venerdì 31 gennaio 2020

ESAME SUPERATO PER ALESSIA E MAYA



Alessia e il suo cane Maya pronte per la ricerca di persone disperse sotto le macerie
L'unità cinofila della Misericordia di Magione ha superato in maniera eccellente l'esame per l'abilitazione ENCI

Ultimo gradino superato per Alessia e Maya, l'unità cinofila della Misericordia di Magione che al campo macerie di Jesi ha affrontato in maniera eccellente l'esame per l'abilitazione ENCI per la ricerca di persone disperse sotto le macerie. Dopo un lungo percorso di preparazione sono riuscite così a raggiungere questo importante obbiettivo.


Maya, un meticcio di 7 anni, ha completato con questo esame il suo percorso di preparazione anche se era già operativa per la ricerca di persone disperse in superficie e ha partecipato a diverse operazioni in supporto dei Vigili del fuoco. Un'eccellenza per la Misericordia di Magione in quanto Alessia e Maya sono il primo binomio con questa specializzazione nella famiglia delle Misericordie umbre. Tanti i complimenti dal consiglio direttivo e da tutti i volontari di Magione all'unità per l'obbiettivo raggiunto e l’augurio che il nucleo cinofilo possa crescere per poter dare sempre una maggiore risposta operativa in caso di emergenze. 

L’unità cinofila continuerà il suo allenamento per essere sempre efficiente in caso di interventi reali a cui potrà essere chiamata perché, afferma Alessia: 
“il conseguimento del brevetto non è un punto di arrivo ma un punto di partenza per poter offrire un servizio di grande importanza e responsabilità in maniera sempre più professionale alla collettività”.

Alessia riceve i complimenti per la preparazione

giovedì 30 gennaio 2020

MARIO AVAGLIANO PRESENTA: I MILITARI ITALIANI NEI LAGER NAZISTI

Appuntamento domenica 2 febbraio, Sala Carpine, ore 17
Mario Avagliano presenta: i militari italiani nei lager nazisti. Una resistenza senz’armi (1943-1945)
Gli autori conducono in un appassionante viaggio alla scoperta delle storie dei 650mila internati militari italiani attraverso le loro testimonianze.

Lo storico e giornalista Mario Avagliano sarà a Magione domenica 2 febbraio, sala Carpine ore 17, per la presentazione del volume “I militari italiani nei lager nazisti. Una resistenza senz’armi (1943-1945)” da lui curato insieme a Marco Palmieri per le edizioni Il Mulino. L’iniziativa rientra del programma per la Giornata della memoria organizzate dall’assessorato alla cultura del Comune di Magione.

Interverranno, oltre all’autore, il sindaco di Magione, Giacomo Chiodini, l’assessore alla cultura Vanni Ruggeri, Marco Terzetti, presidente associazione nazionale ex internati - sezione "Leopoldo Teglia" Perugia.

Si tratta di uno dei primi lavori italiani basato su documenti inediti e di ampio respiro sulla vicenda dei circa 650.000 militari che dopo l’armistizio dell’8 settembre rifiutarono di continuare la guerra al fianco dei nazisti e di aderire alla neonata Repubblica Sociale Italiana.

Nel libro Avagliano e Palmieri, con il consueto rigore storico che li contraddistingue e un sapiente uso della diaristica e della corrispondenza coeva, per lo più inedita o scarsamente conosciuta, ci conducono per mano in un appassionante viaggio nel mondo degli Imi, che ci fa scoprire aspetti nuovi o poco noti, dal loro bagaglio di umanità alla capacità e al coraggio di resistere a tutte le avversità («una resistenza senz’armi», come recita il sottotitolo), raccontando attraverso le storie individuali la storia collettiva dei 650mila internati militari italiani.

Un percorso che si snoda in quindici tappe, quanti sono i capitoli, accompagnate dalle parole vive dei protagonisti dell’epoca (non solo gli internati ma anche i loro familiari e i loro oppressori), dalla tragedia dell’8 settembre alla scelta se aderire o meno, dalla prigionia nei lager al lavoro coatto, fino al ritorno in Italia e al lungo silenzio dei reduci, approfondendo anche le motivazioni degli optanti che, come rilevano giustamente i due autori, costituirono una minoranza «non trascurabile». E soprattutto sviscerando e riempiendo di senso il sacrificio di quei militari italiani, e furono la grande maggioranza, che invece fino alla fine decisero di dire «no», come Giovannino Guareschi indica nella dedica di questo volume: «Ingannato, Malmenato, Impacchettato / Internato, Malnutrito, Infamato / Invano Mi Incantarono / Inutilmente Mussolini Insistette».

