sabato 28 marzo 2020

ASILO NIDO PAPERINO, NUOVO APPALTO E MIGLIORIE PER SPAZI ESTERNI E INTERNI


Assessore_Eleonora_Maghini
Asilo nido comunale, nuovo appalto con un progetto per il miglioramento di spazi interni ed esterni
Saranno riviste gli spazi per le attività, le aree gioco esterne e potenziata l’offerta educativa

Angoli pedagogici per leggere, dipingere e muoversi, spazi esterni per favorire la creatività e ingressi più controllati per la sicurezza. Queste alcune delle novità che saranno attuate nella struttura dell’asilo comunale Paperino entro il prossimo anno e mezzo a seguito della gara d’appalto per 560mila euro vinta dal raggruppamento temporaneo di imprese (Rti) Polis, per il progetto e il coordinamento educativo, e Isola, per il servizio di cucina e ausiliario, cooperative già operanti all’interno del nido.

Sulla riqualificazione degli spazi, importantissimi per l’attività educativa, si incentrano molte delle migliorie proposte in gara, sia per le zone interne sia per l’esterno.


Esterno_asilo_nido_Papaerino

Progetto
All’interno si provvederà alla creazione di angoli pedagogici specifici come quello per la lettura, per la pittura e per la psicomotricità tramite l’acquisto di mobilio adeguato anche a rimodulare gli spazi.

Per la riqualificazione delle aree esterne-gioco libero all’aria aperta, la progettazione è stata pensata con il fine di incoraggiare il movimento, l’uso dei sensi e la creatività. Un restyling che prevede la manutenzione dell’esistente tappeto in erba sintetica, l’allestimento di un piccolo giardino sensoriale e un orto. Sarà inoltre realizzato un angolo con pavimentazione anti-trauma ed effettuata la sistemazione idraulica e il livellamento del terreno a lato della struttura, il tutto al fine di creare anche all’esterno degli angoli per le attività, musicali, pittura open air e manuali. Saranno istallati dei videocitofoni e delle luci esterne per garantire più controllo all’ingresso dell’asilo e per maggior sicurezza dell’edificio.
“Il nido – spiega l’assessore alle politiche sociali del comune di Magione, Eleonora Maghini  è pensato non solo come funzione di sostegno alle famiglie, ma anche, e soprattutto, con finalità formative, favorendo l’espressione delle potenzialità cognitive, affettive e relazionali dei più piccoli. L’impegno dell’amministrazione comunale e la rinnovata gestione del servizio educativo dell’asilo nido comunale che ospita 54 bambini vanno in questa direzione”.
“L’attuale momento – conclude l’assessore – ha portato all’interruzione del servizio creando non poche difficoltà alle famiglie e ai bambini sicuramente destabilizzati da quanto sta accadendo: l’interruzione della frequenza, la mancanza di parenti e amici, l’impossibilità di giocare all’aria aperta. Non è molto, ma mentre tutti ci auguriamo che questa emergenza termini presto e che si possa tornare alla normalità, ci sono delle attività rivolte ai più piccoli che possono aiutare a passare il tempo in casa come le letture che vengono fatte dalla biblioteca comunale di Magione sulla pagina facebook Musei di Magione e quelle della pagina Asilo nido comunale Paperino con educatrici per l’infanzia che, oltre a dare piccoli consigli, propongono letture e attività”.

venerdì 27 marzo 2020

ATTIVITÀ ECONOMICHE E CRISI - FONDAMENTALE IL RUOLO DEI PROFESSIONISTI

Assessore Silvia_Burzigotti
Attività economiche e crisi, fondamentale il ruolo dei professionisti
Assessore Burzigotti: “importante conoscere tutti gli strumenti utili ad avere supporto economico e fiscale”

 “Le attività produttive industriali e commerciali si rivolgano ad associazioni di categoria e studi professionali in materia fiscale per gestire questo momento di crisi”. A consigliarlo è l’assessore alle attività produttive del Comune di Magione, Silvia Burzigotti che spiega: “viviamo una fase economica estremamente complessa dove è importante che si conoscano tutti gli strumenti utili ad avere supporto sia economico che fiscale. La nostra è una realtà fatta prevalentemente di piccole aziende e attività a gestione familiare mandate avanti con estremi sacrifici che questo periodo rischia di vanificare se non si mettono in atto strumenti adeguati. Non è più il momento del “far da sé” servono professionalità che possano consentire di traghettare questo mondo economico oltre questa crisi. Il decreto prevede, ad esempio, proroghe per: pagamenti, sospensioni e agevolazioni per titolari di partita Iva, semplificazioni, che possono, se correttamente utilizzati, contribuire ad affrontare il periodo di difficoltà”.

“Riguardo alle disposizioni del decreto che prevede la chiusura fino al 3 aprile di tutte le attività produttive non considerate strategiche con l’obiettivo di contenere ulteriormente il contagio da Coronavirus – prosegue l’assessore Burzigotti – consiglio agli operatori economici e ai liberi professionisti di rivolgersi alle associazioni di categoria e ai propri ordini professionali per avere informazioni dettagliate riguardo al proprio codice Ateco, elenco che indica le attività economiche che possono restare aperte al fine di evitare multe, sospensioni o chiusure”.

“L’amministrazione comunale – fa sapere - può essere, e lo sarà per quanto possibile, di supporto in questo difficile momento ma, per la complessità della materia e per l’estrema specificità di ogni professione, non è in grado di garantire una informazione sicura al riguardo in quanto non rientra tra le sue specifiche competenze. Con l’augurio che questo momento così difficile per l’economia locale possa presto terminare ed esprimendo la mia solidarietà a tutte le categorie invito, per la sicurezza di tutti, a restare in casa”

RITIRO PENSIONI, VIGILI E TRANSENNE REGOLANO IL FLUSSO DELLE PERSONE

Ritiro pensioni, transenne e vigili regolano il flusso delle persone
Poste italiane risponde negativamente ad alcune delle richieste del sindaco. Il primo aprile apre anche Sant’Arcangelo

Transenne e appelli hanno alla fine permesso di avere un flusso più regolare alle Poste di Magione. La Polizia municipale e gli operai del Comune sono intervenuti nella mattinata di ieri creando un percorso transennato, a seguito del notevole assembramento di persone davanti all’ufficio postale per il ritiro della pensione. Situazione tale da non garantire la distanza di sicurezza prevista dalle disposizioni in materia di contenimento dell’infezione da coronavirus.
I vigili stanno monitorando la situazione. Le pensioni di marzo rimangono tuttavia pagabili per 60 giorni e quindi si può andare anche dopo le date previste e comunque fino al 31 maggio.

Nella mattinata odierna è giunta la risposta negativa ad alcune delle richieste fatte dal sindaco Giacomo Chiodini a Poste italiane. Il primo cittadino chiedeva un prolungamento dell’orario e la riapertura degli sportelli periferici per evitare lunghe file. Gli uffici postali hanno infatti ridotto notevolmente i servizi: lo sportello di Magione capoluogo è aperto dalle 8.20 alle 13.30 mentre il primo di aprile verrà aperto anche quello di Sant'Arcangelo.

