari merito per le aziende agrarie Matteo Baldeschi e Vittoria Morini, ambedue di Tuoro sul Trasimeno. Per la sezione non etichettati il primo posto è andato a Paolo Guelfi, il secondo a Giulio Marioli.

Vinto invece da Simonetta Bartolucci il concorso fotografico “Le Dolci Colline”, promosso patrocinato e organizzato dal Comune di Magione in collaborazione con Assoprol Umbria, con la finalità di valorizzare il patrimonio paesaggistico, in particolare quello olivicolo dei comuni del bacino del Trasimeno. Secondo premio assegnato a Christian Gatti. Menzione speciale alla foto di Enrico Polidori.
“Un’edizione – ha spiegato l’assessore Burzigotti – che ha visto, a causa dell’emergenza sanitaria, l’annullamento della manifestazione ma la conferma dei due concorsi per dare un segnale di continuità e un riconoscimento al ruolo fondamentale che le aziende svolgono nell’economia del nostro territorio”.
“Più che di un concorso – ha aggiunto l’agronoma Angela Canale – parlerei di un momento d’incontro per parlare della qualità, oggi indiscussa, degli oli umbri e, in particolare, di quelli del Trasimeno. Quest’anno, in particolare, le condizioni climatiche non hanno favorito l’attacco da parte della mosca consentendo di avere frutti sani e colti con la giusta maturazione, con una grande resa e un olio di elevata qualità”. “Oli che – ha aggiunto – se alcuni anni fa, quando si ottenne il riconoscimento dell’origine protetta, venivano definiti oli fruttati leggeri oggi, per modifiche nel periodo della raccolta e per l’aumentata professionalità dei produttori, stanno cambiando acquisendo caratteristiche organolettiche che trovano un gradimento molto elevato da parte degli assaggiatori, generalmente molto esigenti”.




MOTIVAZIONI CONCORSO FOTOGRAFICO




PRIMA CLASSIFICATA - 
SIMONETTA BARTOLUCCI

Livelli di composizione che interpretano in modo completo il paesaggio agricolo di questo territorio lacustre, attraverso un sapiente utilizzo della profondità di campo



 

 SECONDO CLASSIFICATO 
CHRISTIAN GATTI

La vista aerea valorizza il paesaggio lacustre attraverso l’olivicultura che da secoli ha colonizzato questo territorio. Oliveti antichi e moderni coesistono fino alle sponde del lago.







MENZIONE SPECIALE
ENRICO POLIDORI
Per aver sapientemente colto i colori più vivaci 
che questo lago può esprimere.

CONCORSO LA DOLCE GOCCIA


Primo classificato Azienda_agraria_Il_Fontanaro




Seconda classificata azienda_Baldeschi