Le fonti dirette e coeve consentono di ripercorrere giorno per giorno, passo dopo passo, questo lungo viaggio attraverso il fascismo.

All’antologia curata da Avagliano e Palmieri, accompagnata da una prefazione di Giorgio Rochat, è stato riconosciuto il merito di aver contribuito a innescare un intenso dibattito sul tema, con numerosi articoli sui quotidiani e servizi nei programmi televisivi, e ad avviare una nuova prolifica stagione di studi e ricerche.




MARIO AVAGLIANO
Mario Avagliano, giornalista professionista e studioso di Storia contemporanea, è membro dell'Istituto Romano per la Storia d'Italia dal Fascismo alla Resistenza e della Sissco e dirige il Centro Studi della Resistenza dell'Anpi di Roma-Lazio. Tra le sue opere: Roma alla macchia. Personaggi e vicende della Resistenza (Cava de' Tirreni 1997); «Muoio innocente». Lettere di caduti della Resistenza a Roma (in collaborazione con Gabriele Le Moli, Milano 1999). Per Einaudi ha curato il volume Generazione ribelle. Diari e lettere dal 1943 al 1945 (2006) e ha pubblicato, con Marco Palmieri, Gli internati militari italiani. Diari e lettere dai lager nazisti 1943-1945 (2009), Gli ebrei sotto la persecuzione in Italia (2010) e Voci dal lager. Diari e lettere di deportati politici 1943-1945 (2012).




NOMINATA LA COMMISSIONE MENSA DELLE SCUOLE

Cucina_mensa_Magione
Commissione mensa scuole Magione. Nominati i nuovi componenti
Il servizio di refezione scolastica gestito dalla Cir serve ogni giorno circa 950 pasti. Eliminata la plastica a tavola e utilizzati prodotti del territorio

 Nominati i componenti della nuova commissione mensa istituita per garantire il controllo tecnico sulla qualità, quantità e preparazione dei pasti forniti, nonché sull’erogazione del servizio stesso.

COMPONENTI COMMISSIONE
Della commissione, che resterà in carica fino al 2022, fanno parte i consiglieri comunali Marina Sorci, maggioranza, e Elisa Pietropaoli per la minoranza. Giuseppina Marcantoni in qualità di responsabile dell’area socio educativa del Comune di Magione; il dottor Giorgio Fuso, responsabile del Centro di salute di Magione; Alessia Bubba, rappresentante insegnanti; i genitori delle scuole primarie: Maria Liguori e Maria Letizia Biallo, Magione capoluogo; Sabrina Di Fiore, Agello; Giorgio Tenerini, San Feliciano; Chiara Farinelli, Villa. Per le scuole dell’infanzia: Serena Trippetti, Magione capoluogo; Daniela Pochini, Agello; Pamela Fabbri, Casenuove; Alessia Battilani, San Feliciano; Valentina Forghieri, S.Arcangelo; Sabrina Palomba, Villa Soccorso. Stefano Cangi e Serena Guerri per Ati Cir food e Isola coop.sociale che gestiscono il servizio mensa.

DICHIARAZIONE ASSESSORE ELEONORA MAGHINI


“Il lavoro della commissione mensa in questi anni è stato fondamentale e sempre costruttivo – commenta Eleonora Maghini, assessore alla scuola – è di grande importanza affinché i genitori siano tranquilli su cosa mangiano i loro figli. Come amministrazione insieme agli uffici competenti abbiamo sempre posto grande attenzione al servizio di refezione scolastica che ogni giorno serve circa 950 pasti. Il menù viene elaborato e vidimato dal Servizio igiene e alimentazione(Sian) dell’Usl Umbria 1 sulla base delle linee guida regionali, al fine di garantire sin dall’infanzia abitudini alimentari sane e stili di vita corretti. Tutti i prodotti usati sono espressione del nostro territorio, biologici o a filiera corta - ricordo in particolare frutta e verdura, l’olio, i legumi e l’introduzione del pesce di lago”. 
Gruppo_lavoro_mensa_Magione
“Massima attenzione – prosegue l’assessore – anche all’ambiente; è stata eliminata la plastica da tavola sostituendo le stoviglie con porcellana e vetro e eliminato l’acqua in bottiglia (parliamo di circa 350 bottiglie e 2000 piatti di plastica al giorno). Interventi anche per migliorare l’acustica dei refettori più grandi e quindi più rumorosi. Investito anche sulla comunicazione, trasparenza e partecipazione; una pagina fb Mensa Ok Magione dove giornalmente vengono postati il menù e i consigli per la cena, il sito www.mensaokmagione.it dove, oltre alle attività svolte, è possibile trovare anche informazioni sulle materie prime utilizzate, il questionario di gradimento somministrato a fine di ogni anno scolastico ”.