Da giorni inoltre non funziona lo sportello automatico di Magione capoluogo ed è difficile per Poste italiane provvedere in questo periodo a riparazioni tempestive perché la ditta deve venire da fuori regione. Sono tuttavia funzionanti gli sportelli Postamat di San Feliciano e di Agello.

giovedì 26 marzo 2020

RISCHI PER CONSEGNA PENSIONI. IL SINDACO SCRIVE A POSTE ITALIANE

Poste_Magione_consegna_pensioni
Poste Magione, transenne contro il caos pensioni. Sindaco scrive a direzione provinciale: prolungare orari e riaprire sportelli periferici

"Prolungare orari, introdurre forme di prenotazione, riattivare gli sportelli periferici". Il sindaco di Magione Giacomo Chiodini scrive alla direzione generale di Poste italiane per denunciare il rischio legato agli assembramenti per il ritiro delle pensioni davanti all’unico ufficio postale rimasto aperto nel Comune.

“Code infinite, al freddo gelido – scrive il primo cittadino – e assembramenti numerosi davanti all’ufficio postale del capoluogo: un rischio che non possiamo permetterci”.


“Con gli operai del Comune – prosegue – alla presenza di una pattuglia della Polizia locale, abbiamo provveduto a dislocare una serie di transenne per creare un percorso ordinato di coda che garantisce anche la distanza interpersonale. Crediamo però che queste accortezze non siano sufficienti né oggi – sole lettere A e B – né, a maggior ragione, nei prossimi giorni con le altre pensioni da ritirare fino alla lettera Z. Quello che sta avvenendo produce un effetto contrario rispetto a quanto perseguito dal governo nazionale con i provvedimenti adottati per contenere la diffusione del contagio da coronavirus. La contrazione dei servizi postali obbliga gli utenti a trascorrere più tempo fuori casa e a trovarsi in assembramenti che aumentano i rischi”.

mercoledì 25 marzo 2020

IL PRESIDENTE DANIELE RASPATI ELOGIA IL LAVORO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI MAGIONE

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Consiglio comunale di Magione unito per aiutare tutta la cittadinanza
Presidente consiglio comunale Raspati: “elogio il comportamento di tutti i consiglieri comunali che stanno lavorando uniti per il bene della comunità”

“Un consiglio comunale che sta affrontando con responsabilità e unità un momento difficilissimo del nostro comune”. A dirlo è il presidente del consiglio comunale di Magione con delega al turismo, Daniele Raspati, che aggiunge: “voglio elogiare il comportamento di tutti i consiglieri comunali, fermo restando il lavoro della Giunta, che stanno lavorando veramente tutti insieme per il bene della comunità. Attraverso i social e di persona stanno rassicurando la cittadinanza svolgendo un costante lavoro di informazione su quanto sta avvenendo in Italia, nella nostra regione e nel nostro comune, rispondendo a tutte le domande con grande disponibilità. Un impegno fondamentale perché le persone, soprattutto quelle più anziane, sono disorientate da un evento che ha stravolto la vita di tutti”. “Dovuto – prosegue – un ringraziamento al sindaco Giacomo Chiodini che con fermezza, ma con estremo rispetto per tutti, sta gestendo in collaborazione con la Giunta e il Centro operativo comunale (Coc) un’emergenza senza precedenti”.

In relazione alla delega sul turismo Raspati afferma: “dobbiamo prendere consapevolezza del fatto che dovremo affrontare una stagione turistica inevitabilmente molto compromessa. L’augurio per tutti è che finisca presto l’emergenza con tempi ci diano il modo di recuperare, con un grande sforzo comune, in particolare con le rappresentanze degli operatori come l’Urat, almeno in parte, il danno economico”.
“Ma perché tutto possa tornare presto alla normalità – conclude – è necessario che ognuno faccia il proprio dovere. Il nostro Comune sta rispondendo con grande responsabilità alle indicazioni date dal Ministero. Naturalmente qualcuno che vuole fare il “furbo” non manca mai ma, oltre a ricordare che sono comportamenti che mettono in pericolo se stessi e gli altri, si rischiano pene veramente severe”.

martedì 24 marzo 2020

LA PROLOCO DI SAN FELICIANO RIFLETTE SUL FUTURO DELLE PROPRIE INIZIATIVE

Foto precedente decreto ministeriale
La proloco di San Feliciano riflette sul futuro delle proprie iniziative
Presidente Agabitini: “Rinnovato il consiglio ci siamo trovati con un’emergenza senza precedenti ma non ci fermeremo”

 Le misure restrittive messe in atto per contrastare l’emergenza coronavirus modificano i progetti delle piccole realtà come è successo a San Feliciano dove poco prima del decreto ministeriale era stato rinnovato il consiglio della locale proloco.

“Il nuovo consiglio è nato con una grande voglia di cambiamento – fa sapere Matteo Agabitini, rieletto presidente dell’associazione – con l’ingresso di una bella componente femminile e di tanti ragazzi giovani. Pieni di entusiasmo, anche perché aldilà dei consiglieri c’è tutta una comunità che ci appoggia, abbiamo subito iniziato a progettare quello che per noi è l’evento centrale della nostra attività, la Festa del giacchio, momento di grande aggregazione per tutto il paese. Inoltre, come ogni anno, ci stavamo muovendo per dare sostegno al turismo del nostro paese con l’apertura dell’ufficio turistico. Era partito anche un bel progetto che vede alcuni ricercatori al lavoro sulla storia di San Feliciano che naturalmente sta proseguendo”.
“Le disposizioni in materia di sicurezza – spiega – ci hanno disorientato e hanno scombinato i nostri progetti. Noi qui viviamo molto il senso di comunità. Non ci si dà appuntamento, si esce in piazza e sul lungolago e sappiamo già che ci incontreremo. Ed è lì che nascono le proposte, le idee. Quando abbiamo dovuto fare i conti con una realtà che impediva questo contatto anche i progetti che avevamo avviato si sono arenati”. 
“Certo – prosegue – mi rendo conto che la maggior parte dei miei concittadini possono ritenersi fortunati. Qui, in molti, abbiamo case singole con giardini o piccoli orti che consentono un minimo di movimento. Abbiamo il lago davanti e anche se non puoi uscire a fare passeggiate puoi comunque goderti un bel panorama”. “Stiamo vivendo un cambiamento radicale di abitudini e certo il futuro impone una profonda riflessione – conclude –, sulla nostra festa, sugli eventi ma una cosa è certa, nono stante le difficoltà non rinunceremo a lavorare per mantenere vivo lo spirito del paese fatto di socialità e tante belle tradizioni”.