FUNZIONI DELLA COMMISSIONE
La commissione mensa può accedere ai locali della cucina rispettando le norme igieniche e di tutela della salute previste, per cui non potranno entrare in contatto con gli alimenti in quanto la loro attività deve essere limitata alla sola osservazione delle procedure di preparazione e somministrazione dei pasti. Ma altresì può recarsi nei refettori dei rispettivi plessi con possibilità di pranzare insieme a bambini e insegnati e quindi assaggiare i piatti proposti.

Al termine di ogni sopralluogo viene predisposto un verbale su apposito modulo predisposto dall’Ufficio competente, dove annotare pareri sulla modalità di gestione del servizio e sull’organizzazione dello stesso, finalizzati ad un miglioramento della sua qualità ed all’efficacia.

lunedì 27 gennaio 2020

APPALTI. UNIONE COMUNI DEL TRASIMENO

Luca_Santoni_responsabile_Cuc
Appalti. 23 milioni di euro di gare per l’Unione dei comuni del Trasimeno
A gestirli l’ufficio della Centrale unica di committenza (Cuc), con sede a Magione, che opera per tutti gli otto comuni


Oltre 23 milioni di euro in procedure di gare per l’Unione dei comuni del Trasimeno, articolate in lavori, servizi e forniture, gestite dall’Ufficio della Centrale unica di committenza (Cuc), con sede a Magione.
“In questi due anni – fa sapere Luca Santoni, responsabile della Centrale unica committenza del Trasimeno – sono state 28 le procedure di gara che abbiamo seguito per un controvalore complessivo di oltre 23 milioni di euro”.
Tra le procedure più rilevanti ci sono state, per il Comune di Magione, una gara di project financing per sei milioni di euro per l’illuminazione pubblica e una analoga per Castiglione del lago per 4 milioni di euro. Tra le ultime gare anche quella per la sistemazione del lungolago di Passignano finanziata con fondi provenienti dall’Investimento territoriale integrato (Iti) del Trasimeno.
Per il futuro solo Magione per quest’anno ha 11 procedure di gara tra cui quelle dell’Iti per la realizzazione del percorso ciclabile. A Castiglione del lago, tra le altre, una gara per la ristrutturazione di un plesso scolastico per 4 milioni di euro.
“Poter usufruire di un ufficio all’interno dell’Unione – spiega Santoni – deputato allo svolgimento delle procedure di gara, con personale specializzato, consente alle amministrazioni di muoversi in maniera autonoma, condizione che permette di programmare e gestire le gare secondo modalità funzionali all’Ente. Un esempio è il caso del riconoscimento di finanziamenti che spesso richiede tempi definiti per l’assegnazione dei lavori. In questi casi, un conto è doversi rivolgere a soggetti esterni per le procedure di gara, un conto se hai un ufficio che può avviare immediatamente il procedimento assicurando tempi brevi e certi. I tempi, in questi casi, sono fondamentali per non rischiare di perdere finanziamenti che causerebbero un notevole danno al Comune”.
Alla Centrale spetta il compito di preparare il bando di gara, disciplinare e accogliere le proposte, fare le sedute di apertura delle offerte, effettuare i controlli fino all’aggiudicazione della gara. “Quello che ci dà il riscontro positivo sul lavoro fatto – fa sapere Santoni – è che, fino ad ora, non abbiamo avuto nessun contenzioso sulle assegnazioni fatte”.
“Se il Cuc, per l’autonomia organizzativa è importante per i comuni più grandi – conclude Santoni –, risulta fondamentale per quelli più piccoli a causa della necessità di conoscere i continui aggiornamenti in materia che riescono più complessi dove le gare non si fanno continuamente”.

lunedì 20 gennaio 2020

ISTITUITA DA STUDIO INTEGRA BORSA DI STUDIO PER I MIGLIORI DIPLOMANDI

Sindaco_Chiodini_avvocato_Sorci
Una borsa di studio per giovani diplomati del Comune di Magione con Integra Scholarship.
Istituita dallo studio Integra commercialisti avvocati consulenti del lavoro una borsa di studio per chi si iscrive ai corsi universitari in materie economiche – giuridiche. Presto anche corsi di formazione per le aziende

Presentato nella sede di Studio Integra di Magione il progetto “Integra Scholarship” che prevede l’assegnazione di una borsa di studio per i maturandi, residenti a Magione, che vorranno proseguire la loro formazione iscrivendosi a corsi universitari in materie economiche – giuridiche.