(nella foto le elezioni del nuovo consiglio precedenti al decreto ministeriale in tema di sicurezza per la salute)

lunedì 23 marzo 2020

ANIMALI IN CASA GRANDE CONFORTO IN QUESTO MOMENTO DIFFICILE

Animali in casa: un grande conforto in questo momento così difficile ma bisogna seguire le regole 
Ai possessori di cani sono consentite uscite in prossimità della propria abitazione. Autorizzati spostamenti anche ai volontari che si occupano di colonie feline

Si restringono sempre più le regole per uscire di casa allo scopo di fermare la diffusione delle infezioni da coronavirus. Limitazioni che riguardano anche i proprietari di animali domestici, in particolare di cani.
“Cani, gatti e pet da compagnia in generale ci sono vicini sempre, in ogni momento e anche adesso loro non ci abbandonano, anzi ci aiutano, sostengono e salvano dalla solitudine a cui questo drammatico momento storico, caratterizzato dal Covid-19, ci sottopone – dichiara la consigliera di maggioranza, Francesca Regina Breccolenti impegnata sul fronte animalista – ma, e mi rivolgo in particolare ai possessori di cani, non devono diventare una scusa per poter girare liberamente. Il decreto parla chiaro anche se non entra, ovviamente, nello specifico della gestione di un animale domestico. È consentito solo effettuare brevi uscite in prossimità della propria abitazione. Questo comporta che la passeggiata quotidiana debba essere fatta prevalentemente lungo le vie per cui è fondamentale il rispetto delle regole portando sempre con sé tutto il necessario per la raccolta degli escrementi e per il loro corretto smaltimento. Importante anche ribadire che gli animali domestici non sono trasmettitori del virus”. 
“Nel nuovo decreto, firmato dal presidente del Consiglio nella giornata di ieri, - fa inoltre sapere - rimane garantita per i volontari che si occupano di colonie felina, la possibilità di accudimento delle stesse, in quanto lo spostamento per fornire cibo e cure agli animali è considerata una necessità per la quale chi di competenza si può muovere”.
“Alle regole legate a questo particolare momento – prosegue la consigliera – voglio aggiungerne altre di carattere più generale. Nell’ultima settimana sono stati vari gli ingressi in canile, i cani trovati senza chip nel territorio facente parte del Comune di Magione vengono portati nel canile di Todi, sprovvisti di chip. Oltre che contravvenire a una disposizione sanitaria, il cane deve essere dotato obbligatoriamente di un chip, il fatto denota estrema superficialità nell’adozione di un animale. Gli animali, come tutti gli esseri viventi, meritano rispetto e non possono essere presi e abbandonati come se niente fosse”.

domenica 22 marzo 2020

IL COC DI MAGIONE AL LAVORO PER L'EPIDEMIA DA CORONAVIRUS

Con il Coc in campo tutte le forze ma l’ordine è “restate in casa”
Dall’amministrazione all’associazionismo, dalle forze dell’ordine ai privati, attivate tutte le iniziative per garantire ai cittadini di Magione le maggiori tutele possibili

 Con confronti quotidiani in streaming sullo stato sanitario e sulle decisioni da prendere tramite la piattaforma Google Hangouts, il Centro operativo comunale (Coc) della Protezione civile di Magione coordinata dall’ingegnere Maurizio Fazi, responsabile lavori pubblici Comune di Magione, monitora costantemente la situazione dell’epidemia da Coronavirus nel comune.

A farne parte, oltre il sindaco Giacomo Chiodini e la giunta comunale, Filippo Rigucci, responsabile della sezione protezione civile della Misericordia di Magione nonchè referente per l’associazionismo locale; Mario Rubechini, comandante della locale Polizia municipale; Alessandro Scarchini, maresciallo della stazione dei carabinieri di Magione e altri responsabili dell’ente.


Grazie all’immediata attivazione del Coc, a seguito dei primi casi di infezione registrati nel comune. si sono subito avviate iniziative volte a supportare i cittadini in difficoltà ed a garantire misure di sicurezza e di controllo del territorio.
Un servizio di consegna medicinali e alimenti a domicilio per cittadini che non possono muoversi da casa è stato attivato dalla Protezione civile della Misericordia di Magione. I numeri telefonici per fare le richieste, entro le 11.30 della mattina, sono lo 075841819 da fisso e il 360333664 da mobile.

I controlli delle forze dell’ordine, anche a seguito dell'ordinanza emessa dal Ministero della Salute, sono stati molto incisivi e hanno portato alla denuncia di persone che non rispettavano le motivazioni previste dal decreto per lo spostamento.

Oggi alle 12 il sindaco Giacomo Chiodini in diretta streaming farà il punto della situazione ad una settimana dal primo caso positivo di Magione

sabato 21 marzo 2020

A MAGIONE INIZIATIVE VIRTUALI PER MUSEI E BIBLIOTECA

Museo_della_pesca
A Magione la cultura non chiude, iniziative virtuali per musei e biblioteca
Un’occasione per approfondire la conoscenza della storia della Torre dei Lambardi, delle raccolte della biblioteca comunale e del Museo della pesca e del lago Trasimeno
Anche i luoghi della cultura di Magione rispondono con iniziative online all’obbligo di chiusura a seguito del decreto ministeriale per la tutela della salute

A gestire quella che sarà la comunicazione digitale saranno gli operatori della cooperativa Sistema Museo che gestiscono i tre spazi culturali del comune di Magione: la biblioteca Vittoria Aganoor Pompilj, il Museo della pesca e del lago Trasimeno, la Torre dei Lambardi. Le varie attività verranno pubblicate sulla pagina fb Musei di Magione.
“In questi giorni di chiusura forzata dei luoghi della cultura – spiega Federica Volpi, operatrice di Sistema Museo del Museo della pesca – e per rispondere attivamente alla campagna #iorestoacasa, nata in modo spontaneo in rete e rilanciata dal Ministro per i Beni e le attività culturali Dario Franceschini, Sistema Museo ha promosso una campagna di comunicazione dal nome Sistema Museo cultura aperta".
L'iniziativa prevede la pubblicazione di video clip delle varie strutture in gestione per far conoscere virtualmente collezioni e opere dei vari musei; la storia di importanti monumenti; proposte per bambini e ragazzi con letture e laboratori on-line specifici per ogni fascia d'età.
“Abbiamo in preparazione videoletture – fa sapere Francesco Girolmoni, responsabile della biblioteca comunale – per proseguire l’iniziativa che vedeva il sabato mattina tanti bambini partecipare alle letture ad alta voce tenute da Andreina Panico. Vogliamo dirgli che non li lasciamo, che saremo con loro anche in questo momento difficile in cui la lettura di un libro può veramente aiutare tanto. A questo aggiungeremo la pubblicazione di documenti che sono conservati nei tanti fondi che compongono il nostro archivio storico”.
“Un segno concreto – commenta Vanni Ruggeri, assessore alla cultura del comune di Magione – per dimostrare come, soprattutto in situazioni come quella che stiamo vivendo, la cultura non può e non deve fermarsi, ma al contrario rappresentare un motivo in più per tenere vive le nostre passioni, riscoprirle, condividerle. Sfruttando le tecnologie e il mondo dei social, e grazie alla professionalità e all’impegno dei rispettivi operatori, i luoghi della cultura del nostro territorio continuano a raccontarsi anche a distanza, con nuovi contenuti, proposte didattiche e laboratoriali. Si tratta di pillole di conoscenza, curiosità e creatività che si uniscono ad una mobilitazione senza precedenti del mondo della cultura, della musica e delle arti a livello mondiale e rispetto alla quale, con convinzione e responsabilità, anche Magione sta facendo la propria parte”.