A coordinare l’evento l’avvocato Alessandro Sorci, socio fondatore dello studio.
“Ho voluto introdurre questa presentazione con l'ascolto della Moldava del compositore Smetana - ha dichiarato l’avvocato Sorci - ritenendola una metafora semplice, ma concreta, di quelli che sono gli obiettivi del nostro studio. Come la Moldava  nasce da una piccola sorgente per poi, incontrando affluenti nel suo lungo percorso, diventare un grande fiume, cosi il nostro studio,  grazie all'incontro tra professionisti e clienti, vive cresce e dà il suo contributo al proprio territorio”.
Ulteriore occasione di crescita è stato l'incontro, grazie al progetto “alternanza scuola/lavoro”, con il personale docente dell’Istituto tecnico economico tecnologico “Aldo Capitini” di Perugia.
“Con questo progetto - ha ricordato Sorci - abbiamo conosciuto le professoresse Marta Boldrini ed Ercolani con cui è nata una proficua collaborazione che ha portato al progetto Integra Scholarship, cioè l'istituzione di una borsa di studio che premiasse i migliori diplomandi”.

“L’alternanza scuola/lavoro  - ha affermato al riguardo la professoressa Boldrini - trova il suo valore quando sia i ragazzi che le aziende ospitanti traggono beneficio da questo scambio. Avere la sensibilità giusta per ottenere questo non è da tutti”. “Momento formativo - ha aggiunto il dirigente scolastico dell'istituto, Silvio Improta - che non deve essere visto come un’opportunità di lavoro, ma come un nuovo modo di fare scuola e formazione, per capire il mondo del lavoro”.

Presente il sindaco di Magione, Giacomo Chiodini. “Finalmente - ha dichiarato - si dà il giusto riconoscimento al valore della meritocrazia sostenendo chi ha minori mezzi”.
Presentato nell'occasione anche un nuovo settore di intervento dello studio associato: l'Integra Academy. Da primavera 2020 verranno organizzati corsi di formazione per le imprese con un'attenzione particolare al cambio generazionale che molte realtà stanno vivendo.

Nelle prossime settimane, sul sito www.integraassociati.it sarà pubblicato il bando per proporre la propria domanda per Integra Scholarship e il programma dei prossimi corsi di formazione della neonata Integra Academy.

venerdì 17 gennaio 2020

LORELLA MONICHINI NUOVA DIRIGENTE DELL'ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO

La nuova dirigente Lorella Monichini sui progetti per il futuro
dell’Istituto omnicomprensivo di Magione
L’Itc a livello di altri istituti perugini per la riuscita dei diplomati secondo i dati di Eduscopio della Fondazione Giovanni Agnelli
Aumento della sicurezza, curriculum verticali, scuola sempre più aperta. Questi alcuni degli obiettivi, alcuni dei quali già attuati, della nuova dirigente scolastica dell’Istituto omnicomprensivo di Magione, Lorella Monichini, impegnata in questi giorni negli incontri con studenti e genitori per gli open day.
“La prima cosa da precisare – spiega la dirigente - è che ci troviamo davanti a una struttura scolastica particolare, un istituto che accorpa una scuola secondaria di primo grado con una di secondo grado. Di norma troviamo istituti comprensivi, infanzia, primaria e primo grado, o istituti superiori. Questo tipo di istituto, detto per questo omnicomprensivo, ha insite nella sua istituzione delle criticità dovute al fatto che la scuola è scomposta in due realtà profondamente diverse. Ma le criticità possono sempre trasformarsi in risorsa ed è quello su cui, grazie a un corpo docente di elevata professionalità, abbiamo subito iniziato a lavorare cercando di strutturare un curriculum di studio verticale”. “Con questo tipo di strutturazione – spiega Lorella Monichini - intendiamo uno studio che, preparando ovviamente i nostri studenti e studentesse a tutte le possibilità di scelta dopo la terza media, offra la possibilità di un ingresso alla nostra scuola superiore con un bagaglio di conoscenze che li aiuteranno a superare meglio il passaggio tra i due tipi di studio”.