Torre_dei_Lambardi
Biblioteca_comunale

giovedì 19 marzo 2020

SERVIZI MISERICORDIA MAGIONE

Misericordia al servizio delle persone che non possono uscire per spesa e medicinali
Volontari: “ma è importante anche una telefonata se avete anziani che sono a casa da soli”

 I volontari della Misericordia di Magione ancora una volta in azione per andare incontro alle necessità di persone in difficoltà istituendo due numeri che sono lo 075841819 da fisso e il 360333664 a cui possono rivolgersi tutte le persone che sono impossibilitate a muoversi da casa. Le richieste possono essere inoltrate anche all’indirizzo email protezionecivile@misericordiamagione.it I volontari consegneranno a domicilio le cose necessarie come alimentari o medicine.
“Le richieste – spiega Fabrizio Alunni, vice governatore dell’associazione di volontariato – vanno inoltrate entro le 11.30 della mattina. Questo ci permette di organizzare gli acquisti che poi nel pomeriggio verranno consegnate nelle abitazioni. Naturalmente i volontari sono a disposizione ma, anche da parte dell’utente, è necessario seguire delle regole. Tra le prime quella di organizzarsi per una spesa che non sia quotidiana altrimenti diventa ingestibile. Un’altra raccomandazione, anche se ci rendiamo conto che nel caso di persone molto anziane questo crea delle difficoltà, è che la richiesta venga fatta via email all’indirizzo della Misericordia”.

“Si tratta di un’attività – spiega il vice governatore – che richiede una grande attenzione per cui i nostri volontari oltre che essere dotati di tutti i dispositivi da indossare sono istruiti sulle norme comportamentali da seguire. Al riguardo invitiamo i ragazzi e le ragazze che volessero aiutare a contattarci perché di volontari c’è sempre bisogno. Voglio fare anche un piccolo appello. La solitudine in questi casi diventa anche più pesante per cui una telefonata è importante”.

La Misericordia di Magione fa inoltre servizio, alternandosi con quella di Castiglione del lago, con quattro volontari, all’ingresso dell’ospedale castiglionese per il pre-triage e continua il trasporto di persone che necessita di terapie di sopravvivenza che non possono essere interrotte come la dialisi.

mercoledì 18 marzo 2020

BACANELLA. NEL FUTURO LA REALIZZAZIONE DI UNA DELLE PIASTRE LOGISTICHE PIÙ INNOVATIVE DELL'UMBRIA

Il futuro di Bacanella: realizzare una delle piastre logistiche più innovative ed estese dell’Umbria
Approvata nell’ultimo consiglio comunale una variante alla parte operativa del Piano regolatore

Favorire un maggiore sviluppo della zona industriale di Bacanella, consentire l’ampliamento degli insediamenti produttivi esistenti, rafforzare competitività e attrattività del comparto per futuri investimenti in linea con il potenziamento dell’asse produttivo e logistico Taverne-Bacanella.

Questi i presupposti alla base della variante al Prg, parte operativa, approvata nell’ultimo consiglio comunale riguardante un comparto produttivo localizzato presso la zona industriale di Bacanella. Il comparto, su cui insiste il riordino delle previsioni urbanistiche volte al superamento dei precedenti piani attuativi con insediamenti a intervento diretto, è delimitato a nord dalla strada statale 75 bis del Trasimeno-via fra Filippo Longo, a sud da via Santa Giuliana, ad ovest dall’esistente insediamento della ditta Eurospin Tirrenica Spa e ad est da un lotto non attuato a destinazione industriale e dal fosso di Colle Arsiccio.

La variante non modifica la zona esistente e non comporta consumo di suolo agricolo
“La variante – spiega l’assessore all’urbanistica, Vanni Ruggeri – non modifica la zona esistente e non comporta consumo di suolo agricolo. La proposta è conforme al Prg, parte strutturale vigente e prevede la sola modifica della parte operativa e delle relative norme tecniche attuative. Essa trova la propria funzionalità urbanistica nel più vasto compendio delle previsioni per l’intera area artigianale, anche in relazione alle linee programmatiche di pianificazione e sviluppo armonico tra i comuni di Magione e Corciano dell’asse produttivo e logistico Taverne-Bacanella, così come da protocollo d’intesa tra le amministrazioni sottoscritto nel 2019, oltre a prefigurare la realizzazione di una delle piastre logistiche più innovative ed estese dell’Umbria, a conferma di una vocazione territoriale e produttiva di tutta evidenza”.
Nel progetto grande attenzione alla sicurezza viaria
“Per quanto riguarda la modifica, all’interno della zona interessata dalla variante, della viabilità attualmente esistente – prosegue l’assessore – essa trova evidente giustificazione nella intervenuta infrastrutturazione della zona ove è stata realizzata una strada di penetrazione già pubblica di idonea dimensione a sostenere le ulteriori capacità edificatorie previste. In ordine alla sicurezza viaria, oltre alla mitigazione delle criticità legate alla massiccia presenza di traffico veicolare pesante in manovra su una strada pubblica ma a pressoché esclusivo utilizzo degli insediamenti produttivi, verrà inoltre prevista, lungo via Santa Giuliana, la realizzazione di un’area di manovra/racchetta di inversione a servizio dei comparti industriali esistenti, di quelli in progetto, oltre che ovviamente della viabilità generale, anche in prospettiva del completamento con la lottizzazione di progetto a est del Fosso di Colle Arsiccio. Sarà ovviamente cura dell’ Amministrazione, in fase di presentazione di progetto esecutivo da parte del soggetto privato, assicurare massima cura nel garantire la funzionalità e l’adeguatezza degli interventi di viabilità nel comparto”
Ottenuto il parere favorevole del servizio geologico della Regione dell’Umbria, l’atto passa allo stesso ente per l’approvazione da parte del Servizio valutazioni ambientali, sviluppo e sostenibilità ambientale.

lunedì 16 marzo 2020

PROSEGUONO IN VIDEOCONFERENZA I LAVORI DELLA GIUNTA COMUNALE

La Giunta comunale di Magione prosegue i suoi lavori in videoconferenza
La scelta per non interrompere l’attività amministrativa nel rispetto del decreto sulla sicurezza personale

Non si ferma l’attività della Giunta comunale di Magione che per garantire il normale proseguimento della macchina amministrative ha scelto di proseguire i lavori comunicando online. La nuova organizzazione è partita oggi pomeriggio ed ha permesso al sindaco, Giacomo Chiodini e agli assessori Eleonora Maghini, servizi sociali; Silvia Burzigotti, ambiente e commercio; Vanni Ruggeri, cultura e urbanistica, Massimo Lagetti, bilancio e sport, Massimo Ollieri, lavori pubblici; e al segretario comunale, Luigi Lepore, di poter operare in videoconferenza.

La modalità di lavoro online proseguirà fino a quando non sarà terminata l’emergenza coronavirus al fine di garantire la normale attività della macchina amministrativa oltre che consentire un continuo confronto sulle azioni da portare avanti per supportare tutti i cittadini in questo momento di grave difficoltà.

GIORNATA NAZIONALE DEL FIOCCHETTO LILLA

Una Torre dei Lambardi lilla per combattere i disturbi alimentari
Il Comune di Magione illumina il suo monumento simbolo per ricordare l’esistenza di questa malattia

 “Il particolare momento che stiamo vivendo non può farci dimenticare chi sta combattendo con tante altre malattie. Per questo tutti i Comuni del Trasimeno più Corciano, coordinati dall’associazione Il Bucaneve impegnata nella lotta ai disturbi alimentari, hanno scelto di aderire con un gesto simbolico, ma di grande significato, alla Giornata nazionale del fiocchetto lilla illuminando di questo colore i loro monumenti più rappresentativi. Il Comune di Magione ha scelto di illuminare la Torre dei Lambardi” fanno sapere gli assessori del comune di Magione, Eleonora Maghini, servizi sociali, e Vanni Ruggeri, cultura.

“È importante – spiegano - continuare a parlare di disturbi alimentari, del perché insorgono, di come si manifestano e di come si curano. È fondamentale per eliminare stereotipi e abbattere i pregiudizi sociali che troppo spesso ancora avvolgono questo genere di problematiche. Ma è soprattutto essenziale per avere la consapevolezza che dalla malattia si può guarire, grazie ad una diagnosi precoce ed un intervento tempestivo affidato a medici specialisti”.

Nel ringraziare il Comune di Magione per la sua sensibilità l’associazione, presieduta da Maria Grazia Giannini, nel ricordare che le malattie da disturbi alimentari costringono spesso a una solitudine forzata, fa sapere che i volontari dell’associazione vanno “oltre le porte chiuse e colorano di lilla non solo questa giornata, ma il percorso e la strada delle persone”.
La presentazione itinerante del libro “Ascoltare per sentire” di Maria Grazia Giannini e Stefania Lanaro, inizialmente prevista anche a Magione nei prossimi giorni, è rinviata a data da destinarsi.

sabato 14 marzo 2020

EMERGENZA DONAZIONI. L'APPELLO DI AVIS MAGIONE

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Donazioni sangue è emergenza, l’appello di Avis MagionePresidente Taborchi: “centri di raccolta sicuri e salute del donatore sempre tutelata”

L’emergenza Covid-19 sta avendo ripercussioni critiche anche sulle donazioni di sangue, che in questi giorni sono notevolmente calate, sia in Umbria che a livello nazionale.
“In Italia ogni giorno 1800 persone hanno bisogno di trasfusioni – spiega il presidente di Avis Magione Roberto Taborchi – il nostro quotidiano impegno serve a garantire l’autosufficienza ospedaliera, anche e soprattutto in una situazione così difficile. È un momento delicatissimo per le nostre strutture, che con le risorse a disposizione devono garantire adeguato supporto a questa inedita epidemia, senza tralasciare l’attività ordinaria e le urgenze di altra natura; per funzionare, il sistema sanitario non può prescindere dalle donazioni di sangue e plasma, senza le quali il sistema collasserebbe in modo irreparabile”.
 I nostri Centri di raccolta sono sicuri e che la salute del donatore è sempre tutelata,

“L’influenza stagionale – fa sapere Taborchi– aveva già condizionato gli accessi nelle ultime settimane; il diffondersi del virus ha accentuato ulteriormente questa flessione, anche a causa dei timori che qualche donatore ha manifestato nell’avvicinarsi all’Ospedale. Vogliamo quindi ribadire una volta di più che i nostri Centri di raccolta sono sicuri e che la salute del donatore è sempre tutelata, ora anche dall’adozione di misure di controllo e sicurezza ulteriori e più scrupolose, in accordo a quanto indicato dai recenti DPCM; in fase di accettazione viene anche effettuato un primo “screening” del donatore, che comprende la misurazione della temperatura corporea. Per fronteggiare la carenza, la nostra sezione di Magione ha rafforzato ulteriormente l’attività di chiamata, indispensabile anche ad effettuare un primo “triage” del donatore, ed avere conferma del buono stato di salute e dell’assenza di contatti con persone contagiate, eventualità che comporta una sospensiva di 28 giorni”.

  "E a chi ha pensato spesso di diventare donatore, ma senza compiere l’ultimo decisivo passo, diciamo: questo è il momento migliore della vostra vita per decidere di farlo”
“Stiamo ricevendo risposte importanti dai giovanissimi – conclude –, e questo ci riempie di orgoglio e soddisfazione; nella difficilissima prima settimana di marzo tre ragazzi del 2000, poche ore dopo essere stati contattati da noi, si sono recati al Sit di Perugia, dando il loro fondamentale contributo. Un esempio che vogliamo usare per fare appello alla sensibilità di tutti; scriveteci sulle pagine Facebook ed Instagram o chiamateci allo 075 841159, per prenotare la donazione di sangue o quella di plasma. Abbiamo una missione indispensabile da compiere e non possiamo permetterci di abbassare la guardia, soprattutto ora. E a chi ha pensato spesso di diventare donatore, ma senza compiere l’ultimo decisivo passo, diciamo: questo è il momento migliore della vostra vita per decidere di farlo”.

SCUOLA DIGITALE A MAGIONE È UNA REALTÀ

A Magione il progetto di una scuola digitale è realtà
Lezioni online per gli studenti dell’Istituto omnicomprensivo di Magione

 “Un grande lavoro di squadra avviato mesi fa che sta dando i suoi frutti”. Così la dirigente scolastica dell’Istituto omnicomprensivo di Magione commenta il positivo avvio della didattica a distanza per i suoi studenti. Già a gennaio erano state formate classi virtuali e ora in emergenza sono stati subito organizzati incontri docenti in videoconferenza attraverso la piattaforma Hangouts Meet messa a disposizione da Google.
“L’emergenza che ci siamo trovati ad affrontare come scuola a seguito delle disposizioni decise dal Ministero per il contenimento del coronavirus – fa sapere Lorella Monichini, dirigente scolastica dell’Istituto omnicomprensivo di Magione, nonché ex docente di informatica e animatore digitale – non ci ha trovati impreparati. Quando sono arrivata, a inizio di quest’anno scolastico, ho condiviso con il corpo docente l’idea di definire una piattaforma gratuita, la GSuite for Education. Ottenuta l’autorizzazione dal collegio docenti, di cui molti già esperti digitali, siamo partiti, prima con un corso di formazione, poi operando con questo nuovo metodo che, tra le diverse opportunità, consente di fornire un indirizzo email a tutti: personale, collaboratori, docenti, studenti e, ovviamente, la sottoscritta. Nella garanzia della privacy dell’istituto e di tutti quelli che vi operano, tutti possono accedere allo spazio virtuale, il cloud, scambiando documenti, presentazioni, moduli da compilare e, in tutto questo, oltre allo spazio che ciascuno ha a disposizione c’è la possibilità di condividere documenti e collaborare alla loro produzione in modo sincrono e asincrono. In ogni momento si può lavorare insieme o singolarmente scambiandosi informazioni”.

“Questo – prosegue – è stato il primo passo realizzato in maniera autonoma. Poi è arrivata l’emergenza e quella che era un’iniziativa singola, anche se in linea con le indicazioni del Piano nazionale scuola digitale (Pnsd) la cui prima formulazione risale al 2009, si è dimostrata una grande risorsa. Alla sospensione delle lezioni in presenza per decreto ministeriale non abbiamo dovuto far altro che rendere operativa la sperimentazione che fino ad ora era rimasta all’interno di poche classi. Devo dire che è entusiasmante non solo perché tutti i docenti, anche chi non aveva fatto in precedenza corsi di formazione, hanno risposto in maniera molto positiva a questa nuova modalità di insegnamento ma sorprendenti sono stati i ragazzi che anche se, fino ad oggi, non esisteva un preciso obbligo di seguire le lezioni, hanno subito partecipato attivamente.