 “Inoltre – fa sapere – lavoreremo incessantemente affinché cambi la percezione che dell’Istituto tecnico economico ha il territorio. È necessario che si conosca come è realmente perché viene visto spesso come ripiego verso scuole ritenute più prestigiose o in grado di offrire più possibilità per il futuro. Nulla di più lontano dalla realtà. Non solo gli studenti sono educati, positivi, aperti al dialogo con l’adulto ma dati oggettivi dimostrano che si tratta di una vera eccellenza. Faccio riferimento ai risultati finali di Eduscopio redatta dalla Fondazione di Giovanni Agnelli che classifica gli istituti superiori sulla base della riuscita dei diplomati in base al livello di occupazione o all’università. I risultati per il nostro istituto mostrano un altissima competitività ponendoci a poche percentuali in meno rispetto a scuole del perugino ritenute più rilevanti. Questi sono dati verificabili da tutti, non le considerazioni di una dirigente scolastica”.
Anche sul tema della sicurezza in ambiente scolastico la nuova dirigente ha lavorato in team con tutto il corpo docente e non docente, l’amministrazione comunale e i genitori per il superamento di alcune criticità sulla vigilanza degli studenti prima dell’inizio delle lezioni.
“Il problema - spiega – riguarda principalmente gli studenti che frequentano la scuola di primo grado. In collaborazione con l’amministrazione comunale abbiamo avviato una fase sperimentale con l’anticipo dell’orario di ingresso alle 8.15 e l’organizzazione delle lezioni su cinque giorni settimanali. Questo ha consentito di poter impiegare del personale nella sorveglianza degli studenti che aspettano l’inizio delle lezioni nel cortile esterno della scuola dalle 7.45 all’orario di ingresso”.
Fino alla fine di gennaio sarà possibile per appuntamento visitare la scuola e dialogare con la dirigente scolastica e il corpo insegnanti per conoscere la scuola e l’offerta formativa. Prossimo open day dell’Istituto tecnico economico il 25 gennaio dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.









giovedì 16 gennaio 2020

AL MENGONI LOVE POEMS PER LA STAGIONE DANZA

Al Mengoni Love Poems porta sulla scena in danza le musiche di Gershwin
Si tratta dell'anteprima nazionale del nuovo lavoro del coreografo spagnolo Thomas Noone 

Con il titolo Love Poems la MM Contemporary Dance Company presenta domenica 19 gennaio, alle 21, al teatro Mengoni di Magione, una serata composta da due coreografie di grande fascino.

In anteprima nazionale il nuovo lavoro del coreografo spagnolo Thomas Noone dal titolo Brutal Love Poems, un'opera astratta, non narrativa, in cui la risonanza dei movimenti echeggia e si combina per formare un tutto, cercando di intrattenere, provocare e sedurre.

Il pubblico potrà poi apprezzare alcuni estratti di Gershwin Suite di Michele Merola, la cui colonna sonora antologizza le più accattivanti pagine di George Gershwin in cui si riflette lo spirito del tempo in cui sono create, con gli umori e le atmosfere degli Anni Ruggenti, come Summertime e Rhapsody in blue. Ma non sono solo le musiche lussureggianti e vivaci ad attrarre il coreografo: Merola sceglie la musica nelle sue varie sfaccettature, non solo quindi i brani più brillanti, ma anche quelli più romantici e intimi.

I due lavori sono interpretati da 4 danzatori (due donne e due uomini) della Compagnia, realtà di eccellenza della danza italiana, con una consolidata attività di spettacoli su tutto il territorio nazionale.

Le coreografie della serata, unite dal comune denominatore di una spiccata musicalità, sono caratterizzate da una forte implicazione tanto interpretativa quanto tecnica, che metterà in luce la versatilità stilistica e la straordinaria bravura dei danzatori. Da un brano all’altro, la danza diventerà tutt’uno con la musica, sposandone la ricchezza compositiva grazie a coreografie che privilegiano il movimento, la plasticità, ma anche l’importanza del singolo gesto.

Lo spettacolo prevede anche L.O.V.E. | Landen On a Virtual Earth un Solo danzato da Jenny Mattaioli, con la coreografia di Afshin Varjavandi, produzione la Mama Umbria International. Un brano che non mancherà di far emergere con tutta evidenza le qualità tecniche e la raffinata sensibilità dell’artista, interprete carismatica di molte delle coreografie di Varjavandi.

Si può prenotare telefonicamente, al botteghino telefonico regionale 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita. E’ possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.


lunedì 13 gennaio 2020

PRESENTAZIONE BORSA DI STUDIO 2020 - STUDIO INTEGRA

Indetta dallo Studio Integra una borsa di studio per i migliori studenti del territorio 
La presentazione dell'iniziativa avrà luogo giovedì 16 gennaio

MAGIONE, 13 gennaio 2020 - Giovedì 16 gennaio alle ore 17.30, presso lo studio di Magione, via Sacco e Vanzetti, verrà presentata, alla presenza delle Istituzioni locali, la prima edizione della borsa di studio indetta da Studio Integra commercialisti avvocati consulenti del lavoro.
La borsa di studio è riservata a studenti del territorio che risulteranno meritevoli di aggiudicarsi il contributo messo a bando per l’iscrizione a corsi universitari in materie economiche e giuridiche per l’anno accademico 2020 /2021.
Con questa iniziativa, studio Integra si propone di sostenere gli studenti che intendano intraprendere il percorso universitario nel settore delle scienze economico – giuridiche quale segno di riconoscenza al territorio nel quale opera da quasi sessanta anni”.

venerdì 10 gennaio 2020

LAVORI BAGNI PUBBLICI

Partiti i lavori di sistemazione dei bagni pubblici di via della Ripa
Costruiti a ridosso del centro storico sono funzionali alla zona servita da scuole e da un ampio parcheggio

Sono in corso i lavori di risistemazione dei bagni pubblici di via della Ripa. La struttura che ospita i servizi igienici, collocata nel centro storico del capoluogo, versava da tempo in cattive condizioni sia per quello che riguarda l’esterno dell’edificio addossato alle scalette che da corso Marchesi porta in via della Ripa, che nella parte interna.

L’intervento rientra nel progetto di risistemazione di tutta l’area che ha visto la realizzazione del parcheggio La Conca funzionale al centro storico del capoluogo con 120 nuovi posti auto, piazzole per la sosta di autobus e camper, aree di servizio che possono essere utilizzate anche per eventi. Da qui è possibile raggiungere in pochi minuti il centro tramite percorsi meccanizzati (ascensore), a piedi e scalinate.

I lavori, eseguiti dall’azienda Trovati srl prevedono anche il miglioramento del percorso pedonale tra via Roma e piazza Matteotti. Con questo si completano gli interventi di riqualificazione dell’area che ha visto anche la realizzazione di un collegamento pedonale diretto tra le scuole elementari e il parcheggio di via della Ripa.
“Si tratta di un intervento di completamento di un progetto che ha visto la riqualificazione di un’area precedentemente in completo stato di abbandono – fa sapere Massimo Ollieri, assessore ai lavori pubblici del Comune di Magione – di cui sto seguendo l’ultima fase. Il progetto infatti nasce grazie all’ufficio tecnico comunale con l’assessore Nazareno Annetti che mi preceduto in questa funzione nelle passate consiliature”. “Ricordo – prosegue l’assessore – che i bagni vennero costruiti da maestranze esclusivamente comunali con la supervisione di tecnici interni come ricorda la targa che ancora si può leggere all’esterno dell’edificio”.

“Con questo intervento – conclude Ollieri - si riqualifica finalmente una struttura che è un servizio indispensabile per il turista, o per chi accede a questa zona. Inoltre abbiamo così effettuato un importante miglioramento al decoro urbano”.

martedì 7 gennaio 2020

UNIONE DEI COMUNI DEL TRASIMENO - SI CAMBIA MARCIA

Ferricelli_Cherubini_Bardelli-Pasquali_Chiodini_Risini_Burico
L’Unione dei Comuni del Trasimeno cambia marcia
Chiodini: "Positivo l’arrivo del demanio, ma su dragaggi siamo ancora in attesa". 
Per il futuro i sindaci puntano ad aumentare l'integrazione 

Esposti dai sindaci del lago, Unione dei Comuni del Trasimeno i risultati fin qui raggiunti e gli obiettivi futuri nella conferenza stampa di inizio anno tenutasi a Perugia a Palazzo Cesaroni. 



SINDACO MAGIONE GIACOMO CHIODINI - PRESIDENTE UNIONE
 "Specchio d'acqua e borghi storici, un modello di qualità della vita e di sviluppo economico che può sostenersi al meglio con l'integrazione delle amministrazioni attraverso l'Unione dei Comuni. Se il 2019 è l'anno dell'acquisizione delle competenze sul demanio lacuale, il 2020 è quello dell'avvio dei cantieri dell'Intervento territoriale integrato (Iti) con fondi comunitari della Regione Umbria, a cui chiediamo di continuare a credere in questo progetto”.
Giacomo Chiodini, sindaco di Magione e presidente dell'Unione dei Comuni del Trasimeno, ha raccontato con questa sintesi l'esperienza del tutto inedita che vede le realtà di Castiglione del Lago, Magione, Città della Pieve, Passignano, Panicale, Tuoro, Piegaro e Paciano cedere all'Unione proprie competenze “in nome della collaborazione, dell'efficienza e della razionalizzazione amministrativa”.


Per il presidente Chiodini (che in base allo statuto lascerà a luglio 2020) il 2019 ha visto "la positiva e inedita introduzione da luglio del settore demanio e darsene della Provincia di Perugia all'interno dell'Unione e con esso un ulteriore gettito che si fa ad aggiungere ai 15 milioni di fondi Iti attualmente in gestione. Tuttavia – ha osservato Chiodini - le risorse trasferite da Provincia e Regione, derivanti da concessioni e canoni demaniali, sono limitate e hanno coperto le necessità di somma urgenza. 
Su questo settore, come richiamato nel recente convegno di Castiglione del Lago, è necessario un investimento importante che solo gli enti superiori possono garantire. Per assicurare la manutenzione ordinaria sulle pertinenze del lago (pontili, darsene, sponde, moli e attracchi) sono necessari circa 2 milioni di euro all’anno. E su questo – ha concluso – siamo ancora in attesa del trasferimento finale delle risorse del Ministero dell’Ambiente per i dragaggi che è in attesa del parere della Corte dei Conti”.