“A questa fase – fa sapere – che potremmo definire di prova, visto anche il protrarsi della situazione di emergenza, seguirà, come è ovvio, una maggiore strutturazione dell’orario perché i ragazzi, per crescere ed apprendere, hanno bisogno di regole. Per cui, pensiamo da lunedì, verrà definito un intervallo orario preciso in cui gli studenti, suddivisi in classi, incontreranno i loro docenti per proseguire il programma di studi. Riusciremo a rispettare anche il calendario degli scrutini che verranno svolti in videoconferenza, ciascuno dalla propria abitazione. Nel rispetto delle indicazioni ministeriali per la riduzione della mobilità delle persone.”

giovedì 12 marzo 2020

MISERICORDIA MAGIONE - NUMERI TELEFONICI PER PERSONE CHE NON POSSONO MUOVERSI

Misericordia_Magione
La Misericordia di Magione attiva due numeri telefonici per il sostegno alle persone che non possono muoversi 
Il servizio, in conformità con le disposizioni nazionali della Confraternita, è effettuato garantendo tutte le sicurezze sanitarie


Attivati dalla Misericordia di Magione due numeri telefonici per garantire supporto alle persone sole o in difficoltà a seguito dell’obbligo di restare in casa a seguito delle disposizioni ministeriali per contrastare la diffusione del coronavirus.

“I numeri telefonico attivati – fa sapere Filippo Rigucci, responsabile Protezione civile della Misericordia di Magione – sono lo 075841819 da fisso e il 360333664 da mobile a cui possono rivolgersi tutte le persone che sono impossibilitate a muoversi da casa. I nostri volontari consegneranno a domicilio le cose necessarie come alimentari o medicine”.

“Il servizio, per la particolarità del momento, – spiega Rigucci – richiede l’adozione di norme sanitarie precise che la Misericordia nazionale, il servizio è attivo su tutto il territorio, ci invia giornalmente. Si tratta di indicazioni precise sui dispositivi da indossare e le norme comportamentali. Per questo, pur ritenendo apprezzabile il desiderio altruistico di tante persone che si mettono a disposizione per aiutare gli altri, mi sento di consigliare di non farlo per al sicurezza loro e degli altri e se vogliamo che il contagio venga controllato e fermato”.

I volontari della Misericordia, inoltre, sono presenti, con quattro volontari, all’ingresso dell’ospedale di Castiglione del lago per il pre-triage,

“Il nostro compito – fa sapere il responsabile – è quello di fare da filtro per tutti i cittadini che accedono ai servizi ospedalieri, sia pronto soccorso che attività di degenza. Si tratta di persone che, dotate di dispostivi di protezione, collaborano allo smistamento degli accessi”.

BILANCIO PREVISIONE. SOSTEGNO A FAMIGLIE E IMPRESE

Assessore_Massimo_Lagetti
Bilancio di previsione. Aumentata la soglia di esenzione Irpef e invariate tariffe di mensa e trasporti
Piano dei lavori pubblici per circa 6 milioni di euro tra fondi propri del Comune e provenienti da altri Enti
Un bilancio di previsione che guarda alle famiglie in difficoltà e al sostegno delle imprese quello approvato nell’ultimo consiglio comunale tenutosi nel rispetto delle normative del decreto ministeriale per il contenimento dell’epidemia da coronavirus.
Gli elementi più importanti del bilancio riguardano l’aumento della soglia di esenzione Irpef a 11mila euro per le quali l’amministrazione comunale ha anche confermato le cifre per il sostegno.

“Un’operazione – spiega l’assessore al bilancio, Massimo Lagetti – che incide sul Comune per un costo di circa 25mila euro ma che rientra anche negli accordi che avevamo preso con le parti sociali con cui ci siamo incontrati nelle scorse settimane proprio per individuare strumenti che potessero sostenere le famiglie in difficoltà”.
“Al riguardo – prosegue Lagetti – abbiamo anche mantenuto invariate, ormai da nove anni, mensa e trasporto scolastico. Confermata anche la scelta di mantenere il tempo pieno in tutti i plessi scolastici consapevoli dell’importante sostegno che questa rappresenta per le famiglie e per i ragazzi.”

Anche per le imprese, le cui difficoltà sono in crescente aumento anche a causa del particolare momento che si sta vivendo l’amministrazione comunale ha deciso di mantenere l’ agevolazione Imu dello 0,4% per i fabbricati produttivi direttamente utilizzati dai proprietari con un costo per il Comune di circa 20mila euro.

“Possiamo quindi parlare di un bilancio sano, che rispecchia gli equilibri contabili – fa sapere Lagetti – ma che è caratterizzato da due importanti novità strutturali che riguardano, in particolare, il sistema di tariffazione dei rifiuti e l’Imu. Il piano finanziario, per la prima volta, non è approvato insieme al bilancio di previsione ma, secondo le nuove regole, verrà redatto dal soggetto gestore del servizio rifiuti la cui approvazione verrà fatta, a meno di slittamenti, entro il 30 aprile. Entro fine giugno sarà anche approvata l’introduzione della nuova Imu in cui confluiranno la vecchia Imu e la vecchia Tasi. Per queste tariffe dovremo quindi aspettare cosa sarà deciso nei prossimi mesi”.

PIANO DELLE OPERE PUBBLICHE

Il bilancio di previsione prevede anche un piano delle opere pubbliche, seguite dall’assessore di competenza Massimo Ollieri, per circa 6 milioni di euro provenienti da fondi propri del comune, da fondi europei per l’Investimento territoriale integrato (Iti) e ministeriali.
Tra le opere che verranno finanziate con fondi propri del Comune ci sono la realizzazione dei giardini pubblici di Soccorso (100mila), la sopraelevazione della scuola elementare di Villa-Soccorso (100mila), manutenzione straordinaria della viabilità comunale (414mila). L’amministrazione comunale cofinanzierà inoltre con 150mila euro a riqualificazione dello stabile “Ex-Rondini” in pieno centro storico a Magione dove confluiranno ingenti finanziamenti europei.

Alle opere finanziate con il Bilancio del Comune, si aggiungono il miglioramento e la realizzazione di nuovi tratti di pista ciclabile e nuovi spazi di sosta nel tratto Torricella – San Feliciano finanziata con fondi europei ITI circa un milione di euro
Realizzazione della nuova scuola materna nella zona di Caserino per un importo complessivo di un milione e mezzo di euro di cui 1.350.000 da fondi ministeriali e 150.000 di nostra compartecipazione, già finanziati nel bilancio precedente.
Partiranno inoltre a breve i lavori per la realizzazione del campo sportivo di Agello in sintetico (500mila euro) e stiamo predisponendo la gara per l’ affidamento del capo sportivo di Magione in sintetico, oggi in terra battuta, che vedrà la riqualificazione completa dell’ intera area.
Sarà completata la sistemazione del “ponte Caina” con la sistemazione del secondo ponte ed in corso d’opera il rifacimento della pavimentazione del centro storico di Antria.
Area degli allegati

ILLUMINAZIONE PUBBLICA, 3400 NUOVI PUNTI LUCE AL LED

Illuminazione pubblica, terminati i collaudi per i 3400 nuovi punti luce
Un investimento di un milione e 800mila euro con una riduzione del 55 per cento di consumo energetico

Illuminazione pubblica, terminati i collaudi delle 3400 luci al led che hanno permesso la conversione di oltre 3170 pali su tutto il territorio comunale alla nuova tecnologia più sostenibile e performante. Costo totale dei lavori seguiti dall'assessorato ai lavori pubblici del Comune di Magione, un milione e 800mila euro provenienti da un project financing. 