SINDACO CASTIGLIONE DEL LAGO MATTEO BURICO
Il tema del lago è centrale anche per il sindaco di Castiglione del Lago, Matteo Burico, che ha richiamato gli impegni presi durante il partecipato seminario tenutosi sul tema della gestione dei livelli delle acque all’interno dell’evento “Luci sul Trasimeno”. 
“Sulla vicenda delle paratie aperte in maniera da favorire il lago di Chiusi anziché il Trasimeno – ha spiegato Burico – ci aspettiamo, e abbiamo visto l’impegno a riguardo dei nuovi consiglieri regionali, che ci siano cambiamenti in tempi rapidi: faremo un sopralluogo tutti insieme nei prossimi giorni e vedremo se è cambiato qualcosa. Certamente rimangono sul tavolo i temi delle regole e quello dei finanziamenti: rivedere il piano stralcio Trasimeno con l’Autorità di Bacino del Tevere aggiornandolo all’oggi, modificare i vincoli del parco naturale e batterci appoggiando in maniera bipartisan chi si sta impegnando per l’introduzione nel decreto “Salva Mare” di un sistema più semplice di caratterizzazione dei fanghi da dragaggio. Sul turismo – ha concluso il sindaco di Castiglione del Lago – l’albero di Natale è stato un enorme successo su cui vogliamo continuare ad investire coinvolgendo sempre di più gli altri comuni rivieraschi”.
SINDACO PASSIGNANO SANDRO PASQUALI - VICEPRESIDENTE PROVINCIA PG
Sugli interventi legati alla nuova delega demanio è intervenuto Sandro Pasquali, sindaco di Passignano e vicepresidente della Provincia, che ha ricordato i lavori su alcune pertinenze presenti lungo la fascia demaniale del Trasimeno – darsena di Panicarola, antico molo di Sant’Arcangelo, palificata di attracco di Isola Maggiore, pontile di Passignano previsto nel 2020 – e lo studio strutturale di tutti i pontili del lago per capire quali sono le urgenze. Sul lago sono 105 le concessioni demaniali attive e 50 in fase di assegnazione, mentre sono pari a 337 i posti barca a uso privato. 
“Al Trasimeno è necessario – sono state le parole conclusive di Pasquali – un nuovo rapporto uomo-lago, per una gestione migliore sotto il profilo normativo, ambientale, culturale e sociale”.
SINDACO CITTA DELLA PIEVE FAUSTO RISINI 
Il territorio del Trasimeno è caratterizzato non solo dal bacino lacustre, ma anche da tanti centri storici di valore. E su questo si è concentrato l’intervento del sindaco di Città della Pieve, Fausto Risini che ha parlato di necessità di integrazione, anche nei confronti dei territori limitrofi (come l’Alto Orvietano), omogenei sotto molti profili e con i quali già vengono condivisi servizi e progetti. Risini ha quindi posto l’accento sulla riorganizzazione dei servizi sanitari per sanare le carenze di cui “Città della Pieve, zona ai margini dell’Umbria soffre; primi tra tutti un pronto soccorso e dei servizi ospedalieri”. 

SINDACO PANICALE GIULIO CHERUBNI 
Giulio Cherubini, sindaco di Panicale, ha invece illustrato le attività del settore sociale dell’Unione e il processo di implementazione delle funzioni integrate tra i comuni. Per quanto riguarda le politiche sociali, l’Unione dei Comuni è già da tempo pronta per avviare formalmente la realizzazione del Piano Sociale di Zona, con il coinvolgimento attivo di tutto i terzo settore sociale, cooperativo e di volontariato. 
"Questo processo - ha dichiarato - , per cui auspichiamo il via libera dalla Regione, ci consentirà di definire una nuova lettura, dal basso e partecipata con chi quotidianamente si occupa delle politiche sociali, oltre a consentire di sfruttare nel modo migliore la integrazione di progettazione tra pubblico e privato sociale, auspicando che le risorse programmate con l’accesso al Fondo Sociale Europeo vengano confermate e implementate con la nuova programmazione. Per quanto riguarda la costituzione delle nuove e necessarie aree funzionali dell’Unione, che andranno a rafforzare l’efficienza dell’erogazione dei servizi per i cittadini del Trasimeno, servirà il definitivo salto di qualità e di convinzione d parte di tutti gli enti locali aderenti, con la possibilità di allargare il bacino di cittadini che potranno fruire di servizi integrati e uniformati anche al di là dei confini dell’Unione”.
SINDACO PIEGARO ROBERTO FERRICELLI
Roberto Ferricelli, delegato all’ambiente e al ciclo dei rifiuti, è tornato sull’opportunità di stabilire un nuovo rapporto uomo-lago, di cui si sente la necessità anche nel nuovo regolamento del Parco. Sul fronte specifico dei rifiuti, l’Unione si impegnerà anche in seno ai nuovi assetti di Tsa a rilanciare la raccolta differenziata e si pone in uno spirito di dialogo nei confronti della nuova giunta regionale per disegnare il futuro della materia in Umbria.