Il nuovo sistema di illuminazione consentirà un risparmio energetico l’anno pari a 690mila kWh, ed una riduzione del 55 per cento di consumo energetico. All’interno dell’investimento, interventi di manutenzione straordinaria e nuovi punti luce per circa 170mila euro. L’investimento è in capo alla concessionaria Trasimeno Luce Srl.

Oltre a interessare le diverse zone del territorio comunale l’innovativo sistema di illuminazione al led è stato utilizzato anche per la Torre dei Lambardi. I cinque proiettori installati risultano più performanti rispetto ai precedenti. Illuminata con il led anche la chiesa parrocchiale San Giovanni Battista. L’amministrazione comunale ha inoltre provveduto alla sostituzione a led di circa 950 lampade nelle sedi scolastiche.

Tra i vantaggi con la riconversione a Led degli impianti di illuminazione urbana vi sono l’elevata efficienza luminosa a fronte di un sostanziale risparmio energetico. A parità di luce emessa, infatti, consumano circa l’80% in meno di energia elettrica, e quindi con una notevole riduzione delle emissioni di CO2. Riduzione dei consumi in quanto il Led assorbe una quantità minore di energia rispetto alle lampade tradizionali. Un altro aspetto da non tralasciare è la ridotta manutenzione dei corpi illuminanti LED che hanno una vita media tra le 50.000 e 100.000 ore.

sabato 7 marzo 2020

ANTENNE, MAGIONE DETTA I CRITERI PER GLI OPERATORI TELEFONICI

Vanni_Ruggeri
Antenne, Magione detta i criteri per gli operatori telefonici
Aggiornamento del piano antenne con localizzazioni vincolate per i nuovi impianti di alcuni operatori telefonici che hanno fatto richieste di implementazione
 “Garantire il rispetto della normativa vigente sull’installazione di impianti di telecomunicazioni assicurando i massimi valori di sicurezza per la salute della cittadinanza rispetto all’inquinamento elettromagnetico. Questi sono i due poli tra cui si è mossa l’amministrazione comunale nel redigere il piano annuale delle antenne anche a seguito delle recenti richieste di installazione di nuovi impianti fatte dagli operatori di telefonia mobile”. 
È quanto afferma l’assessore all’urbanistica del comune di Magione, Vanni Ruggeri, a seguito dell’approvazione in consiglio comunale del Piano annuale delle antenne che, per l’anno in corso, ha dovuto tenere conto anche delle recenti richieste fatte da operatori telefonici per la riconfigurazione degli impianti esistenti e dell’installazione di nuove antenne per la telefonia nel territorio comunale di Magione.
“Le richieste pervenuteci – fa sapere l’assessore – riguardano alcune riconfigurazioni nella zona industriale di via Fra’ Filippo Longo, nel centro storico di Magione e in località Montesperello. Vi sono poi richieste di nuove installazioni in località Monte Bersaglio, una a Sant'Arcangelo e tre nella frazione di San Feliciano che, in quest’ultimo caso, andrebbero ad aggiungersi a quella dell’operatore già presente con una propria antenna”. “Come ormai noto – prosegue - questo tipo di infrastrutture vengono riconosciute e classificate dalla legislazione nazionale come primarie. Quindi, non possono essere in alcun modo oggetto di diniego da parte del comune che può invece dotarsi del Piano antenne per individuare le zone di ricerca più opportune all'interno del proprio territorio comunale. Così è stato fatto sia nelle precedenti versioni che nell'aggiornamento approvato. Per la redazione del piano ci siamo serviti, insieme all’ufficio urbanistica, della consulenza della società Polab, leader nazionale per quanto riguarda l'elaborazione e la gestione di questi servizi”.

L’installazione delle nuove antenne a San Feliciano era già stato oggetto, nel mese di dicembre, di un’assemblea pubblica nella frazione lacustre dove il responsabile della Polab, Alfio Turco, aveva presentato le diverse opportunità. 

“Come già spiegato in quell’occasione –
afferma Vanni Ruggeri – le richieste dei tre operatori sono state oggetto di studio sistematico e di simulazione da parte di Polab che ha portato alla proposta di collocare l’antenna, in cui confluiranno i tre operatori, nella parte sommitale del paese in località catastalmente definita Montecucco. Una collocazione che risponde al duplice aspetto della massima copertura con il minimo impatto elettromagnetico, ovviamente compatibilmente e fatti salvi il rispetto paesaggistico e naturalistico dei sito”.
La Soprintendenza ai beni paesaggistici dovrà comunque dare un suo parere sull’impatto del nuovo eventuale traliccio.

SOSPESI GLI SPETTACOLI AL TEATRO MENGONI

Sospesi gli spettacoli al teatro Mengoni e le iniziative che comportano affollamento di persone
In ottemperanza al decreto ministeriale sospese le attività per motivi di salute pubblica

Sospesi fino a data da definire nel comune di Magione manifestazioni ed eventi che, come prevede il decreto ministeriale del 4 marzo 2020, comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
Sono pertanto annullate, al momento, le date degli spettacoli previsti al Teatro Mengoni nell’ambito della Stagione teatrale di oggi venerdì 6 marzo “Mi amavi ancora” e di venerdì 20 marzo “Pulcinellesco”.
Annullati anche, al teatro Mengoni, i previsti spettacoli nell’ambito del progetto Socialmente in programma sabato 7 marzo “Caffè doppio”; 21 marzo “Aspettando Marcello” e del 4 aprile “Robinson”. Come comunicato dalla stessa organizzazione, associazione culturale Laboratorio Magione, è rinviata a data da destinarsi anche la manifestazione Ingenium prevista al teatro Mengoni il 14 marzo.
Per motivi precauzionali interrotte temporaneamente anche le attività del Centro sociale anziani di Magione.
Rimangono aperti, con le indicazioni previste nel decreto, il Museo della pesca di San Feliciano e la biblioteca comunale Vittoria Aganoor per prestiti e consultazioni, no eventi.

EDILIZIA SCOLASTICA INVESTIMENTI PER 1MILIONE E 800 MILA EURO

area intervento Caserino
Investimenti per circa 1milione e 800mila euro nell’edilizia scolastica a Magione
A inizio estate partiranno i lavori per la nuova scuola di Caserino mentre è in fase di definizione l’ampliamento della scuola di Villa-Soccorso

1milione e 800mila euro investiti nell’edilizia scolastica a Magione tra nuove scuole, ampliamenti e adeguamenti normativi.

Partiranno a inizio estate, è in fase di formalizzazione il contratto di appalto, i lavori per la realizzazione della nuova scuola dell’infanzia nel quartiere Caserino. Il progetto, i cui lavori oggi sono seguiti dagli assessori Massimo Ollieri e Eleonora Maghini, fu avviato dalla precedente giunta comunale per dare risposta alle necessità scolastiche di una zona residenziale in forte espansione nonché per riqualificare l’area in cui la scuola verrà costruita.
Il complesso, progettato all’insegna del rispetto energetico e ambientale, sarà formato da quattro padiglioni collegati tra loro dove saranno realizzati gli spazi didattici, palestra/aula polifunzionale, mensa e uffici amministrativi. Giardini, orti didattici, aree giochi esterne e un nuovo parcheggio a servizio della scuola completano l’insieme. Costo del progetto un milione e mezzo di euro di cui 1milione350 finanziato dal Ministero dell’istruzione (Miur).

Sono invece in fase di approvazione e appalto i lavori di ampliamento della scuola di Villa Soccorso per un investimento di circa 200mila euro finanziati dal Comune di Magione. Il progetto seguito dall’area lavori pubblici del comune, prevede la sopraelevazione dell’attuale edificio scolastico per realizzare uno spazio polifunzionale per le attività didattiche ad oggi mancante. L’ampliamento si è reso necessario per consentire ad alunni e insegnanti, visto l’aumento della popolazione scolastica delle due frazioni, di poter svolgere l’attività didattica in luoghi adeguati.
Sempre funzionale alla scuola di questa frazione sono stati ultimati da poco i lavori per la realizzazione di un nuovo parcheggio per 40 posti auto e di una racchetta di inversione per consente di effettuare manovre in maggior sicurezza davanti all’ingresso dell’edificio. I lavori sono stati realizzati a carico del privato a scomputo degli oneri di urbanizzazione che sarebbero spettati al comune.

Ulteriori 150mila euro sono stati investiti dal Comune nell’edilizia scolastica per l’adeguamento normativo in materia di sicurezza delle scuole di Soccorso e San Feliciano.
“Questi interventi – è il commento dei due assessori – sono in linea con le politiche adottate dall’amministrazione e dagli uffici preposti con cui si intende dare massima attenzione alla scuola, tenendo presenti la sicurezza, l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’efficientamento energetico oltre al decoro e la qualità degli spazi”.

mercoledì 4 marzo 2020

RINVIATI GLI SPETTACOLI TEATRALI DEL PROGETTO SOCIALMENTE

Socialmente. Rinviati i tre appuntamenti della rassegna teatrale
Per motivi precauzionali rinviati gli spettacoli in programma il 7 e 21 marzo e il 4 aprile

Al fine di tutelare la salute della cittadinanza i previsti spettacoli teatrali della rassegna “Teatro insieme, uno spettacolo per tutti” in programma il 7 e 21 marzo e il 4 aprile, proposti nell’ambito del progetto Socialmente, sono stati rinviati a data da destinarsi.
“La salute delle persone viene prima di tutto – spiegano gli organizzatori – per questo, visto il particolare momento, abbiamo ritenuto opportuno fare questa scelta. Una decisione motivata anche dal fatto che il progetto vede coinvolti ospiti di strutture socio-sanitarie del Trasimeno che rientrano sicuramente tra i soggetti più a rischio”.
Rimane comunque visitabile fino a domenica 8 marzo la mostra allestita al Museo della pesca di san Feliciano “Protagonisti della nostra vita”. Si tratta di un emozionante e delicato racconto per immagini, realizzato all’interno delle strutture coinvolte: Comunità alloggio ex Ospedaletto, Centro diurno di Sant’Arcangelo, Casa Serena Zefferino Rinaldi, Casa alloggio I Tulipani, Comunità terapeutica Nuova Alba. Alla sua realizzazione hanno lavorato cinque fotografi professionisti (David Deveson, Ettore Panichi, Gianni Vagnetti, Sara Mattaioli e Stefano Stefanoni) che nei mesi precedenti sono entrati in relazione con l’ambiente delle diverse strutture, incontrando gli ospiti e restituendo attraverso il loro obiettivo il racconto della vita all’interno delle comunità.

ADELFA BORRINI COMPIE 100 ANNI

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Grande festa a Magione per i 100 anni di Adelfa Borrini
Anche le sorelle hanno raggiunto traguardi di età eccezionali. Da giovane creò un piccolo gruppo di donne che realizzava i campionari per la Spagnoli

Grande festa con parenti e amici per il traguardo dei cento anni per Adelfa, per gli amici Delfa, Borrini nata a Magione in una casa nella parte più antica di Caserino, il 29 febbraio del 1920. Un traguardo di longevità che la signora Adelfa ha condiviso con le sue sorelle una delle quali, Elena, deceduta a 100 anni e otto mesi e le altre, ultranovantenni: Luisa, 99 anni e undici mesi e Maria, 92, tutte scomparse.

Sposatasi nel 1942 con Nazareno Zoppitelli, da un matrimono che lei definisce “felicissimo” nonostante le tante malattie, nasce Maria Pia da cui nasceranno tre nipoti: Rodolfo, Michele e Masina che la renderanno bisnonna di sei splendidi pronipoti.

A cento anni Adelfa è ancora perfettamente autonoma e, tutti i pomeriggi, in compagnia, si fa la sua bella passeggiata fino alla stazione.

Uno scricciolo di appena 36 chili, ma ancora piena di ironia e di orgoglio per gli splendidi nipoti che hanno condiviso con lei la giornata di festa. E proprio a una delle nipoti, Martina, si deve uno dei regali che più hanno commosso le tante persone che hanno partecipato alla festa. Un piccolo album in cui sono state raccolte le foto di una vita e, anche, piccoli ricordi.
“Nella mia gioventù – si legge - mi sono sempre accontentata di poco, cantavo filastrocche, intonavo canzoni, ballavo sopra le scarpe del mio papà”. Nel raccontare gli anni difficili della guerra ricorda che “le responsabilità di una donna iniziavano presto” e la conoscenza con l’uomo della sua vita. “Portavo il latte dentro un bidone – fa sapere - alle famiglie di Magione. In una di queste c’era lui e ogni volta che mi vedeva mi diceva: bella. Poi, finalmente, un giorno si è fatto avanti così ci siamo fidanzati e poi sposati”. “Ho sempre creduto nel matrimonio e abbiamo curato il nostro amore condividendo tutto, e anche adesso che non c’è più è sempre con me. E poi, con tre nipoti e sei pronipoti che mi circondano di affetto non mi sento mai sola”. Una vita piena segnata da un lutto molto doloroso, la scomparsa prematura del genero da lei adorato. “Renato – ricorda con commozione – era un uomo dall’animo buono, dolce con sempre il sorriso sulle labbra”.
E tra i ricordi degli affetti riemergono anche le tante attività svolte tra cui quello di sarta con il piccolo gruppo di donne, circa dodici, che lavoravano per la Spagnoli.
“Facevamo i campionari – spiega – allora c’erano molte donne che lavoravano a casa per grandi aziende. Noi cucivamo per la Spagnoli ma quando questo lavorò fini io non smisi di cucire. Ho avuto persone, ricordo ad esempio Ada Mannocchi, che si fidavano solo di me per realizzare i loro abiti”.
Tra le tante persone intervenute per gli auguri anche il sindaco, Giacomo Chiodini; il presidente del Centro sociale anziani, Mario Mariuccini, e il parroco, don Stefano Orsini, che hanno consegnato alla signora Delfa una targa ricordo.