SINDACO PACIANO RICCARDO BARDELLI 
Infine la parola è spettata a Riccardo Bardelli, sindaco di Paciano e delegato al bilancio. “I conti sono solidi”, ha dichiarato. Nel 2020 i Comuni associati trarranno vantaggi dal progetto di unificazione degli uffici del personale, che servirà a dare respiro soprattutto alle realtà più piccole. Infine l’Unione confida sulla riconferma e consolidamento degli incentivi per le funzioni svolte in modo associato.

venerdì 3 gennaio 2020

INIZIATIVE BEFANA MAGIONE 2020




Befana a sorpresa, presepe vivente, concerti e serate di beneficenza per chiudere le festività natalizie 
A Sant’Arcangelo la vecchietta arriverà, come da tradizione, a bordo di una barca da pescatori.  Le iniziative hanno visto coinvolto tutto il territorio comunale
Proseguono le iniziative per le festività natalizie, che vedono coinvolto tutto il territorio del Comune di Magione, con concerti, Befana a sorpresa, Presepe vivente e serate di beneficenza.

SABATO 4 GENNAIO

Primo appuntamento sabato 4 gennaio, ore 21 al Teatro Mengoni, con la Filarmonica di Agello con il Concerto per il Nuovo anno, immancabile appuntamento per salutare in musica il 2020.




DOMENICA 5 GENNAIO



Domenica 5, alle 14.30, appuntamento in piazza Mengoni, nel centro storico di Magione, per aspettare la befana che scendendo dal tetto della Società operaria porterà dolcetti per grandi e piccoli. In contemporanea, come da tradizione, ci sarà la Staffetta della Befana, manifestazione organizzata dall'Atletica Avis Magione, che vedrà gareggiare quattro squadre composte dai piccoli atleti dell'associazione. A seguire thè e cioccolata calda per tutti i partecipanti. 






Ad Antria, domenica 5 gennaio dalle 16.30 alle 19.30, ingresso gratuito, si potrà rivivere l’incanto della Natività tra i vicoli e le piazze del paese. 

Tra le novità che gli organizzatori hanno in serbo per chi visiterà lo spettacolare presepe realizzato all’interno del piccolo borgo risalente al XIII secolo circondato da mura per tutto il suo perimetro, a cui si accede attraverso una torre campanaria con arco passante, c’è anche la taverna che si trasformerà in un luogo dove poter degustare la cucina proveniente dal vicino lago Trasimeno in un contesto che ne ricorda le origini.



Altra novità della quinta edizione dell’iniziativa che vede gli abitanti del territorio della parrocchia di San Valentino indossare i panni semplici che richiamano quelli medievali e riproporre attività come il cestaio, il fornaio, il ciabattino, il pastore, la ricamatrice, la filatrice, il fabbro ed il falegname è un personaggio che farà da guida lungo tutto il percorso della rievocazione della Natività.

Alle ore 16.00 al circolo di Casenuove Tombola di beneficenza: il ricavato sarà devoluto all’associazione Orizzonti Onlus che si occupa dell’accoglienza temporanea di bambini provenienti dalle zone della Bielorussia colpite dalla catastrofe di Chernobyl.



La giornata di festa si chiude con l’iniziativa “Aspettando la Befana. Gli Anonimi Perugini ar… danno i numeri” organizzata dall’omonima associazione che devolverà il ricavato della serata alla Misericordia di Magione. 




LUNEDI 6 GENNAIO



Lunedì 6 gennaio, nell’area del pontile di Sant’Arcangelo, dalle 14.30, tradizionale arrivo della Befana vien dal Lago organizzata dalla locale proloco in collaborazione con la Cooperativa pescatori del Trasimeno. L'arzilla vecchietta, accompagnata dai pescatori arriverà in barca per portare la dolce calzetta a tutti i bimbi presenti. La manifestazione sarà arricchita da giochi e balli con le simpatiche animatrici di AnimataMente. In caso di maltempo l’iniziativa sarà spostata alla struttura polivalente.




Alle 16 sarà invece a portare dolcetti ai bambini di San Savino